Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1967»--Id 2444504940.

Nessun altro tema, interno [...] è visto dedicare tanto spazio, se si [...] rapporti con la Repubblica democratica tedesca. Segno evidente che il [...] ha proporzioni rilevanti, e che la scuola [...] cominciare [...] è ormai una caldaia [...]. Ma [...] sono le cause di [...] a Berlino ovest ha già condotto, a [...] situazioni esplosive? Su un punto, almeno, concordano [...] hanno analizzato questo « malessere »: la [...] politica, e non riconducibile soltanto alle insufficienze [...] talvolta persino macroscopici, [...] scolastica e universitaria. Non è senza interesse, [...] che di onesto stato [...] i dirigenti delle organizzazioni studentesche. Nella grande coalizione gli [...] pericolo di un rafforzamento del dominio delle [...] e di un indebolimento [...] diretta del [...]. Tutto il sistema della [...] ad essi, spesso, solo come una facciata, [...] i grandi gruppi economici e [...] politico si dividono le [...]. Il settanta per cento [...] ritengono necessaria una riforma radicale [...] ma le autorità hanno [...] essere incapaci di realizzare questa riforma ». Atteggiamento critico Non molto [...] condizioni alle quali perviene il presidente [...] degli studenti liberali, [...] « Le condizioni esistenti [...] non spiegano, da soie, la nostra inquietudine [...] preoccupazioni ». Il conflitto nasce nel [...] il mondo studentesco. Le autorità costituite (« [...] mentito al Parlamento e rimangono in carica [...] dopo tin certo tempo al loro posto [...] a Franz Josef Strauss [...] politici per i quali la costituzione liberale [...] 1949 e soltanto una facciata dietro la [...] costituzionali [...] della libertà ») non [...] fatto che gli studenti siano ormai usciti [...] d'avorio », e li vorrebbero costringere « [...]. [...] stato di cose pone, secondo [...] presidente [...] degli studenti socialisti [...] quattro ordini di problemi. Il primo di questi [...] studenti, e studiamo e lottiamo per il [...] è [...] di comprendere che « [...] gli studenti da una parte e la [...] cittadina di Berlino ovest e delle città [...] Repubblica [...] sono il risultato [...] della crisi [...] del rafforzarsi di posizioni [...] politico nella [...] e a Berlino ovest, [...] internazionali ». In secondo luogo occorre [...] la pressione poliziesca e psicologica esercitata sugli [...] i gruppi sociali e politici che non [...] resistenza alle esigenze di efficienza e alle [...] sistema capitalistico. Il sistema politico della Repubblica [...] diventato un sistema [...] ancor prima che il [...] », e la democrazia si riduce sempre [...] « [...] facciata dietro la quale [...] modo rigoroso il dominio economico di interessi [...] loro organi politici esecutivi ». In terzo luogo si [...] sempre secondo [...] che « le proposte [...] impotenti » sino a quando non riusciranno [...] loro parte « gli insegnanti e le [...] generale, però, questo tentativo è fallito a [...] delle posizioni autoritarie dei professori e delle [...] sindacati ». Politicizzare la protesta Ne [...] il quarto punto, la necessità di « [...] » e di rafforzare « la solidarietà [...] che lottano contro le diverse forme [...] economiche, politiche e psicologiche [...] e di sfruttamento del capitalismo »: di [...] campagna che la [...] e altre organizzazioni giovanili [...] forza per la democratizzazione economica e politica [...] Germania occidentale e di Berlino ovest, e [...] espropriazione di [...] », che di questa [...] il trenta per cento. [...] uno dei dirigenti del [...] la Confederazione che riunisce [...] studentesche, indica tre cause del « malessere [...]. In primo luogo « [...] per [...] esistenza dei diritti democratici [...] minacciati tanto dalla « creazione della grande [...] mancanza di una forte opposizione parlamentare » [...] presentazione delle leggi eccezionali in un periodo [...] tensioni in Europa »; in secondo luogo [...] della norma costituzionale che garantisce la libertà [...] in terzo luogo il rifiuto sinora opposto [...] rivendicazioni di una riforma democratica del sistema [...]. Il conflitto, come si [...] e sembra destinato ad assumere un rilievo [...]. La stampa conservatrice di Bonn [...] e già si chiede se le Università [...] dei « pericolosi focolai di marxismo ». La medesima preoccupazione nutrono [...]. Tra gli accusatori, per [...] anche i due figli di Willy Brandt, [...] gli animatori, a Berlino ovest, di questa [...] investe criticamente non solo la vecchia Germania [...] ma le stesse strutture, economiche e politiche, [...] fonda la Repubblica federale. [...] la prima volta, nella [...] Germania, fatta salva, naturalmente, [...] della [...] che le Università (a [...] di Berlino ovest) divengano una forza viva [...] di lotta democratica. Per forza di cose [...] questo non piace. E tra questa gente [...] governo di Bonn, rimasto fermo a una [...] gli studenti devono studiare ma non devono [...]. Di [...] il conflitto in atto, [...] toni sempre più accesi. Sergio Segre Viaggio nella Giordania [...] dagli [...] un mondo caotico in sfacelo Decine di villaggi giordani sono [...] distrutti dopo la guerra [...] Una notte di fuoco « [...] divertimento » sulla città di [...] Una strada chiusa al traffico [...] nascondere la vergogna di [...] e [...] tre centri spazzati via dalla [...] geografica [...] Le testimonianze dei profughi e [...] dichiarazione del sindaco di [...] Le truppe di occupazione violano [...] leggi internazionali [...] « Non diventeremo [...] »Soldati israeliani « marchiano [...] ì rato contro [...] della parte araba di Gerusalemme [...] hanno [...] nostro inviato Di ritorno da Israele, ottobre. [...] non esiste più. E così [...] così [...]. Questi villaggi giordani, che [...] abitanti. Non sono i soli, [...] questi soltanto perché sulla loro distruzione totale [...] precise, dirette. Qua e là decine [...] state distrutte a cannonate, sono state fatte [...] dinamite sempre « dopo la guerra ». Tornato in Italia, ho [...] su una rivista di sinistra francese. ///
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In [...] gli occupanti avevano sparato [...] notte di fila. Ma al mattino dopo [...] di famiglie lasciavano [...] e cercavano rifugio al [...] Giordano. Il « divertimento » ha [...] scopo: terrorizzare la gente, farla fuggire. Ogni giorno, dopo questi [...] innocenti » divertimenti notturni. Chi va al di [...] Giordano non può più tornare. Pochi sono quelli che [...] fortuna di raccontare [...] di un ritorno notturno [...]. Questa « Gerusalemme liberata [...] mondo caotico, provvisorio, in sfacelo. [...] turìstica delle prime settimane dopo [...] guerra (c venivano [...] la nuova perla [...] » dicono gli arabi con [...] è andata [...] estinguendosi. Il commercio è ridotto alla [...] espressione più elementare. La moneta giordana è [...]. Gli scambi con il [...] sono proibiti o ridottissimi. Ma nella parte ebraica [...] Gerusalemme [...] chi ha fatto affari d'oro comprando dagli [...] di svalutazione monetaria, finché c'è stato qualcosa [...]. Sono uscito da Gerusalemme [...] uno dei più grossi [...] Giordania occupata. Debbo dire che a Tel Aviv [...] ottenuto senza difficoltà il permesso speciale che [...] i posti di blocco militari. Quando avevo chiesto il permesso [...] por Gaza. ///
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Questo vuol dire però [...] governo israeliano considera « occupati » i [...] Giordania, quindi trattabili con Amman, ma ritiene già [...] integrante dello Stato di Israele tutta la [...] Gaza. La stasi economica Il [...] tutt'altro che squallido. [...] aspettato un paese sottosviluppato. Soltanto i campi dei [...] del 1948 sono di una [...] agghiacciante. ///
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Non è [...] ricca e intensiva di Israele [...] una agricoltura che certamente rende, o dovrebbe [...] ci fossero [...] militare, il blocco dei [...] la non collaborazione della popo-lazione, la stasi [...]. Venendo da Tel Aviv avevo [...] di [...] evitare Gerusalemme prendendo una deviazione [...] che, [...] condo la carta stradale, immetteva [...] a [...] facendomi economizzare una trentina (li [...]. Ma [...] della de [...] avevo trovato filo spinato, truppa, [...] indicanti che era severamente "proibito inoltrarsi per quella strada. Del resto soltanto un [...] superare quegli Sbarramenti. Sono dunque arrivato a [...] da Gerusalemme. Un solo posto di [...] per le strade. ///
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Mi spiegano subito il [...] strada bloccata: su quel percorso sorge vano [...] di cui ho parlato [...]. ///
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Sono stati rasi al [...] fine di giugno, tre settimane dopo [...] guerra, per la resistenza [...] nei cinque giorni del [...]. Sulla distruzione di questi [...] regime di occupazione. Ci sono le testimonianze [...] non tutti sono disposti ad [...]. Io ho ottenuto una testimonianza [...] dal primo cittadino di [...]. Mi dice: « Tre [...] di [...] sono stati rasi al [...] guerra: [...]. ///
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In questi tre villaggi abitavano [...] cinquemila persone. Oltre la metà di [...] ora ad Amman. Come c'è arrivata? Le [...] hanno caricato di forza intere famiglie su [...] e le hanno portate al di là [...] Giordano. Altre 2500 persone, cacciate dalle [...] terre, vivono [...] attorno, nella campagna. Così da cinque mesi. La popolazione di [...] dei po: un anno [...] non è bastata per liberare i [...] i dal sale Centinaia [...] senza porte e finestre -Nessuna pratica di [...] ancora finanziata -La ventennale battaglia della popolazione [...] Porto Tolle per la bonifica e [...] -Perchè deve essere chiusa [...] Sacca [...] Scardovari Dal nostro inviato PORTO TOLLE. Un anno dopo la [...] di Cà Mello, [...] di 10 mila ettari [...] la fuga di 9 mila persone. Il salso e l'acqua [...] case fino alle midolla. Allora si spalanca tutto, [...] e finestre le abbiamo ». [...] non è involontario. Centinaia di case del [...]. ///
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Istituto case popolari. ///
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Le abitazioni distrutte e [...] 1207. Ma soltanto 800 pratiche [...] ed una ottantina portate a termine. Nessuna ancora finanziata. Così tutto è paralizzato. Commercianti ed esercenti, appena [...] l'acqua sì dettero coraggiosamente a [...] a riprendere [...] dando fondo a risparmi, [...] ai crediti disponibili. Fidavano sui finanziamenti del medio [...] stabiliti dalla legge. Ma non sono ancora [...] niente. Ed ora sono di [...] alla gola, pressati dai fornitori e dalle [...] i lavoratori dei campi. Molti braccianti sono occupati [...] negli zuccherifici, altri nei cantieri sugli argini. Come lavoratori agricoli però [...] non hanno fatto una sola [...] perdendo anche i contributi per [...]. Si è lavorato duro, [...]. I campi appaiono arati. [...] difficile, per chi non [...] i propri occhi, misurare [...] del colpo in-ferto a Porto Tolle. Sono dì-ciotto miliardi di [...] calcoli del ministero dei Lavori pubblici. Oltre alla rotta ed [...] avuti danneggiamenti lungo tutta [...] estensione [...] 86 chilometri [...] degli argini a mare, [...] edifici pubblici, alla rete viaria, alle opere [...] acquedotti. Solo per la chiusura [...] per il prosciugamento dei territori allagati sono [...]. Altri [...] sono necessari per il [...] difese a mare, 2 miliardi e 300 [...] arginature del Po, un miliardo e 250 [...] strade e gli acquedotti. Tutto ciò è accaduto nel [...]. Forse che ancora nel [...] Consiglio superiore dei lavori pubblici in un [...] ribadiva la necessità di elevare e di [...] Sacca di Scardovari? Lo si sta facendo [...]. La grande vittoria strappata [...] attorno al Comitato cittadino con la decisione [...] alla bonifica delle valli che perpetuavano la [...] spalle [...] della Sacca, è costata [...] denunce e arresti. Non dimenticare che nel [...] sola settimana a Porto Tolle si ebbero [...] la gente manifestava per la terra. La nostra è una lotta [...] ». E già gli agrari [...] il successo. In una sola notte, [...] governo emanasse il provvedimento per la bonifica [...] valli, si concludeva a Rovigo una operazione [...] Papado-poli, proprio la valle in cui cedette [...] indebolito da una chiavica. Non era ancora sorta [...] nuovo proprietario, il [...]. Rosetti, presidente del Consorzio di [...] dell'Isola della Donzella, arerò già fatto installare le pompe [...] il prosciugamento. Vuol fare apparire la valle [...] già bonificata, e [...] così [...] da parte [...] Delta ed alla assegnazione ai [...]. Ma è una manovra che [...] avrà successo. La popolazione di Porto Tolle [...] subito, a causa anche delle valli, perchè [...] a quella terra. La lotta non è [...]. Un anno dopo le [...] novembre 1966. Mario Passi PORTO TOLLE [...] La plana del municipio completamente [...] durante [...] dell'anno [...] collette per sfamare quel disgraziati [...] fin [...] le cose sono andate discretamente [...] era estate. Ma la stagiono delle [...] porte. Una delegazione dei tre villaggi [...] è presentata al [...] militare israeliano por chiedere [...] a tornare sulle torre almeno [...] il raccolto dello olive. Il governatore ha risposto: [...] no. Fare la raccolta dolio [...]. Se volete andare al [...] Giordano vi daremo i mezzi di trasporto. So volete sistemarvi in [...] nella Giordania occupata, possiamo discuterò dove ». Violazioni continue La restituzione [...] non avverrà più. Un giorno, conte nel [...]. E gli o:lii si accumulano. Nadim [...] continua: « Secondo i [...] quel milione di abitanti che viveva [...] prima [...]. La situazione è del [...] lo forzo di occupazione si comportano verso [...] rispettare le leggi internazionali. Mi spiego: secondo le leggi [...] una forza di occupazione deve rispettare le [...] vigenti nel paese occupato. Lo violazioni sono continue: [...] modificare i programmi scolastici. Migliaia di famiglie sono [...]. [...] il coprifuoco è fissato dalle [...] alle sette del mattino. La vita economica della [...] 22 mila abitanti, sta agonizzando. Il turismo, che era [...] principali risorse, è morto ». Gli chiedo come [...] e la cittadinanza si [...] di occupazione. Mi dico: i Noi abbiamo [...] tutti i nostri rapporti con lo forze di occupazione [...] puramente amministrative. Ci hanno chiesto di [...] e ci siamo rifiutati. Ci hanno offerto [...] fare piccoli investimenti in certi [...] e li abbiamo respinti per non dare una base [...] all' occupazione. Tutta la popolazione è [...] e nella [...] maggioranza non collabora. Sa che collaborare vuol [...] il cui scopo è di dimostrare [...] pubblica mondiale che esiste [...] e loro e che quindi può nascere [...] palestinese che in effetti sarebbe vassallo di Israele. Se qualcuno vi ha [...] tale stato [...] nascere si tratta di [...] Giordania ». Sono in visita ad [...] quando qualcuno bussa alla porta. In una [...] vicina la famiglia è stata [...] che uno dei [...] gli non tornerà più. [...] hanno assassinato sulla strada, [...] camion, assieme al suo compagno di viaggio. [...] comporta [...] di andare a ritirare [...]. ///
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Più tardi si saprà [...] ragazzi sono stati uccisi da soldati israeliani. [...] di cui sono ospite ha [...] lacrime agli occhi: « [...] come nel 1948 [...] dice [...] quando bussavano alla porta ed [...] solo per una notizia di morte. La famiglia è dispersa. ///
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E non è ancora [...]. Esco da quella casa [...] è quasi buio. Il coprifuoco e vicino. Penso a [...] solo in casa, dietro la [...] chiusa. A Tel Aviv mi [...] Dovete comprenderci, non abbiamo mire [...]. ///
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A Tel Aviv mi [...] Dovete comprenderci, non abbiamo mire [...].