Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1992»--Id 245147725.

[...] pagina [...] settembre [...] Secondo alcuni, il significato del [...] dì [...] va decifrato direttamente [...] del testo. Purtroppo, quel che vi [...] le esegesi più contraddittorie e . Ora, come una denotazione [...] rapporto a ciò che la connota, allo [...] ben sa un valente scrittore quale Max Gallo [...] si interpreta in funzione del suo contesto. Secondo alcuni, il significato [...] sta devastando la ex Jugoslavia è contenuto [...] la Croazia e successivamente contro la Bosnia Erzegovina. Eppure, il significato di [...] incomprensibile senza un esame degli antecedenti, delle [...] e delle conseguenze di una tragedia a [...] smembramento del comunismo totalitario. Anche in questo caso, [...] rende necessario per la comprensione di un [...] e di religioni che si intrecciano le [...] altre. Cosi come ridurre [...] non risolverebbe i problemi [...] sciiti e più in generale del Medio Oriente, [...] modo, [...] urgente che [...] contro la [...] offensiva serba non risolverebbe [...] e religiosi della ex Jugoslavia; del resto, [...] pongono sotto diverse forme in tutte le [...] tre imperi, quello ottomano, quello austro-ungarico e [...]. E, [...] è necessario affrontare questo contesto [...] complesso. Un processo esplosivo Al [...] intorno a questi due diversi contesti, vi [...] comune. Si tratta del dilagare [...] Europa. Inizialmente, la decomposizione [...] totalitario ha dato vita [...] emancipazione che hanno a loro volta accelerato [...]. Si è cosi avuta [...] delle nazioni oppresse che aspiravano alla sovranità. Tuttavia, il contesto di [...] presenza di minoranze immediatamente oppresse dalle nuove [...] le circondano, la ricomparsa virulenta dì risentimenti [...] ha trasformato la primavera dei popoli in [...] nazionalismi furiosi, ed il processo evolutivo, che [...] dovuto suscitare la creazione di legami associativi [...] si è già tramutato, in Armenia, neil A-zerbaigian, [...] Georgia, nella Moldavia e nella ex Jugoslavia, in [...]. Il fenomeno ha lasciato [...]. Mentre i nazionalismi erano non [...] ma sopiti, e la [...] Europa si muoveva a passi [...] verso una formula associativa nella quale lo [...] perdeva il suo potere assoluto, [...] vedevano [...] tratto sorgere, nella sfera dei [...] fraternamente uniti», esaltazioni e [...] nazionalisti che si credevano eliminati. Riflusso verso 11 passato. Per comprendere questo fenomeno, [...] la duplice conseguenza della decomposizione dei totalitarismo. La prima è politica: il [...] ha distrutto [...] molti casi, gli [...] riconvertiti al nazionalismo sono ancora [...] degli [...] democratici capaci unicamente di brutalità [...] furberie in una situazione di crisi economica, sociale e [...] che rende [...] la realizzazione di una civile [...]. La seconda conseguenza, [...] tempo ogni possibilità di [...] e determinante, si 6 [...] sotterranea da oltre due decenni, con la [...] speranza In un «radioso avvenire», Come abbiamo [...] articoli da queste stesse colonne, fin dagli [...] crisi generale del futuro ha investito [...] del pianeta. La disgregazione della certezza [...] migliore ha suscitato un riflusso generalizzato verso [...] provocato la ricomparsa delle identità ed ha [...] comunitarie verso la religione, [...] la nazione. Ora, è davvero notevole [...] il ricorso allo [...] abbia costituito [...] generale in cui [...] etnica e religiosa si [...]. Per arrivare a [...] è necessario comprendere che lo [...] comporta una realtà mitologica estremamente [...]. E la componente [...] a dare sostanza materna alla [...] alla quale va naturalmente [...] e a dare sostanza paterna [...] Stato, al quale va naturalmente [...]. [...] ad una patria (termine [...] in sé il paterno ed il materno) [...] fraterna dei «figli della patria». Questa fratellanza mitologica riunisce [...] milioni di individui che non hanno tra [...] di consanguineità. ///
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Ripristina [...] la relazione arcaica della [...] seno al focolare protettivo. [...] lo Stato arma, conferisce forza, [...] difesa. È quindi comprensibile che [...] dalla crisi del futuro e dalle crisi [...] nello [...] la sicurezza e la [...] hanno bisogno. A questo punto, emerge [...]. I primi [...] europei -Francia, Spagna, Inghilterra [...] Russia, Germania, Italia -sono stati degli unificatori di [...] più vaste e, in particolare nel caso [...] Francia, [...] di etnie estremamente eterogenee in seno alla [...] nel corso di un processo plurisecolare. Dopo di che, una [...] formula dello [...] ha costituito il modello [...] popoli sottomessi ad imperi. Il trattato di Versailles, [...] di evitare la dispersione delle [...] ottomano e [...] austro-unga-rico in fragili [...]. Ora, né la Cecoslovacchia, [...] Jugoslavia hanno potuto disporre del tempo storico secolare [...]. Al contrario, il dominio [...] ed il dominio opprimente della monarchia setta [...] aspirazioni centrifughe delle altre etnie. Il contesto ed [...] complesso. Fu facile per Hitler [...]. Si è poi creduto [...] comune contro il nazismo, poi il comunismo [...] riguarda la Jugoslavia, la [...] minaccia staliniana, avrebbero portato [...]. In realtà, il disastro culturale [...] comunismo ha [...] la [...] COMMENTO EDGAR [...] e storico [...] eletto a Strasburgo nelle fila [...] il fronte [...]. ///
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Queste nuove piccole nazioni, [...] perseguitando le loro minoranze straniere, suscitano in [...] dì creare la loro propria micro-nazione. Tutto questo va a [...] contesto ed il [...] la prima volta nel [...] Siamo [...] fronte a processi gravissimi di decomposizione Tuttavia [...] le forze che vogliono [...]. Da un lato, abbiamo [...] e più ampiamente planetario. Lo [...] anche nelle sue dimensioni [...] come la Francia, è ormai [...] piccolo per far fronte ai grandi problemi che richiedono [...] competenza a livello associativo, DI [...] il processo avviato [...] occidentale e che ha portato [...] al trattato di Maastricht. [...] vi è il contesto [...] degli ex Imperi ottomano, au-stro-ungarico, russo e [...] quale, per secoli, migrazioni e colonizzazioni vane [...] loro delle popolazioni. Dobbiamo [...] presente II [...] vale a dire la [...] di etnie, religioni, nazioni emerse dagli imperi [...] potuto trasformarsi in confederazioni. Una realtà del genere [...] sovranità nazionale delle etnie che vogliono emanciparsi, [...] potrà essere assoluta come sarebbe secondo il [...] (che la stessa Francia si accinge [...] sempre che vengano ratificati [...] Maastricht), e deve essere integrata in formule [...] dei popoli, i diritti [...] i diritti degli individui. Tutto milita quindi nel [...] duplice imperativo: riconoscere le legittime aspirazioni alla [...] il quadro associativo [...] chiesto dagli interessi vitali [...] degli altri, nonché [...]. Una tale formula appare [...] guerra jugoslava o, al contrario, [...] più che [...] gli eventi jugoslavi vengono [...] In [...] contesto, appare chiaro che questa tragedia dipende [...] sregolatezza di un processo evolutivo Inevitabile che [...] ex Jugoslavia, da un processo esplosivo che [...] 1 freni moderatori Interni, senza che le [...] le Nazioni Unite fossero in grado di [...]. È evidente che si [...] principio di sovranità delle nazioni ex iugoslave [...] Kosovo albanese), ma elaborando simultaneamente il nuovo quadro [...] salvaguardare i legami economici, culturali, e soprattutto [...] popolazioni croate, serbe, musulmane, ungheresi, macedoni ed [...] fuori del loro territorio strettamente nazionale. La patologia propria della situazione [...] si è ma-, [...] fin [...] del processo di smembramento: la [...] croata ! La patologia di questa [...] pestilenze, ha favorito [...] serbo, inizialmente legato [...] federale, per poi [...]. In assenza di una nuova [...] associativa, restava una sola alternativa: o lasciare le minoranze [...] della Croazia alla mercé di una [...] annunciata e minacciosa; oppure impadronirsi [...] e della [...]. I sostenitori del diritto [...] nazioni» non hanno capito che il riconoscimento Incondizionato [...] Croazia avrebbe assottigliato le speranze di trovare una [...] ed aggravato la conflittualità, tanto più che [...] massacri ustascia riaffiorava con forza tra 1 [...]. Hanno creduto di favorire [...] comprendere che accentuavano una disgregazione pericolosa. ///
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Ben presto, la guerra [...] si è trasformata in una [...] spietata di distruzione, occu-pazione e, successivamente, di purificazione etnica. La Serbia di [...] ha risolto il problema del [...] ser-. Purtroppo, questo tipo di purificazione [...] già stato commesso da Stalin dopo il 1945, a [...] di milioni di [...] deschi espulsi dalla Polonia, dei [...] della Prussia orientale, [...] generale. Soprattutto, però, la Serbia di [...] ha commesso un crìmine storico [...] nando la Bosnia Erzegovina: [...] era un [...] della Jugoslavia, nel quale tutte [...] etnie e religioni coabitavano pacificamente. Proprio il rispetto di [...] Bosnia Erzegovina, entità associativa per natura, avrebbe dovuto consentire [...] tra ex Jugoslavi. Ora, per il Kosovo, [...] il peggio, cioè le deportazioni in massa [...] albanesi. Le conseguenze catastrofiche a [...] ben oltre il contesto jugoslavo. Come già avevamo scritto In [...] fin dallo scorso gennaio, prima [...] serbo contro la Bosnia Erzegovina, [...] di una nazione musulmana in Bosnia avverrebbe, [...] conflitto, insieme al risveglio [...] ed il nazionalismo musulmano [...] più su una base integralista e non [...] una situazione già dì per sé conflittuale [...] Mediterraneo-, In una prospettiva più ampia, è in gestazione [...] balcanica, con la sovreccitazione nazionalista greca contro [...] Macedonia [...] jugoslava e [...] non solo civile, della Turchia [...] dei musulmani della Bosnia. Prima o poi, [...] dovrà preoccuparsi degli ungheresi [...] Voivodina, [...] di quelli della Romania e della Slovacchia. Prima o poi, sorgerà [...] nazione albanese del Kosovo e del suo [...] propriamente detta. E si deve guardare [...]. Se non si elaborano [...] luoghi un tempo dominati . C'è da temere che, se [...] prevedibile coalizione tra il grande centro dei dirigenti del [...] ed i capi militari Instaurasse [...] regime autoritario nazionalista in Russia, [...] sarebbe Indotta a proteggere con [...] stessi mezzi le sue [...] sparse nelle nuove nazioni [...] Urss. Le difficoltà, reali o [...] minoranze costituirebbero dei pretesti per interventi militari, [...] dei territori recuperati. Si assisterà nuovamente a [...] stupri, massacri, campi di concentramento, petizioni di [...] molto meno aiuto umanitario, a molta più [...]. La Serbia di [...] è andata in cerca [...] provocando una reazione destabilizzante a catena che [...] Europa e sacrifica gli interessi comuni di cui [...] vitali fanno parte. Proprio come [...] del [...] invadeva il Libano tenendo [...] suoi interessi nazionali immediati ed aggravava in [...] crisi ed i mali del Medio Oriente, [...] Serbia, non curandosi minimamente del contesto balcanico ed [...] Bosnia Erzegovina aggravando notevolmente la [...] ed i mali del [...]. La questione tedesca. Il processo di smembramento [...] occidentale. Ha accentuato le divergenze [...] diplomatica e strategica tra europei. [...] la guerra ha creato un [...] di scetticismo che riecheggia nelle intenzioni di voto sul [...] di Maastricht. Né si deve dare per [...] che [...] dei Dodici sia al riparo [...] processi [...] di smembramento. Si assiste, un po' [...] regionaliste sane, perché tese ad un decentramento, [...] per una maggiore sovranità altrettanto sane nel [...] (Catalogna), ma vi sono anche forze ai [...] (Lega Lombarda, «Repubblica Italiana del Nord») di regioni [...] ricacciare in ghetti etnici le regioni povere [...] Sud [...] da arabi (siciliani, calabresi). Ovunque, vi sono spìnte [...] corporativismi miopi che rischiano persino di minare [...] trattato di Maastricht. Parliamo infine della Germania. Oggi, la Germania è [...] democratico, il più pacifico, il più aperto [...] più umanitario [...]. Cosa diventerebbe, però, in un [...] dissociativo, in seguito ad una [...] bocciatura di Maastricht, se una [...] dovesse nuovamente colpire [...] Come abbiamo già scritto in [...] colonne [...] et [...] si possono scartare le [...] peggiori ipotesi. Una crisi sta covando [...] Occidente; [...] fermentare ed accentuarsi le frustrazioni, [...] il malessere, le ricerche [...] capri espiatori. Non si tratta di una [...] dichiarata; 6 ancora impossibile [...] il profilo e nessuno [...] ancora [...]. Maastricht assume quindi il [...] un contesto storico da molti punti di [...] tragico. Come ripetiamo continuamente dal [...] degli anni a venire si gioca nella [...] forze di smembramento, disgiunzione, rottura, conflitto e [...] associazione, unione, confederazione e federazione. ///
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Oggi, in Europa, è [...] gara di velocità tra i processi di [...] di associazione ed integrazione. Maastricht è [...] catenaccio possibile ad Ovest [...] sensazionali, alcune delle quali stanno già assumendo [...] tra nazioni il cui interesse per [...] è vitale. Ad Est, il catenaccio [...] Sarajevo. Riflettendo [...] europea di fronte [...] jugoslava, essa è dovuta: 1) [...] carattere balbettante [...] diplomatica, politica e militare dei Dodici, nonché alla tragica assenza di istituzione, anche solo rudimentale, [...] una grande confederazione; 2) alla mancata comprensione di una [...] inattesa ed alla [...] radicalizzazione e espansione del conflitto; [...] di un [...] adeguato. Il senso di complessità [...] effetto paralizzante, mentre la consapevolezza della complessità [...] vita ad una strategia adeguata. In questo senso, era [...] formulare un quadruplice imperativo: diritto dei popoli, [...] diritto degli individui, diritto [...]. Era necessario gemellare la [...] di sovranità, la comprensione del problema delle [...] particolare della diaspora serba, con il rifiuto [...] attraverso [...] della forza. Oggi, è necessario gemellare [...] una conferenza paneuropea con la minaccia di [...] in caso di rifiuto. In [...] caso, più che tra il [...] (una impossibile occupazione della Serbia) ed il niente (la [...] protesta) , si deve prendere in considerazione la liberazione [...] di Sarajevo e dei suoi corridoi di rifornimento con [...] protettorato [...] e/o del Consiglio [...] sulla capitale bosniaca e la [...] regione. Il ripristino di una Bosnia Erzegovina [...] è un preliminare indispensabile a [...] tra le nazioni della ex Jugoslavia. Una simile [...] non può più avvenire in [...] isolamento. Sarebbe necessario predisporre un [...] formule a geometria variabile nel quale, secondo [...] la Bulgaria, la Grecia, [...] Turchia. Ogni nazione potrebbe associarsi [...]. Si avrebbe cosi [...] danubiana. Grecia, Bulgaria, Turchia, e [...] modo particolare la Serbia, la Macedonia, la Bosnia Erzegovina, [...] integrazione futura nel Mercato comune. E soltanto la concretizzazione, [...] di grande confederazione europea, [...] evidentemente parte anche la Russia e che [...] suo [...] in molteplici associazioni, consentirebbe [...] avvenire, certo problematico e difficile, ma pacifico. Maastricht e Sarajevo sono [...] ponte europee: la prima non è ancora [...] consente ancora di sviluppare un territorio associativo; [...] corso di decomposizione e rischia di essere [...]. [...] e [...] si combattono due battaglie diverse [...] con la stessa posta in gioco fondamentale: associazione o [...]. Fa parte delle scopette ultime [...] avversari del trattato [...] di [...] anzi presentarsi, come I campioni [...] una Francia profonda staccata dai suoi dirigenti per colpa [...] di questi ultimi. Tutti i luoghi comuni [...] una parte la Francia popolare, quella le [...] non intaccano il buon senso, quella che [...] buon salame, vibra al suono della fisarmonica [...] berretto Ricard quando segue [...] del tour a Parigi. Insomma la vera Francia! [...] parte ci sarebbe la Francia [...] quartieri, quella che ha i diplomi, veste [...] cavalla, dove la destra «chic» simpatizza con [...] e la cui grande celebrazione avviene la [...] palco centrale del Roland [...]. E sarebbe questa la Francia [...] si a Maastricht. ///
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Non è sufficiente essere [...] dietro di sè il [...] e neppure [...] per [...]. Non ci sono due France, [...] sono senz'altro due modi per rivolgersi ai [...]. Certo, con i tempi [...] strati meno favoriti della popolazione sono anche [...]. Cosa c'è di straordinario [...] Essendo i più inquieti sono anche i più [...]. Li si può allora lasciare [...] loro angosce, [...] e poi addirittura [...] per [...] come un merito. Oppure si può, al [...] invita a guardare al futuro Se si [...] o la [...] di spiegare, tentare di [...] più profondi quanto più oscura è la [...]. Già quando si fanno [...] non si è sicuri di convincere; se [...] il dubbio, si moltiplicano le approssimazioni fino [...] vere e proprie falsità, allora è certo [...] e le paure si consolidano. Le masse popolari sarebbero [...] le [...] sarebbero a favore? Dunque [...] vince bisognerà pensare che le [...] sono più numerose delle [...]. Ma ,a parte gli [...] storia [...] ogni volta almeno che [...] in quella che poi è stata considerata [...] è andata nel senso del raggruppamento, della [...]. Le famiglie si sono [...] le tribù che occupavano territori vicini si [...] a poco avvicinati. Ne sono seguite comunità [...] meno presto sono divenute nazioni e, oggi, [...] Storia [...] conduce ancora un po' più lontano, molto [...] In [...]. Sia detto per inciso [...] raggruppamenti ha fatto sparire la famiglia, la [...] cosi come nessuno potrebbe domani far sparire [...]. Ma In ciascuna di [...] vissuto insieme speranza per [...] e paura [...] il senso del progresso [...] andare [...] e la paura di perdere [...] anche se lo si trova insoddisfacente. Ciò che divide i [...] momento non sono altro che queste due [...]. E se c'è il dubbio [...] chi vincerà non c'è niente di [...] se si manifestano [...] e [...]. Ci sarebbero due France [...] gli [...] si ritrovassero gli stessi sempre [...]. Ma non si può [...] stesso tempo lamentarsi della volatilità crescente di [...]. Molto più semplicemente, [...] come su ogni altra [...] che ciascuno di noi, avendo desideri e [...] livello individuali, li ha anche a livello [...]. E la Francia non [...] di quanto i francesi non siano schizofrenici. Come sempre essa è una, [...] diversità. Non credo che il [...] organizzato su una linea di demarcazione sociologica [...] Francia In due. E non credo Infine [...] partigiani del si secondo la quale ci [...] parte la Francia che si muove, la Francia [...] e che vota si; mentre [...] ci sarebbe la Francia [...] Francia vulnerabile, la Francia che ha paura [...] no. È una distinzione troppo comoda. ///
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Tutte le sere, da [...] incontro i francesi. E ciò che ho [...] I risultati del sondaggi di opinioni: il no [...] che si chiamano le «forze vive» del [...] Se [...] volesse fare una tipologia dei votanti a [...] sondaggi bisognerebbe dividere quelli che non sono [...] sono più) nella vita attiva, e che [...] maggioranza per II si, da quelli che [...] e che votano no. Ma non si tratta [...] sulle intenzioni di voto e lo scarto [...] debole. Non bisogna dunque dare troppa [...] a questo genere di risultati. In verità questo dibattito [...] linee di demarcazione sociologiche e politiche. I francesi, credo, hanno [...] la scelta che devono fare non è [...] II [...] e la modernità, tra [...] e il ripiego su [...]. Hanno capito bene che [...] è quello di essere pio o contro [...]. Essi sanno che c'è [...] profondo che ha a che vedere con [...] della nostra democrazia e Il leader del [...] di due France Passatisti? Crediamo nella [...] qualcosa a che vedere [...] morale attuale. È la ragione per [...] si sentono coinvolti e non soltanto questa [...]. Questo dibattito segna forse [...] dei francesi con la politica. Sottolinea in ogni modo [...] gente di non rimanere esclusa dalle grandi [...] riguardano. Da questo punto di [...] di fronte a un vero e proprio [...] era convinti che i francesi fossero disgustati [...] dei dibattiti e indifferenti a ogni discussione [...]. Non era vero. E questo risveglio della [...]. E naturalmente sarà la vittoria [...]. Da [...] si può trarre [...] per [...] crescere la paura del vuoto, per predire la ricomposizione [...] per annunciare il discredito dei partiti e una crisi [...] enorme. Ma non è serio. Lo choc lo ha [...] e poggia soprattutto sulle idee e sul [...] cittadini provano per la loro democrazia. È forse questa [...] per colmare il fossato [...] aperto fra la classe politica e i [...]. Questa attesa è sentita [...] non solo da questa o quella categoria [...]. In qualunque modo vada [...] che deve essere tratta da questa campagna [...] gli uomini politici, è quella che la [...] guarire dalla [...] crisi solo se la [...] coscienza che essa influisce sui fatti, che [...] Incide [...] corso delle cose attraverso i suoi eletti. E a questa attesa, [...] tutti, nessuno potrà rispondere se per disgrazia Maastricht [...]. Poiché ciò che conta, [...] tomi a partecipare, è che la politica [...] di gestire ma che assuma le proprie [...] di agire, riformare, costruire. Se gli uomini politici sono [...] a fare ciò e non ci sarà il trattato [...] Maastricht a [...] la democrazia ne uscirà rafforzata. Altrimenti ci sarà una crisi [...] e nessuno che possa [...]. ///
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Altrimenti ci sarà una crisi [...] e nessuno che possa [...].