Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 2470395150.

Da parte mia non rilento [...] aggiungere che tale inseparabilità sia da porro a base, [...] tanto e [...] non solo di una ricostruzione [...] degli avvenimenti stessi, pur essa ad ogni modo [...] che opportuna, ma anche c [...] di un preciso e [...] indirizzo da imprimere risolutamente alla [...] azione polii. Una realtà incontestabile Appunto [...] si collocano, come nella [...] i dolorosi avvenimenti di Reggio, così come [...] e si collocano, nel passato e nel [...] altre vicende, più o meno dolorose, che [...] funestano ora [...] ora [...] delle regioni del Mezzogiorno. Di fronte a un [...] non può non offrirsi allo sguardo di [...] sconfortanti termini, e che è stato, del [...] dei decenni, vivisezionato in tutti i suoi [...] e osservatori più o meno insigni, non Ilo [...] proposito di indugiare in una ricerca retrospettiva, [...] superflua ai fini di questo mio modesto [...]. A fondamento del quale [...] sufficiente porre [...] considerazione che le forze [...] che hanno governato finora il Paese non [...] voluto sollevare le sorti del Mezzogiorno, [...] alla miseria c alla [...] e lo mortificano. Non è possibile contestare [...] obiettiva, la quale, del resto, ha con [...] statistica che, per la illimitata profusione di [...] in modo assoluto ogni perplessità di interpretazione. Una realtà [...] la quale, non è da [...] avrà pure le sue [...] determinanti. Quali 10110 queste cause? Colpe [...] nel senso di colpe inerenti a volontà [...] specificamente inteso ad ostacolare in ogni modo [...] Mezzogiorno? Mi parrebbe impossibile [...]. [...] che perchè hanno in [...] la loro attività al governo del Paese [...] più o meno eminenti, la cui opera, [...] sia [...] non penso possa essere [...] di vista subiettivo, come volontariamente tesa ad [...] della loro terra. Lasciando quindi da parte [...] nel senso [...]. Indirizzi propri di un [...] della classe capitalistica, che hanno giocato il [...] determinando situazioni e imponenti o decisioni olio [...] voluta e necessaria conseguenza [...] di fatto, ai quali [...] piegare la vita sociale ed economica dolio [...]. Stati di fatto che [...] puntualmente inseriti nel sistema imposto dai padroni [...] quali vogliono appunto, per [...] forino il loro dominio, [...]. Mezzogiorno arretrato, privo [...] industriali e di risorse proprie, [...] inesauribile di manodopera a sottocosto, mercato coloniale por i [...] protetti dello industrie del Nord, chiuso a ogni libera [...] di progresso civile, e [...] a trovare un di animai [...] sfogo [...] noi brigantaggio o [...]. La nota dominante Nel [...] attentamente indagatore le dolorose vicende della vita [...] può non constatare che è [...] sempre questa la nota [...] dello stato unitario nei rapporti del Mezzogiorno. A chi voglia avere [...] prova ancora più convincente è consigliabile assumere [...] particolare esame il periodo costituente la [...] era [...] la quale è generalmente [...] fase di maggiore avanzamento e progresso della [...] la raggiunta [...]. Ebbene, se si vuole, [...] non sovvertire la verità storica, è da [...] nessun governante, come Giovanni Giolitti. Non si può davvero [...] mancate valide ragioni a un grande meridionalista [...] Gaetano Salvemini nel definire Giolitti come il ministro della [...] è vero, come è storicamente vero, che Giolitti [...] sempre valso della arretratezza meridionale per farne [...] essenziali della [...] arte di governo. La quale poggiava appunto [...] metodicamente repressiva e corruttrice nel Mezzogiorno, cui [...] regioni del Nord, pur sempre [...] della classe capitalista, un [...]. Tutto [...] di un ben individuato [...] sociale inteso alla strenua difesa e salvaguardia [...] classista. [...] il sistema, dunque, che [...] natura e per le componenti onde è [...] in nessun modo concorrere a quel radicale [...] quale non è pensabile il risorgimento del Mezzogiorno. Ribadiscono una tale conclusione [...] di una lunga esperienza, la quale ci [...] dimostrazione, attraverso [...] dei fatti, che il [...] sempre di obiettivo ostacolo [...] "stranieri i Dalle prime [...] a quelle di oggi -Anche [...] coinvolti nei disagi [...] iniziale -Il razzismo fomentato [...] agli attacchi alla classe operaia -La Fiat [...] giornale, punte avanzate del neocapitalismo -Come I [...] spezzano il disegno di Valletta -In [...] e nelle piazze [...] unitaria che ha cambiato [...] delle regioni meridionali, anche quando ha [...] di venire incontro ad [...] speciali i quali, pur se 11011 di [...] sono mai valsi a determinare, per congenita [...] pur piccola svolta nella vita del Mezzogiorno. E ciò perchè i [...] sempre concepii i e [...] del sistema, e tutti [...] premessa che la struttura fondamentale della vita [...] del Mezzogiorno non dovesse subire alcun serio [...]. Se [...] deve appunto poggiare sulla solida [...] dei fatti accertati, è ben [...] una elio possa essere più [...] e incontrovertibile di quella che ogni meridionale deve pure [...] tratto dalle dolenti vicende storiche della [...] terra. Una esperienza che non [...] convinti quanti non siano legati a ingiusti [...] con i grandi interessi collettivi, che per [...] Mezzogiorno occorrono rovo -lamenti radicali nelle strutture [...]. Appunto a una meta siffatta [...] può non tendere con la [...] lotta il partito rivoluzionario del [...]. Parlare quindi di manovre [...] o per repubbliche conciliari significa, come già [...] detto, formulare subdolamente ipotesi assurde, assolutamente estranee [...] che deve ispirarsi a [...] volontà di rinnovamento totale [...] di un sistema, così nocivo al progresso [...] vita nazionale e in modo tanto più [...] del Mezzogiorno. Non è dubbio che [...] un elemento nuovo, con una potenziale forza [...] costituito dal funzionamento [...] regionale. Sottrarre il Mezzogiorno, attraverso [...] alla centralizzazione statale e farne [...] e il protagonista di [...] diversa, centrata soprattutto sulla partecipazione diretta delle [...] a mio parere, costituire la nota principale [...] partito Pensiamo che la proposta di legge [...] nostro gruppo parlamentare possa essere considerata come [...] una politica che, avvalendosi di una programmazione [...] della più larga democrazia, valga a segnare [...] indirizzo decisamente nuovo nella complessa azione tesa [...] ad avviare alfine alla [...] soluzione la questione del Mezzogiorno. Fausto Gullo SI chiama [...] fatto di tubi [...] e di plastica, si [...] di Berlino: il trentenne [...] Conrad Roland è autore di questo gioco per [...] i tronchi e i rami verdi ormai [...] grandi città. Più che uno [...] rimpianto, [...] albero » rappresenta il tentativo [...] Inventare nuove strutture per II [...] infantile, utilizzando i materiali del [...] d'oggi. [...] ne sono [...] della « [...] », che si sono applicati [...] entusiasmo a provare i vuoti [...] I pieni del nuovo oggetto da dare per scontato [...] suo successo anche In altre comunità scolastiche. La scultura [...] è completa con I [...] fuori e sopra, vivaci e scatenati sullo [...] come se queste da un giorno [...] dovessero per un miracolo [...] della natura) ricoprirsi di foglie. Dalla nostra redazione TORINO, [...]. I giovani immigrati giunti [...] Torino [...] corso di questi ultimi anni provenienti dal [...] alla FIAT o nelle altre piccole e [...] ossa col-legate, hanno rivelato caratteristiche, alloggiamenti, personalità [...] quelle che avevano caratterizzato [...] immigrato-ria dogli anni [...]. Le loro esigenze, i loro [...] i loro diritti, il loro rapporto con la società [...] e [...]. Sopratutto è mutato il [...] società torinese investita dallo sviluppo caotico di [...] ila teso, obiettivamente, ad emarginare in baso [...] meramente di classe, larghi strati di popolazione, [...] ori-gini o provenienza. Vittime di questo « [...] sono stati soltanto i [...] arrivati, ma [...] indigeni », i torinesi, che si sono [...] il forestieri » noi disagio, nei sacrifici [...] di servizi, dalle condizioni di sotto civiltà [...] costretti a vivere nei [...] della periferia e nel [...] a [...] delle trasformazioni radiali olio [...] ha on violenza subito) al punto [...] sentirsi, per usare tuia [...] un noto sociologo torinese, « stranieri in [...]. Chi ha seguito i [...] fenomeno [...] a Torino non può [...] profondo mutamento [...] in questi ultimi 20 [...] torinese. I tentativi, in [...] chiaramente razzista messi in [...] gruppi di potere per scaricare sui meridionali [...] opinione pubblica [...] rozza) ogni responsabilità dei [...] disagi [...] nella città, hanno avuto [...] un certo successo. E bisogna francamente riconoscere [...] aveva allora trovato spazio [...] della classe [...]. Non bisogna [...] che [...] montante [...]. Proprio per questo essa [...] in un momento dì crisi del [...] per la pace da L'Aquila [...] provenienti da tutta Italia [...] di Capodanno in marcia [...] a Filetto, dove il [...] attualmente [...] ausiliario di Monaco, ordinò [...] inermi cittadini del centro abruzzese. Alla manifestazione organizzata in [...] mondiale della pace, parteciperà, tra gli altri, [...] Ivrea Betta [...] già ausiliare del card. ///
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Hanno inviato la propria [...] le ACLI della regione abruzzese, la Lega [...] di coscienza. Un livello artistico originale [...] rilevante numero [...] della letteratura [...] fenomeno ha suscitato un [...] gli intellettuali -Gli interventi sulle riviste cubane -Letteratura [...] -Il parere del romanziere uruguaiano Mario Benedetti -Le [...] e il libro come articolo di consumo -Le [...] scrittore Nostro [...] dicembre. Attraverso Garcia Marquez, Cortazar, Vargas Llosa, [...] i lettori europei sono venuti a conoscenza [...] quella latino -americana, che oggi è in [...] una propria matura connotazione alla letteratura europea [...] sempre stata condizionata e che è in [...] un proprio specifico linguaggio, anche esso sganciato [...] dei tentativi e delle sperimentazioni europei. Meno noto però è [...] prendendo spunto da questo boom, si è [...] intellettuali latino americani sulle implicazioni eli quella [...] definita una « rivoluzione nella letteratura », Il [...] su questa questione di fondo; basta oggi [...] la « rivoluzione » a livello letterario, [...] schemi di fare letteratura. Ne sono [...] protagonisti autori tra i più [...]. Di questo dibattito abbiamo [...] con Mario Benedetti, uno dei più noti [...] che è nato e [...] Uruguay, ma attualmente è impegnato a Cuba dove [...] centro di ricerche letterarie di « Casa [...] ». La discussione prende [...] da una valutazione del [...] della letteratura latino americana. Quando si parla di [...] Benedetti, è facile incorrere in pericolose [...]. In primo luogo non [...] del boom si sentono a proprio agio [...] vi sono alcuni che non hanno mosso [...] essere inclusi in questa categoria in verità [...] ma vi sono anche altri che si [...] essere stati coinvolti nel boom. Nel boom gioca certamente [...] qualità di questi scritturi. Credo infatti che oggi [...] americana. Grazie alla risonanza che [...] di questa qualità è charo che si [...] per quanto riguarda [...] dello scrittore latino americano [...] suo pubblico. Grandi speranze sono infatti [...] scrittori che hanno saputo diagnosticare in profondità [...] continente e che, ciascuno alla [...] maniera e con un [...] impugnato direttamente ed indirettamente la struttura del [...] America Latina. Carpentier, Cortàzar, Onci ti, Rulfo, Sabato, [...] Roa [...] Lima, [...] Garcia Marquez, Vargas Llosa, [...] Fuentes (alcuni parte del [...] sono nomi chiave di questo gruppo di [...] artisti. Però [...] prosegue Benedetti [...] nel boom giocano anche [...] fatto che oramai in America Latina il [...] essere valutato un articolo di consumo ed [...] veste che esso interessa [...] culturale. Non è casuale, ad [...] genere che ha meritato questa « promozione [...] stato il romanzo, che meglio funziona come [...] e meglio garantisce buone prospettive di guadagno [...]. Già interessano meno il [...] poesia, la quale pure aveva raggiunto in America Latina [...] prima del boom, un livello artistico [...]. Così come non è casuale [...] scrittori latino americani [...] « promossi » dagli editori [...] tutti in Europa. Io personalmente [...] continua Benedetti [...] ho la massima stima [...] Cortazar, Vargas Uosa, Garcia Marquez, Fuentes, ma [...] altri che vivono in America Latina come Rulfo, Onetti, Sabato, [...] ed altri, tutti di [...] non debbano [...] la stessa promozione. [...] tenta quindi di utilizzare [...] per accreditare la scelta [...] il suo sostanziale disimpegno [...] alle giovani generazioni dei paesi sottosviluppati il [...] di vita europei. Arri [...] cosi al problema centrale, quello [...] cui si dibatte oggi in America Latina / che [...] gli [...] li progressisti: [...] la funzione sociale [...] oggi, ne'. Quale è, a questo [...] di Mario Ber. [...] che [...] obbliga [...] stesso a scrivere o a [...] senza [...] ciò sia per lui una [...] vitale. Forse [...] modo pc [...] giungere [...] artis :ca diportata politica è [...] per il cammino inverso. Credo cioè che la ingiustizia [...] la alienazione, il ritardo dei popoli sottosviluppati, provocano una [...] commozione [...] che egli sente la spinta [...] a trasferire questi temi nella [...] creazione artistica. Ma in ogni caso [...] ha [...]. Prima ed ora le [...] di profondo significato politico, le opere che [...] sovvertono, svegliano, provocano, e in definitiva rivoluzionano, [...] non stanno nelle formule, che disubbidiscono alle [...] propri di milizia. Lina [...] operaio e di difficolta [...]. Il peso delle masse [...] che premevano sul mercato, che giungevano a Torino [...] la FIAT stava sferrando il suo attacco [...] classe operaia, allo sue organizzazioni e alla [...] nella fabbrica, ha indubbiamente contribuito, almeno in [...] ad aggravare la situazione. Risalgono forse a quel [...] di diffidenza che sopravvissero sopratutto tra quegli [...] di origine contadina. [...] di [...] cittadini provocò, [...] modo con cui si svolse, reazioni contrastanti, [...] vari gruppi, recriminazioni, divisioni, fratture. Tutto ciò veniva abilmente [...] per tenere più bassi i salari, per [...] facilità lo sviluppo delle coscienze, per mascherare [...] fondo che è appunto non tra i [...] di lavoratori, ma tra i lavoratori e [...]. Il sale della calunnia E [...] la plaga aperta dal razzismo a Torino [...] venne affidato al giornale della FIAT, « La [...] incaricata di spargere su questa piaga il [...] sussurrata [...] attraverso il suo celebre [...] tempi », fomentatore di discussioni « obiettive [...] sui «matrimoni misti » tra meridionali e [...] di questi ultimi o alla loro eccessiva [...] della loro miseria e della loro invadenza). Ed è in quegli [...] per [...] prima volta e si [...] concezioni che rivelano rispetto al problema del [...] ad organizzarsi in veri e propri abbozzi [...]. Il sentimento sovranazionale legato [...] le concezioni [...] tipo « [...] state », la mitologia [...] il neo capitalismo e quindi anche il [...] indubbiamente le premesse da cui trarre conclusioni [...] razzista. [...] FIAT negli anni [...] viene invitato a sentirsi [...] un singolare stato che raggruppa, unisce ed [...] lavoratori dei grandi monopoli europei, con articolazioni [...] produttive. Particolarmente vivo à il [...] confronti di tutti i produttori europei di [...] nazionalismo delle « [...] ». Ed è sui tecnici [...] qualificati che si fa [...] « ideologica » basata su di un [...] o super aziendale. II tecnico è [...] nuovo, il super uomo [...] creatore della ricchezza. In lui modernità e [...] è la prova della superiorità [...] la rivincita di un [...]. A Torino la classe [...] essa tutto il movimento democratico si scontrano [...] avanzata del neo capitalismo italiano che tenta [...] città il suo grande esperimento. Non solo [...] sostiene Valletta [...] ma anche le coscienze si [...] spostare rapidamente; sentimenti potenziali e ristretti possono in un [...] d'occhio divenire attuali e generali; sopratutto perchè il razzismo [...] le sue forme aggiornate [...] serve alla classe dominante e [...] come componente non secondaria in un piano destinato a [...] delle forze rivoluzionarie in Italia, a battere la [...] operaia in una articolazione nevralgica delle sue alleanze. Il disegno dei padroni [...] FIAT [...] chiaro: [...] del nord si muove, [...] livelli di produttività e di sviluppo economico [...] abbandona il sud, lo lascia indietro, lo [...]. Legato ad una intensificazione dello [...] meridionale, questo sviluppo e [...] parte premessa nei programmi dei [...] padroni del vapore» italiani, per rompere il senso di [...] rapporto nelle coscienze, [...] è: colpire al cuore la [...] di Gramsci, far dimenticare alla classe operaia la [...] funzione nazionale, la eredità del [...] non compiuto che essa deve completare attuando la [...] rivoluzione. Ma il grande disegno [...]. Valletta non si realizzò. Già a partire dagli [...] si muove a Torino in direzione opposta. Essi costituiscono [...] perchè si identificano con [...] industriali [...] una delle spinte che [...] la rottura della crosta ghiacciata sotto cui [...] monopolio e gli industriali torinesi sono riusciti [...] classe operaia e a narcotizzare parte della [...]. Le lotte degli an-ni [...] autunno caldo» e di questo [...] hanno fatto il resto. Ma se il meridionale [...] a Torino è diverso da quello che [...] anni fa, dobbiamo diro [...] anche il torinese, o meglio, si e [...] misura rio eccezioni non fanno la regola [...] c'è da scandalizzarsi se episodi [...] e di [...] marca razzista si verificano [...] da quei complessi ed atteggiamenti [...] ! Le lotte di fabbrica, [...] di quartiere hanno messo a contatto e [...] mondi apparentemente diversi che hanno però in [...] rea 1 [...]. Le [...] hanno permesso [...] senza ombra di retorica [...] agli operai torinesi e a [...] meridionali di [...] di uscire da quel terribile [...] da quello [...] di solitudine e frustrazione tipico [...] grandi concentrazioni urbane. Le lotte hanno rappresentato [...] i cortei, le riunioni, i dibattiti, un [...] sociale in una città in disfacimento. Significativo a questo riguardo [...] un dinamico sacerdote torinese che da anni [...] di assistenza per [...]. Scrive don Luciano Allais in [...] recente pubblicazione: « [...] e favorisce la perdita del [...] concetto di ordine morale, [...] degli sconosci [...] : persino a chi fa [...] . Ciò avviene specialmente nelle [...] immigrazione meridionale [...]. Talvolta è una partecipazione che [...] ad atti di conflittualità verso la pubblica amministrazione, più [...] è, invece, [...] . Pluralismo culturale E aggiunge: [...] di partecipazione è uno [...] a nostro parere caratterizzano [...] ondata immigratoria in Torino [...] in genere. Essa ha riproposto in [...] problemi [...] che si delinea sempre [...] come processo di pluralismo culturale, in cui [...] come forza determinante con istanze di partecipazione, [...] sistema, spesso già più avanzate che non [...] autoctoni. [...] di partecipazione che è [...] larghi strati della classe studentesca e operaia, [...] proprio gli immigrati, [...] in atteggiamento di disimpegno, [...] anche della protesta e della contestazione ». Se la validità di [...] viene così acutamente avvertita da un religioso [...] sottolinea «il significato etico per fare intravedere [...] una possibile utilizzazione sul piano di una [...] a maggior ragione questa validità emerge per [...] unica forza sociale in grado di offrire [...] riferimento unitario a tutti gli strati sociali [...] nuovo tipo di sviluppo urbano. In un recentissimo articolo [...] ». Ecco perchè: « I [...] oggi la responsabilità di dare vita a [...] di lotta che abbia come obiettivo generale [...] e organica della città, sulla base di [...] di sviluppo e di una espansione decisiva [...] ». Ci pare evidente che in [...] prospettiva di lotta la presenza massiccia di immigrati, di [...] a [...] e il ruolo che essi [...] assumere, costituiscono una garanzia di impegno, d; [...] ideale indispensabili per [...] giungere gli obiettivi che la [...] operaia : ori uose si è posti. ///
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Ci pare evidente che in [...] prospettiva di lotta la presenza massiccia di immigrati, di [...] a [...] e il ruolo che essi [...] assumere, costituiscono una garanzia di impegno, d; [...] ideale indispensabili per [...] giungere gli obiettivi che la [...] operaia : ori uose si è posti.