Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 2410553508.

E collocato a Roma, [...] porta Capena, in occasione del primo anniversario [...]. Insomma ci sono i [...] e assolvere, dopo più [...] obblighi previsti dal Trattato di pace del [...]. È infatti questo pezzo [...] nel 1947 a impegnare il nostro paese, [...] riparare il vulnus del fascismo: facendo [...] praticamente [...] paese al mondo tenuto [...] d'arte razziate in epoca coloniale. È già tutta [...] la risposta alle infinite [...] che torneranno a chiedere: perché noi sì, [...] Gran Bretagna non si è mai sognata di [...] Grecia i fregi del [...] La vera domanda, semmai, [...] arrivi a dare concreta attuazione agli impegni [...] tanto ritardo. Ma la risposta è [...] legata al rapporto contorto [...] paese ha coltivato con il suo passato [...]. Oggi che si torna [...] coperture godute dal Maresciallo [...] le sue tremende responsabilità [...] Caporetto, durante la prima guerra mondiale; si [...] chiare lettere che altrettanto avvenne per i [...] stragi commessi in Abissinia, giacchè lo stesso [...] i maggiori responsabili. Badoglio fu l'ago della bilancia [...] complessa situazione [...] del 1945, e pertanto quei [...] e tutto ciò che era connesso alla guerra [...] in Etiopia venne tenacemente negato [...] ridimensionato. Anche quello fu un [...] del 1947 non avrebbe voluto pensarci più. Oltre tutto, era an-cora [...] del destino [...] dove gli interessi italiani [...] quella dei danni di guerra, che fu [...] con un congruo «sconto» rispetto alla somma [...]. [...] prevedeva anche la restituzione [...] a destinazione, solo fino al porto di Napoli. Da allora, questa questione [...] di [...] -sovente sotto banco -tra Roma [...] Addis Abeba: con recriminazioni sempre meno convinte da [...] «doni» sostitutivi da parte italiana. È stato solo alla caduta [...] regime del co-lonnello [...] che la restituzione [...] è diventata, [...] in cerca di una nuova [...] della propria identità, una questione nazionale molto sentita. Mentre a Roma, a [...] cadeva il muro di silenzio che aveva [...] ammesse prima. Dunque, le trattative si [...] su un terreno [...] civile. Ora ci sono anche [...]. Guerra permettendo: il sito [...] andrà ricollocato, infatti, si trova a pochi [...] di terra che Etiopia ed Eritrea si [...]. SPETTACOLI LO SCRITTORE E LA CRISI DEL [...] fa scompariva l'autore di «Furore» Nelle [...] pagine il racconto della Depressione Veterani di [...] davanti a una mensa dei poveri di New York [...] la Grande [...] GUIDO FINK La ballata [...] John Steinbeck MARIA SERENA PALI ERIChe cosa avrebbe detto John Steinbeck [...] quale cade oggi il trentennale della morte [...] Fox»? Il cantore della [...] Salinas, il romanziere di «Uomini e topi» [...] «Furore», [...] Nobel nel [...] se fosse vivo avrebbe [...]. Ma è probabile che, [...] rimetterebbe in testa [...] usato da reporter in [...] in Africa, Inghilterra e Italia [...] in Vietnam del Sud. I [...] di Steinbeck sono stati raccolti [...] versione italiana negli anni Ottanta [...] Leonardo nel libro [...] una volta una guerra». Da Saigon descriveva per [...] giornali (in Italia il «Corriere della Sera») [...] «una mafia le cui armi sono terrore [...] impala gente viva e squarcia le pance [...] ancora prima di morire, disseminino i propri [...]. Mentre i marines suscitavano [...] la cui penna sapiente aveva incantato un [...] esclamazioni del tipo «Sono uomini, e che [...]. Potete capire il rapido [...] sentire di appartenere alla loro stessa specie?». Strano caso, in apparenza, [...] Steinbeck. Guido Fink, anglista, ricorda [...] 1967 in una New York dove [...] era in toto schierata [...] Johnson, e la più [...] per la tenacia con cui si occupava [...] «New York [...] Vietnam», il Nobel [...] era giudicato per i [...] uomo finito, un corrotto, un venduto». Lo strano è che un [...] concezione della vita, della mitologia [...] cui lo Steinbeck più amato, lo [...] diseredati», aveva costruito i suoi [...] era la critica [...] militare: nella «Valle [...] del 1952, il discorso con [...] Cyrus [...] indottrina il recalcitrante figlio Adam [...] ad arruolarsi è una versione [...] pacata delle invettive del sergente di «Full metal [...] di Kubrick. Di fronte alle guerre vere [...] Steinbeck cosa scattava: qualche gene [...] medio, [...] fino [...] «Nel 1939-40 [...] intera, di fronte al patto [...] scoprì lo spirito patriottico» osserva Fink. Pearl [...] facilitò il cambiamento, fu [...] con lo spirito comune precedente: dal primo [...] americani erano usciti, piuttosto, con un sentimento [...] armi. Steinbeck fin allora aveva [...] il giornalista. [...] e [...] scrisse, invece. Niente di eccelso, appunto, [...] il soldato Ryan", con la nascente retorica [...] e [...] americana di capire gli [...] arabi non si lavano, gli italiani gli [...] barbieri canterini e appiccicosi». Se i toni dei [...] altri fronti come il Vietnam, si fanno [...] Fink -lontani dalle passioni di quegli anni [...] come si diceva allora, un «tradimento», ma [...] della [...] traiettoria: «Perché benché di [...] era stato sempre «fin dai tempi di "La [...] romanzo del 1936 dove buoni sono gli [...] i padroni, ma anche il comunista. E già negli anni Cinquanta [...] defilato [...] da non avere guai [...]. Per i giovani italiani [...] John Steinbeck, assieme agli altri scrittori della Grande Depressione, Dos Passos, Caldwell, Faulkner, fu il colpo di [...] altri mondi: tradotti da Montale, Pavese, Vittorini, [...] furono uno dei clou della leggendaria operazione [...] Bompiani [...] dribblando col regime, a fine anni Trenta [...] gioco del gatto col topo con la [...] nel catalogo generale che la casa editrice [...] in vista del suo settantennale che cadrà [...]. Allora, era la [...] -lo stile epico o picaresco [...] narrazione e il suo oggetto, la California rurale e [...] di «Tortil-la [...] «The [...] mice and men» -a sedurre. Così [...] studiato la critica francese, [...] studiosa, Claude [...] Magny, che ha dedicato [...] Dos Passos visti sotto questo profilo un [...] Fink. E nei romanzi maggiori [...] in cui non accade nulla se non [...] animali e piante. Mentre in [...] come "La luna è tramontata" [...] "Uomini e topi" [...] esclusivamente al dialogo». Steinbeck in effetti è [...] i suoi romanzi «visivi» [...] Kazan e Ford la base per un [...]. Oggi [...] non sarà il suo handicap? I suoi colleghi che resistono, per capacità di generare ancora [...] sono, mettiamo, Fitzgerald, figlio del Decadentismo europeo, come Faulkner, [...] Joyce. Ma il limite non [...] narrazione. Si può leggere, come [...] Faulkner, [...] mondo dentro una piccola contea del Sud. Il limite è il [...] Steinbeck non è riuscito a mettere dentro la [...] Sa-linas quella simbologia complessa, da Re Artù [...] Caino [...] Abele, che intendeva farci entrare» osserva Fink. Steinbeck credette fino in fondo [...] una delle mitologie della frontiera, [...] tra uomini, che nelle sue [...] diventa una storia di [...] californiani. La stessa che Gore Vidal [...] dopo destrutturerà e rileggerà come ideologia omosessuale. Sembra che la [...] America sia destinata oggi a [...] quando riappare, sotto [...] spoglie. Osserva Fink: «Se torna [...] Grande Depressione, in scrittori come Doctorow o [...] sono immagini politicamente calde, [...] un filtro postmoderno. Se torna la California [...] in [...] o [...] né vitalistico né pagano [...] senza profondità». John Steinbeck è oggi [...] eredi? Si possono cercare altrove, ci propone Fink: [...] di chi, come Bruce Sprin-gsteen -suggerisce -ha [...] protagonista di «Furore» con «La ballata di Tom [...]. Tempi di guerra fredda [...] il futuro [...] erano gli anni della [...]. È il mese di [...] Europa, appena nominato comandante della Nato, Matthew Bunker [...] il cosiddetto «generale peste» [...] forze [...] in Corea. Nello stesso mese c'è, di [...] in Italia, il romanziere che [...] ancora dieci anni per [...] insignito del Nobel, ma che [...] una quindicina di opere, la [...] migliore della [...] produzione, da «I pascoli del [...] a «Pian della Tortilla» a «A un dio sconosciuto» [...] «Furore». Uno scrittore, Ezio Taddei, [...] dal titolo «Rotaie», gli indirizza una [...] in cui gli chiede [...] contro la nomina di [...] e [...] gliela pubblica [...] Taddei, cominciando «Caro Steinbeck», gli racconta le [...] statunitensi di stanza in Italia, lo informa [...] in Corea [...] «pidocchi, pulci, ragni, mosche», [...] batteriologica, [...]. Steinbeck risponde con una [...] lunga il doppio. Nega che al ritorno [...] maccartisti e nega che in Italia ci siano funzionari [...] Taddei. Osserva sul boia di [...] «Dev'essere un esperto elettricista [...] natura della pena. Conoscevo un tempo il boia [...] California e si trattava di un [...] con una numerosa famiglia». Con [...] storia italiana recente aggiunge: «Il [...] di [...] probabilmente è un uomo onesto [...] dotato del senso [...] che non ha mai appeso [...] i piedi a una stazione di rifornimento [...] un uomo da lui giustiziato, [...] che fossero i suoi crimini». Quanto a [...] dice, «forse [...] in lei è causato [...] è un generale troppo bravo? Un comunista [...] che lo sconfigge, ma [...] alla schiena». Poi [...] della guerra, dicendo che l'arma [...] è [...] sovietica. Insomma, lo Steinbeck che scrive [...] un [...] col machete in una storia [...] Loreto) [...] per [...] ma è anche un narratore [...] usa l'arma del paradosso. Perché questa [...] compare solo per stralci [...] 25 giugno? [...] spiega che [...] con «un settimanale a [...] e, quindi, il giornale [...] decisione di pubblicare il testo per intero: [...] colonne ne riporta il succo [...] tra virgolette. Sotto, tre colonne intere con [...] ulteriore risposta di Ezio Taddei. Il 26 la lettera [...] sul «Tempo» e, a seguire, sul settimanale. Con [...] di oggi, [...] un [...] uno scrittore non proprio [...] le mani in esclusiva duecento righe firmate [...] romanzieri più famosi del mondo. Oggi si offrirebbero bell'e [...] lettori, lasciando che siano loro [...] un giudizio. E lasciando [...] media. Ma erano, appunto, [...] di [...] ne esistevano due, non si [...] non si dialogava, anche sui giornali si combatteva. ///
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Ma erano, appunto, [...] di [...] ne esistevano due, non si [...] non si dialogava, anche sui giornali si combatteva.