Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2469080696.

Altri 10 miliardi di [...] hanno trovato la morte per la pesca [...]. A questi animali vanno [...] in zoo, circhi e allevamenti, circa 280 [...]. Tuttavia, il commercio delle pellicce [...] in calo [...] come quello della macellazione [...]. Crescono i settori di [...]. Secondo la [...] la criminalità organizzata che [...] le mani sulle scommesse clandestine e i [...]. Tramontate le mode di [...] le nostre campagne stanno per essere invase [...] struzzi e caimani». La v rileva [...] che sono in calo [...] spettacoli dal vivo di animali e aumentano [...] di prodotti [...] free», ovvero, liberi da [...] cosmetici non testati su animali, scarpe e [...] pelle, alimenti e ristoranti vegetariani. Aumentano inoltre, rileva la [...] leggi e provvedimenti in [...] e le persone che decidono di tenere [...] animale domestico privilegiando però, [...] di un gatto e [...] costoso in negozio di [...]. Per non parlare della [...] italiani seguono da tempo e sempre più [...] di specie esotiche in casa. Il rapporto è stato [...] contributo dei [...] del Noe, del [...] (Ministero [...] e del Servizio Conservazione [...] Natura [...] Ministero [...]. Abbattuti in Italia 750 [...] Intervista al dottor [...] del progetto di sorveglianza [...] sanità Tubercolosi, [...] clandestina «Denunciata solo la [...] I dati ufficiali parlano di 3 milioni [...] ma le stime realistiche [...]. Anche in Italia si [...] 30 per cento. Alcuni immigrati arrivano infetti, [...] condizioni di vita fanno esplodere la malattia. ///
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Quindi si avventura in [...] come la malaria è stata debellata [...] affermando che dopo gli [...] Cinquanta [...] lotta con-tro la malaria è stata basata [...] la cura dei casi. Auto-revole sciocchezza: queste erano le [...] utilizzate prima della seconda guerra mondiale, men-tre dal 1945-46 [...] lotta antima-larica in Italia è stata condotta essenzialmente con [...] (ed è stato il [...] che ha consentito [...] della malaria da [...] nel 1952 e di quella [...] nel 1962). Infine [...] ci dice che i [...] il rischio di ripresa della trasmissione so-no [...]. In realtà esiste una [...] definisce la capaci-tà vettrice delle zanzare e [...] quale si può valutare il rischio di [...]. Ebbene questa capacità è [...] per le zanzare [...] della Ma-remma Grossetana [...] non è evidentemente aggiorna-to [...] significati-va. Ma se il rischio [...] termini epidemiologici, e se la presenza di [...] lavori agricoli sta-gionali lo rende reale, le [...] dal Pae-se e la dimostrata efficacia dei [...] consento-no di rilasciare dichiarazioni del tutto [...] ai maggiori esperti italiani, [...] Mario Co-luzzi e Giancarlo [...] rispetti-vamente direttore [...] di Parassitologia della Sapienza [...] Laboratorio di Pa-rassitologia [...] Superio-re della Sanità. Di fatto, i rischi [...] si stanno correndo sono che la psicosi [...] e delle zanzare malariche alimenti ulteriormente il [...] extracomunitari e determini interventi di disinfestazione mas-sici [...] pesantemente gli ultimi ecosiste-mi umidi della nostra Penisola. Anche se è probabilmente [...] di [...] a chi legge il Giornale [...] Feltri, ed è già predisposto, «genetica-mente» e culturalmente, [...] dai più triviali impulsi irrazionali come la [...] del diverso, dello straniero, vale comunque la [...] che le malattie infettive non viaggiano solo [...] ma anche con i tu-risti, con gli [...] con vari vettori biologici o fisici che [...] mezzi di tra-sporto. E che gli immigrati [...] ammalano soprattutto da noi. Cioè che coloro che [...] recarsi in un paese più ricco alla [...] nuova prospettiva di vi-ta sono generalmente la [...] della popolazione, e che di fatto si [...] in cui si trovano a vi-vere condizioni [...] la-voro disagevoli, nonché ad adottare stili di [...] (alimentazione) svi-luppano diverse malattie. Se queste cose non [...] anche dire che, storicamen-te, le «colonne infami» [...] razziale non hanno mai [...] chi le ha cavalcate (e forse que-sto [...] anche un razzista riesce a capire). Si chiama tubercolosi, popolar-mente [...] anche in Europa fino ai primi anni [...] ispira-trice di numerose e drammatiche opere teatrali [...]. Una ma-lattia seria e [...] nei paesi sviluppati dove si manifesta in [...] popolazione. Quanti [...] casi vengono no-tificati [...] ogni anno e [...] «Nel [...] sono stati notificati 3,3 milioni [...] le nostre stime si ammalano [...] tuber-colosi fra i 7,5 e gli 8 milioni di [...] ogni anno. Veniamo quindi a conoscenza [...] di un terzo del totale. Solo alcuni paesi con [...] co-me Olanda, Svezia, Usa e Australia sono [...] notificare dati at-tendibili, gli altri forniscono cifre [...]. [...] denuncia [...] 5600 casi di tubercolosi [...] di cui 1400 polmonare e [...] contagiosa. Secondo le no-stre stime [...] i casi contagiosi. Quindi anche [...] la notifica di [...] dei casi». Per quali motivi avviene la [...] «Ci sono varie possibilità. Nei paesi in via di [...] senza [...] necessaria degli operatori e [...] provoca la morte o la [...]. La malattia, in altri [...] sospettata ma mancano i [...] la diagnosi e quindi non viene seguita. Infine la diagnosi viene [...] viene riferita e questo accade nei paesi [...] sanitario, prevalente-mente privato, non induce i medici [...] in India [...]. E cosa comporta questa [...] «Per un governo è importante sa-pere cosa fare, [...] epidemie e pianificare i costi sanita-ri. Il problema più grave [...] troppi i casi non diagnosticati, con conseguenze [...] individui che si ammalano. La cronicizzazio-ne inoltre significa [...] due o tre anni e provocare quindi [...]. Quale rilevanza ha la [...] in via di sviluppo, [...] «Molto elevata. Dei 3 milioni di morti [...] il [...] riguarda quelle aree. Nei paesi [...] la malattia è [...] e ri-guarda prevalentemente sieroposi-tivi, [...] i soggetti più deboli ed esposti della [...]. Ma perché e come si [...] «Il [...] si contrae per contagio [...]. Chi risulta positivo al [...] ha una possibilità su 10 di sviluppare [...] condizioni ambientali, nutrizio-nali e soggettive possono elevare [...]. Gli immigrati che provengono [...] via di svi-luppo hanno un alto tasso [...] stress, condizioni di vita [...] conclamazione. Si tratta di un problema [...] che solo [...] e il supporto dei paesi [...] a quelli poveri può scon-figgere. Occorre una coalizione del-le [...] combattere una malattia che esprime tutte le [...] aree depresse del mondo e che inevitabilmente [...]. Immagino che sia una [...] «La tubercolosi è una malattia [...] che quando si ammalano escono perlomeno per 6 mesi [...] ci-clo produttivo, con problemi evi-denti di reinserimento. Il controllo della malattia [...] interventi a più alto rendimento nel rapporto [...] miope anche dal punto di vista economico [...]. Quando la diagnosi è [...] di guarigione ci sono? « Se il [...] agli anti-biotici [...] terapeutica è altis-sima e [...] 100 per cento dei casi. La terapia può invece [...] in cui la [...] resi-stenza abbia preso piede. Può acca-dere che il [...] trattamento di un cocktail di quat-tro farmaci [...] due dopo) re-sista a tutti i medicinali [...]. Quale probabilità ha uno [...] con uno stile di vita [...] «In teoria ognuno di [...] visto che il microbo si tra-smette con [...]. Addirittura, ricor-do il caso [...] atleta, ma è una malattia da cui [...]. Insi-sto, invece, sulla responsabilità [...] di attivare i controlli nei paesi poveri [...] perché è un problema [...]. Anna Morelli I costi [...] Il processo di desertificazione globale costa al [...] 42 milioni di dollari [...] minaccia circa un terzo [...] pianeta e sta trasformando in deserto circa [...] ettari di terre aride. Il calcolo è stato [...] corso della conferenza Afro-asiatica che si sta [...] Niger. La conferenza sostiene anche [...] i deserti avanzano con una velocità di [...]. Questo fenomeno espone a [...] sopravvivenza oltre un miliardo di persone. La conferenza in corso [...] Niger [...] preparatoria del convegno mondiale sulla desertificazione che [...] Roma alla fine del mese. I [...] dati [...] e del Cnr sui budget [...] ricerca Il mondo punta sulla scienza Ma non [...] e il Sud [...] Per la prima volta negli [...] aumenta la spesa in ricerca [...] nei Paesi [...]. In Europa e nel Mezzogiorno [...] si continua a spendere meno. Il Rapporto 1997 su Scienza, [...] industria pubblicato di recen-te [...] parla chiaro. I paesi più [...] del mondo hanno cominciato a [...] in ricerca scientifica e sviluppo tecnologico [...]. La svolta si è [...] ultimo anno rilevato. Nel 1995 i 27 paesi [...] hanno inve-stito 280 miliardi di dollari (circa 550. [...] rispetto al Prodotto interno [...] (PIL) [...] così passato dal 2,1 al 2,2 [...]. Siamo ancora lontani dal [...] del [...] ed è iniziata una fase [...] rein-vestimento. La media, però, nascon-de [...] diverse. Il maggior incremento negli [...] avuto [...] asiatica del Pacifico. È il Giappone, ancora una [...] che tira la fila. Investendo il [...] della sue ricchezza in ricerca [...]. [...] però, anche gli Stati Uniti [...] il trend e hanno aumentato gli investimenti [...] compe-titività economica [...] culturale. [...] grande area economica che dimostra [...] non [...] è [...]. Nei paesi [...] la crescita degli investimenti (picco-lissima) [...] tiene il passo con [...] della ricchezza. Cosicché il rapporto tra investimenti [...] e PIL, si è ulteriormente [...]. [...] continua a credere di [...] competere col Giappone [...] (e, quindi, in creatività) un [...]. È uscito, di recente, [...] compendio di «Statistiche di Scienza e Tecnologia» [...] curato [...] per lo stu-dio di [...] documen-tazione del CNR diretto da Paolo Bi-sogno. Anche [...] numeri sono mol-to istruttivi. Anche se (anzi, proprio [...] alcuna svolta. Nel 1995 si è [...] in discesa [...] italiano in [...]. Siamo passati [...] del 1990 [...] del 1995. Il grave è che [...] riguarda solo e non riguarda tanto la [...] quella privata. Il sistema paese ha [...] concorrenti extraeuropei e la [...]. Altri numeri istruttivi. Il Mezzo-giorno ospita il [...] della popola-zione italiana. Diploma il [...] dei suoi laureati. Dà lavoro al [...] dei suoi docenti universitari. [...] nelle sue regioni appena [...] del budget che [...] riserva alla [...]. La percentuale diventa irri-soria [...] industriali. [...] evidente, una questione meri-dionale della [...]. Che da decenni [...]. ///
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Alla fine degli anni [...] delle aree depresse [...]. Negli an-ni [...] ha fatto registrare una [...] in Europa e, a differenza [...] della depressione. È solo un [...] la mag-giore crescita di investimenti [...] di tutta [...] OCSE, mentre il nostro Sud [...] una delle aree [...] Pietro Greco Viktor [...] il padre della logoterapia, aveva [...] la vita alla ricerca di una psicoterapia nuova Muore [...] 92 anni [...] di Freud Al centro del [...] lavoro, la convinzione che a muovere le pulsioni [...] sia la ricerca del significato. ///
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Statale dei Giovi, 137 [...] S. I funerali dello psichiatra, [...] tempo di cuore, si sono già svolti [...] scientifico [...]. [...] le cui teorie hanno dato [...] alla cosiddetta terza scuola viennese di psicoterapia, dopo quella [...] Sigmund Freud e di Alfred [...] psicologica primaria [...] è la ricerca del significato. [...] che rappresenta le fonda-menta della [...] lo psichia-tra giunse dopo [...] in quattro lager, [...] che lo segnò profondamente. Tre [...] per la ricerca del senso [...] vita: «Creare [...] o compiere [...] fare [...] o un incontro; [...] assunto nei riguardi [...] soffe-renza». [...] non [...] smettere di cer-care il senso [...] vita «anche quando precipitato in [...]. Viktor [...] era nato a Vienna [...] fin da giovane si era im-pegnato nella [...] interesse a una mili-tanza socialista. [...] tipo tenace e nella [...] lunga vita condusse molte battaglie [...] principio. Nel 1927, ad esempio, [...] la creazione di centri di consulenza per [...] aiuto psichico e morale, riuscendo nel suo [...]. Teneva poi conferenze a [...] sotto la guida di Alfred Adler del [...] lungo un discepolo fede-le. Aveva anche intessuto dei [...] il padre della psicoanalisi quando era studente [...]. Ma entrambi questi rapporti, [...] la [...] formazione, ebbero un epilogo [...]. Per una serie di insanabili [...] ideologici [...] fu [...] dal-la società [...]. Come si legge nella [...] più noto dello psichiatra viennese, Logotera-pia e [...] logote-rapia è una psicoterapia «che par-te dallo [...] quella piramide a strati a cui si [...] personalità umana nella [...] struttura e non dal [...] psicologia freudiana, [...] e junghiana». Viktor [...] si laureò in medi-cina [...] successivamente si specializzò in neurologia e psi-chiatria. Già nel [...] fu nominato dai nazisti direttore [...] reparto di neurochirurgia [...] nosocomio ebreo che continuò a [...] negli anni del regime hitleriano. Nel [...] , dopo [...] rifiutato il vi-sto per [...] Stati Uniti, venne arre-stato insieme alla [...] famiglia e deportato in [...] prima a [...] poi ad Auschwitz, dove [...] per la costruzio-ne di un tunnel. La dura espe-rienza dei [...] i geni-tori, il fratello e la giovane [...] nella for-mulazione delle teorie che lo re-sero [...] tutto il mon-do. Quando fu liberato nel [...] tornò a Vienna dove [...] del Policlinico, incarico che mantenne per 25 [...]. A partire dal [...] ha inse-gnato anche negli Stati Uniti, [...] aveva finalmente accettato di andare per insegnare [...] e Stanford. Nella [...] lunga vita lo psichiatra [...] libri ed è stato insi-gnito di ben [...] hono-rem dagli atenei di tutto il mon-do. Liliana Rosi Tv e [...] in orbita [...] notte, dal poligono di [...] nella Guyana francese, un [...] Ariane [...] ha messo in orbita due satelliti europei: Hot [...] 3 (per le telecomunicazioni) [...] Meteosat [...] (per la meteorologia). Hot [...] 3 si immetterà in [...] diffonderà programmi televisivi analogici [...]. La [...] vita sarà di dodici anni. Meteosat 7, invierà dati [...] fino al 2002. ///
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Meteosat 7, invierà dati [...] fino al 2002.