Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2474907977.

PAGINA 2 [...] Sconfitti [...]. Fatto GIOVEDÌ 22 [...] capitale esulta dopo una [...] paura e di scontri Per ore e [...] Boris ha fatto scudo davanti ai carri Giovani [...] sulle barricate, gli applausi dopo la vittoria I [...] ne vanno e giurano: «Non torneremo mai [...] Mosca [...] «città eroe» Un esercito a mani nude [...] «Gasa Bianca» Mosca «città eroe». La fine del golpe [...] delia paura e del riscatto. C'è aria di battaglia [...] mosso. La resistenza [...] in piazza del Maneggio e [...] dei vicoli dove si raccoglie materiale per le barricate. [...] di Boris difende la «Casa [...]. Quando risuona [...] «fuggono», i [...] si stanno ritirando. Hanno fatto 5 morti, onorati [...] di seduta del soviet. I colori della Russia. Un pezzo di stolta [...] buchi. ///
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Lassù, sulla torretta del [...] (a stridere i cingoli, che strappa [...] della Piazza del Maneggio [...] in garage. Lontano dal centro, il [...] da queste mura de! ///
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I golpisti sono rinchiusi [...] mentre il presidente deposto aspetta di rimettersi [...] verso Mosca offesa e bagnata di sangue. Verso Mosca ancora una volt» [...] eroe». È ancora incerto il [...]. Sono ripresi a circolare 1 [...] per le vie del centro sgomberate dai militari che [...] finestrelle dei [...] fanno dei gesti rassicuranti e [...] «Andiamo via per sempre». Non piove più su Mosca, [...] sono il residuo di un temporale che [...] una tempesta. Spunta persino il sole [...] pò le migliaia di moscoviti fradici che [...] ai fatò in questo grande spiazzo davanti [...] «Casa Bianca» di [...] nei pressi dei lungofiume [...] Ucraina dove non s'è combattuta la battaglia campale [...] scoppiare in una notte con la luna [...]. Voltano le spalle al Cremlino I [...] e convulsamente si lasciano ingoiare dalla periferia [...] Mosca. Per le strade gente [...] che piange. Ma, anche, lontano dal [...] supremo della Russia, il [...] Boris [...] il solito scorrere lento [...] moscovita, con cittadini affannati in entrata e [...] guarda caso un tantino più [...]. Miracoli da colpo distato. Il grido di [...] da dentro [...] del Soviet Su-premo, si [...]. Un urlo di migliaia che [...] in diretta, dai microfoni piazzati [...] la resa del BO Comi-tato [...]. Saluti di scherno ai [...] da 72 ore» e si dice vadano [...] Crimea. Ad incontrare [...] A chiedere clemenza per [...] come si affrettano a dire, [...] a tempo scaduto, [...] (cognome inopportuno in queste [...] del [...] Ma [...] 6 reintegrato. La [...] bandiera [...] sulla cupola del Cremlino sempre [...] vicina a quella di [...] un gigante che [...] sulle barricate e sui carri. [...] che libera [...] è lui. [...] non si è piegato nella [...] «fortezza di [...] in compagnia delle guardie e [...] non ha [...] quanto gli aveva chiesto il [...] vice [...] con qualche altro. Ed [...] ha chiamato la gente [...]. Eccolo il suo esercito di [...] nude che finisce per chiamare a sè una parte [...] vero. Fianco a fianco nel [...] zona di eroiche battaglie [...] passi [...] americana, soldati e civili. Ma soprattutto giovani e [...]. E anche anziane. Un immenso presidio di [...] notte tra martedì e mercoledì raggiunge la [...] persone almeno. ///
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[...] di Boris [...] chiuso e protetto da [...] ai denti in una parte [...] edificio che fanno capolino [...] pronti a rispondere al fuoco in caso [...]. Ma [...] armata, quella di [...] e di [...] la «troika» militare, non [...] forza di decidere se lanciarsi [...] ai resistenti del Palazzo [...]. ///
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E si parlerà molto [...] degli altri cospiratori una volta amici del [...]. I calcoli sono risultati [...] il loro riscontro proprio [...] nel fango di questi [...] queste aiuole, dove i [...] sono scivolati senza scampo [...] un colpo tranne quelle sciagurate sventagliate di [...] mandato stilo sbaraglio [...] della notte sotto un [...] e che ha freddato, [...] nazista, il giovane operaio Vladimir [...] che si era lanciato [...] provare a [...] la corsa. Che strana questa Mosca. Barricata al centro ma [...] fosse in periferia. Che strano colpo di Stato [...] militari che, in fondo, sono II perchè [...] bisogna ubbidire ma che, in pieno coprifuoco, [...] storie una vettura civile con due giovani [...] portano ai soldati, acquartierati un pò dappertutto, [...]. E quelli li prendono, [...] leggono sino alla fine. Come questi carristi che [...] mattino, sotto una fitta pioggerella, stazionano con [...] davanti alla statua del rivoluzionario poeta [...] sulla via [...]. Tredici mezzi che bloccano [...] con scarsa convinzione. Che late? «Niente». Com'è la situazione? «Normale, [...]. Dove andate? «Ce ne [...]. ///
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Quando ancora non è [...] tutti convinti. La divisione aviotrasportata di Tuia [...] passata con [...]. Circola questa voce e [...] il «Comitato» se mai ne avessero sposato [...]. Ma si è stati, [...] un passo dalla grande tragedia. Da qualche parte, forse [...] Cremlino, forse negli uffici del [...] forse nella stanza del [...] vi è stata una [...] coltelli. E attorno [...] deve esservi stata una drammatica [...]. Spazzare via anche [...] Liberare Mosca dalle barricate? Il «Comitato» [...] si è diviso. E per strada [...] di grida: «Adesso arrivano, [...] del metrò [...]. Non cedete alle provocazioni [...]. Dal palazzo di [...] arrivano le maschere antigas [...] possono bastare per tutti [...] si raccomanda di tenere [...] inzuppato d'acqua da premere sulla bocca se [...] lacrimogeni. C'è aria di battaglia. Ma nessuno si è mai [...]. Per un raggio di [...] la zona è tutta dei moscoviti. I carri possono anche [...] appare davvero complicato saltare su tre, quattro [...] e camion messi di traverso che bloccano [...] ponti e sui quali sventolano i vessilli [...] Russia [...] la luce dei riflettori accessi [...] grattacielo del [...]. Scene che non si [...] sovietico normalizzato dai decreti del [...] italo, eventi che ben [...] ufficiale [...] che si affretta a [...] perchè il generale [...] comandante della piazza di Mosca, [...] coprifuoco. Ligi agli ordini i [...] chiudono i canali e se ne vanno [...] delle undici di sera per non lasciarsi [...]. Il silenzio delle telescriventi, [...] molti è un fatto. No, non brillano per [...] rimasti aperti che solo ieri sera, come [...] sono tornati a farsi [...]. E dove si è [...] Più o meno cosi; [...] golpe, si domanda il «vertice» del giornale [...] non è stato chiuso nè censurato e [...] grande occasione: rivendicare subito con un titolo [...] la liberazione del segretario del partito. Non l'han fatto. Peccato, perchè oggi nessuno [...] i fronte ad uno scatto di orgoglio [...] chiedere [...] del parlamento russo la [...] B:us. E adesso che ne è [...] mezzobusto di [...]. Questi alcuni dei passaggi [...] da Boris [...] nel corso della seduta [...] del fallimento del colpo [...] «Ci [...] stati diversi tentativi di attuare un colpo [...]. Le forze di destra [...] volte. La prima volta fu [...] dell'anno, ma [...] furono impauriti dalla denuncia fatta [...]. La seconda volta le stesse [...] e [...] cercarono di assicurarsi poteri eccezionali [...] di rimuovere dal suo posto il presidente: il [...] Supremo non appoggiò questo tentativo, [...] f [...]. Il [...] tentativo è invece riuscito, [...] era in vacanza in Crimea dove ora [...]. È un colpo di [...] incostituzionale. Secondo le informazioni di [...] dal medico del presidente il giorno 19. [...] era in buona salute e [...] di un dolore . Non sono riusciti a [...] dei [...] che si unisse a [...]. [...] ha fatto poi la cronistoria [...] iniziative [...] contro la giunta golpista. Dopo un appello al [...] ore seguite al colpo di stato, con [...] e una mobilitazione generale [...] contatti con [...] per mezzo del telefono [...] radio eretta [...] del parlamento russo [...] -ha aggiunto -abbiamo costituito [...] la difesa e decretato che in assenza [...] delle forze armate e tenendo conto del [...] ministro della Difesa è un criminale, i [...] e del ministero [...] come pure dell'esercito sono [...] giurisdizione dei presidente della federazione russa». [...] del territorio della stessa. Il gruppo è stato [...] della Russia e ha iniziato un lavoro [...] un secondo centro dì potere se fosse [...] tentato di prendere questo edificio. In questo caso il «gruppo» [...] a [...] il potere». Il patriarca ci ha sostenuto [...] questo difficile frangente c ci ha detto che i [...] enti ci avrebbero appoggiato. Abbiamo [...] un ultimatum in dieci punti. Ne abbiamo parlato con [...] ma non possiamo fidare [...] quando dice che non era a conoscenza [...] Stato. Ho [...] le truppe a prendere sotto [...] loro protezione [...] del parlamento perché erano pronti [...] piani per [...] sventati solo dalla [...] ra decisa azione c [...] del [...] di Mosca che [...] vegliato [...] al parlamento giorno e notte. Noi eravamo [...] e i moscoviti erano [...] pioggia, e questo è stillo [...] più importante [...] ha contribuito a fermare [...]. Un [...] moscovita mentre si disseta dopo [...] passato una notte davanti al Parlamento russo; in alto, [...] e civili fraternizzano dopa [...] della fuga dei [...] dei congiurati colpo [...] pressione ma non spende una [...] per la salute di [...] dato per «malato» [...] del Comitato forse pronta a [...] al paziente, prima o poi, la pozione risolutiva. [...] resistenza è fuori dal palazzo [...] ha anche retrovie inimmaginabili. [...] dei vicoli, a folti [...] il materiale per le barricate. ///
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C'è una casa diroccata cinta [...] una staccionata che viene meticolosamente spogliata da lunghi tubi [...] (erro, [...] blocchi di cemento, Via, con [...] camion i rinforzare i blocchi perchè "assalto può arrivare [...] un momento [...] e Vilnius insegna. Ma la lotta [...] nelle case. Bussi al secondo piano di [...] palazzina per [...] di strappare una telefonata ai [...] che [...] ufficio, lontano e irraggiungibile e [...] pronti, [...] con una tazza di tè [...]. Sembrano tanti carbonari nella [...] di storia Vladimir [...]. Vanno e vengono, ordini [...] mimetiche. E [...] trova il tempo per [...] notte della paura e del riscatto, che [...] faranno i [...]. Che sono tanti disperati, più [...] quanto non possa [...] una massaia moscovita con la [...] della spesa difficile da riempire. Armi non se ne [...] non ve ne sono. Uno squillo, una parola e [...] fuori [...] tratto per strade [...] del coprifuoco, che nessun poliziotto [...] sognerebbe mai di ricordare a queste coppiette che si [...] nel buio più fitto, che tendono [...] e che scattano in [...] quando una, due, più sventa-gliate [...] mitra risuonano al di là della Prospettiva [...] sotto quel maledetto tunnel dove [...] il sangue delle tre vittime del golpe. [...] un terzo non identificato [...] dei carri che andavano [...] indietro, come [...] alle bottiglie incendiarie lanciate dai parapetti e [...] per via del blocco di ferro e [...]. Il tenente del primo [...] esce dal portello e spara con la [...]. Cade [...] e il corpo rimane [...]. Quel cadavere andrà su e [...] per numerose volle, poi cade [...] e [...] vorrebbe [...] a riparo ma è colpito [...] volta. I giovani incendiano i [...] carristi si rifugiano sotto il ponte con [...] di giri. ///
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C'è rabbia, si piange, [...] vendetta. Quat-tro ore drammatiche trascorrono [...] colonna possa passare ma con la gente [...] bandiere russe e solo dopo una trattativa [...] de l [...] e preti ortodossi. Il golpe è finito [...] vengono onorati a [...] di seduta del parlamento [...]. Tutti in piedi in [...] ula superaffollata, il cuore della [...]. Si entra [...] i documenti a giovani in [...] armati di [...] i con una scritta di [...]. Una paola sola: [...]. ///
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I russi, non i militari [...] nè [...] di [...]. [...] entra e [...] scoppia spontaneo ma contenuto. [...] è cruciale, I carri [...]. [...] tentativo del [...] del [...] di evitare la disfatta e [...] ad [...] di andare insieme a trovare [...] frana. [...] non vuole o non può [...] in [...] del parlamento. [...] in [...] per la Crimea e la [...] andrà a [...] qualche ora dopo sotto le [...] della [...]. Il golpe è al [...] repubblica russa che ha il controllo di [...] è deciso, fermissimo ma attorno al palazzo [...] non [...]. Cortei vanno [...] e là per Mosca. [...] è la garanzia ma [...] il [...] di [...] allo scalo di [...]. Tra poco i due [...] nuovo [...] a fianco [...]. E dire che solo [...] non si parlavano quasi. ///
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E dire che solo [...] non si parlavano quasi.