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[...] da solo [...] delle truppe tedesche, bisognava opporre [...] più presto, alla politica [...] degli occidentali, [...] orientale realista ». Debolezza dovuta al fatto [...] coerente contro la guerra di Hitler e [...] e favoreggiatori, rimase circoscritta [...] più progredite della classe operaia, ai gruppi [...] intellettuali, ma non coinvolse, non mobilitò attivamente [...]. Le cose sarebbero certo [...] le masse popolari amanti della pace avessero [...] modo ampio e organizzato alla furiosa [...] alla guerra di Hitler [...] attendente Mussolini, se con una grande azione [...] ad imporre ai gruppi dirigenti in Francia [...] Inghilterra una politica non ispirata al più frenetico [...] e [...]. Le condizioni furono [...] invece [...] specie per i popoli [...] dittature fasciste [...] che la grande direttiva [...] VII Congresso [...] Comunista (1935) incitante alla [...] unici operai e dei fronti popolari antifascisti [...] del capitale e della guerra », non [...] la direttiva, [...] di decine e centinaia [...] uomini, nei paesi capitalistici e coloniali. Essi sanno che la guerra [...] una necessità dello sviluppo capitalistico. Ma essi sanno pure [...] analisi, tutte le questioni dello sviluppo della [...] decise dalla lotta del-le masse. Alle masse i comunisti [...] organizziamo il fronte unico di quanti vogliono [...] la pace! Purtroppo, come si è [...] queste parole non fu allora così vasta [...] arrestare ii mondo sulla [...]. Oggi, per fortuna, [...] lotta coerente in difesa [...] ed è questo un elemento di giudizio [...] sfuggire nel confronto delle due situazioni, di [...] a-desso [...] non è impegno di [...] quanto numerose, per quanto intelligenti, per quanto [...] coscientemente accettato e quotidianamente assolto da schiere [...] (si ricordi il mezzo miliardo e più [...] di Stoccolma contro [...] bomba atomica). Non ci si limiti [...] incoraggiante constatazione. Il sapere che una [...] per cui non fu evitata [...] seconda guerra mondiale è [...] debolezza del movimento popolare in difesa della [...] confinato [...] di una fredda e [...] indagine storica, ma induca a rafforzare la [...] oggi in difesa della pace, perchè sia [...] guerra. Fianco [...] di storia di [...] le prepararono la [...] e la [...] 1914 al 1918 il [...] stato trascinato nella prima grande guerra mondiale [...] valorosamente, credendo di difendere la patria e [...] fondamenta di un mondo migliore. La vittoria era stata [...]. I grandi profittatori della [...] decine di famiglie che detenevano il monopolio [...] clero, la casta militare, [...] avevano odio e paura dei lavoratori e [...] la pace significava una diminuzione dei loro [...] per non perdere il potere e mantenere [...] Francia [...] via [...] e delle avventure di [...]. Questa coalizione fu chiamata Blocco [...] il suo esponente fu il capo del [...]. Si [...] dato alcun risultato utile. Non tutto il [...]. La maggior parte dei [...] Partito Socialista Francese, che, nel 1920, al Congresso [...] Tours, aderì alla III [...] e cambiò il proprio [...] di Partito Comunista Francese. Gli elementi meno coscienti, [...] esigenze rivoluzionarie del momento, uscirono e fondarono [...] socialista che assunse subito un atteggiamento opportunista. Il "cartello delle [...] i conservatori, ie elezioni [...] la maggioranza ai partiti democratici borghesi, i [...] coalizione detta « Cartello delle Sinistre » [...] ministero sotto laLa grave crisi economica del [...] cosse anche in Francia provocando [...] della disoccupazione, il rincaro [...] diffusione della miseria. Il malcontento si manifestò, [...] una nuova vittoria delle sinistre, ma il [...] formarono non ebbe alcuna vitalità, perchè i [...] punto di allearsi con le destre per [...]. La verità è che [...] borghesi, dai conservatori ai socialisti ufficiali, dietro [...] una sostanza comune: an-ti-comunismo e [...] ad oltranza, volontà di [...]. Che questa sostanza comune [...] il fatto che tutti i governi che [...] sempre un solo ministro degli Esteri, Aristide Briand. [...] tedesche occupano it « [...] », [...] di Parigi. ///
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[...] ordinò [...] della [...]. Questa operazione non servi [...] guadagni a industriali [...] risuscitare lo spirito nazionalista in Germania e [...] del radicale [...] con un programma di [...]. Anche questo programma. [...] Banca provocò la caduta [...] il Cartello delle Sinistre dovette cedere il [...] nuovo ministero detto di Unione Nazionale col [...]. A [...] successero i filo-fascisti [...] e Lavai. ///
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Il 6 febbraio 1934 [...] in piazza e tentarono di assalire il Parlamento. Ma la reazione popolare [...] modo quella dei lavoratori comunisti e socialisti [...] il tentativo. In quel medesimo periodo [...] fu trucidato a Vienna [...] a Marsiglia i fascisti jugoslavi uccidevano il [...] e re Alessandro di Jugoslavia. Dal 1934 al 1937 [...] Partito [...] francese passò da 45. Il [...] francese cominciava [...] pericolo. I comunisti riuscirono a [...] socialisti e coi radicali, creando ii Fronte [...] trionfò nelle eiezioni del maggio 1936. Ma i reazionari non [...] vinti. Si formarono delle associazioni [...] dei [...] (incappucciati) Col compito di [...] di assassinare i migliori uomini democratici. II capo dei governo [...] Fronte [...] il socialista Leon Blum, invece di [...] severamente lasciò loro mano [...]. Peggio ancora si comportò [...] politica estera ai tempo della guerra di Spagna. Naturalmente con questa politica [...] Fronte popolare non poteva durare molto tempo. Salì al governo il [...]. Scoppiata la guerra nel [...]. Essi inscenarono una campagna [...] contro [...]. Non solo, ma progettarono [...] il Caucaso dalle basi del [...] il cui comando doveva [...] generale [...]. Tutto questo invece di [...] seriamente [...] guerra alla Germania («strana [...] fu chiamata la prima fase delle operazioni [...]. La [...] a [...] da una classe dirigente [...] ai comunisti e [...]. Il 14 giugno 1940 [...] che avanzavano senza più incontrare resistenza da [...] francesi completamente sbandate e in rotta, occuparono Parigi. Due giorni dopo il [...] Reynaud. Hitler concedeva [...] il giorno 22, pretendendo [...] nel medesimo vagone ferroviario nel quale, ventidue [...] Alleati vittoriosi avevano imposto la pace alla Germania [...] Guglielmo II. [...] fu concluso il 24 [...] alla diretta occupazione tedesca, insieme con Parigi [...] del Nord, tutte le [...] e minerarie della Francia e la corona [...] necessari alla progettata invasione [...]. Questi tragici avvenimenti, svoltisi [...] pochi giorni e che fecero della Francia [...] stremato, avvilito. [...] dunque nella storia francese [...] che bisogna ricercare [...] dello sfacelo del [...]. La [...] del [...] Costituzione repubblicana che [...] eletta il 2 giugno [...] ha dato al Paese, non [...] stata il frutto di una improvvisa risoluzione dei partiti [...] ma, ai contrario, il risultato [...] una profonda maturazione [...] nella coscienza del [...] sotto [...] spìnta degli avvenimenti e [...] dei partiti di avanguardia. A Iato di questo [...] di una nuova volontà popolare, sì era [...] della lotta antifascista, un travaglio critico abbastanza [...] e [...] gruppi politici. Gli uomini più aperti e [...] antifascista, borghese e piccolo-borghese [...] specie i seguaci di «Giustizia [...] Libertà» [...] si posero con serietà i [...] quesiti : « Come mai è stato possibile il [...] del fascismo? », « come sarà possibile impedire il [...] riprodursi quando sarà stato abbattuto? ». Così essi lentamente si [...] miopi e banali interpretazioni del fenomeno fascista [...] chi più, chi meno, [...] sociale » facendo notevoli concessioni alla tesi [...] correnti marxiste circa [...] sostanziale, al disopra o [...] divergenze occasionali, tra fascismo e grande capitale. Divenne chiaro, inoltre, come [...] approfittato, per il suo successo, [...] e [...] tradizionali dello Stato monarchico [...] sicché [...] degli antifascisti più onesti [...] fu soltanto quella della lotta ad oltranza [...] della libertà, ma anche quella di un [...] e strutturale del Paese. La presume [...] parte, [...] sul quale [...] militante poteva contare erano le [...] lavoratrici che avversavano e combattevano il regime di Mussolini, [...] non già per ritornare [...] semplicemente [...]. E di queste rivendicazioni [...] razioni non si poteva non [...] conto. A chiusura dunque della [...] per questo travaglio critico (che per alcuni, [...] per i liberali e per la stessa [...] il carattere di una revisione fondamentale degli [...] soprattutto per [...] pressione esercitata dalle masse [...] raggiungere [...] per la convocazione di [...] Assemblea Costituente, col compito di elaborare la «Carta costituzionale [...]. Senonchè le manovre dilatorie [...] convocazione della Costituente dimostrano come già fin [...] la dichiarata volontà innovatrice [...] indietro, specie nel grosso partito [...] di « centro », [...] preoccupazioni conservatrici. Molti dì coloro che [...] Resistenza e nel momento del suo epilogo si [...] senso progressivo, si lasciarono gradatamente riassorbire dal [...] reazionario e misoneista della società italiana. Ma, nonostante tutto, [...] gli Alleati e le [...] la presa dì posizione in senso [...] di gran parte del [...] alti prelati [...] ie sollecitazioni e te [...] borghesìa industriale e finanziaria e dei suoi [...] ancora tale in Italia da rendere molto [...] politica ed economica e da rendere impossibile [...] delie aspirazioni popolari. Entra it lavora-» [...] i. Rimi Carta [...] come è stata formulata, la Costituzione rappresenta una grossa concessione che le forze conservatrici sono [...] costrette a fare alle forze progressive, una vittoria di [...] ultime, una vittoria. E di ciò può subito [...] il lettore della Costituzione che vede ricorrere in essa [...] volte la parola « lavoro » completamente [...] dallo Statuto Albertino. ///
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Certo, sarebbe stata preferìbile [...] « [...] è una repubblica democratica [...] più impegnativa e più densa di significato: [...] che ii tìtolo di cittadinanza della Repubblica [...] di lavoratore: ma questa proposta, avanzata dal [...] Giorgio Amendola, fu respinta per i voti contrari [...] della destra. Stabilito comunque che la Repubblica [...] sui lavoro, ne discendeva come conseguenza necessaria [...] cittadini devono essere messi in grado di [...]. Occorreva cioè affermare che [...] può più rimanere un fatto esclusivamente privato [...] Stato si disinteressa, ma viene considerato un [...] un dovere dei cittadino. Ecco quindi [...]. ///
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Ecco quindi [...].