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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2453996594.

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[...] a Danilo zolo. Un filosofo e un concetto [...] dei nostri [...] «Complessità». Un vero e [...] leit-motiv negli anni 70 e [...]. Nelle scienze naturali. ///
[...] ///
Ogni [...] veniva tramutato in un [...] sistemi. E insieme veniva ridotta la [...] del [...] di causa», dissolto appunto in [...] rete di relazioni complesse, «funzionali». In particolare un sociologo [...] Niklas [...] attaccava [...] della politica, valorizzando il [...] «sottosistemi» in società. Ciascuno in lotta con gli [...] con [...] circostante. Non più quindi «interessi» [...]. Ma conflitti tra «ambiti» [...] famiglia, sapere. A loro volta interiormente [...]. Oggi però, dopo le [...] la «crisi delle ideologie», affiora un [...] un bisogno di semplificazione, [...]. Controrivoluzione culturale da eccesso [...] una [...] Ne parliamo con Danilo Zolo, [...] Filosofia del diritto a Firenze. È stato proprio lui, [...] Italia, [...] introdurre il lessico sociologico della «società complessa». Traducendo e curando i [...] Niklas [...] un teorico a cui [...] critiche. Dal [...] Steno di [...]. Proviene dalla cibernetica [...] dalla teoria dal «Maini. Ma poi ha Invaso [...]. È stata la conseguenza di [...] crisi generale. A un certo punto [...] accorti che le spiegazioni [...] normative, secche, come quelle [...] non funzionavano. Il concetto proviene dalla [...] sistemi», da [...]. Passa poi . La «complessità» rivela che [...] parte di ; un «ambiente» fluido, . Perciò i confini tra [...] fanno fluidi. Entrano in gioco infinite [...]. E non è più [...] per spiegare gli even-» [...]. Soprattutto quelli sociali. Il primo passo [...] il concetto [...] sodale [...] scienziato! Nelle scienza, con I [...] «Intasi cosmologiche. E anche In società, [...] I [...] a II ritorno della destra. Toma anche II conflitto classico, [...] fra Interassi, più che fra [...] . Conoscere, e intervenire, significa [...] complessità. Il bisogno odierno, di [...] disagio. Dal [...] di possibilità che ci [...]. Facciamo un esempio prosaico, [...]. Berlusconi esercita un indubbio [...] del suo linguaggio elementare. La [...] figura incarna una promessa di [...]. Oggi siamo in molti a [...] che la [...] egemonia finisca col far coincidere [...] economia, istituzioni e politica. La democrazia, viceversa è la [...] di una distinzione fra sottosistemi. [...] sta anche la condizione [...] di ciascun individuo. E per lo svolgimento [...]. Che non si svolge« Planetoide Tetraedrico, [...] (Il [...]. [...] del 19547 soltanto fra interessi [...] ma anche fra aspettative [...] che diverse. Quanto alla «teoria», i quella [...] è certamente [...] in crisi. Perchè, utilizzando alcune ipotesi [...] è arrivata a sostenere [...]. La proliferazione del [...] ne. La società moderna alla [...] suoi [...] mi», ciascuno dei quali [...] . Un esito [...]. Il [...] :, italiano, sfruttando le parti [...] ri della [...] tradizione, si è mosso ; [...] in direzione di un recupero [...] della complessità. Ma [...] Zolo 6 nato nel 1336 [...] (Fiume). Insegna filosofia del diritto [...] Firenze, città In cui vive, [...] è presidente del Gramsci Toscano. Allievo «critico» di [...] In politica, ha Introdotto In Italia II dibattito sulla ì [...] del sistemi-. Ha tradotto e curato «Potere [...] sodale» e «Illuminismo sociologico», entrambi di Niklas [...] (Il Saggiatore, 1977, 1979). Ha [...] «Scienza e politica In Otto [...] «Democrazia difficile» (Ed. Riuniti, 1988); «Il Principato [...] (Feltrinelli, [...]. A [...] cura, e con un [...] per uscire presso Laterza «La cittadinanza. Appartenenza, Identità, diritti» (con [...] Bellamy, Costa). Perché i messaggi politici [...] e vaghi, erano in realtà dei «ragiona--menti». Fatti di un «illuminismo» [...] che non colpiva [...]. S Condivide [...] di quanti la-: mentano [...] di [...] comunicativi efficaci? : Senza [...]. In una società [...] formalizzata, la logica [...] ria prevale. Il leader di «Forza [...] lia» ha usato in [...] tecniche di marketing. La sinistra si è [...] che il prodotto ; dell' avversario era [...]. Ha adottato una cattiva semplificazione [...] complessità. Poco propositiva, e solo [...]. [...] Torniamo al concetto Iniziale. Nelle sue analisi lei mescola [...] tura e società. Qual 6 II nesso fra I dna plani? [...] c'è la complessità [...] biologica. Ovvero: [...] è un animale impaurito, [...] debole, impari rispetto al ciclo [...]. Di [...] la complessità delle sue «protesi», [...] suoi artefatti, per difendersi. Il sociale «complesso» è una [...] «selettiva» rispetto [...]. Lo stato di diritto [...] culmine storico di questo tipo di risposta [...]. [...] viene scissa dalle credenze, dalla [...] dalla cultura. Quindi bisogna rimanere saldamente [...] distinzioni per sopravvivere. Oggi però sono le [...] il «sottosistema» dominante. Ed è [...] che è necessario vigilare. Per non regredire. E per rimanere una società [...]. Insomma, dobbiamo vigilare sulla «complessità», [...] né [...] "ridurre" In modo autoritario? Certo. Entrambi i rischi vanno [...]. Il rischio tecnocratico del [...]. E quello [...]. A cui si ispira [...] teorico come Lanzara, che ha parlato di [...]. È [...] delle «organizzazioni effimere», della [...]. [...] è che non si [...]. E che quel che [...] parte rimanga sullo sfondo. Come [...] sempre praticabile. La democrazia è il [...] reversibili. La politica, in tale [...] essere il centro aristotelico o russoiano. Ma un sistema accanto [...]. Che non sopprime gli [...]. Non crede? [...] . Si può eliminare il [...]. E riducendo [...] del potere [...] politico nelle sfere della libertà [...] delle persone. Bobbio e Vattimo hanno [...] una semplificazione -di destra». Altri, come [...] hanno detto, che [...] collisione «on la scuola. Per [...] Invece ampliava [...]. E per lei? . Non credo che la TV [...] ampli la diversità. Certo accresce le conoscenze. Ma non è innocente. Esclude tutto ciò che non [...] telegenico, spettacolare. [...] televisivo è selettivo. Proprio per le virtù intrinseche [...] mezzo, che [...] tutto. L'informazione deve essere incalzante, [...] sopprimere la storia, . È il dominio del [...] po presente. Non condivido però [...] del «grande fratello», che [...] molte analisi. Il piccolo schermo non [...] fini apologetici diretti. Ma ; agisce sulle [...] percezione, quelle che non richiedono attenzione. Si tratta di [...] pervasiva. La tutela del «diverso». ///
[...] ///
Da coltivare in ambito [...]. Occorre insegnare ai giovani [...] Tv. Parlo di una cultura [...] che sveli tutti gli atti di «selezione» [...] delle immagini. E che restano nascosti [...] fruitore passivo. Siamo entrati [...] ;. Il V mondo insomma [...] imprevedibile, inquietante e ab--norme: in una parola [...]. Ebbene, siamo noi [...] e politicamente in grado [...] simile complessità? Dal punto di vista scientifico [...] si: penso alle . Ma sul piano etico [...] ci troviamo oggi penosamente inadeguati. Si potrebbe credere, di [...] la più attrezzata per [...] politica della complessità sia [...] sinistra. Influenzata non solo dal marxismo, [...] anche dalla psicoanalisi e dalle filosofie del Novecèn-to, questa [...] ha sempre saputo valorizzare la tragica [...] delle contraddizioni sociali, [...] abissale del conflitto fra coscienza [...] inconscio, [...] : [...] di una ventà che ci [...] solo sottraendosi. Anche [...] attuale sul valore della [...] di destra -deve essere letta non in [...] bensì come . Ma comprendere, addirittura valorizzare, [...] non basta per affrontare politicamente [...] complessità del mondo. Infatti, ciò di cui [...] sinistra non ha tenuto conto a sufficienza. Al di là di [...] infatti, la complicazione genera nei più [...] incertezza e angoscia, e [...] inutile ribadire che le [...] complicate, perché [...] di semplificazione e ; [...]. È su questa esigenza che [...] scendo in Europa, in Italia, [...] mondo, una «voglia di destra». La risposta politica di destra [...] bisogno pre politico, esistenziale, [...] semplicità sembra [...] preso per ora due strade [...]. La prima strada, estremista, è [...] di [...] coartazione violenta della complessità: isolare, [...] gere i portatori di contraddizioni, [...] soggetti della diversità, per annientare i problemi alla radice. Pulizie etniche, xenofobie, integralismi. La seconda via, moderata, [...] Italia presso alcune forze [...] maggioranza -è quella che [...] retori-ca della semplificazione, presentare le cose come [...] proprio perché son troppo difficili (usare il [...] o del «buon senso», laddove c'è da [...] groviglio inestricabile). È troppo presto per [...] retorica serva solo a mascherare ? problemi [...] affrontati [...] male, o se non [...] un effetto benefico e liberatorio da un [...] e di incertezza collettiva. [...] quindi la semplicità un [...] da raggiungere -mentre finora si è privilegiato [...] contraddittorio, [...] come dimensione più vicina [...] il facile, il troppo semplice, quale livello [...] ideologie, delle illusioni. E, inoltre, lavorare non solo [...] concetti, ma prima ancora sui [...] boli. Solidarietà è [...] un concetto giustissimo, ma [...] simbolo: non è cioè [...] una figura che possa [...] livelli, dal più immediato al più profondo. Solo i simboli hanno [...] senso: semplicissimi, immediatamente [...] li, sono al tempo [...] complessità. Di simboli non si [...] meno. Mentre la cultura di [...] caduta dei grandi simboli del passato comunista, [...] oggi solo per concetti, non ha ancora [...] simboli. Nel 1865 [...] formula il secondo principio [...] degradata) tende ad aumentare. Nel 1908 Henri [...] matematico e filosofo francese, [...] che mette in crisi la prevedibilità del [...] cui possiamo prevedere [...] sono fatti «semplici», ma [...] e se vi sono, come [...] comprende che per moltissimi [...] conoscere le condizioni iniziali con : assoluta [...]. Nel 1926 Werner Heisenberg [...] postulati fondamentali della nuova fisica dei quanti: [...] zione. Secondo tale principio, non [...] simultaneamente la posizione e la velocità di [...]. [...] dunque, [...] lungi [...] un perfetto orologio, è disordinato, [...] indeterminato. Impercettibili variazioni delle condizioni [...] modo imprevedibile [...] dei [...] meni. È il famoso «eletto [...] il battito [...] di una -farfalla in [...] Amazzonia v potrebbe causare ; [...] tempesta in Florida. Quasi [...] la biologia si trova in [...] nel [...] conto [...] e della [...] viventi. Il [...] ; per la chimica [...] i sistemi termodinamici lontani [...] avanza [...] che [...] consista di sistemi in competizione, [...] dei quali evolvono verso lo stato di equilibrio, mentre [...] si strutturano in sistemi diversamente costruiti e più complessi, [...] gli [...] viventi. Disordine non è più [...]. [...] addio i Il compagno di [...] del determinismo è il riduzionismo, cioè la convinzione di [...] ridurre qualsiasi sistema alle sue componenti. Il tentativo riduzionista nella [...] al [...] fallimento, dice [...]. Tutti quei sistemi che presentano [...] che non sono riducibili [...] loro . Sono fisici, matematici, economisti, [...]. Un fenomeno, sostengono i [...] Santa Fé, è definibile complesso quando molti agenti [...] loro in infiniti : modi possibili. Gli studi sulla complessità [...] verso qualsiasi sistema che emerga da condizioni [...]. Individuare le leggi poste [...] questi processi è [...] degli scienziati della complessità. ///
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Individuare le leggi poste [...] questi processi è [...] degli scienziati della complessità.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .