Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1977»--Id 2422076090.

Era accaduto, precisò, intorno [...] 1977 dell'Era Primaria, quando si [...] un tratto quello che poi [...] stato classificato come il Fermento Qualificato contro [...] a Due. [...] gli era costato un [...] secolo [...] per avere mancato ài [...] Grande Vi-gilatore; e ancora oggi non riusciva [...]. Grande disordine sopra la Terra Tutto [...] cominciato verso la metà di [...] infausto, quando le Spie Solari [...] qualche cosa di anormale a livello della Terra, [...] di grande disordine e turbamento sulla crosta [...]. Il Luminare aveva subito [...] volta gruppi di [...]. Intanto [...] pubblicistica e affabulatoria a-veva [...] raggiunti in passato: in innumerevoli dichiarazioni, proclami, [...] e persino [...]. Richiesti dai [...] a che cosa si [...] definizione di Accordo a Due. I [...] misero anche in risalto [...] cioè il sostanziale accordo che sembrava accomunare [...] persone di orientamenti opposti, per cui sui [...] Destra gli appelli lanciati da uomini e gruppi [...] Estrema [...]. Ma a questo punto. ///
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Così essi vennero richiamati [...]. Dalla Terra intanto giungevano [...] sconvolgenti. Le città apparivano percorse [...] da piccoli cortei, qua e là si [...] di mattoni. Alcune persone procedevano con andatura [...] rigida, le [...] in [...] i [...] comunicarono [...] sto che si trattava di [...] posizione precauzionale, diretta ad evitare [...] Mortale, altro termine con cui [...] definito talvolta [...] a Due. Altri si addentravano nelle [...] guardinga tenendosi al centro della carreggiata, scrutando [...] o-gni targa delle case. Questo perché temevano, fu [...] che, passando troppo vicino [...] potesse incappare in qualche sede Revisionista, col [...] afferrati e costretti al Consenso (per quanto [...] della Congiura contro la libertà fossero due, [...] che più si concentravano [...] gli esorcismi). Quanto alle case-tor-ri. Negli striscioni e cartelli [...] delle accuse era rivolta contro un sindaco [...] ritenuto colpevole di spargere [...] Terrore [...] città, che egli era [...] le sere a bordo del suo carro [...] tentava anche di investire gli studenti seduti [...]. Ogni tanto, dai vicoli [...] pistola, e qualche passante cadeva gravemente ferito [...] Bande Armate, ma subito gruppi [...] del Fermento Qualificato si [...] le tracce [...]. Al Fermento si associava [...] insospettata. E questo fu uno [...] gravi che il Luminare aveva potuto constatare [...] soggetto subito dopo una delle sue reiterate [...] contro [...] a Due. [...] stato fatto osservare che [...] di cui si fosse trovata traccia sul [...] a Sei, e che su tale accordo [...] firma, il Segretario del Partito Rosato [...] dapprima caduto dalle nuvole. Alle obiezioni mosse dai [...]. Per comprovare la veridicità [...]. E, disse [...]. Riprendendo -la narrazione, riferì [...] del Segretario del Partito Rosato [...] lasciato prendere [...] e aveva impresso alle [...] eccessivamente frettoloso. A [...] scusante addusse il timore che [...] ulteriore ritardo [...] o meno di prove fondate [...] a Due potesse provocare il perpetuarsi del Fermento sul [...] e insieme una perdita di prestigio da parte della Giustizia Lattea. Tuttavia in sè questo [...] rilevato un male, anzi, [...] a marce forzate, egli [...] a individuare il Supertestimone, colui che gli [...] dire la parola decisiva, essendo in possesso, [...] di una schiacciante documentazione a favore del Fermento Qualificato. I [...] da lui guidati personalmente avevano [...] uno scrittore giovane ma già [...] stimato negli ambienti [...] mediante i binocoli a flusso [...] e stabilito un contatto. Ma fu [...] che le cose smisero [...] senso voluto. ///
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Egli non si trovava mai [...] luoghi prestabiliti, e occorrevano lunghe ore per [...] nei binocoli, e fissare un [...] appuntamento. Il Luminare confessò di [...] di notti insonni per [...] risolvere [...] studiando parola per parola [...] densi scritti [...]. Tra gli amici del Granchio Finché [...] tratto nella [...] mente [...] fatta luce ed egli aveva [...] finalmente perché tutti gli appuntamenti fallivano. Il Supertestimone, infatti, non [...] lingua dei terrestri. [...] gli pareva di ricordare che [...] chiamava Biffi [...] aveva creato una lingua nuova, [...] aboliva i morfemi e [...] tradizionali. Alcuni fonemi restavano uguali, [...] divenuto impossibile intendersi sugli orari, tipici strumenti Borghesi [...] lettura della realtà. Il Supertestimone non si [...] pianeta, vagava di stella in stella, e [...] Scolte sparse nei più diversi livelli dello spazio, [...] dal tamtam metagalattico, riuscì a [...]. Viaggiatori provenienti [...] Sopra dissero di [...] visto una persona vagamente somigliante [...] ricercato mentre si accingeva a salire sul Vortice Protonico. E dal Granchio, disse tristemente [...] Luminare, non si ritorna. Di là giungono soltanto [...]. ///
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E Nicola [...] dalle colonne del foglio [...] li accreditava di qualche merito [...] attuato «una svolta coraggiosa» gettando [...] ortiche «un mondo ideologico che è divenuto [...] opprimente» nel tentativo di «far [...] gli uomini di oggi dalla barbarie senza speranza in [...] si trovano». Contro [...] e contro Marx è [...] Corriere della Sera che sanziona la natura [...] teste o a due tagli, della nouvelle [...]. Contro il progresso e [...]. Insomma [...] di propagazione per cerchi [...] della informazione e dei mezzi di comunicazione [...] prodotto e sorretto da quella filosofia alla [...]. Tanto da accentuare il [...] con il quale ci viene quotidianamente proiettata [...] questo evento culturale, di una simulazione che [...] un campo di manovra linguistico. Tra Alice e [...] racconta Lewis [...] si svolge dietro lo specchio, [...] luogo una discussione [...] delle parole. Alice muove qualche obiezione [...] il quale [...] sconnette le parole dal [...] ricuciture [...]. ///
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[...] non è solo un convenzionalista [...]. Lewis [...] tocca [...] e la dimensione fiabesca del [...] non toglie nulla alla [...] precisione [...] il tema [...] e del potere della parola [...] che sulla parola). [...] motivo che percorre [...] storia della nostra cultura e [...] riaffiora, con il massimo di addensamento [...] problematico, nei momenti di crisi. Anche Leibniz sosteneva che [...] ar [...]. Siamo alle soglie della [...] transizione alla rivoluzione industriale. Ma non è [...] severa di Leibniz, non [...] di una grande e magari sconvolgente, impresa [...] che vengono richiamati alla mente, neppure [...] contrasto, dalla lettura dei [...]. ///
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[...] pur vero che il [...] tale affermazione è presente a [...] (il conservatore inglese Lewis [...] insegnava matematica e fece [...] escursione in campo logico), che se ne [...] e-mergere dal discorso quotidiano le mille aporie, [...] che lo travagliano; ma esso è presente [...] a Roland [...] che, sviluppando [...] secondo il quale ciò Plinio Tammaro: [...] Comizio », marmo, [...] sculture di Plinio Tammaro [...] Siena Un messaggio di [...] che illustra tensioni e [...] un forte impulso liberatorio -Suggestiva ambientazione della [...] Castelfranco Veneto ha annunciato il programma delle [...] svolgeranno dal prossimo autunno sino [...] 1978 in occasione del ,V [...] nascita del Giorgione. Tra le iniziative più [...] mostra «I tempi del Giorgione» che spazierà [...] della pittura del periodo al paesaggio, al [...] al ruolo delle grandi famiglie [...] e più in generale [...] agli aspetti dell» vita civile [...] del suolo. La mostra sarà aperta nel [...] 1978. Nel prossimo autunno si [...] articolata di spettacoli sul tema « Giorgione: [...]. Come sedi delle [...] sono stati prescelti il Teatro Accademico [...] alcune ville del Comprensorio Castelfranco [...]. Nel [...] figurano anche [...] e il giugno 1978 una mostra didattica [...] Pala [...] Giorgione che intende riproporre il capolavoro gior-gionesco [...] Castelfranco Veneto in una nuova lettura e un [...] studi con la partecipazione di alcuni tra [...] della materia. Il convegno sarà preceduto, [...]. Alla realizzazione del convegno [...] Veneto e la Fondazione Cini. Per [...] senese di [...]. Si tratta della Loggia [...] Papa, [...] da Antonio Federighi tra il 1462-63. In queste due Logge [...] dunque collocate le sculture [...] lignee e marmoree di [...] Tammaro, [...] artista [...] napoletana che vive a Siena [...] anni della prima infanzia. Idea migliore, penso non [...] non solo perché gli spazi delle due Logge [...] e frequentati ma anche perché le opere [...] Tammaro [...] presentano con un linguaggio plastico capace di [...] suoi risultati di maggiore innovazione stilistica. Per una iniziativa del genere [...] è senz'altro un da [...] di fondamentale [...]. La scultura di Tammaro, [...] ci si pone davanti, è indubbiamente una [...] per tensioni e fratture, per contrasto tra [...] nuclei erompenti, per rigori compositivi e impeti [...]. Tammaro ha coscienza 1 [...] agi-tano i nostri giorni e le immagini [...] costituiscono [...] sintesi diretta. Il marmo, come il [...]. [...] o la drammaticità di [...] sono un carattere della visione. Ma quale è dunque [...] » che si esprime nelle sculture di Tammaro [...] altro non è un [...] consolatorio. Nella [...] qualità di fondo è [...] messaggio » [...] : energia pur nella [...] a vivere dentro la vicenda del nostro [...]. I personaggi di Tammaro [...] che appaiono come costretti nei vincoli di [...] non sono mai personaggi prostrati. Direi che questa è [...] chiave di letture delle sue immagini, delle [...] simboli che vi sono racchiusi. La torsione di un busto [...] i solchi come ferita sulla fronte, il grido, il [...] sino al volto di Gramsci, [...] e sereno ad un tempo, sigillato in un cubo [...] nero, dal dettaglio [...] immagine ripete con lucidità questo [...] figurativa. Come si vede Tammaro [...] strada tutt'al-tro che facile: e una strada [...] tutto si gioca allo scoperto, dove non [...] certo nascondere dietro un dito. Una scultura così, oltre [...] è anche un atto di coraggio. La volontà di comunica [...] è implicita, una volontà vera e non [...] sofismi verbali in sostituzione di una possibile [...]. Non si può negare [...] strada ci siano dei rischi. E dove non ci [...] affrontano i problemi anziché [...] ? Ma sono rischi [...]. Tammaro li corre, sa di [...] correre. La [...] scultura comunque è la [...] rischi si possono anche superare. Ecco dunque le [...] magini di Tammaro, ecco i [...] personaggi. TI significato del loro [...] discorso » è esplicito. Nello [...] esemplare delle due splendide Logge, [...] vivono cosi un fortunato momento. Mario De [...] decido, in fin dei [...] comanda, afferma che «il padrone » è [...] che «obbliga a dire». [...] è sottile: il comando [...] linguaggio. E propone come tappa [...]. I [...] ne fanno un uso assai [...] tra parole e significati non [...] lo ha detto opportunamente Gilles [...] ed è stato più volte [...] come se parola e significato [...] risucchiati nel pulviscolo merceologico degli . Ma con un accorgimento [...] pervengono in tal modo a definire un [...] per azioni che . Come in un manualetto [...]. Proviamo a vedere come [...] Lévy in La barbarie [...] Il vecchio interrogativo filosofico «Perchè [...] è?» va sostituito oggi [...] «Perchè il Potere è?». Al quale si deve [...] Potere esiste perchè genera il mondo o. Ontologia e politica, proseguendo [...] delle identificazioni per sovrapposizione, coincidono. Naturalmente, se il potere è [...] forma a priori della realtà, non esiste la storia [...] esiste invece un senso nel quale si può affermare [...] e [...] Lévy cita [...] che una rilevante porzione di [...] come il capitalismo non è altro che la fase [...] del platonismo. [...] si immagina, non dispiacerà [...] a pochi mesi dalle [...]. Essa rende infatti il [...] soprattutto nella [...] versione [...]. Tale affermazione comporta infine [...] e questo è il nocciolo [...] «nuova filosofia» [...] che il socialismo, in quanto [...] al Potere, sia ricondotto con ciò stesso sotto il [...] del capitale, del quale finirà [...] sia pure con qualche abuso [...] una modalità barbara. Per progressivi avvitamenti perveniamo [...] definizione del marxismo come teoria terroristica, alla [...] come stato di polizia o come realizzazione [...]. La Repubblica del filosofo [...] Gulag. Si pone [...] un problema: che fare? [...] non ha esitazioni. Bisogna cambiare la parola [...]. [...] di simulazione [...] si perfeziona. [...] metafisico, a Lévy e [...] delle edizioni [...] spetta il compito prometeico [...] pensare, senza [...] idea di un mondo [...]. Ma pensando una idea impossibile [...] resta impigliato in un laccio [...] a quello teso anticamente dal cretese [...]. In questo caso «tutti gli [...] sono bugiardi», dice [...] Lévy. E si sarebbe portati [...] e a liquidare cosi la questione se [...] quel vibrare di echi [...] che non ha nulla [...] con la decomposizione accelerata di alcune proposizioni [...]. Come non farsi venire [...] vecchio dottor Ale-xis [...]. Anche se le sue [...] frettolose di quelle di Lévy. [...] cerca di sfuggire al paradosso [...] il paradosso dei Potere. Ma questo può [...] dire solo che il Potere [...] anche la trasgressione: [...]. Con [...] della trasgressio-ne nel proprio [...]. Questo predicato lo segnala [...] specularmente opposto [...] «unico» di San Max [...]. Dove spariscono lavoro e [...] Per [...] almeno apparentemente qualche libertà [...] nei confronti [...] che lo «obbliga» a [...] è potere» nel regno di Leviatano) [...] è costretto a u-no [...] scarto. Si tratta, però, di [...]. Letteralmente di una «messa in [...]. ///
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Ecco «realizzata la filosofia [...] Hegel [...] Marx, del Cremlino, del Pentagono e della Città [...]. Il cammino percorso da Nietzsche, [...] da Wagner e il recupero [...] socratico come premessa allo [...] («la scienza che tratta degli errori fondamentali [...] fossero verità fondamentali ») è percorso alla [...]. E si approda a una [...] del mascheramento. Maschere sono il suo Hegel, [...] razionalità, facendosi Stato, partorisce uno [...] pedagogia e stalinismo: il [...] Fichte [...] precoce», il suo Freud e il suo Mao, [...] pensiero di fronte a masse mute e [...] il ventriloquio. Nella prospettiva illusoria dello [...] delle [...] teoriche e [...] empirica è inevitabile e [...] circuiti fra teoria e terrore, fra dialettica [...] marxismo e gulag. Insieme si polverizzano [...] soggetti storici, in primo [...] e capitale. Si è detto molto propriamente [...] detto [...] che ci troviamo di fronte [...] una degradazione dei costituenti di base del discorso filosofico [...] da fasci di particelle [...]. Spinoza avrebbe catalogato i [...] i loro sostenitori tra quei tipi antipatici, [...] intendeva guardarsi, che sono più amanti della [...] verità. Si è ricordato ancora [...] rigetto che essi -hanno manifestato contro il [...]. Da ultimo, la sintonia [...] operazione volta a e-spropriare della attrezzatura teorica [...] e le forze popolari, con [...] di una campagna elettorale [...] Francia e per [...] democratica, allude a una [...] potere [...] che la maschera del Potere [...]. Contro la memoria e [...] rivoluzione Ma vi è un di più [...] formulare forse attraverso una domanda. Prendendo a prestito [...] di [...] Lévy, Némo possiamo [...] questa mescolanza di sofismi e [...] politico segna [...] di nascita di una cultura [...] menzogna? Che senso può avere una retorica [...] cioè [...] di dirigere gli animi attraverso [...] persuasione [...] che faccia perno sulla finzione? [...] si può forse intravvedere qualche [...] che va oltre la riduzione pura e semplice sotto [...] segno del marketing del discorso dei [...]. [...] di irrealtà che essi [...] investire gli elementi di razionalità diffusa nelle [...] di massa [...] nostri tempi, cioè la [...] il progetto insieme, della rivoluzione in Occidente, [...] punto più avanzato di critica pratica " [...]. Tende a disarticolare il [...] e sviluppo, a sfigurare il profilo stesso [...] progressiva» che emerge in questa fase della [...]. E non c'è solo [...] come contraccolpo della crisi di egemonia di [...] ancora resistente e flessibile. C'è una riassunzione consapevole [...] secondo codici che puntano a rendere compatibile [...] degli intellettuali con la comunicazione di massa [...] che permane di eclisse del sacro: e [...] perverso con forze dislocate ai margini dei [...] ricomposizione sociale. [...] dei [...] filosofi». Non abbatte vecchi idoli, [...]. Su uno sfondo storico, [...] consentirà, se non [...] nel grottesco, la ripetizione [...] dei chierici. Franco Ottolenghì Il [...] volume [...] Ulisse Nella [...] Ulisse (Editori Riuniti), fatta su [...] colonne il 28 luglio, il volume dedicato alla biologìa, [...] nel piano [...] è stato erronea meri te [...] come conclusivo della pubblicazione. [...] finora sono usciti, oltre al [...]. Gli [...] compariranno prossimamente. Editori Riuniti Giacomo Debenedetti Vocazione [...] Vittorio [...] Nuova biblioteca di cultura [...]. ///
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Editori Riuniti Giacomo Debenedetti Vocazione [...] Vittorio [...] Nuova biblioteca di cultura [...].