Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 2459828154.

Inaugurata a Genova [...] sui [...] È stata inaugurata a Genova [...] galleria permanente dedicata all'« Arte sui muri». Si tratta di una esposizione [...] 240 opere su un progetto ideato e realizzato dal [...] «Amici [...]. Sono [...] ceramiche, bassorilievi e pannelli [...] di diversi paesi. A Pavone il premio «Acqui [...] A Claudio Pavone autore del libro «Una guerra [...] il premio Acqui Storia [...] alla venticinquesima edizione. Il secondo premio è [...] a Mimmo [...] per «Il riarmo dello [...] Pietro Scoppola per «La repubblica dei partiti». Così Zavattini nel [...] rispondeva con una lettera a [...] che gli aveva proposto di [...] alcuni suoi soggetti . Un documento inedito che [...] del rapporto non sempre idilliaco tra scrittori [...] di celluloide« Caro Italo, non fare [...] Zavattini. Al centro Italo Calvino e [...] lettera che «Za'» [...] scrisse allo scrittore nel [...] di non diventare mal un [...] di [...] cinema è [...] straordinaria, ma non è roba [...] nè tantomeno da scrittori. Cesare Zavattini (ieri avrebbe [...] lo sapeva e lo scrisse quaranta anni [...] lettera rimasta finora inedita a Italo Calvino [...] di pubblicare i suoi soggetti. E un pezzo di [...] italiano. Cesare Zavattini avrebbe compiuto [...] (era nato il 20 settembre del 1902). [...] è sempre bello (anche per [...] la [...] mancanza, perché no?). La [...] letterina inedita che riproduciamo [...] (per gentile concessione del figlio Arturo, il [...] Fondo Zavattini di Roma sta riaprendo intere [...] del nostro cinema e della nostra cultura) [...] «letterina», ma non lo è. Per vari motivi. Andiamo con ordine. Cominciamo dal destinatario. È proprio lui, Italo Calvino, [...] scrittore che [...] dicembre del 1951) aveva [...] Zavattini dalla casa madre Einaudi, in corso Umberto [...] Torino. Calvino proponeva a Zavattini [...] suoi soggetti. Sia in volumetti con [...] film, sia, eventualmente, [...] un grosso volume al [...] Calvino [...] di far seguire altre pubblicazioni dedicate a [...] proposito, faceva il nome di Prévert). E citava anche [...] che aveva suscitato, in [...] Einaudi, [...] una conferenza di Zavattini, [...] Torino, [...] cui l'autore aveva letto estratti del copione [...] Umberto D. Insomma, Calvino proponeva. Chissà, ogni ipotesi é, [...] Illecita: ma forse proprio questo passaggio (dalla [...] parola «scrittore») stimolò la risposta amara di Zavattini. Il grande Cesare lavorava [...] già da tempo e sapeva benìssimo che [...] non [...] sinonimi. ///
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Non è un caso [...] lettera di risposta parli volutamente di «scrittore [...] Calvino di tenersi lontano da un simile [...]. E poi si augura [...] spiegare a Calvino e ad Einaudi il [...] simile consiglio, magari (dettaglio [...] «in [...] torinese sul Po». Non sappiamo se tale incontro [...] mai avvenuto. Né se Zavattini abbia [...] dato corpo a quel famoso «consiglio». Proprio perché non lo [...] provare a immaginario partendo dal felice paradosso [...] cinema», espressione che secondo Zavattini, ci scommetteremmo, [...] simile a un ossimoro. [...] è una [...] accoppia due termini in contraddizione [...] loro. Chandler, addirittura, diceva con [...] «Se i miei libri non fossero piuttosto buoni [...] chiamato a Hollywood. Ma se fossero davvero [...] Hollywood non ci sarei mai andato». Il cinema italiano non [...] (nel bene e nel male) [...] paragonabile a quella hollywoodiana, [...] è certa: Zavattini era un grande scrittore [...] guerra (/poveri sono matti è del [...] Io sono il diavolo [...] e sapeva benissimo che al cinema, anche [...] gli scrittori, si fanno conti diversi. I sogni che, sulla pagina, [...] realizzano o non si realizzano solo in rapporto al [...] al [...] gennai». [...] superare mille e mille [...] e quasi mai la loro visualizzazione sullo [...] della primissima «ispirazione». E [...] veniamo al secondo punto importante [...] lettera riprodotta [...] accanto, La data. ///
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Anni in cui il [...] Zavattini e De Sica aveva appena prodotto in [...] Sciuscià, Ladri di biciclette. Miracolo a Milano e [...] Umberto D. Anni, soprattutto, in cui la [...] del neorealismo come «pedinamento» del [...] si realizzava al suo meglio: [...] Umberto D. Perché, dunque, proprio nel [...] massima realizzazione cinematografica, Zavattini scrive parole tanto [...] di [...] sono diverse risposte possibili, [...] attenersi, a quelle storicamente meno improbabili. Ricordiamo allora alcuni fatti: [...] è per Zavattini un [...] creatività, ma an-che di grosse frustrazioni. Proprio mentre Zavattini progetta [...] di cinema Lo spettatore, una forma [...] sulla realtà attraverso i [...] Amore in città sarebbe dovuto essere il [...] neorealismo entra in crisi. E la crisi è [...] artistica: dopo i successi mondiali di Ladri [...] Umberto D. Lo stesso destino sarebbe [...] al ci-tato Amore in città. Proprio lo Spettatore, a cui Zavattini voleva intitolare la [...] «rivista», [...] mentre iniziavano i trionfi commerciali [...] cosiddetto «neorealismo rosa» alla Pane amore e fantasia. E trionfava, sempre commercialmente, [...] film di scarsa qualità, quel Totò che Zavattini [...] anni prima, quale protagonista del soggetto TotÒ [...] poi si sarebbe trasformato (ma senza il [...] Miracolo a Milano. Insomma, anche per un [...] Zavattini, i film a volte saltavano, a volte [...] modo insoddisfacente, a volte rimanevano nel cassetto. Come avvenne, proprio in quegli [...] al soggetto per certi versi più [...] lui e De Sica avevano [...] quello del Tetto, la storia di alcuni sottoproletari romani [...] a [...] una baracca in una notte [...] non [...] distruggere dalle ruspe. Una storia perfetta per [...] Zavattini la pensò; meno per il 1956, [...] De Sica potè finalmente [...] in [...] ormai lanciata verso il [...] meno felice di sentirsi raccontare storie tristi. Morale della favola: il [...] straordinaria, ma non é [...] né tantomeno da scrittori. ///
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Le culture araba ed [...] ad un eterno e drammatico [...] è così nel nuovo, [...] berbero Driss Chraibi, ambientato fra Scozia e Marocco Nel [...] ultimo libro lo scrittore maghrebino Driss Chraibi [...] di un autore marocchino divenuto popolarissimo in Europa, [...] Usa e nel suo stesso paese grazie ai [...] mescolano ambienti arabi a tecniche occidentali. Ai lettori viene offerta [...] insolita [...] a contatto con il mondo [...] il tutto condito da una comicità disincantata. Uomini abituati a individuare [...] di una lavatrice o di [...] televisione. Uomini costretti a venerare [...] costretti ad accomodare la propria memoria negli [...] eurocentrico e occidentale. Questa condizione di estremo [...] è In buona parte testimo-niata da romanzi [...] da quegli scrittori del [...] da anni importati in [...] Europa per rinsanguare una tradizione (quella narrativa, appunto) [...] fra i nostri autori. Con o senza II [...] psicoanalitici, romanzieri come Ben [...] Choukri, [...] hanno raccontato il dissidio [...] e cultura europea rilanciando [...] della propria tradizione e [...] in conflitto con la nostra, ma anche [...] eternamente e drammaticamente subordinata. In altre parole: nei [...] autori le culture europee sono sempre egemoniche [...]. Un solo scrittore [...] no, fin [...] ha offerto alla nostra lettura [...] affatto diversa [...] a contatto con II mondo [...] si tratta di Driss Chraibi. Ed è probabile che [...] sia dovuta a [...] discriminazione subita, sulla spinta [...] berbera. Infatti, i berberi, principi [...] hanno anche questo non invidiabile privilegio: essere [...] cultura già per se stessa discriminata. Eppure, Chraibi ha saputo [...] «diversità nella diversità» per rovesciare le parti [...]. I suoi personaggi -cioè -non [...] perdenti, non sono uomini strappati [...] propria memoria: piuttosto sono piccoli eroi che, una volta [...] i [...] imperante, usano la conquistata disinvoltura [...] in caratteri vincenti. Fra i suoi numerosi [...] (Chraibi [...] considerato se non il padre, certo uno [...] della nuova letteratura araba) due sono stati [...] in Italia: Nascita [...] uscito per Edizioni Lavoro, [...] Alt, appena stampato dalla [...] Zanzibar che nella [...] ; breve vita ha [...] catalogo diversi titoli di sicuro interesse. Al lirismo di Nascita [...] dedicato alle atmosfere e ai tempi del [...] origini berbere [...] fa da contraltare la [...] Ali. [...] infatti, si raccontano le [...] scrittore marocchino divenuto popolarissimo in Europa, negli Usa [...] suo paese grazie ai suoi gialli che [...] arabia tecniche occidentali, li suo «Ispettore Ali» [...] librerie, ma spopola come soggetto televisivo e [...]. Una strana, vincente ambiguità [...] vita dello scrittore, a cominciare dal nome: [...] Brahim [...] ma sulle copertine dei [...] grafia appare trasformata in «B. ///
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In più, egli è [...] bellissima donna scozzese con la quale è [...] in Marocco, dopo [...] girovagato per [...]. [...] in Marocco, Brahim è una [...] di monumento nazionale, proprio in virtù del suo successo [...] Occidente. Il romanzo,. Sempre e comunque, Brahim [...] il suo europeismo di fronte agli arabi [...] arabismo di fronte agli europei: questo è [...] suo successo, [...] comunque gli consente di [...] degli interlocutori, mettendo a nudo la parzialità [...] e delle loro abitudini. Parrebbe quasi «frivolo», questo [...] Chraibi («Concepito in Marocco e scritto in Francia» [...] come dice l'autore [...] pagina) , mentre In [...] dei temi centrali della società contemporanea: la [...] culture solo apparentemente in conflitto. Non a caso, Brahim [...] parallelamente una nuova avventura [...] Ali in Arabia Saudita [...] Guerra del Golfo e un romanzo, per cosi [...] alla perdita di memoria e di unicità [...] («Il personaggio principale del libro sarà [...] arabo, questo infelice Homo [...] leggende sul suo passato prestigioso, e al [...] che la fede per vivere tutte le [...] tutte le oppressio-ni. [...] ovunque si trovi, sarà [...] da forze che gli sfuggono. È questo il tema [...] sto progettando. Disperazione, estrema solitudine e [...] tenerezza dovuto al sogno e che qualifichiamo [...]. È la prima volta, [...] culturale fra arabi e europei diventa oggetto [...]. Ed è sicuramente la [...] questo tema viene [...] utilizzando una tecnica narrativa [...] comici di derivazione occidentale a echi poetici [...]. Lo stile di Chraibi, [...] campo una sorta di esperanto della letteratura [...] sempre agevole ricostruire le singole origini. Comunque, se è tutto [...] la nuova narrativa possa andare in massa [...] è tuttavia certo che questo libro che [...] ci [...] come uno dei più [...] spassosi del momento. ///
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Comunque, se è tutto [...] la nuova narrativa possa andare in massa [...] è tuttavia certo che questo libro che [...] ci [...] come uno dei più [...] spassosi del momento.