Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1964»--Id 242003833.

V: [...] / domenica 19 aprile [...] scritti di [...] Sartre ci [...] alle circostanze politiche del nostro [...] attraverso [...] di pensiero dello scrittore [...]. Ma il libro, per [...] più in là. Le sue pagine, infatti, [...] da una riflessione isolata, condotta fra le [...] uno studio o di un laboratorio. Nè in esse si [...] di immediata teorizzazione. Questo è, del resto, [...] particolari della ricerca sartriana: non [...] nelle formulazioni concettuali, non [...] astratte fra idea, concetto e nozione [...] a fallimenti successivi gli [...] Hegel, misurare il mondo sui particolari ma [...] labirinti di esperienze (quelle esperienze che quando [...] sono la ragione degli sciocchi, come avrebbe [...] Alain), [...] alla singolarità, [...] novità, alle proposte e [...] senza di-. Gramsci, dì verificare Sulla circostanza [...] la vita d» Pàolo, di Renzo o di Giovanni [...] la validità della teoria. Questi scritti, quindi, ci [...] politiche del nostro tempo attraverso [...] di pensiero di un [...]. Seguono un gruppo di [...] dagli avvenimenti imposti alla Francia dalla guerra [...] al potere del gollismo [...] di saggi che, ? sia . Infine, fra gli altri, si [...] il saggio [...] vivo». [...] del 1961. Rievocando la fertile amicizia [...] che [...] lo [...] aveva unito dopo la liberazione [...] appena morto, Sartre bruciava ogni ricordo della polemica che [...] poi stata fra loro: nelle [...] de [...] aveva voluto dimostrare persino che [...]. In questo caso, se [...] conto delle premesse [...] un lettore comunista potrà [...] da certi, giudizi contenuti soprattutto nel saggio [...] Il [...] ai Stalin ». Con molta chiarezza, nella [...] introduzione, [...] compagno Mario [...] parte da questa possibilità per [...] lettura possibile di pagine come [...] in un momento come quello presente, in cui « [...] della verità e ricerca di una giusta strategìa rivoluzionaria [...] sempre più a coincidere anche [...] del movimento comunista internazionale oltre [...] rica della classe operaia come [...] ». In questo, dicevo, il [...] supera il significato letterale del titolo. Non è tanto il [...] politica determinata, con una politica trasformata in [...] un tentativo di incontro e di analisi [...] dei. La sconfitta del sindacato [...] non si identifica e non si risolve [...] della classe. In forma mediata, " [...] coloro che hanno interesse alla rivoluzione. In questa luce egli guarda [...] lo stesso fenomeno [...] staliniana sollecitando una ricerca che, [...] agli errori o alle possibili degenerazioni, consideri valori e [...] socialisti divenuti irreversibili [...] (e fuori [...]. In questo modo egli [...] valore non più solo morale del movimento [...] emancipazione dei popoli afro-asiatici. Cosi, nel saggio su [...]. Quel dialogo fra due [...] dalla borghesia intellettuale, entrambi passati per esperienze [...] e di vita, matura in conflitto nelle [...]. [...] una testimonianza anche sulle possibili [...] ricerca ideale. Oltre tutto il filosofo [...] il trono o il potere tirannico [...] ma per trovare ben [...] lotta per la propria liberazione: [...] in cui il pensiero [...]. Ecco perchè, aggiungo, il [...] Sartre e il movimento rivoluzionario di cui Alicata [...] introduzione, è davvero di [...]. S'è sempre parlato di [...] « intellettuali [...] impegnati » davvero strumentalmente. Questo rispondeva al -quadro di [...] partito [...] legato ad attività che spesso [...] superavano [...] e la, propaganda e dove [...] di una politica era determinata dalla contraddizione immediata con [...] borghesia immobile e schematica nelle sue difese e nelle [...] violenze. Con la stia dottrina [...] legami con la realtà rivoluzionaria, il partito [...] acquistato sempre più una funzione politica di [...] mondo d'oggi. II comunismo non teme la [...] la ricerca per [...] e farla vincere. Questa funzione si svolge [...] dialettico che si fonda sopra [...] critico: quella nozione di [...] sulla quale Sartre ha forse dato in [...] più valido contributo. Si capace come, passando [...] valutazioni e dei [...] giudizi, possano quindi formarsi [...] di informazione) definizioni lapidarie, motti, vocaboli compendiosi, [...] trascinando con sè impressioni [...] semplificazioni e le [...] condensanti che ne derivano [...] neutre: occorre vedere in quale senso vengono [...]. Ma torniamo ai titoli: [...] formula scandalistica o nei [...] giornali della sera, essi [...] 11 mero compito indicativo. Occorre anche [...] presente che spesso un [...] alla svelta, -per titoli» (e senza dubbio [...] con una sempre maggiore [...] titoli, occhielli, sommari si pongono come scritti [...]. Esigenza di densità ed [...] incontrandosi. Inoltre la deposizione dei [...] frase può variare, e sono frequenti le [...] espressivo: -Attuare le riforme chiedono [...] delegati -. In taluni elementi del [...]. [...] di queste trasmissioni, il Dessi [...] La sposa in città », di c San Silvano [...] di [...] Michele [...] » e de « I [...] è diventato il Dessi de « Il [...] Dessi noto non più soltanto, si vuol [...] letterari, ma anche al pubblico delle colonnette [...]. Forse non era proprio [...] lo scrittore aveva desiderato di fare con [...] suoi romanzi e, specialmente, delle sue opere [...]. Avrebbe voluto un incontro [...] mediato. [...] così, e lo capiamo [...] gli siamo davanti, in casa [...]. Nuovo, diciamo, perchè ne [...] altri più vecchi, e qualcuno ricorderà che [...] occasione come questa dicemmo che [...] Dessi scriveva quella « Eleonora [...] che il 3 aprile scorso è stata [...] e che, nel prossimo autunno. Ci sembra chiaro che [...] 11 quale Dessi [...] avrebbe voluto raggiungere il [...] teatro sono le tavole del palcoscenico e [...]. Ma detto questo, non [...] detto niente. Dessi vorrebbe un pubblico [...]. Il colloquio chiarisce meglio [...] questa parola. Soprattutto perchè mi sono [...] dramma « regge » bene sulla scena. C'è [...] tra i personaggi e il [...]. E il coro, nel [...] importante, tanto che i personaggi non esisterebbero [...] ci fosse. Il coro parla, racconta, [...] è il [...] che accompagna Eleonora [...] contro gli Aragonesi. Questo [...] è la materia viva [...]. Pensa: in una struttura [...] nella quale non esiste la proprietà privata, [...] Aragonesi [...] il feudalesimo. [...] naturale che il [...] strìnga attorno a Eleonora. La quale [...] aggiunge Dessi definendo il [...] essendo di sangue patrizio, viene fuori dal [...] esso si identifica. ///
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[...] la peste che sconfigge Eleonora, [...] peste portata dagli Aragonesi. Dopo [...] degli Aragonesi, quella società [...]. Eleonora esce dal [...] esso quando rifiuta di tornare ad Oristano [...] Aragonesi Muore assistendo gli [...] non per carità cristiana, [...] e gli appestati sono la stessa cosa [...] morte è il naturale [...] vita. Si capisce che Dessi [...] non sa se il pubblico della radio [...] di là della media-zione, afferrare le idee [...] dramma di idee si tratta, non di [...] « storico ») e, soprattutto, la destinazione [...]. Per questo gli [...] dramma sarà rappresentato in [...] mi sembra facile. Mi par di sentire: [...]. La verità è che [...] non raggiunge il pubblico al quale io [...]. Non mi importa niente [...]. Questo intendo per « [...]. Non [...] niente di una classe che [...] il teatro. Ma c'è, nella realtà [...] La risposta è si. [...] al di là [...] suggestiva comparazione, il [...] che [...] che fa, da protagonista, la storia del nostro tempo. La più bella storia popolare [...] ottave [...] Siragusa, [...] lu [...] ad ogni casa; [...] cui la [...] sta [...] mai paci [...] a la so casa; [...] lu cori [...] lu cori stravasa; [...] morsi la [...] di li Serafini, [...] di Carini! Vi si narra della [...] Caterina (Laura La [...] dei Lanza?), uccisa dal [...] sono per essersi innamorata del cugino [...] ed [...] accolto nel suo castello. Avvertito da un frate della [...] il padre si partì da Palermo, dove dimorava, per [...] vicina Carini dove trafisse con la spada e la [...] e [...] di questa, senza por tempo [...] mezzo: [...] patri, chi [...] a fari? [...] vi [...] a [...]. La vicenda dovette avere gran [...] popolare, [...] che essa costituì motivo [...] per una storia che ebbe [...] una enorme diffusione [...] come testimonia non soltanto [...] di tante e disparate varianti, [...] il [...] di esse sino ai nostri [...]. Inevitabile che sulla [...] si puntasse [...] degli studiosi di folklore. Poesia e documento Fu [...] a rivolgere per primo [...] storia (giungendo addirittura a ritenere che da [...] consimili, tra cui [...] ca [...] della quale pubblicò tre [...] 1870, nel [...] e poi ancora nel [...]. In realtà, con le [...] Salomone aveva compiuto un lavoro assai meritorio [...] scientifico: la « ricostruzione » di un [...] attraverso [...] scelta delle varianti da [...] in quarant'anni di ricerche attraverso i comuni [...] Sicilia, [...] è ancor oggi ritenuto sì un gioiello [...] non [...] attendibile documento folklorico. [...] quindi davvero da [...] una eccezionale scoperta folklorica, come [...] ha parlato il Cocchiara, la recentissima pubblicazione delle Varianti, [...] corona una lunga e appassionata ricerca di Aurelio Rigoli [...] conto del meritorio Centro di studi filologici e linguistici [...] di Palermo (Supplemento n. Il Rigoli non si [...] le preziosissime varianti raccolte [...] ma imposta, in un [...] problemi di metodologia filologica e di critica [...] varianti, loro diffusione, contaminazione, ecc. Storia e usanze Tra [...] Rigoli ce n'è per esempio una assai [...] la storia della [...] si sia enucleata dai [...] proprie lamentazioni funebri in uso in , Sicilia [...]. La storia, secondo il Rigoli, [...] ambienti, toni, atmosfere propri appunto dei [...]. Per non dire della [...] che vi vengono riferiti [...] in cui ogni singola [...] raccolta, e presso chi, ed in quali [...] era stata tramandata in famiglia. Una preziosa testimonianza, dunque, [...] quelle di primo piano fornite dagli studiosi [...]. E stavolta si tratta di [...] destinata a [...] luce anche su altri campì, [...] per esempio quello [...] popolare. Che tali studi vadano [...] che si assiste ad una riscoperta culturale [...] un fatto sintomatico e confortante. ET condensato, infatti. ///
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Non dispiace, ad [...] rilevare come Luigi Rognoni nel [...] Alienazione e intenzionalità musicale rivendichi la consapevolezza del musicista [...] in cenere) il quale, in [...] società che sembra non lasciare più posto [...] in quanto tale, nou può [...] operare se doti partendo dalla propria coscienza soggettiva Nè [...] peraltro noti recondita, di ribattere I ferri distorti, anche polemicamente [...] per [...] ad una linearità, sgombra da [...] forzature. [...] della coscienza soggettiva. Cioè, e [...] sta la polemica con [...] -materiale» sonoro (del quale oggi tanto si [...] come » oggetto in sè -, capace [...] -virtù di dischiudere un senso musicale. [...] la polemica contro taluni [...] quali Rognoni contrappone il traguardo [...] musica che può essere [...] significante e comunicante ». Pur se nascosta o appesantita [...] una sconcertante erudizione. La costituzione delta nuova [...] accenna [...] essenza di [...] vivo, contrapposto ad ogni [...] pietrificato, pur se in [...] inteso come manipolazioni di [...] Cara pezza faccia rientrare la musica di Hinde-mith [...] e [...] oltre che Schoenberg e Webern. Fermo nel suo merito [...] nuovo mezzo espressivo, appare Herbert [...] nelle Considerazioni estetiche . E" scettico sulla capacità [...] questa nuova esperienza, ma [...] è invogliante la proposta [...] mente sgombra il tentativo (quello elettronico) -di [...] dei [...] che permette al compositore, [...] volta, di comporre da se stesso il [...]. Rientra nel complessivo clima [...] nuova musica anche [...] che [...] rivolge ai compositori, quello [...] in nome «del sempre [...]. Tale atteggiamento, per così [...] traspare del resto anche [...] di Gottfried " Michael [...] Musica strumentale e musica [...] contraddizione o del limite della musica elettronica [...] è pressoché conclusa), per cui «anche nelle [...] permane innegabilmente un andamento strumentale». La polemica (ma più [...] discorso, il dibattito. Cioè le Annotazioni per [...] musica che, ridotte [...] (ma sono invece Annotazioni [...] profondamente sulle origini del rapporto [...] e sulla [...] di ordine squisitamente culturale [...] tale rapporto non soltanto si stringa ma [...] in nome di [...] filosofica contrapposta ad [...] o [...] metafisica precostituita. Il che non significa [...] musicale e la [...] comprensione a criteri empirici, [...]. ///
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Il che non significa [...] musicale e la [...] comprensione a criteri empirici, [...].