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PAGINA I [...] LUNEDI [...] OTTOBRE [...] nuovo è già tutto prenotato dai vecchi [...]. [...] letteratura invalida: [...] romanzi di [...] e De Carlo, tre domande: [...] Natalia [...]. Settimanale di cultura e [...] di Oreste [...]. Redazione: Antonella Fiori, Giorgio [...] rasoi fanno male, i fiumi [...] freddi, [...] lascia tracce, le droghe danno [...] crampi, le pistole sono illegali, i cappi cedono, il [...] è nauseabondo. Tanto vale vìvere. Centocin-quanta operai la occupano. Sfiduciati, senza un soldo, [...] in una battaglia per la difesa del [...] che si trascina ormai da settimane. Un bel giorno [...] si presentano due ragazzi [...] magri, ossuti, rimediati negli abiti. SI guardano attorno. Li guardano con occhi [...]. Esitano prima di varcare [...] fanno coraggio incrociando gli sguardi, chiedono del [...] e il consiglio di fabbrica si fa [...]. I ragazzi salutano e [...] dalle tasche di uno dei due esce [...]. [...] senegalese, e Said [...]. Dobbiamo a Erasmo d'An-gelis [...] «Manifesto» [...] giovedì scorso) il resoconto dettagliato di questo [...]. Niente altro si dice [...] e di Said [...] Non si dice che [...] siano arrivati in Italia, perchè a Livorno. Lavavetri, forse, oppure sguatteri. /// [...] /// Sette otto in una casa [...] a caro prezzo. /// [...] /// C'è una conclusione immaginaria nel [...]. Quei due, allungando il [...] stringendo le mani, è come se avessero [...] sulla stessa barca, oggi siete saliti anche [...] più. Allora è vero che [...] possono rovesciare e che. Il razzismo è [...] a doppio taglio. Chiudendo gli occhi sulla [...] orizzonti, rimpicciolendo tutto alla propria dimensione egoistica, [...] terribili. /// [...] /// Saliva su un [...] in viaggio tra una città [...]. Nel sistemare un bagaglio, [...] fotografica sulla testa di un anziano nero, [...] si capisce perchè questo si mette a [...] a piangere (e [...] bianco di capelli, secco [...] di braccia che agita [...] viene in mente «il [...] pistola» di uno dei romanzi di [...]. Si volta in giro [...] comprensione e soprattutto di un posto a [...] chilometri sono tanti, forse [...] ila. In fondo un ragazzo [...] se la ride a [...] scherzo, rincara: «Ehi, tu! Uomo bianco! Cattivo uomo bianco! Le poltrone libere una [...] riempiono: di pacchi, di borse, di bambini [...] di una specie di Cassius Clay negli [...]. Poi il viaggiatore bianco [...] bianco su un pullman di neri. Dopo ore ed ore [...] il viaggiatore bianco: un po' di proteste, [...] posto, finché [...] ne troverà uno accanto [...] meno intollerante. E [...] direi ad Onofri: ben ti [...]. Ma non hai colpe, [...] dei padri dei padri dei padri ed [...] fratelli alla Bossi o dei fratelli vestiti [...] dei [...] compagni, ultimi arrivati nella flotta [...] razionalità e buon senso. Bossi vuol chiudere: i [...] accoglienza, il Leon-cavallo, i centri sociali. Passa come una ruspa per [...] e appiattire. Non ammette le differenze. È un vecchio politico [...] tutto [...] ad una idea [...] di antico, quando secondo [...] le cose stavano a posto, i meridionali [...] posto, i neri anche, e chi doveva [...] disturbo. C'è una maggioranza con Bossi? Certo c'è una maggioranza, silenziosa strisciante non confessa, che la [...] come lui. [...] degli anni Ottanta ( [...] solo degli anni Ottanta? C'è [...] alle spalle. Poi arrivano [...] e [...] e i quadretti ordinati [...] Bossi [...] in frantumi. Poi capita di leggere [...] Onofri, mille chilometri in piedi sul pullman [...] dal bianco. E di Bossi non [...]. Un blob folle, demenziale, [...] prospettive. /// [...] /// Da parte mia, che [...] fama indebita da anni, di stroncatrice, dico [...] di buon occhio il tramonto degli stroncatori [...] cioè legge un libro solo per [...] male. Un tempo il critico, [...] anche in questo al servizio del lettore, [...] stroncatori superstiti grava il sospetto che siano [...] personali (e da! La stroncatura più immonda [...] che è apparsa negli ultimi tempi è [...] non firmata e sotto forma di editoriale, [...] del mensile «Leggere»: un attacco a Baricco [...] immotivato. Di roba del genere non [...] può che [...] la sparizione. Inoltre, in questi tempi [...] della lettura, dovere di tutta la critica [...] i libri buoni che escono. /// [...] /// A questo riguardo non [...] Roberto Cotroneo secondo il quale non escono [...] o cinque libri buoni [...] (a proposito: quali?). Ne escono molti di [...] a tutti noi [...]. Esce «Bossoli» il libro [...] Marco Giusti ha sezionato le parole della Lega [...] Blob. La forza di Bossi [...] Diamanti e Bevilacqua: «Non più. Spara grosso per coprire [...] Arriva [...] 6 [...] che ha salvato lo [...] Italia. Non ci fossero stati [...] suo compare Miglio, di chi o di [...] parlato oggi, di Mario Segni? Di Azeglio Ciampi?No. Bossi è arrivato al [...] coprire il buco, la voragine orribile lasciata [...] a go-go così in voga nei terribili [...] Ottanta [...] dai loro sosia dì Saluti e baci. /// [...] /// Bossi si ò appropriato [...] ha inglobato le loro voci, finendo naturalmente [...] lo stesso spazio su giornali e tv. E la cosa si [...] nella medesima formula di informazione e spettacolo. Duro, durissimo, armato di [...] «manico», Bossi si è platealmente adattato a [...] non solo politici, che lo hanno preceduto. Rivoluzionario, bottegaio, militante, [...] piccoloborghese, statalista, stalinista, sportivo, malintenzionato, [...] canzonettista, poeta. Fisicamente sembra ridisegnare frullati [...] Don [...] Ce-lentano, Feltri, Sgarbi, [...]. Ma è pronto a [...]. Quando scrive, ammesso che [...] scrivere e non quattro o cinque Bossi [...] rispunta [...] anticomunista degli anni Cinquanta, [...] travaso e [...] militanza dei volantini sempre [...] Mao, Lenin, Hegel, Freud, Marx e Marcuse. Quando parla, se riesce [...] scoglio della grammatica, passa dallo slang lombardo [...] da [...] del [...] precipitato dal pianeta Duplex [...] di Nembo [...]. Ma ci ricorda anche [...] da piazza che lo hanno preceduto. E come se [...] dei politici di tutti [...] nata questa tartaruga ninja che li ha [...] digeriti. Più un groviglio da sciogliere [...] un personaggio postmoderno. Naturalmente tanti giornalisti, vedovi [...] classe dirigente, si sono allegramente adattati alle [...] Bossi, Bossi, Bossi. Per accorgersi quanto spazio [...] Bossi basta guardare Blob, dove ha [...] vuoto lasciato da [...] Pomicino, [...] e vedere come ha [...] del settimanali finendo persino sul primo numero [...] «Dire [...] baciare». Ha detto Benigni [...] volta basta una frase [...] partito» riferendosi al fortunato slogan «La Lega [...] (tra le altre perle di Bossi: «Noialtri [...] altri lo pigliano nel culo», variante [...] presa in quel posto, [...]. Se la forza della Lega [...] linguaggio (e nel vuoto di linguaggio lasciato [...] può essere un modo per smontare la Lega? La [...] cosi Marco Giusti, ideatore e realizzatore di Blob [...] MAR CO GIUSTI Enrico Ghezzi [...] ha montato In «Bossoli. Il Blob della Lega» [...] della Lega e sulla Lega dette e [...] due anni (Il libro, edizioni Theo ria, [...] sarà In libreria dal [...] sempre a proposito di satira e di Lega [...] Baldini [...] Castoldi uscirà 112 ottobre [...] racconti di Gino e Michele II pianeta [...]. Scherza, scherza, non c'è [...] sottovalutare Bossi? «Quando hai un nemico devi [...]. Con Bossi, [...] modo [...] hai di [...] è [...] a quello che dice. Bossi esiste [...] anche per come è [...] giornali». Ed infatti [...] dai giornali, dal Corriere, La Stampa, [...] ma anche da tutta [...] che è stato selezionato 11 materiale su [...] Giusti [...] lavorato In un accurato [...]. Cosi Bossoli non è [...] del [...] ma anche la storia [...] di informazione in Italia, quella degli ultimi [...] Lega. [...] ancora Giusti: «Quando ho [...] il materiale per il libro Stefano [...] mi ha consigliato: cerca [...] di Bocca sul [...] dell'onda lunga. Incredibile sono gli stessi, [...] ora su Bossi. [...] il grande limite del [...] qualcuno che le spari grosse per sparare [...] con un bell'articolo». [...] un Blob Bocca? O un [...] Antonella Fiori Disegno di [...] al linguaggio [...] come un panino al suo [...]. Al punto che non [...] capire con certezza non solo quando è [...] Bossi [...] parla e quando è solo una qualche [...] italiano, ma neanche quando gli stessi giornalisti [...] un linguaggio alla Bossi o non ne [...] e nel male un ducetto illustrato. Tentare una piccola enciclopedia di [...] celebri legate a Bossi, alla Lega, alle sue teste [...] alle sue muse, diventa quindi [...] più complessa del previsto. Possibile, per altri, sciogliere [...] linguistiche della prosa e della poesia [...]. Per me è già tanto [...] i proiettili in una tazza, senza [...] spesso, direzione e provenienza. Che cosa sia Bossi, [...] da quello che scrive [...] si comporta. Dopo [...] seguito per tutti questi mesi, [...] sono riuscito assolutamente a [...]. Intanto, è difficile convivere, [...] uno che sostiene di [...] sempre duro. La tentazione maggiore, proprio [...] dichiarazione di bisogni primari. Ma 6 uno sbaglio. Non che i politici [...] preceduto fossero molto meglio, comunque. [...] tentazione è quella di farne [...] della politica, pronto a spostarsi [...] come indirizzato da un fiuto mistico. Sinceramente il Bossi che [...] vedo più vicino alla realtà, è quello [...] Altan, col parruccone e due tre idee nella [...]. Una specie di cagnone [...] che quando gli scoperchiamo visivamente il cervello [...] osso e una bistecca. UN PO' PER CELIA GRAZIA CHERCHI Linguaggio «duro»? No, si sta sgonfiando ILVO DIAMANTI, [...] Padova e Urbino, autore de «La Lega. Geografia, storia, e sociologia [...] soggetto politico» pubblicato da Donzelli lo scorso [...]. La Lega allora investiva [...] linguaggio dialettale per garantirsi una identità precisa. In una seconda fase, [...] Bossi è passato al linguaggio [...]. Ancora per marcare la [...] agli altri partiti mantenendosi vicino alla gente [...] dove era protagonista la "piazza" nascono parallelamente [...] Lega, non va dimenticato. [...] in questa [...] che Bossi ha iniziato [...] turpiloquio scientemente, quel linguaggio rozzo che serve [...] subito una risposta e per capire: chi [...] o contro di me. Siamo nel periodo in [...] Bossi [...] compare in tv. Nello stesso [...] proprio i media cambiano atteggiamento [...] suoi confronti. Dalla fase "i leghisti sono [...] sporchi e cattivi, [...] si passa [...] del [...] vedere cosi come sono e [...] fenomeno si sgonfierà". Niente da fare neanche [...] i leghisti bucano il video, il fenomeno [...]. Il passaggio dalla prima [...] è segnato dalla trasmissione di Gad Lerner [...] precedente a Profondo Nord: [...] insieme la fortuna televisiva di Lerner e [...] Lega. Adesso credo che ci [...] una terza la-se, quella in cui Bossi [...] da nascondere ma neppure il buon selvaggio [...]. Adesso qualsiasi suo sussurro [...] e non è detto che questo sia [...] Lega. Insomma nel momento in [...] Bossi [...] ritrova appoggiato anche dai componenti della borghesia [...] Bocca per fare un solo nome, non [...] quel linguaggio rozzo che prima gli [...] distinguersi dagli altri. Secondo problema [...] dal fatto che quello che [...] ha un effetto enorme: il linguaggio della [...] subisce un depotenziamento. Tutti, a partire dai [...] alla Iv, dove non si discute più [...] usano parole come "partitocrazia", "ciarpame", "mascalzoni". Il problema di Bossi oggi [...] il [...] che lo spinge a dover [...] re sempre di più. Insomma, se continua così, il [...] è che per essere [...] di se stesso il [...] dovrà [...]. PIERO BEVILACQUA, storico, direttore della [...] «Meridiana», autore di una «Storia [...] meridionale» (Donzelli). [...] meridionale deve spesso difendersi [...] tendono a [...] su immagini da cartolina, [...] della realtà sociale. [...] ricorrente é quella di [...]. Li [...] meridionale sarebbe connotata da un [...] di origine che la rende non luogo di formazione [...] spirito pubblico, ma struttura che genera [...] dalla norma [...] non addirittura criminali. Anche questo è uno [...] dagli [...] della Lega e dai [...] ad una idea espressa da [...] in un libro del [...]. La famiglia meridionale è una [...] ormai, [...] moderna, nucleare e quella presunta [...] patriarcale viene considerata in altri momenti come lo strumento [...] nascita della Terza Italia, quella [...] e del "piccolo è bello". Perchè al Sud dovrebbe [...] e amorali? [...] che presenteremo sul prossimo [...] "Meridiana" dimostra che la famiglia non è un [...] individuali. Mi chiedo se tra [...] Milano o di Londra vi siano tanta [...] di [...] quanto ancora nei vicoli [...] Napoli. Il problema non è [...] cooperativa. II problema [...] lo [...] con le Istituzioni. Allo Stato é mancato [...] popolazioni per il modo in cui [...] intatti i rapporti di forza e di [...]. [...] atto avvertito è stato [...] fiscale. Tulio il resto non è [...] o è [...] troppo lentamente. Per questa storia e [...] irritanti gli slogan e le semplificazioni. Storici e sociologi sono [...] molto raffinate, che sopravanzano le tradizionali categorie [...] stato. Ma ancora ci dobbiamo [...] queste rozze [...] Non solo Bossi. Sentiamo Miglio quando parla [...] Mediterraneo, [...] esempio. La Lega ha solo [...] torti per rafforzare la propria identità. Ha bisogno di un Meridione [...]. Per fortuna che le [...] sono molto meno piatte. La complessità di quella [...] e modernità, abbandono e cultura, criminalità e [...] di dominio pubblico più di quanto pensi Bossi». Al cinema come alla [...] Al [...]. Ci sono dei buoni [...] -di Altman, Soldini, [...] -, il primo trae [...] racconti di [...] Carver, il terzo da [...] Edith Wharton: speriamo che stimolino a [...]. Anche perché non ne [...]. Sono film violenti che [...] anche se, come quello di Scorsese, sono [...]. Film che emozionano nel [...] il tasso di vitalità: quanto bisogno ne [...]. La gente è abituata [...] film alla tv, a [...] ad alta voce, scambiando [...] e personaggi. Così rifa le stesse [...] al cinema: se potesse, sfogherebbe anche un [...] alzerebbe per andare in bagno o a [...] d'acqua. Vedendo [...] giorno il film di Altman, America [...] al dodicesimo commento, detto ad alta voce, [...] di dietro, mi volto verso il chiacchierone [...]. Il che si verifica [...] secondi, allo scadere dei quali, gli dà [...] voce femminile a due posti [...] seduta vicino a me [...] commenti, pronunciati con voce nitida, su Jack Lemmon, [...] ma tanto invecchiato! Questa volta è [...] a zittire. A questo [...] levano varie voci dalla sala [...] «Volete [...]. Il chiacchierone dietro riprende [...] la spalla: «Anch'io ho [...] come lei! E io: «E allora? Ha [...] vedere il film o fare conversazione?». Di nuovo si levano [...] platea, [...] ci incitano a lasciare [...]. Con [...] mi sposto [...] fila dove avevo visto, [...] che [...] due posti [...] sinistra. Arriva il terremoto che [...] Los Angeles, ma niente paura: è arrivata una [...] che chiede ad alta voce alla penultima [...] «Ci [...] due posti al centro?». E si insinua, facendo [...] a noi. Bene, chiederò a Fofi [...] film, io sono uscita rabbiosamente a fumare. /// [...] /// Ancora un bel libro [...] felicissimo, per le patrie lettere, 1993. Lo ha scritto il [...] Sandro Onofri: Vite dì riserva (Theo-ria, lire 24. È il suo un [...] tra gli indiani [...] ricco di voglia di [...] di farsi coinvolgere da quelle esistenze miserabili [...]. Onofri si muove tra Washington State. South Dakota, Arizona per scoprire [...] erano e chi sono gli indiani, e ci dà [...] spaccato molto vivido e personale, checi intriga emozionandoci, di [...] «completamente solo», «orgoglioso e riservato», miserabile e terribile, [...] esibisce tutte le sue ferite senza mai [...] è un ringhio che non [...] una forza, terribile nonostante tutto»). E sono anche assai [...] quotidiane, i piccoli incidenti di percorso (ad [...] capitolo, la scena del pullman) che intervallano [...] ritratti di vecchi e giovani indiani. Un libro [...] si inserisce così autorevolmente [...] da) vivo che da [...] continue, felici sorprese. La saggistica è sempre [...] Italia un settore della narrativa. /// [...] /// Nella scalinata [...] porta alla Stazione Centrale di Milano da anni vedo un uomo sobriamente vestito [...] se ne sta lì. Non chiede [...]. Semplicemente se ne sta [...] tra il melanconico e [...]. Potenza della buona scrittura. Tutte le volte che [...] il pensiero mi corre a [...] Caffé, il grande economista [...] 1987. Lo ha [...] raccontato Ermanno Rea in [...] lezione (Einaudi, ma la [...] non gli ha dato il risalto che [...]. /// [...] /// Ha ripreso sabato 16 [...] libri, in modo festosamente eccitato, la graziosa Alessandra Casella (Italia 1, trasmissione «A tutto volume»). Rispetto [...] precedente, due modifiche entrambe [...] tre titoli fuori classifica, e quindi scelti [...] qualità, e la Casella non si sposta [...] di qua e di là. Personalmente concederei ogni tanto [...] non di più) a qualche autore dentro [...] in cui potrebbe rapidamente [...]. È una trasmissione che ora [...] grazie alla [...] lieve giocosità. Non sarà [...] ma pochi di noi lo [...]. /// [...] /// Non sarà [...] ma pochi di noi lo [...]. (0)
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