KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
La schiera dei grandi [...] inoltre di nomi come Henry [...] Bill Coleman, Charles « [...] » Williams (trombe); Jimmy [...] Jack [...] Arthur Bernstein (contrabbassisti); «Gene» Krupa, [...] batteria; Babe Dodds, anch'egli batterista. Fra i più celebri [...] del jazz, ossia quei musicisti (lo [...] so direttore o a [...] principale) che adattano il motivo preso come [...] possibilità e [...] di una determinata orchestra, [...] Duke Elling-ton, a capo anche di una [...]. Il suo stile rifugge da [...] una rassegna, seppur breve e [...] degli elementi più rappresentativi del jazz, resterebbe da accennare [...] forma evolutiva di questo genere dì musica: il be-bop [...] che [...] si voglia. Succeduto immediatamente al periodo [...] la migliore produzione jazz, il [...] risente di determinate influenze [...]. Ha ripudiato i temi [...] ha svuotato [...] propria del jazz, accentuando [...] la drammaticità dell' espressione, secondo un frasario [...] altro cerebrale. Trascurando comunque questo ultimo [...] troppi elementi estranei ad un vero interesse [...] il [...] e un vero e [...] una musica che ha fruttato agli americani [...] fino ad ingenerare fra il pubblico onesto [...] che sia jazz la stessa musica da [...] restringere le nostre conclusioni al periodo delle [...] sviluppo più spontaneo del jazz, e allora [...] non può essere trascurata la grande importanza [...] musica nel campo sociale, trattandosi nei suoi [...] delle manifestazioni collettive più caratteristiche della nostra [...]. Barrault sullo schermo, angolosa [...] assunto per noi giovani, che ci iniziavamo [...] del palcoscenico, un significato esemplare: era stata [...]. [...] della guerra sempre più [...] si facevano le notizie teatrali dalla Francia. A nessuno di noi, [...] anni, era permesso di guardare di là [...] stato possibile oltrepassare anche temporaneamente la frontiera. Attraverso qualche foglietto cinematografico [...] notizia che [...]. [...] accettava le noie umilianti [...] per [...] modo di affrontare liberamente, [...] e la bellezza dei [...]. Era difficile, in tempi [...] così amare, simpatizzare con [...] fredda applicazione di [...] o, peggio ancora, con [...] « Cartello » dei quattro : [...] (1). Sia [...] che ì suoi epigoni, [...] concepivano e persistono a concepire [...] teatrale come esercizio eminentemente [...]. A lato, ma senza [...] di sfuggire dal cappio: credendo di unire [...] Arte [...] azione », cadevano, invece, nella utopia. Solo Jean -Louis Barrault concretò, [...] pure sporadicamente, una [...] linea, perchè poneva [...] senza timore, sulle maggiori [...] generale, in forza della loro [...] impostazione. Nel [...] alla [...] » gli venne affidata [...] Scarpetta di seta, l'opera maggiore di [...] nella prima rappresentazione. [...] e Barrault edificarono una memorabile [...] solenne visione. Nella concezione scenica di Barrault [...] ad assumere una parte dello stesso peso [...] misura di quella presa dalla parola. [...] ed il suo corpo [...] intimamente sulla scena, negli [...] passaggio a guado di [...]. Dopo la Scarpetta di [...] Fedra [...]. Il risultato più completo [...] drammatica francese, e l'opera più tesa di [...]. Entrambe elaborate con sottile [...] percorse assieme da una generosa e larga [...] come di sostanza ideologica. Barrault le ha affrontate con [...] stesso metro: infondendo loro una [...] reale, [...] una visione trascinante e pura, [...] fino in fondo [...] Ellington, uno dei più e [...] di [...] (tromboni); Johnny Hodges, Bennie Carter [...] Coleman Hawkins [...] Frank: [...] da tempo deceduto, Bennie Goodman, Barney [...] (clarinettisti); Joe Venuti (violino); Thomas [...] Fats » Waller « il re della tastiera », [...] lui mancato tempo fa, Earl Hines, il migliore attualmente, Teddy Wilson, Art Tatum, [...] Stacy (pianisti); Eddie Lang, morto [...] 1933, il più grande chitarrista hot; « Pop »celebri [...] del Jazz famosa orchestra. Fra i suoi lavori [...] a Black, Brown and Beige », « Black Beauty [...] « Mood Indigo », « [...] », « [...] », « [...] », « Ebony [...] ». Dopo di lui, degni [...] Bennie Carter e Count Basie. Il suo noviziato e [...] a volte, penoso. Tra il [...] e il [...] egli fece rappresentare a Parigi, [...] assai poveri e in teatri da recite [...] Il [...] delle meraviglie e [...] dì Cervantes [...] in [...] la lotta fra Romani [...] Cartaginesi [...] a trovare un riscontro di grande attualità [...] di Spagna [...] Fame dal racconto di Knut [...] e Mòrte di una [...] «Mentre sono in agonia » di Faulkner. Pur così isolati e [...] attrassero su [...] tradizione musicale un tema [...] andare sottovalutato, [...] cioè [...] del [...] che è necessario fra [...] per porre [...] direttamente in presenza del [...] punto di vista dei valori sociali esso [...] fra le poche forme popolari che, giungendo [...] era riuscita a penetrare la musica classica, [...] grado di dire una parola nuova nella [...]. [...] naturali, negli interni e negli [...]. Spesso, come aveva insegnato [...] egli se ne serve [...] per dare la vita di un oggetto. Un vasto insieme di mimi, [...] la schiena e [...] simultaneamente, a mezzo di spezzati [...] delle onde, riescono nella Scarpetta di seta a dare [...] suggestiva illusione di mare in tempesta. In [...] con un ritmico ondeggiare [...] superficie di una tela, si ri-apra le [...] pia-no della musica contemporanea a indirizzo [...] la più rappresentativa è [...] di Igor [...] che, per molti anni, [...] certo senso i! La parabola da lui percorsa [...] o meglio la [...] involuzione [...] rappresenta con evidente chiarezza quali [...] le vie e le mete degli artisti che, allontanandosi [...] più dalla loro terra e dall' espressione dei sentimenti [...] uomini vivi e veri, terminano pèr rifugiarsi nel vuoto [...] di una moderna accademia. Nato nel 1882 in Russia [...] presso la Pietroburgo [...] Igor [...] studente di legge, interessato [...] abbandona ben presto la via della carriera [...] allo studio della composizione. Studia tale disciplina sotto [...] uno dei maestri della scuola nazionale russa (Gruppo [...] Cinque) : Nicola [...]. Da lui apprende i [...] moderna, cioè della più efficace e sapiente [...]. Già nelle sue prime opere [...] Fuochi [...] » per orchestra) dimostra la [...] abilità davvero straordinaria dal punto di vista del mestiere. Ben presto, seguendo le vie [...] dei grandi suoi predecessori, egli trova sè [...] MUSICA [...] interpretando attraverso elementi del canto [...] russo soggetti fantastici che realizza sotto forma di balletti. Il primo di questi, [...] del [...] lo pone fra i [...] contemporanei, è quello ispirato alla favola [...] di fuoco». [...] una musica che continua ed [...] le conquiste della scuola nazionale russa. Sempre su questa linea [...] lavori considerevoli come « [...] » e « La [...] », ideati il primo sulla vicenda di [...] ed il secondo su di una trama [...] della Russia primitiva. Rappresentati a Parigi e [...] il mondo, questi balletti menano un enorme [...] forza straordinaria del ritmo e per [...] della loro tematica, tratta [...] russo. Arriviamo così alle « [...] », o-pera per coro, [...] strumenti a percussione, dove [...] del canto popolare anima [...]. Ma già in certe [...] lavori, che restano come la testimonianza dello [...] migliore, vediamo la [...] attenzione fissarsi su alcuni [...] ingrandire [...] fino [...] come nella « Sagra [...] gli elementi dei canto po-polare, come nelle [...] Nozze [...] al punto da [...] dei frammenti staccati e [...] continuità che li anima invece nella bocca [...]. Dopo questo periodo, che viene [...] come « russo », assistiamo [...] dello sgretolamento della [...] personalità. Nel 1913 abbandona la Russia [...] trasferisce in Svizzera e poi a Parigi [...] credere che [...] per essere veramente tale, [...] sue caratteristiche nazionali per assumere invece delle [...] cerebrali. Così hanno inizio le [...] che si concretizzano nella creazione di uno [...] consistente nella citazione degli elementi base della [...] distorti e deformati quanto basta per affermare [...] ». [...] il periodo della «Sonata» [...] Ottetto » per strumenti [...] Bach o [...] fanno le spese; si [...] classicità, ma il risultato è quello di [...] cerebrale. Sempre attraverso il cliché [...] scrive dei lavori ispirati [...] dove, tra una frase alla Bach ed [...] egli non esita ad introdurre ì ritmi [...] jazz addomesticato. Esaurito questo cliché, [...] punta la [...] attenzione sulla storia della [...] e produce opere definite « intelligenti e [...] suoi adepti. Nel balletto « Partita [...] per esempio troviamo «citati» Rossini e Beethoven, Strauss [...] Schubert. Il tutto sempre con [...] cinico e nervoso. Ma siamo già alle [...] guerra mondiale. [...] fissa la [...] residenza negli [...] S. Le sue mete ora sono [...] netto indirizzo cosmopolita; [...] « neoclassica », [...] ó [...]. Èsempi di ciò sono da [...] la «Messa », il « Concèrto [...] » o le « Sinfonie [...]. Tutto sembra [...] diventato un pretesto di [...] sterile e cerebrale. Talvolta gli elementi dèi [...] quella che fu la [...] patria, riaffiorano; ma sono [...] di un vecchio che rivede la [...] vita con nostalgia ed [...]. Naturalmente, accanto a questo sgretolarsi [...] personalità, tutto intento a seguire [...] fatue mode degli e-steti cosmopoliti, [...] non ha mancato di dare [...] parvenza di giustificazione « teorica » alla [...] involuzione. Egli afferma che tutto [...] come arte oggigiorno « porta il segno [...] patologica », poiché « lo spirito della [...] malato ». Secondo lui dunque non [...] fare che accettare questa perversione, adagiarsi in [...] ancora, [...] agli altri sotto forma [...]. Mario [...] della [...] fedeltà di regista. Non si può dire [...] Barrault, pur avvertendo e [...] veri dello spettacolo, e pur tentando di [...] essi, abbia potuto sottrarsi nel suo lavoro [...] di cui oggi il regista è quasi [...]. Non si può dire [...] superare il limite [...] la soggezione forzata al [...]. La [...] educazione umanistica ogni volta [...] rende indeciso e gli impedisce di rispondere [...] lo spettacolo pone per conto degli uomini. Da quando ha fatto [...] » con Madeleine Renaud [...] al centro [...] generale e della vita [...] fatto ricorso ai più bei nomi della [...] illustre letteratura drammatica francese, ha presentato programmi [...] culturale : ma in un ambito ormai [...] forse più fresca di [...] meno arìda delle solite. E il pubblico degli « [...] » lo ha costretto spesso [...] far macchina indietro, e a preparare spettacoli consueti, [...] sicuro. Anouilh, Camus, [...] Salacrou, sono stati i [...]. Molière, Mari-vaux, Feydeau, e [...] Amleto », gli spettacoli classici. [...] e alla fantasia della gioventù, [...] succeduti [...] abilità di mimo, ed una [...] bravura tecnica nella [...] Sono, questi, i principali esponenti [...] teatro francese contemporaneo: Jean [...]. /// [...] /// [...] e alla fantasia della gioventù, [...] succeduti [...] abilità di mimo, ed una [...] bravura tecnica nella [...] Sono, questi, i principali esponenti [...] teatro francese contemporaneo: Jean [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|