Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2423759824.

E già si scatenano le [...] che seguono quelle americane di alcuni giorni fa per [...] trasmissione in "60 [...] della [...] di un uomo [...] finita con [...] praticata da [...] meglio conosciuto come il Dottor Morte. Il filmato, che ripercorre [...] dal momento della diagnosi [...] alla morte, è già andato in onda [...] 19 marzo sulla [...]. [...] volontariamente accettò che le telecamere [...] riprendessero in tutta la [...] decadenza fisica esteriore e che [...] poste [...] del suo corpo ne documentassero [...] fasi di deterioramento degli organi. Ma sono quegli istanti [...] suo ultimo respiro a far discutere. Immagini, più commoventi che [...] sdraiato sul divano di [...] moglie che lo accarezza dolcemente, fino alla [...]. Dopo il documentario, Cecchi Paone [...] studio tra gli altri monsignor Ersilio Tonini, [...] significato etico e religioso della morte e [...] IL DOLORE IN PRIMA SERATA Il filmato sugli [...] di un [...] di tumore [...] onda martedì su [...] genitori« Rischioso per i [...] Vittorino Andreoli, che spiegherà come [...] vive [...]. Il momento della morte [...] -non aggiunge nulla alla [...]. C'è solo una dose [...] al quale scandalosamente contribuisce anche monsignor Tonini. La Chiesa pur di [...] la morte come fatto pubblico, la totale [...] per i morenti, i malati che guarderanno [...]. La rappresentazione televisiva nuda e [...] annulla ogni dimensione etica e il talk show che [...] seguirà sarà qualcosa [...]. Il Movimento dei genitori, [...] si riserva di adire [...] «considerando -dice Maria Rita Munizzi -che il [...] in onda in un orario ancora sotto [...] di autoregolamentazione». In ogni casola Munizzi, [...] e Arrigo Muscio, presidente [...] genitori cattolici, sottolineano che «la [...] degli ultimi istanti di morte non ha di per [...] valenza scientifica» e che «non si dovrebbe sottovalutare [...] sia [...]. CONTRO La psicologa: «Ormai [...] soltanto per avere più audience» VANNI MASALA ROMA «Non [...] etica: mostrano qualsiasi cosa pur di avere [...]. Non usa mezzi termini Anna Oliverio Ferraris, psicologa [...] evolutiva, esperta di televisione [...] che questa ha sui più [...] (in uscita il suo nuovo libro intitolato "La macchina [...] celebrità). Il tema della morte [...] può influire su un bambino? «Anzitutto non [...] questo modo. Si può parlare della [...] bimbo quando si verifica un caso concreto [...] famiglia, e in questo caso lo devono [...]. Per esempio quando muore [...] animale domestico cui si era particolarmente affezionati. Delegare alla tv questo [...] grossa banalizzazione, per di più fatta nel [...] uno si pone davanti allo schermo per [...] aduno spettacolo». Crede che il dibattito [...] possa servire? «No, perché dove inizia l'informazione [...] lo spettacolo? Anche monsignor Tonini e gli [...] mi garantiscono, fanno parte essi stessi di [...]. Inoltre, vorrei sapere se [...] durante la trasmissione [...] di morte ai bambini [...] che spetta ai genitori non alla [...] pubblicità. Se questa non ci [...] pochino più credibili, ma sappiamo che la [...] più rilevante. Quindi vi sono tante [...] conduttore non deve affermare che si tratta [...] educativa, perchè [...] cosa che lui vuole [...] che gli permette di rimanere in tv. È semplicemente una strumentalizzazione». Alcuni affermano che questo [...] forme di depressione. Il pubblico non è [...] la tv commerciale vorrebbe che fosse: possono [...] diverse in ciascuna singola persona. E c'è anche una mancanza [...] rispetto [...] dolore». La televisione dovrebbe [...] ho più alcuna fiducia nel [...] televisivo: sottoscrivono documenti, [...] tutto il contrario». ///
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Dovrebbero spiegare ai propri [...] tv non è sempre buona. E poi non si [...] allo schermo ogni cosa, c'è un ruolo [...]. Critiche cui replica il [...] documentario -dice Alessandro Cecchi Paone [...] a tutta la famiglia, figli piccoli compresi. Tutti i nostri consulenti [...] Cecchi Paone -che sono di grandissimo livello, non hanno [...] alcunchè di pericoloso e impressionante per [...] e la sensibilità dei [...] la vicenda è trattata con molta delicatezza. Il filmato è altamente [...] le associazioni dei genitori a rinviare il [...] visto, senza fare censure preventive». Cecchi Paone risponde anche [...] «Non si deve stupire [...] Chiesa cattolica intervenga perchè monsignor Tonini: con la [...] comunicazione, darà spiegazioni spirituali allo spaesamento che [...]. Un precedente in Olanda [...] diretta televisiva nel 1994: un medico somministra [...] un malato terminale [...] FAVORE Il teologo: «Trasmettere [...] dire avere coscienza della realtà» ALCESTE SANTINI ROMA «Vedere [...] morte in diretta, se presentata in modo [...] indulgere alla spettacolarizzazione, non può che essere [...] etico a riflettere sulla sofferenza umana», afferma [...] Umberto [...] docente di Comunicazione e [...] c'è chi ha già [...] «scioccante» ed eticamente «inaccettabile» trasmettere una morte [...]. [...] vedere la morte in [...] forte emozione, ma proprio per questo sollecita, [...] molti, riconsiderare la propria vita perché ci [...] ad una persona che si sta lentamente [...] con un volto sfigurato, senza [...] parlare, e, comunque, in [...] nel caso di [...]. Ora, davanti a queste [...] può che essere profondamente rispettosi ed io [...] ancora che da parte dei telespettatori sia [...] operatori che hanno fatto queste straordinarie riprese. Vorrei citare [...] di Madre Teresa di Calcutta [...] ha assistito tanti moribondi: «Il corpo sofferente nasconde [...] ad un [...] provo soltanto un profondo [...] DALLA PRIMA SONO IMMAGINI SENZA [...] dalla parte di chi resta [...] può [...] con la stessa dolce calma [...] dignitoso assenso. La realtà, invece, non [...] televisivo. Ancora una volta, in maniera [...] possiamo [...] la differenza. Ci arrivano i fotogrammi [...] che «sa» di essere pubblico, vissuto da [...] di essere visti. Chi ha predisposto la [...] letto del moribondo perché venissero meglio inquadrati? Chi [...] per morire, i vestiti [...] Non lo sapremo mai, ma il sospetto è [...]. Né la vita, la [...] meno la morte, sono asettiche e sempre [...]. La [...] è un sentimento che [...] amorosa e di rispetto per la debolezza [...] e per la sopraffazione del dolore fisico, [...] necessità di un qualsiasi sollievo (anche la [...]. [...] atto della vita è [...] intenso, più straziante o interiore momento segreto [...] con noi. Come è possibile quindi [...] esteriorizzare una totale esperienza interna? Non c'è [...] religiosi per credere alla sacralità di quel [...]. La morte ha la [...] vita, quasi sempre. Intorno a lei il [...] modi diversi delle civiltà, raramente può essere [...] quieta accettazione. Al contrario, le morti [...] tutti e tre i casi che ho [...] sempre sconvolto per opposte ragioni: perché è [...] delle riprese a proporre un assoluto appiattimento [...]. Persino la morte per [...] un banale stiramento dei nervi. No, la ribellione non può [...] al valore didattico o meno di «ciò che si [...] ma piuttosto deve partire prima di tutto dal rifiuto [...] di una tale ripresa. È evidente che per [...] compromesso con se stessi, ci devono essere [...] economiche, poiché -francamente -non esiste la necessità [...] tale atto conoscitivo, visto da ognuno di [...] volte nella vita e che comunque è [...] ed emozioni più segrete. Non c'è finalità che [...] operata, per la coscienza di essere visti, [...] e sui familiari. Noi spettatori la scrutiamo, [...] ma in realtà «non» è la morte [...] più la [...] carica di mistero intollerabile. Si è addomesticata, è [...] tra gli altri, accettabile, inevitabile. [...] a [...] e a [...] come una dolce revoca della [...]. [...] caso si trattava di morte [...] e avevamo il quadro affettuoso di una famiglia, compresi [...] bambini. Questo ha determinato un [...] discussione, per la loro presenza sul set [...] bambini che guardavano il programma. Non è né giusto né [...] far partecipare un bambino alla morte, se è sostenuto [...] è ingiusto, immorale, [...] con la telecamera. Non è ingiusto, immorale [...] le riprese, fatte a quel fine, ma [...] accettato di fare la ripresa e non [...] «messaggio deviato» che viene dalle immagini. Dov'è il dolore di [...] Dov'è il sentimento condiviso, da chi muore e [...] angosciosa della morte, della ribellione a ciò [...] più? Dov'è il senso terrificante, benché in [...] sollievo per tutti, di [...] respiro? No, quella che [...] a scadenze preoccupanti, non è la morte. Né serena (che può [...] tragica. È, attraverso una pseudo verità, [...] una volta la riproposta di un fatto costretto a [...] normale, asettico, senza eccessi. Persino la sedia elettrica [...]. Persino la ribellione del [...] osservazione. Avete visto il film «Truman [...] Ebbene quel film vi dice: attenzione alle astuzie [...] media, che vi propongono vita e morte. La vita è [...] cosa. ///
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Bambini, non è così semplice: [...] una cosa molto, molto diversa. ///
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C'è pure chi si preoccupa [...] che una [...]. Non trasmettere quelle immagini vorrebbe [...] ignorare questa realtà, mentre [...] significa [...] coscienza. La scomparsa di una [...] un fatto familiare a ciascuno di noi [...] questo aspetto della nostra vita individuale e [...] e direi educativo per grandi e piccoli». Non c'è, quindi, nulla [...] ha detto qualcuno? «Occorre stare attenti solo [...]. Trasmissioni come questa vanno [...] culturali e [...] morali e civili. Io parto dal presupposto che [...] facendosi riprendere nelle fasi terminali [...] esistenza, abbia voluto [...] messaggio per richiamare [...] del grande pubblico sulla [...] e risvegliare la [...] nelle coscienze verso chi soffre, [...] in solitudine. Perciò, [...] il cardinal Tonini a commentare [...] trasmissione». ///
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