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Libri Lunedì 6 febbraio [...] ritorno della rivista letteraria Gli [...] di [...] In limita «Baldi», la i Mata [...] di [...] Leno Voce. Attorta ai Mini [...] sperimentazione a dalla ricalca, le [...] propone come [...] te [...] attorno [...] dato nostra letteratura. Questo (Mime numero de la [...] «arie è aperto da una ricca [...] al [...] critica,) ad [...] potiamo «sacre letti [...] da quanti hanno [...] che proprio su tale tema [...] sta svolgendo [...] settimane [...] pagine di quatto [...]. Cosi, ad esemplo, tracciando «na [...] panoramica delle [...] tallone [...] Rizzante designa la critica «omo [...] -capace d educare [...] capace di propone [...] coma luogo il [...] pei [...] per [...] eccelsi di tecnicismo di tanta [...] a una sorta di artigianato [...] «pedalata, [...] però sappia riconoscere [...] come valore, cioè conte [...] di cui si riesce a [...] la novità [...] di un [...] ano ( [...] te [...] Diversa [...] è la [...] il Ola» ruolo [...] che in un Interessante [...] «daga le paesi [...] dalla realtà virtuale, noi tentativo [...] sede critica di [...] quali [...] interfaccia. Parlai, [...] e [...] di nuove forma categoria! Antonio Paghi, [...] caldeggia [...] de la crudeltà-, che offra [...] lettore gli [...] necessari ad ascoltare [...] rumore di fondo di [...] e della propria epoca, [...] se [...] Inevitabilmente compromesso con la propria [...]. Accanto al [...] critica, in questo [...] di [...] figurano inoltre [...] «aggi su [...] e Ciabatti, dei qua S [...] divani testi poetici. Chiudono il fascicolo uno [...] e un «-lezione boriose» [...] Lodovico [...]. A Pechino aggi funzionari [...] e [...] di affari cinesi si [...] In ristoranti di luteo [...] pochi [...] -. Con [...] dei [...] «trattori [...] anfratti la ricchezza, «a le [...] del mercato [...] Cina non sona [...] da quelle degli altri paesi, [...] con la [...] è [...] fa Uria [...] I [...] gira ti [...] centrale, [...] da [...] dato [...] in cerca di lamio. [...] ha [...] una [...] (aria fruttare, [...] «onta tara [...] ancora [...] dilagante del le (tate pei [...] porta al [...] «Min» [...] «otto Mi le [...] dei le glandi città, gasata CI [...] àia [...] donne e [...] che nata è [...] p. ///
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[...] nella nitrica [...] del secolo». Marcano [...] à prosato di «Cigni [...]. Tre figlie data [...] di [...] Chi «g (Longanesi. ///
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[...] 6 uno scrittore della nuova [...] E [...] di spicco della [...] di scrittori cosiddetti «Individualista. Ha appena [...] anni. Net suol personaggi troviamo [...] elementi che tanno riferimento alta vila personale [...]. [...] è [...] Intani prima cameriere in un [...] ristorante di Pechino (il [...] poi vagabondo e galeotto. [...] in Germania si avvicina alla [...] occidentale dai cui modelli narrativi Ime torse [...] ispirazione per 1 suol scritti. Sono innegabili intani te [...] dei suol racconti con tutta la scuola [...] di Kerouac e del Philip Dick di Trilogìa [...]. Gli eroi dei racconti, [...] in passato, sono gli emarginati: sono coloro [...] riconoscono [...] in un modello culturale [...] sia esso il [...] o gli hamburger americani. Il linguaggio di [...] è tozzo. Fa parlare tutti in [...] toro un nome: sono [...]. I suoi personaggi si [...] dialetto della periferia pechinese, quasi a [...] sottolineare anche con [...] del linguaggio la tenibile [...] loro. È una ricerca che parte [...] e dal suo dolore o confusione interiore I protagonisti [...] racconti sono costantemente in preda al bisogno dì trovare [...] e identità In cui [...] e in cui far riflettere [...] nuova Identità culturale« Forse non ho davvero prospettive, forse». Con questa frase si [...] Variazioni [...] tenni, il primo racconto della raccolta. Protagonista è un giovane [...] qualifica [...] per aderire a una [...] vede lo scrittore come [...] figura più lontana da [...] Quiz [...] solitudine La Cina è [...] sociale, che per reale [...]. Nel suo mondo, popolato [...] di angosce, tutto gli si muove Intorno [...] incessante di desiderio e di disprezzo per [...] gli altri. Cerca con tulle le [...] sfuggire alla somiglianza con il resto della [...] circonda, ma in realtà il personaggio che [...] addosso è un piccolo stereotipo [...] maudit. Contrapposta alla [...] figura dì pessimista a oltranza [...] Lao [...] la giovane violinista. È un personaggio apparentemente [...] realtà di oggi. È la Cina di [...] ha vìnto tutti i suoi dubbi o [...] se li è mai posti. Quando le strùtte si dividono, [...] nei pensieri di un malato [...] mente ricoverato in una clinica psichiatrica. La prospettiva di osservazione è [...] rispetto al [...] precedente. Anche i suoi due [...] sembrano richiamare aspetti del [...] naggìo precedente, tino di loro [...] di «pazzia da contatto [...]. Anche [...] gli equilibri dei rapi Mirti [...] si poggiano in bilico Ira un senso di astrazione, [...] fuga da realtà e da responsabilità, e un richiamo [...] ritorno alla società degli uomini, [...] questo [...] i due opposti, fuga e [...] sono incarnati nei compagni [...]. O dentro di sé? O [...] Cina di [...] gioco a quiz trasmesso [...] il palco dal quale le due Cine, [...] anime del protagonista offrono la loro visione [...] vila. Per uno di essi, [...] quiz dovrebbe volgere su domande pratiche come [...] vogliono per costruire un palazzo di quattro [...]. Per [...] simbolo [...] pura, sulle origini antropologiche della [...] cinese. La pazzia incarna la [...] di identità individuale e culturale. Rifiuto del mondo e [...] visto, sono le componenti principali dei diseredati [...] Ma nella fuga, netta [...] personaggi ritrovano a volte la dimensione dei [...] persone simili a loro e ricompongono con [...] forma di solidarietà. È quel che accade in Quel che [...] è lao, il racconto centrale [...] raccolta. In questo brano il [...] il viaggio. Il sud è il [...] speranze, dove tutto può accadere, dove ognuno [...] che sente di essere [...] da sempre aperto a [...]. Eppure il sud che [...] i nostri eroi è la [...] in cui una fanciulla dallo sguardo innocente prostituisce la [...] giovinezza [...] riuscire a far parte della [...] società che si viene a creare coni dollari. Il sud C [...] dai casinò di gran lusso [...] si può buttare tutta la [...] vita [...] di un momento. Se queste sono le [...] il sud. La strada è lunga, [...] e piatta, ma bisogna andare [...]. In [...] estraneazione e 11 senso [...] . ///
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Topi [...] ci [...] la visione dei suoi diseredati [...] nostro punto di vista, da quello di chi legge. È [...] racconto scritto in terza [...] di sum-ma e analisi [...] quello che abbiamo percepito fino ad ora. Il personaggio è il [...] ad avete un nome. ///
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La [...] valenza oggettiva è data [...] e dalla terza persona in cui è [...]. Lisi raccoglie in sé [...] suoi predecessori: è un reietto, un malato, [...] vagabondo che rifiuta i contatti umani. In lui riemerge [...] personaggi che vivono tra ii [...] della società e [...] per fuggire il proprio senso [...] costante protagonista dei racconti di [...] cede al bisogno di [...] pace alle sue [...] interiori e accetta il proprio [...] nella società attraverso il matrimonio [...] quando questa avviene, non ò [...] quo. Nel caso della nostra [...] che sì incarna nel desiderio di un [...]. [...] dei desideri frustrati si [...] di [...] i coniugi devono compiere [...] giorni nella loro piccola stanzetta per [...] muovere senza sbattere dappertutto La [...] II ritmo a tutto il racconto. La via per la [...] vila viene vista come un Ineluttabile obbligo [...] malattia, del viaggio, della solitudine e delta [...]. Proprio in una delle [...] fermato da un passante che gli chiede [...] strada per arrivare in un certo posto. Come colto da una folgorazione. Lisi trova [...] la [...] collocazione nel mondo: indicare la [...] alla genie. Nel racconto lo la [...]. Ìndica loro la strada per [...] che [...] lunga e sempre uguale, ma [...] c'è. Come un [...] che [...] la [...] ascesa al Nirvana per salvare [...] mondo. Lisi rimane al suo angolo [...] strada ad aspettare che qualcuno si perda e gli [...] di [...] la [...] via. Per [...] continua a rappresentare un [...] dai contrasti e conflitti [...] e, soprattutto diversi. Malgrado siano [...] centinaia di titoli in Mini [...] occidentale non si è mai certi una volta per [...] che si sìa davvero compreso qualcosa della Cina. Per fortuna ci sono, [...] le memorie, le autobiografie. In questo caso le [...] donna cinese che da quindici anni vive [...] Inghilterra [...] è capace, quindi, di [...] parlare [...] senza perdere nulla della [...] profondità con cui pensa e ricorda la [...] ha vissuto pressoché per [...] delta Repubblica popolare cinese e, attraverso i [...] e della nonna, ha collegato quella storia [...] lolla [...] e della guerra civile [...] e comunisti, e ancora [...] sotto il dominio di [...] Yi e dei giapponesi. La saga familiare di [...] della [...] quasi [...] secolo e prende te [...] in cui la nonna di [...] una delle ultime donne [...] i piedi fasciati (pratica brutale e [...] che evidenziava il livello [...] sottomissione in cui era tenuta la donna), [...] un signore della guerra. E termina quando [...] Chan, ormai [...] ottiene dopo mille peripezie una [...] borse di studio per [...] e si trasferisce in Inghilterra. Vita quotidiana Tra questi [...] sono rivolgimenti politici ed economici, sommovimenti sociali [...] che mutano il paesaggio della Cina, le [...] la mentalità, la stratificazione sociale, la vita [...]. Si tratta, in realtà [...] (il racconto si snoda per esteso dal [...] hanno visto, ovunque ma in Cina certo [...] detta storia senza precedenti, [...] e lutti, speranze e delusioni, anch'esse inimmaginabili. Filtrate dalla memoria di [...] naturale della tradizione e della continuità ma [...] vera battaglia [...] e della lotta per [...] modernizzazione le vi. Quali sono alcuni dei [...] comuni che si snodano lungo [...] decenni? [...] innanzitutto che colpisce con tragica [...] la maggioranza della popolazione, pur in un [...] di esperienze storiche completamente dif-ferenti [...] dai [...]. I giapponesi, il [...]. Piglia [...] 6 la paura, un [...] quasi convivere quotidianamente con le difficoltà alimentari, [...] miseria strutturale [...] di carestie e crisi [...]. Ed è la fine [...] almeno il suo provvisorio accantonamento, che sancisce [...] momenti più felici di questa sagra familiare, [...] che in [...] elemento ricorrente, che un [...] il timore di considerare un [...] distintivo del carattere e [...] e della [...] cinese (ma si dovranno [...] tabù queste questioni prima o poi), è [...] la durezza. La prima è di [...] spesso attuata da moltitudini fanatizzate e fanatiche [...] primeggiano gli [...] e ì brutali; ma [...] appartenere a un retaggio antico, a una [...] a [...] culturale nitro iettata, soprattutto [...]. La compassione e la [...] rare, e non sempre sembra che dipenda [...] dalla durezza del tempi e delle circostanze [...]. La severità e il [...] regime richiede ai suoi sudditi è qualcosa [...] oltre che non [...] anche cieca e immotivata. Questo tratto della psicologia [...] attraversa [...] libro si coniuga, [...] femminile chè ne costituisce [...] le forme di lotta, [...] opposizione che le donne costruiscono dentro e [...]. Anche [...] tradizione e innovazione si sovrappongono: [...] comunque, non é mai rassegnazione, il compromesso mai ritirata, [...] realismo mai tradimento. Certo, ci sono anche [...] racconto, ciniche e attiviste, riassunte una volta [...] moglie di Mao: ma la duttilità dì [...] della madre [...] e della nonna [...] fa tutt'uno con il [...] fantasia, in una miscela che sembra mancare [...] famiglia, e non solo perché il [...] è redatto al femminile. Il libro, che si [...] pur nella [...] lunghezza [...] Cigni selvatici Tre figlie [...] Cina. ///
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A noi, tuttavia, interessa [...] parte, [...] prevalente, che racconta fa [...] Cina popolare, dalla vittoria del 1949 al Grande Balzo [...] e poi alla Rivoluzione Culturale e infine [...] Mao. Grande Timoniere Gli errori [...] la struttura [...] e autoritaria, il culto [...] per il Grande Timoniere, il controllo ideologico [...] sistematica nella vita privata, [...] rettifica, [...] continua di capri espiatori [...] mantenere elevato il livello di mobilitazione delle [...] e [...] sono tutti elementi che [...] del regime. Come ciò sia [...] possibile [...] se lo eh [...] incessante caparbietà: e con incredulità [...] si tese contu che, alla [...] di Mao, il [...] della Banda dei quattro si [...] solo sul [...] ideologico e «religioso" del presidente. La capacità eli Mao di [...] modo [...] attraverso [...] costante di conflitti e controlli [...] costituì forse il tratto distintivi) del suo «revisioni-smo-, non [...] tragico e sanguinario della tradizione poliziesca e [...] sovietica. ///
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La capacità eli Mao di [...] modo [...] attraverso [...] costante di conflitti e controlli [...] costituì forse il tratto distintivi) del suo «revisioni-smo-, non [...] tragico e sanguinario della tradizione poliziesca e [...] sovietica.