Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2461594041.

Il summit [...] e la proposta di fare [...] Ceca». [...] Montanari sono affettuosamente vicini [...] Francesca Izzo per la scomparsa [...] MADRE [...] Ciao, FABIO Nei giorni [...] Bicamerale [...] è mancata tanto la tua pazienza nello [...] codicilli. La tua compagna di [...] Rosan-na. ///
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La flessibilità, da sola, [...]. Di più: «La flessibili-tà, [...] politica di rigore, non conduce da nessuna [...]. [...] di esso [...]. Dal suo ufficio del boulevard [...] vialone di palazzi altissimi con [...] vetri a specchio, Emilio Gaba-glio, presidente della Confederazio-ne [...] le prospettive sociali europee do-po [...] discussa conclusione [...] lo stabilimento [...] alle porte di Bruxelles chiuso [...] senza che ci potesse far nulla neppure Lio-nel [...] quale [...] affidati, [...]. Fles-sibilità, libertà di licenziamento, [...] disoccupazione in tutta [...] il sindacato che cosa [...] in questi giorni con [...] blocco produttivo delle vetture Me-gane a [...] collegio elettorale del premier [...] e con la partenza [...] sociale che do-vrebbe salvare dai 400 ai [...] altre attività avviando al prepensio-namento la rimanente [...] degli operai. [...] andata a finire, dunque, [...] sociale» che per quattro mesi [...] stata indicata come [...] strategico del sinda-cato di fronte [...] sprezzanti strategie [...] a riflettere Gabaglio, «mica è [...] tutta una sconfitta». A suo dire, [...] anche ottenuto qualcosa: il piano [...] compensazione, [...] della [...] da parte di tribunali belgi [...] francesi per [...] violato le re-gole della [...] i lavora-tori. [...] sforzo per edificare una [...] sindacato in Europa è in at-to da [...] impresa semplice e tuttavia passo dopo passo [...]. Da un lato la [...] la Confederazio-ne che riunisce [...] ad incalzare la controparte, [...] Confindustria europea: «Ab-biamo proposto loro -riferisce [...] da seguire nel caso [...] come quella di [...]. In assenza di una correzione [...] deboli regole [...] di colmare la lacuna con [...] ac-cordo preventivo tra le parti. Non hanno voluto. Ritorneremo alla cari-ca». [...] lato, [...] ha per naturale interlocutore la Com-missione Ue alla quale è stato chiesto di rivedere le [...] sulla consul-tazione preventiva delle organizza-zioni sindacali in tutti i [...] di [...] pesanti [...] indu-striale comunitario: «Chiediamo di essere [...] per [...] fare le no-stre controproposte e [...] apprende-re tutto a cose già fatte. ///
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A Gabaglio preme molto fare [...] critica sostanziale alle istituzioni co-munitarie. Infatti, quale risposta [...] è in grado di offrire [...] cospetto [...] vera politica industriale europea non [...]. In tal modo si [...] a che fare con [...] di aziende. Ma quando co-minceremo ad [...] le aziende?». Della mancanza di questa [...] Gabaglio è andato a [...] con [...] il premier del Lussemburgo [...] summit del prossimo dicembre, presidente di turno [...]. Racconta: «Gli ho det-to [...] il problema si può percorrere, come è [...] strada della ristrutturazione selvag-gia e, come soluzione [...] patteggiamento strappando qualcosa per chi sta per [...] di lavoro. Ma [...] anche la soluzio-ne più seria: [...] il processo di ristrutturazione, [...] ge-stendo il cambiamento attraverso la [...] con i lavoratori, con [...] che mette in opera tutti [...] suoi strumenti ma con una logica [...]. Con una frase ad effetto, Gaba-glio si chiede: «Tra [...] di co-mando ed il mercato [...] ci può [...]. [...] in tasca ce [...]. In che senso? «Allora, [...] comunità, si pensò di affrontare una fase [...] con [...]. Mi chiedo: perchè, oggi, di [...] a crisi gravi di un comparto, come quello [...] in Europa, non possa essere [...]. Il problema [...] grado di di-soccupazione [...] si scontra, però, con due [...] di pietra: gli impegni per la [...] ed il processo [...] ad est i cui negoziati [...] dal prossimo mese di gennaio. Giurano i sostenitori [...] i sacerdoti del monetarismo puro: [...] moneta unica sarà il volano per [...] posti di [...]. È così, Gabaglio? «La [...] ha rappresentato il bari-centro di tutte le [...]. [...] nessuno è contro [...]. Registro, però, che persino [...] Amsterdam, [...] il tardivo sforzo francese, non è avvenuto [...] il [...]. Il sindacato europeo non perde [...] che dovrebbe svolgersi in Lussemburgo [...] fine di novembre. Deciso dai capi di Stato [...] governo nel giugno scorso ad Am-sterdam, [...] dovrebbe fissare le linee [...] livello comu-nitario per affrontare [...] degli oltre diciotto milioni [...]. Gaba-glio dice: «Attendiamo risposte [...]. Se saranno soltanto chiacchie-re [...] abbiano voluto convocare una riunione così impe-gnativa». La [...] invita a mettere in [...] delle politi-che economiche, [...] non ap-plicato del Trattato [...] Maastricht, [...] chiede che le linee di indirizzo per [...] con obiettivi cifrati». Che vuol dire «cifrati»? Spiegazione [...] Gabaglio: «Vuol dire che, per esempio, sia scrit-to [...] in quanto tempo [...] e gli Stati si [...] della metà il tasso di disoccupazio-ne». O, quantomeno, [...] più corta (attualmente, nella [...] Ue, [...] di un anno). [...] convitato di pie-tra, [...] ad est, non distur-ba [...] sindacato? Ci vo-gliono soldi, attenzioni per i [...]. Per noi, [...] è un investimento sul futu-ro [...] europea. ///
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[...] non deve essere con-siderato solo [...] un costo. ///
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Sergio Sergi E-MAIL: [...]. ///
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Divieto di emettere assegni [...] e mesi 6. Pubblicazione sentenza su [...]. ///
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Vincenzo Di Lorenzo Estratto conforme [...] per uso pubblicazione Chieti, 5. In una classifica stilata [...] Market [...] nel 1996 il paese [...] il nono posto dopo Usa, Gran Bretagna, Germania, Giappone, Francia, Olanda, Canada, [...] con 5,476 miliardi di [...] confine, mentre si è collocata al decimo [...] provenienti [...] per un totale di [...] dollari. La forte svalutazione del [...] in evidenza le crepe di un modello [...] speculativo Crisi in Thailandia, tremano le «tigri» [...] Sud-est ANTONIO POLLIO SALIM BENI «Mexico style [...]. Cioè: convulsione economi-ca stile [...]. ///
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È la [...] finanziaria in Asia con pericolosi [...] anche in altre piazze fi-nanziarie? Da quando la banca [...] il [...] al dollaro [...] serpeggia tra governi, banche centrali [...] esperti. Dopo la Thailandia è [...] Filippine [...] fluttuare il peso che [...] del [...] del suo valore rispetto [...] dollaro vale a Manila 28,8 peso). Nel fine [...] cadevano, eccetto quella di Hong Kong beneficiata [...] ci-nese, la [...] Indonesia ha allar-gato la banda [...] oscillazione della rupia. Ecco la risposta: [...] Tequila, con dimensioni e [...] sta già scatenando. Tanto che il mi-nistero [...] ha deciso di stanziare fino a un [...] per difendere la valuta thailandese, cioè la [...] si diffondono le onde della specula-zione e [...] mercati asiati-ci. A molta distanza da Bangkok, [...] Basilea, dove ha sede la Banca dei Regolamenti Internazionali, [...]. [...] parte del globo, a Washington, [...] alti del Fondo Monetario Internaziona-le, sono al [...] per mettere a [...] dei mercati asiatici che [...]. Secondo i calcoli [...] Banche Svizzere la Thailandia po-trebbe [...] bisogno di un aiuto in-ternazionale di 20-40 miliardi di [...]. Tanto per dare [...] il Fondo internazionale per le [...] finanzia-rie globali [...] Messico è in grado -sulla [...] -di rendere disponibili 50 miliardi di dollari. Secondo [...] di [...] crescerà [...] di un mo-destissimo [...] perdendo 5 punti secchi. Il Paese non conosce [...]. Il [...] ha perso in [...] rapporto al dollaro. E per la prima volta [...] tredici anni non sarà più [...] quali il dollaro faceva la [...] della [...]. Così finisce un ciclo. La Thailan-dia, Tigre asiatica [...] ora, in pochi anni è [...] in una crisi le cui proporzioni non sono ancora [...]. E [...] regione po-trebbe molto rapidamente staccarsi [...] mondo del dollaro. È conve-niente per i [...] le loro valute legate [...] americana quando più si «regionalizzano» le loro [...] E [...] la libera circolazione dei capitali rende molto [...] dei tassi di interesse elevati) il controllo [...] valute? È evidente che questi interrogativi valgono [...] dollaro di Hong Kong dopo il ritorno [...] Ci-na. [...] un passo verso il [...] blocco monetario regionale destinato ad avvantaggiare lo [...] Tokyo quale piazza finanziaria in-ternazionale. Le principali banche centrali [...] da [...] nei mercati valutari e [...] non [...] dei paesi del [...]. In Asia si concentra più [...] delle riserve valutarie mondia-li. Ci si chiede se [...] dei mercati «emergenti» che regala-no facili profitti [...]. Secon-do [...] Kenneth Kurtis, che lavora [...] «quello che abbiamo avu-to [...] sono che petardi pri-ma dei grandi fuochi [...]. Tutti questi Paesi, aggiunge [...] fedel-mente i consigli del Fondo Moneta-rio Internazionale [...] valute al dollaro e hanno tutti le [...] dei conti correnti, instabile politica [...]. Di [...] a dire che le Tigri [...] ce ne corre: dal punto di vista [...] tasso di rispar-mio a [...] al riparo da una [...] grandi proporzioni, dal punto di vista istituzionale [...] di Stati forti e autoritari a puntellare [...]. Il contagio regionale della [...] comunque [...] finanze di tutta [...]. [...] di sfiducia nei confronti [...] può rendere difficile il pas-saggio da un [...] economica fondato sulle esporta-zioni ad alta intensità [...] un modello fondato sulla specializza-zione in prodotti [...] con trasferimento delle produzioni «di massa» in Cina. La crisi di im-portanti [...] tesorerie di grandi imprese, insieme ad un [...] di crescita, può essere un miscuglio pericoloso. In Thailandia sono le [...] più aggressi-vi speculatori: prendevano a presti-to dollari [...] devono coprire come possono dal cambio sfavore-vole. La crisi thailandese non [...]. Per tre me-si il [...] è stato sotto [...] degli speculatori, non ultimo George [...] i quali hanno capito che [...] finanziaria del Paese non era [...]. [...] da debiti enormi. Non si trat-ta solo [...] anche di gruppi imprenditoriali privati, so-stenuti dallo Stato [...] modo, che producono acciaio, semicon-duttori, chimica. Travolti [...] per il «boom» [...] della [...]. Ora i giornali asiatici [...] guidato da [...] come di una coalizione [...] caratterizzata da «tec-nocrati pragmatici» perché hanno avuto [...] tagliare il cordo-ne ombelicale con il dollaro. [...] è stata considerata [...] internazionali del tutto inca-pace di [...] fronte alla situazione. In un solo colpo [...] resa dei conti. [...] più veloce al mondo, oltre [...] an-nuo negli ultimi dieci anni, ha rive-lato [...] faccia del successo: deve far [...] ad uno scandalo bancario di [...] gigantesche, alla caduta della Borsa del [...] in 14 mesi che ha [...] le risorse delle imprese, alla diminuzione delle [...] difen-dere vanamente la valuta, al [...] delle esportazioni che ha [...]. La svalutazione del [...] premie-rà gli esportatori, ma [...] i [...] im-prenditoriali che hanno fondato [...] e supremazia produttiva sulle importazioni di beni [...] costo e [...] a tassi favorevoli a [...] dollari. Le grandi «corporation» come quella [...] e [...] la Thai [...] la Siam [...] sono i sosteni-tori principali dei [...] della coali-zione di governo e fino [...]. La vera malattia thailandese [...] credito facile, dovuto ad un eccesso di [...] (guarda caso come il Messi-co) [...] termine, di miliar-di di dollari presi a [...] si rivelano non [...] specie nel settore immobiliare. Si calcola che le [...] da debiti inesigibili per 20 miliardi di [...]. Metà dei prestiti [...]. Nel momento in cui [...] della Grande Cina, la crisi thailandese è [...] tutta [...]. Prestiti facili e orgia [...] molto [...] sud asiatico [...] a manifestarsi anche in [...] della repubblica po-polare. ///
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Prestiti facili e orgia [...] molto [...] sud asiatico [...] a manifestarsi anche in [...] della repubblica po-polare.