Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2445189500.

Nella foto sotto: Sant'Agostino [...] filosofia presso la scuola di Roma ( [...] San Gimignano, Chiesa di Sant'Agostino Intervista [...] Remo [...] «Abbiamo bisogno di rendere [...] veggenti e la ragione più sensitiva» Quale [...] la fine delle ideologie e la svalutazione [...] riscatto delle passioni BRUNO [...] NAPOLI. Cosi nelle Confessioni Aurelio Agostino [...] inizia la [...] impietosa [...] contro le concezioni cicliche [...] tempo, quelle per intendersi che inchiodavano [...] alla mota dei cieli». Quali furono le conseguenze [...] del tempo nella civiltà europea e come [...] più intimo? A queste domande prova a [...] Remo [...] con una sottile esegesi [...] Agostino nel suo recente [...] conflitti terreni e felicità [...] (Il Mulino. [...] volume, come in quello [...] breve (Geometria delle passioni Feltrinelli) [...] indaga quel che a [...] la sostanza vitale della ragione stessa: gli [...] la logica del desiderio. Per conversare di queste [...] l'autore a Napoli, dove egli ha appena [...] di lezioni [...] Istituto Italiano di Studi [...]. Nella tradizione culturale occidentale la [...] di Agostino ha [...] suggestioni [...] testimone di [...] rigenerazione religiosa, sottile psicologo delie [...] atleta Sieda fede e della [...] nazione sospetto alla chiesa, capostipite della [...] «orla». La tua [...] Invece parte da un [...] Insondabile: [...]. Che cos'è per [...] cristiano Agostino [...] e qual è [...] suo potere MI è sempre [...] Inadeguata [...] di un Agostino testimone dei [...] o quella di iniziatore della [...] della storia. In realtà, oltre certi [...] ideologica, siamo in presenza di un vero [...]. Questo ho voluto indicare col [...] del mio libro [...] che Include due termini [...] contrapposti, almeno a partire [...] e dal romanticismo. Per Agostino [...] è una spinta ontologica tesa [...] il meglio, verso ciò che è più alto mentre II male 0 [...] di ordine, [...] carenza di spinta ascendente. Ciò vale per la [...] per tutta la catena [...]. E viene sperimentato mobilmente [...] senza [...] esteriormente prefissate. Questo [...] valevole per tolta la scala [...] esseri non era In fondo comune [...] Platone e ad [...] e non tornerà ad [...] tiene, [...] verità? Detto In altri termini: [...] sta la rottura Introdotta da Agostino [...] classico della [...] Storicamente Agostino scopre una logica [...] da quella della ragione e [...]. Amore e memoria, che [...] omologhi, mettono in gioco la capacità desiderata [...] quale a [...] volta oltrepassa la pura [...] necessitata del fato classico, [...] per cui tutto è [...]. Sta [...] moderna e cristiana del [...] originato dal potere della scelta [...]. Sarebbe però riduttivo attribuire [...] Agostino [...] del tempo lineare, del progresso a disegno, [...] in Senso e significato [...]. [...] agostiniana al futuro, la scelta [...] decisione, è invece davvero indefinita: una pulsazione della volontà [...] spezza il continuum storico [...] del cristianesimo sulle rovine del [...] romano. In che senso, vorrei allora [...] un po' [...] il cristiano Agostino non e [...] pagano Nietzsche, visto che anche il secondo ha riabilitato [...] «volontà desiderante» contro [...] della storia e della tradizione, In vista di una continua [...] del fato? Nietzsche ha inserito [...] di origine classica, un elemento [...]. Parla infatti di «Ego [...] «Cosi volli che fosse», e non di «Cosi [...]. Vedo un sottile legame [...] Agostino. Ma il primo che [...] volontà come «evento», come scandalo è proprio [...] che riflette a fondo [...] e sui conflitti della volontà. [...] fede, nella [...] prospettiva, significa scegliere [...] del cosmo voluta da Dio, [...] verso una perfezione che ha bisogno della nostra scelta [...] attuarsi. C'è tuttavia il vincolo [...] come condizione di tale perfezione, di una [...] venire dal nulla e cerca di dominare [...]. È appunto questa radicale paradossalità [...] colpisce, [...] freddezza illuministica, oppure dalla vanità [...] sociale. Ora «tornare» ad Agostino [...] riscoprire [...] delle passioni e la [...]. E il grande moti-vo [...] Spinoza: la ragione come [...]. Mentre Agostino vuole soltanto coordinare [...] facoltà [...] amore, intelligenza volontà, tutto deriva In Spinoza dalla struttura razionale della immaginazione, che diviene appunto [...] «amor del [...] del desiderio umano. ///
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Al suo [...] le cose particolari si [...] loro specifica «potenza», in sequenze [...] forniate e Infinite un [...] grammatica generativa di [...]. Le cose e gli [...] com'è dal modo di pensare aristotelico. [...] che alimenta la fede, [...] spezza le barriere, rimette tutto In discussione. Per questo [...] non è solo misuratrice, ma [...] del tempo, afferrato [...] dèi presente. Con enorme anticipo sulle [...]. Benjamin, Bloch, il significato [...] accade viene cosi [...] agito. Nasce un modello filosofico [...] cui il divenire si converte in un [...] «custodito» da una memoria attiva. [...] Agostino indaga [...] di Dio, tutt'u-na con [...] desiderio. Il desiderio e il [...] compimento a loro volta proverebbero [...] stessa di Dio. Ne deriva un errore [...] rispetto a quello di Feuerbach, per il [...] del divino sarebbero una proiezione umana desiderante. Ma tale [...] non attesta nulla, né [...] favore della fede. Per Agostino invece un [...] Dio, lenza «assoluto» sarebbe una beffa. Non riesce ad immaginare [...] possano essere come olive al macero nel [...]. Alla fine il deside-rio [...] costituzione più intima, giungono [...] fondare il senso della storia. Tutto dò riemergerà anche [...] del mondo nel protestantesimo, nel ruolo salvifico [...] del capitalismo. Ne convieni? È una [...] certo inciso in profondità sulla mentalità dello Occidente, [...] di certe [...] filosofiche in [...] o in Hannah Arendt. Per questo la Chiesa [...] al riguardo un certo imbarazzo. Dietro [...] di tipo protestante troviamo [...] attiva di Agostino, anche se [...] ancora lontani da precise problematiche [...] collaborare attivamente alla predestinazione [...] in terra le tracce visibili. Di fronte alla grazia [...] Dio, tutti devono impegnarsi, sacrificarsi per ricambiare il [...]. Le radici di questo [...] stanno comunque In una certa Interpretazione della [...] S. ///
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Paolo afferma che gli [...] il passo nel senso [...] non sarà più velata [...] simulacri o raddoppiamenti di [...] con la meta di tutti i desideri [...]. Non avremo più bisogno [...] saremo tutt'uno con la vera fonte di [...] il divino di cui siamo partecipi. Già adesso egli sostiene [...] gioia terrena testimonia la forza di questa [...]. E la vita stessa [...] verso Quella compiutezza di cui siamo manchevoli. Quella che potrebbe apparire [...] atmosfera mistica di pensiero sprigiona insomma una [...] che si trasmette alle cose umane e [...] In movimento. E questo che vuol [...] Per [...] cristiano agostino il mondo v-. E nondimeno la Chiesa viene [...] lui concepita come sospesa tra due [...] speculum et in [...]. Solo nel paradiso cadrà [...]. Agostino [...] agganciate: il cielo e [...]. Il «pellegrinaggio» agostiniano è [...] esperienza vitale: il mondo va usato attraversato. Bisogna [...] con un piede dentro e [...] fuori. [...] come in Lutero, va [...] con qualsiasi ordine politico, purché non opprima [...]. Non c'è teocrazia [...] anche se lo Stato [...] aiuto contro gli eretici. Quel che conta è [...] del singolo, che sa interpretare il suo [...]. La possibilità di un [...] aperto, ha a che fare con la [...] accompagna questo vissuto, molto prima delle rivoluzioni [...] che hanno contraddistinto il dinamismo occidentale. Affiora [...] una idea del [...] decisiva per I secoli successivi [...] che tuttavia entrerà In crisi prima con certe [...] romantiche della [...] e [...] tardi con la contestazione [...] della nozione stessa di soggetto [...]. La crisi di cui parli [...] di una vicenda tortuosa. Inizia con la scissione [...] e passioni, fortemente contestata dai romantici i [...] nel vortice dei sentimenti. Da [...] di Stendhal il problema divenne [...] di come riscattare la passione Serio umano, in una [...] laica lontana tanto dalla cecità romantica quanto dal meccanicismo [...]. Per reintegrare il soggetto [...] da tutto questo, da una ricerca sulla [...]. Nonostante la crisi del progetti [...] «giocare» Agostino e Spinoza contro [...] trascendenza e [...] della [...]. Ma In vista di [...] «f eticità pubblica»? In un periodo in [...] terreno sembra [...] svalutato parrebbe che gli [...] capaci di fare la storia da soli. Di [...] il bisogno di morali altruistiche [...] di [...] religiosi. Ma il rifiuto del [...] può significare rifiuto del mondo né dissoluzione [...]. Non credo [...] parte [...] rigido di tipo kantiano, [...]. Le regole universali nel dovere [...] soltanto essere [...] da ciascuno, nella solitudine di [...] drammatica scelta individuale. Voglio dire che il [...] molto complesso, soprattutto oggi. Per questo abbiamo bisogno [...] passioni più veggenti e la [...] più sensitiva, nel quadro I [...] «socratica» posta al servizio della felicità dei [...] Non [...] accettabile la scissione tra sfera dei «sentimenti», [...] privato o «consumistico», e dominio del pragmatismo [...]. Ricominciare dalle passioni, dal [...] e intersoggettivo significa Invece arricchire la socialità. [...] di continuo, fuori da ogni [...] organica, gerarchica o comunitaria. Compie 90 anni Barbara [...] la regina dei romanzi [...] LONDRA. La [...] (li romanzi rosa Barbara [...] land ha compiuto ieri 90 [...]. Per festeggiare si è presa [...] giorno di riposo dalle sue fatiche di narratrice [...] è alle prese con [...] libro -ed è andata a [...] all' hotel Claridge con i suoi due figli. Lo scrittore scomparso Edmond [...] festival di Avignone ha [...] scomparso recentemente la [...] sezione di poesia Edmond [...] sette letture in un [...] La sezione di poesia [...] Festival [...] Avignone è [...] dedicata a Edmond [...] lo scrittore egiziano di [...] nella [...] casa di Parigi lo [...]. Solo da una decina d'anni [...] questa parte la Francia Sia cominciato a guardare con [...] a questo suo [...] fino a poco tempo fa [...] noto [...] che in patria. Le [...] traduzioni in ogni parte [...] opere [...] i riconoscimenti che gli [...] in Europa, in America e Uno nel [...] Oriente, [...] come agito da cassa di risonanza, ed [...] di Edmond [...] che parlano di interrogazioni, [...] deserto, di scrittura, di sovversione, di silenzio, [...] di ospitalità, vengono pubblicati nella collana [...] di Gallimard, quella cioè [...] pubblico. Come afferma Didier Cahen [...] dedicata allo scrittore ebreo (Edmond [...] Paris, [...] 1991), «La questione ebraica [...] di [...] talvolta prevalere sul resto, [...] essere letta al cuore di [...] che porta innanzitutto [...] e [...] su quello straniero che [...] fondo di noi stessi». Questo Festival di Avignone [...] di eventi culturali interessanti. Una mostra di libri, [...] fotografie, accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo [...] traccia, [...] ripercorrerà la vicenda umana [...] dello scrittore secondo lo [...] è sempre stato ti [...] quello della discrezione e [...]. Sette letture che abbracciano [...] avranno luogo nel Chiostro del Palazzo Vecchio. Sotto le volte [...] palazzo medioevale, risuoneranno le [...] Le [...] Le Sette, 11 Libro [...] Il Libro delle Somiglianze, Uno Straniero con. Francis [...] Sa-mi Frey, [...] Catherine Selle [...]. A sottolineare [...] e il sodalizio spirituale [...] nostro compositore Luigi Nono a Edmond [...] il 19 luglio al Teatro Municipale [...] eseguito un concerto dove, accanto ai testi [...] Nono, verranno eseguiti brani di [...] e [...]. Uno spettacolo musicale allestito [...] ! Quella guerra «invisibile» decifrata [...] Durante la guerra del Golfo, al di là [...] aspro e teso, di posizioni e di [...] sembrava comune, che nulla sarebbe stato come [...]. La realtà della guerra, [...] che per la prima volta coinvolgeva [...] resuscitando fantasmi di un [...] spezzava una trama, irriflessa ma robusta, di [...] convinzioni, segnando una frattura tra un [...] e un poi che [...] elaborata. E invece ha prevalso [...]. Ha pesato certo [...] del conflitto a far [...] inquiete [...] rassicurante della continuità quotidiana, [...] stupefacente che la consapevolezza, non importa su [...] dei caratteri inediti e sconvolgenti di questa [...] mutata in silenzio e indifferenza. La guerra del Golfo [...] colpo derubricata ad uno dei tanti episodi [...] mediorientale e dei suoi effetti di lunga [...] sugli assetti interni ai [...] Stati, [...] atteggiamenti culturali e simbolici, non si dice [...] se qualche riflessione è stata avanzata lo [...] per intonare il de profundis al pacifismo. Ma [...] rimane ed è significativo [...] allo stato di latenza sia una rivista [...] Reti, che in una sezione del numero in [...] libreria raccoglie commenti e riflessioni di I. ///
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Ci sono state [...] assai marcate: è sembrato [...] comunità politica femminista la forza aggregante degli [...] interventiste, neutraliste. Quando si [...] numero di «Reti» una riflessione [...] femminile sul recente conflitto del Golfo La differenza di [...] e il riconoscimento [...] manifestate idee che scaturivano da [...] elaborazione sono rimaste marginali, non hanno fatto «opinione». Eppure un protagonismo [...] stato, sia nella partecipazione [...] sia, fatto simbolico assai rilevante, nel coinvolgimento [...] belliche. Si sono viste donne [...] volta impegnate come soldati combattenti ed altre, [...] Melissa, [...] fatte prigioniere. In assenza di [...] persuasiva ed autorevole 6 preval-sa [...] visione largamente [...]. Le donne sempre più [...] gli uomini, agiscono come gli uomini, fanno [...] gli uomini. È certamente vero, come [...] R. [...] nelle sue note su Reti, [...] brutale della guerra nelle [...] saltata «la rappresentazione illusoria che tra noi [...] portato storico della emancipazione femminile ci fosse [...] una progressione convergente». Ma in realtà cosa [...] le donne, [...] vissuto e nelle loro [...] Che [...] è della loro [...] interventi su Reti ruotano [...] interrogativi; le prospettive sono spesso divaricate. Ma tutti mi pare [...] che in questa vicenda si sono consumate [...] stereotipate della [...] femminile e si è [...] di estraneità, ai chiamarsi fuori. Si è bruciata [...] di un femminile che [...] materna contrasta per essenza la logica della [...] di una presunta innocenza delle donne che, [...] dei loro Stati, si chiamano fuori e [...] estraneità. Né naturali custodi della [...] morte, né incolpevoli spettatrici di un dramma [...] di potere tutti maschili, qual è allora [...] quale pronunciare giudizi di donne? Su questo [...] si differenziano. Una visione centrata sulle [...] donne, quelle In cui mi riconosco, non [...] la guerra, né a dime e men [...] la logica: le relazioni [...] essendo una via progressiva e piramidale che [...] tutto o a espandersi dappertutto. Dice solo la [...] radicale [...] ino alla consapevole [...] di pratica politica e di [...] morale. Con dolorante rammarico [...] constata il limite insuperabile della [...] dinanzi [...] aprirsi [...] irrazionale che circonda [...] della polis. E il sentimento di solitudine [...] la patita inefficacia [...] politico non germinano da una [...] «storica» di impotenza, ma da questo [...] costitutivo, «tragico» che separa sfere [...] esperienze incomunicabili. Ma queste considerazioni che [...] e con altro nome mi paiono riabilitare [...] estraneazione contrastano singolarmente con la lucida messa [...] di estraneità femminile, sviluppata più oltre dalla [...]. Ma incommensurabilità e contraddizione [...] facilmente insieme. La contraddizione comporta coinvolgimento, [...] gli eventi di questo mondo, compresa la [...] una irriducibile distanza critica e ad una [...] marca solo la radicale [...]. Viene allora spontaneo domandare: [...] donne dinanzi alla guerra ha sperimentato le [...] oppure si ti imbattuta nello iato esistente [...] «separa eventi, esperienze, visioni del mondo che [...] non avranno comune [...] pare che per sfuggire [...] sottrarsi alla tentazione di [...] della guerra e [...] nella [...] concreta storicità. E quanto traspare nelle [...]. Rodano che, pur riconoscendo [...] le debolezze [...] politica femminile, prova ad [...] campo di possibilità. Nel mondo [...] nelle cui dinamiche complesse [...] collocata e compresa la guerra de) Golfo, [...] ed espansiva una cultura politica che assuma [...] sesso come paradigma di una regolazione non [...] fra Stati, [...] etnie. Questo rifiuto [...] al centro [...] di [...]. [...] che rivendica invece il valore [...] una [...] scomoda differenza. Credo che sia una delle [...] declinazioni possibili di ciò ; . Un modo di [...] ; re attraverso i fatti [...] » senza alcuna pretesa di [...]. Solo con la [...] che essi debbono incontrare [...] mio essere donna non meno, [...] di quanto il mio essere [...]. ///
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Ma [...] di B. Amo-/ retti ci rammenta con [...] ; / efficacia quanto grandi [...] ancora i pregiudizi e le [...] , prensioni che dividono mondi [...] e culture diverse, [...] fra le [...] . ///
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Amo-/ retti ci rammenta con [...] ; / efficacia quanto grandi [...] ancora i pregiudizi e le [...] , prensioni che dividono mondi [...] e culture diverse, [...] fra le [...] .