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Le cose stanno cosi, [...] dette con altre parole: [...] di Giulio Carlo Argan, [...] nelle liste del PCI, e alla testa [...] di una Giunta di coalizione di sinistra, [...]. Le qualità personali contano, [...]. Argan è un grande [...]. La chiarezza del suo [...] certo, chiarezza del suo pensiero; ma è [...] della lingua e della cultura del suo [...] letture, di riflessioni, di esperienze di eccezione [...] che ha girato il mondo, e che [...] di incontrare e conoscere persona-lità di primissimo [...] i paesi; è anche gusto della precisione, [...]. Argan è uomo [...] e fermissimo. Consapevole della dignità che [...] ha in quanto tale, il suo [...] i gruppi consiliari e con tutti 1 [...] non solo formalmente corretto, ma intimamente rispettoso. Consapevole della dignità della [...] stato chiamato a dirigere dalla volontà popolare, [...] nel difendere tale dignità, con quella [...] gelida calma, ben più [...] pur giustificata ira. Giulio Carlo Argan è [...] cristallino, è un uomo trasparente allo sguardo. Na-turalmente, c'è stato chi [...] ha cercato di insinuare dubbi [...] vita e la [...] persona; oggi mi pare che [...] più [...] di rispetto, che il suo [...] morale sia altissimo. Que-sto intellettuale settantenne, che [...] bisogno del titolo di sindaco, neppure di [...] di sindaco della Capitale, per avere i [...] in Italia e nel mondo, e che [...] la salute, e, [...] la [...] stessa vita per fare [...] quello che sente come un dovere civile [...] e affinato da una generosità che lo [...] al « limite di rottura », non [...] da tutti, compagni alleati avversari, il riconoscimento [...] cittadino esemplare. Le qualità personali contano, [...]. Tuttavia, io credo che il [...] lo ripeto, esemplare, del far politica di questo grande [...] sia da [...] soprattutto, [...] di un [...] di collaborazione tra [...] di cultura orientato a sinistra [...] i quadri politici del movimento operaio e popolare. Si è trattato di [...] pari, tra [...] di uguale dignità ma [...] e capacità, ognuno dei quali ha dato [...] qualcosa [...]. Giulio Carlo Argan non è [...] per nulla un « fiore [...] » di una Giunta di [...] ai quali il sindaco delegasse la vera e propria [...] , vendo 1 soli compiti [...] rappresentanza. No, Argan ha dato [...] importante contributo politico, e amministrativo. [...] stato davvero, lo ripeto, un [...] primo tra i pari ». Un « primo » [...] e insieme attentissimo alle idee degli altri. Un « pri-mo » [...] e nello stesso tempo sempre aperto alla [...] pari ». In lunghe conversazioni che [...] ventura di avere durante questo agosto con Giulio Carlo Argan, in riposo, ma non tanto (pile di [...] della [...] storia [...] nel buon ritiro di Ansedonia, [...] quanto sia stata importante per questo intellettuale [...] scoperta del movimento operaio, del socialismo, del [...] « quadri », negli uomini e nelle [...] quali ha così strettamente collaborato per tre [...]. La scelta politica, nel [...] Argan la scelta di una milizia indipendente [...] del PCI, è di [...] una scelta ideale, fondata sì sulla storia [...] non incarnata in uomini e donne in [...]. Il concetto di « [...] che Argan aveva fatto suo politicamente e [...] incarnato, nel suo lavoro di tre anni, [...] quel comunista; in Petroselli e Velare, in Arata [...] Franca D'Alessandro, in Mirella De Arcangeli e Frasca, [...] Piero Della Seta e [...] Mazzotti e Roberta Pinto. [...] Argan ha mantenuto intatto [...] critico, ha visto anche i limiti di [...] rendimento dei suoi collaboratori, così come impietosamente [...] vedere i propri, in un continuo durissimo [...] personale politica e amministrativa. Non ha dipinto comunisti [...] e giudicato comunisti reali. E ha visto la [...] lo spirito di sacrificio del [...] quadro politico » comunista. Irrida chi vuole all'» [...] al vero e proprio completamento di vita [...] di sinistra, capace di [...] nel quale egli sia quotidianamente insieme allievo [...] alla scuola della classe operaia », nel [...] i « rivoluzionari di professione ». Giulio Carlo Argan già nelle [...] di Ansedonia mi aveva detto una battuta che ho [...] ritrovato alla fine di una [...] intervista: « se la carica [...] sindaco fosse ereditaria, la [...] a Luigi Petroselli ». Mi pare che in [...] che oggi diventa la scelta della maggioranza [...] Consiglio [...] di Roma, si condensi e si personifichi [...] rapporto che si era [...] tre anni tra [...] e i quadri politici [...] partito rivoluzionario. L [...] Radice Gli ultimi sviluppi [...] Kurdistan visto da Teheran Un [...] torna [...] A [...] sono rimasti solo donne [...] gli uomini validi hanno scelto la via [...] -Una repressione spietata che riaccende antichi contrasti [...] agli ex «immortali» Dal [...] TEHERAN -Del Kurdistan si parla sottovoce. Su tutto il resto [...] su questo argomento sembra di essere davvero [...] della [...]. Per la grande massa [...] Teheran. Prima che [...] li esorcizzasse non li [...] nominare. Per una persona colta [...] ambasciatore iraniano a Mosca, [...] autore di qualcosa come 300 pubblicazioni sulla [...] la storia delle tribù curde [...] sono tutti «agenti del [...]. Le prove? «Ma come [...] ci guaina stupito [...] sa che il loro leader [...] ha vissuto in Cecoslovacchia e [...] sposato una ebrea cecoslovacca? ». Ma per fortuna non [...] negli stessi ambienti islamici, sono di questa [...]. /// [...] /// Altri ragionano più [...]. Sono preoccupati: «Si poteva [...] a questo punto»; «questa faccenda minaccia davvero [...] discussione la rivoluzione o comunque di [...] su una strada dove [...] per la libertà». E si rendono conto [...] curda non si risolve sul piano militare: «Non [...] dicono [...] se il governo non [...] in favore delle popolazioni curde». I provvedimenti, a dire [...] che siano in corso, [...] volato qualche giorno fa [...]. [...] aveva fatto appello a che [...] giornata del reddito petrolifero Tosse destinata al Kurdistan. E pare che un [...] fondi siano stati stanziati. Si riparla perfino di [...] di consigli regionali e municipali. Anche se il processo [...] del Kurdistan è andato negli anni scorsi [...] fa ufficialmente parte non [...] Kurdistan [...]. Ma ai curdi tutto [...]. Le accuse di separatismo [...]. Non abbiamo neppure [...] di una guerra di [...] che è stata combattuta in [...]. [...] primo è la libertà [...] per tutta la Persia, non quello di [...] più per una regione depressa». Qual è la situazione [...] «Gli uomini validi sono [...] con le armi. A [...] non hanno potuto mettere [...] tribunali islamici perchè in città sono rimasti [...] e bambini, e questi non potevano proprio [...]. Ma massacri sono avvenuti [...]. A [...] un villaggio nei pressi [...] sono stati rastrellati e [...] di contadini. Il governò ha addossato [...] elementi irresponsabili. Ma ci sono testimonianze [...] erano proprio miliziani regolari». Quanti sono i partigiani [...] «Forse [...]. I contadini li aiutano. Ma il paese non [...] nutrire tanta gente. E neanche la guerriglia [...] del confine. Molti bisognerà che ritornino [...] poi verrà [...]. Sarà difficile per noi, [...] difficile per i loro carri armati e [...]. Ma come è stato [...] questo punto? La versione «ufficiale». Si sono mascherati e [...] parecchio tempo. Poi, visto che Teheran [...] hanno detto: è il momento giusto per [...] Kurdistan. Ma hanno sbagliato i [...]. E quel che preoccupa [...] del genere ce le siamo sentite sciorinare [...] anche da chi in passato ci era [...] ragionevole. Le altre versioni si [...] «provocazioni». Quando in [...] andati a [...] i dirigenti del partito [...] avevano messo in guardia sulla possibilità che [...] in incidenti sanguinosi e incontrollabili. Lo avevamo scritto, cosi [...]. Come mai è successo? Questa [...] pare che tutto sia cominciato da [...] a sud del [...]. Era stata costituita una [...] Pasdaran, guardiani della rivoluzione, reclutati nel sottoproletariato locale. [...] stata una reazione da parte [...] popolazione, sparatoria, undici morti tra le reclute. Chi aveva provocato gli [...] Difficile [...]. La «primavera» politica curda [...] sorgere, e anche il calare sul Kurdistan [...] del paese di una miriade di gruppi [...] e no. Ad una certa confusione provocata [...] di questi diversi gruppi, alcuni più. Fatto sta che il terreno [...] le provocazioni [...] e bastava una [...] accendere le polveri. Da [...] è sceso a [...]. Le pressioni su [...] da parte dei «duri» [...] pretesti per una soluzione militare, le «voci» [...] parte curda, comprese quelle totalmente inventate quali [...] guarnigione di [...] Da quando la parola [...] armi, gli appelli alla crociata dei leader [...] dei volontari islamici più gli elicotteri «Cobra» [...]. Afa fino a che [...] E [...] quanto tempo? E a che prezzo per [...] e ragioniamo sulle feste [...] Tra bisogni e [...] comportamenti giovanili si [...] tensione comunicativa ma ciò comporta un vaglio [...] culturali ripetitivi Dal compagno Attillo Sartori, assessore [...] del Comune di Genova, riceviamo questo articolo [...]. Vorrei far seguire qualche riflessione [...] di Gian Carlo Ferretti « Quel che si impara [...] una festa di massa » apparso [...] nei giorni scorsi. Il tema è, oggi, [...] invitanti e discussi [...] di un nuovo discorso [...] cultura. Le osservazioni di Ferretti sul [...] di cui [...] anche nel campo della cultura [...] sinistra [...] ha goduto il sopramondo della [...] mente » rispetto alla sfera del [...] sono senz'altro degne di grande [...]. In questa linea di [...] stiamo senz'altro assistendo a fatti rilevanti, le [...] ancora poco prevedibili e confuse. Ragion per cui è [...] di fare un po' di chiarezza. Forse non è inopportuno richiamare [...] momento in campo le argomentazioni [...] peraltro affascinanti nella loro ambiguità [...] dibattito filosofico in Francia (e [...] rimando in Italia) sulla « crisi [...] di soggettività » nel rapporto [...] produzione e consumo » [...] dei modelli di comportamento indotti [...]. Si considerino le apocalittiche concezioni [...] società di massa di un [...] e [...] da [...] angolazione [...] di un [...]. Ambedue ritengono che il [...] Marx e Freud è stato finora in gran [...] chiave metafisico -umanistica, mettendo in risalto nel [...] secondo una pur sempre immanente razionalità di [...] illuministico. Una rilettura del loro [...]. Assumerebbe un ruolo di [...] nozione (di ascendenza nicciana) di « processo [...]. Il rapporto che collega individuo [...] massa è visto da questi scrittori [...] nella società attuale [...] non come progetto di superamento [...] condizionamenti storici, come atto politico, ma come « continuum [...] indifferenziato, ripetitivo e ritualistico di gesti nel cui campo [...] ad « implodere » (e cioè ad [...] creando quelli che [...] chiama [...] con metafora mutuata [...] sbuchi neri») le « grandi [...]. Tutto ciò per dire che, [...] stesse tematiche che investono il rapporto [...] in [...] critica (muovano dal pensiero di [...] o di Adorno, o da [...] concerto di Dalla [...] De [...] nello stadio di [...] e [...] o dalle riflessioni di un [...] ecc. Per tornare ora [...] articolo di Ferretti, la [...] proposta di una nuova strategia [...] cultura da elaborare da parte degli enti locali, [...] democratico, ecc. Suscita però alcune riserve [...] in nome di un [...] piacere della fantasia » [...] conto del fatto che si imparano si [...] da una « festa di massa», ma [...]. Sono pericoli e limiti [...] nei seguenti [...] la [...] feticizzazione » del corpo [...] « magica » del corpo a significante [...] di [...] liberazione dal condizionamenti [...] come rito collettivo [...] stranieri piace studiare l'italiano ROMA [...] nei paesi stranieri per [...] lingua italiana è in aumento, non solo [...] cinque milioni di emigrati e le forti [...] italiana in alcuni paesi, ma fra gli [...] ordine di scuole, che [...] il mezzo milione. Lo rivela [...] condotta capillarmente dal ministero [...] Esteri. Qualche cifra: vi sono [...] della scuola primaria in 15 paesi, con [...]. A questi vanno aggiunti, [...] che frequentano corsi tenuti rei 71 istituti [...] nei [...] e nelle sedi della [...] Dante Alighieri ». Una situazione quindi che [...] possibilità di sviluppo. Il problema che si [...] direzione generale per la cooperazione culturale, scientifica [...] ministero [...] ne ha parlato ieri [...] ministro Sergio Romano [...] è quello di attrezzare [...] sedi rappresentative [...] con mezzi e strumenti [...] in [...] che si intende fare. Tutto ciò, si badi bene, [...] significa optare per gli intellettuali [...] austeri » contro i « [...] », di cui parlava recentemente Beniamino Placido in un [...] articolo [...] « Repubblica ». Fuori dagli schemi a-stratti [...] parte ancora « idealistici » della politica [...] ben venga [...] vi-talistica alla « festa [...] collettiva del « desiderio» [...] riconoscimento e di liberazione delle tensioni comunicative [...] e sviluppate come « attività del corpo [...] di un nuovo « immaginario », ma [...] a nostro avviso irrinunciabile, a una educazione [...] sede, in altri momenti di formazione culturale [...] lettura critica del « segno» corporale (individuale [...]. Insomma, una attenzione critica [...] e comportamentali, lo sforzo di impedire una [...] coi « codici » (sia pure alternativi) [...] capitalistica crea e diffonde senza timore, è [...] riguarda. E parliamo di [...] problema » perché non [...] proposte risolutive per una programmazione culturale che [...] tali risvolti negativi. [...] necessario quindi un discorso [...] cosiddetto « consumo culturale», se non ci [...] « a giocare di rimessa », in [...] da altri, che sanno benissimo quello che [...]. Attilio Sartori La nostra politica [...] è una scatola [...] di Asor Rosa, apparso [...] il 21 agosto merita, oltre [...] già fatte dai compagni [...] e [...] a mio modesto parere, alcune [...] considerazioni. Vorrei [...] in connessione con alcuni [...] politiche del voto, sulle priorità attorno alle [...] arrestare [...] conservatrice contro ogni seria [...] di [...] nazionale e di solidarietà democratica, [...] del metodo del centralismo democratico nella vita [...]. Il [...] Congresso, col progetto di [...] altri documenti approvati, ha definito una linea [...] e non mi pare si indichino motivi [...] la crisi profonda della politica di [...] solidarietà nazionale conseguente ai risultati elettorali, per [...] finalizzata a « reimpostare la linea e [...] come sollecita Asor Rosa, per il quale [...] e di solidarietà nazionale può rappresentare [...] far fronte [...] (ammesso che sia realistica [...] dello stesso Asor Rosa), ma non è [...] capace di coagulare un blocco di forze [...] tale da padroneggiare la crisi e da [...] positivo. Tale visione riduttiva e [...] di [...] democratica e di solidarietà nazionale [...] è di quanti, in vario modo, la [...] praticano come strumento di risanamento [...] sistema economico e di [...] semplice delle istituzioni. La versione ricordata, ch'io [...] stata mai la nostra, pur se il [...] notevoli difficoltà a fronteggiare positivamente, al suo [...] fuori di esso, le visioni riduttive e [...]. Ma perchè i avvenuto, [...] tutto ciò? ET avvenuto anche [...] a mio parere, non si è reagito [...] di una politica generale con [...] esigenze poste dai problemi più acuti [...]. Detto questo, però, non [...] il terreno più avanzato conquistato per affermare [...] di un rilancio della [...] democratica e per fronteggiare giustamente la lotta [...] attorno al quale ci si è mossi [...] muove con grandi difficoltà e notevoli ritardi. Bisogna [...] conto che i risultati [...] le negazioni velleitarie, massimalistiche e qualunquistiche della [...] e dato maggiore spazio, soprattutto con [...] di forti posizioni [...] e [...] alle forze conservatrici nella [...] a condizionare le forze politiche moderate, [...] e fuori della [...] ma incapaci di indicare [...] sostanzialmente diversa da quella emersa nel 1976. Il terreno su cui [...] negativa e sviluppata la [...] stato quello economico e del terrorismo. Su di esso vi [...] e unilateralità, soprattutto un notevole ritardo nella [...] autonomi di massa, vari e articolati, e [...] capacità di sintesi delle forze politiche e [...]. Mettere [...] come fa Asor Rosa, [...] su un aspetto della crisi, sulla crisi [...] sistema politico, della [...] non solo è riduttivo, [...] giacché idealizza un « primato » della [...] realtà economica e sociale, negando così, di [...] più grave della crisi [...] dello Stato. Queste visioni non contrastano [...] arghi spazi, [...] finiscono [...] le posizioni che riducono [...] sforzo per sostenere il vecchio tipo di [...] su questa ipotetica base, più efficienti le [...]. Per conseguire questi obiettivi [...] che mettono [...] sulla necessità di una [...] politico nella direzione del governo e forze, [...] su una « austerità [...] unico, che non implica la ricerca di [...] scelte nuove, in tutti i campi della [...]. Ma sono proprio queste [...] parere, che non tengono adeguato conto della [...] dal voto nei nostri confronti e nei [...] le forze democratiche. In verità, le difficoltà [...] democratica, anzi la [...] crisi, esigono che essa [...] contenuti più adeguati alla natura dei problemi [...]. Questi contenuti sono stati [...] Enrico Berlinguer con la riproposizione del compromesso [...] ricerca di un nuovo corso economico, ossia [...] riformatrice, sul terreno [...]. [...] questo [...] nuovo sul piano del [...] concreta iniziativa politica, che innova profondamente il [...]. Anche [...] problema del rapporto tra [...] borghesia produttiva, con tutto ciò che ne [...] di vista delle relazioni tra le forze [...] deve necessariamente [...] conto di tale nuova [...] possono essere certo le reazioni scomposte, né [...] deformazioni, ad [...]. Soprattutto, a me sembra, [...] tende ad introdurre cambiamenti sostanziali, se avrà [...] nel rapporto tra classe operaia e popolazioni [...] operaia, giovani generazioni e masse femminili, dando [...] alla strategia [...] tesi del [...] Congresso. Non è esagerato, dunque, [...] saggio di Berlinguer tende ad aprire un [...]. Per essere portato [...] esige un uso diverso, tra [...] del metodo del centralismo [...] dei gruppi dirigenti. Un uso strettamente [...] sì ad una più piena [...] e possibilità dei dibattiti [...] del partito, ma anche e [...] ad una selezione del personale dirigente corrispondente alla linea [...] da portare [...] sulla base delle chiare scelte strategiche [...] tattiche decise dal [...] Congresso. Strategia e tattica della [...] lattica della terza via, del rinnovamento democratico [...]. Non si tratta, come [...] qualcuno, di scatole vuote, di titoli di [...] interamente, di identità da ricercare nuovamente e [...] fondamenta già edificate di capitoli di storia [...] acquisiti, di scelte già compiute ma da [...]. /// [...] /// Non si tratta, come [...] qualcuno, di scatole vuote, di titoli di [...] interamente, di identità da ricercare nuovamente e [...] fondamenta già edificate di capitoli di storia [...] acquisiti, di scelte già compiute ma da [...]. (0)
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