Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Brescia Libera-Seconda serie-edizione unica - numero di periodico»--Id 2408885683.

[...] di Battisti e di [...] dei Santi e dei Caduti, [...] la quale abbiamo combattuto e pianto potesse [...] basso. Noi) potevamo credere che dopo [...] putrefazione, dopo si pauroso fallimento i responsabili del disastro [...] improntitudine di presentarsi sui carri [...] a profanare ed immiserire ancora [...] volta la na-da cui pure [...] i natali. Non recriminiamo: ci ribelliamo. Cóntro [...] the [...] nòstro paese martoriato fà strumento [...] una guerra non [...] dei palazzi e dei casolari [...] bruciata, che freddamente e cortesemente, ci spoglia di tutte [...] nostre ricchezze e ci irrora del suo superiore disprezzo; [...] che ci scaccia per strade e campagna . Da quando Cristo levò la [...] parola redentrice mai si vide più organizzata barbarie. [...] la tratta dei bianchi, la [...] babilonica in più [...] schiavitù. E, degnazione e degradazióne [...] giovani ridotti a domestici iloti dei signori [...] è fatto belva e [...] persecuzione [...] delle Gesta pò e [...] Óvra, [...] alle percosse, ai tormenti» la soppressione di [...] popoli interi. Ma chi non rispetta [...] negli altri [...] ha anima da schiavo. Coi [...] milioni di europei 90 [...] sono condotti, senza speranza, alla fame e [...] banda di [...] mila cinici cui ogni [...] altrui è differimento della propria. La nostra rivolta non [...] 0 quel momento, non va contro questo [...] mira a questo o [...] punto del programma; è [...] sistema e un epoca, contro un modo [...] di vita, contro una concezione del mondo. Mai ci sentimmo così [...] ritrovammo nel fondo della nostra coscienza la [...] alla passiva accettazione del fatto brutale, di [...] bovino aggiogamento allo straniero, di risorgere a [...] intensa e rischiosa moralità. Dai viluppi dello Stato, [...] interessi, [...] soffocante della quotidiana contaminazione, [...] affetti uscimmo liberi con [...] dilatata e fervida. Tra il loro « [...] questo nostro, [...] è [...]. Col passato [...] o del lùglio abbiamo tagliato [...] ponti: il duro travaglio [...] lieo e la sofferta esperienza [...] hanno purificato di tutte le scorie : vogliamo [...] fin le rovine. Abbiamo [...] fra gli uomini drizzasti [...] Tua Croce segno di contradizione, che predicasti e soffristi [...] spirito contro le perfìdie e gli interessi [...] sordità inerte della massa, a noi oppressi [...] numeroso e crudele che [...] noi e prima di [...]. Te fonte di libere [...] forza della ribellione. Dio che sia Verità [...] Libertà, [...] liberi e intesi: alita nel nostro proposito, [...] volontà moltiplica le nostre, forze, [...] della Tua armatura. ///
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Tu che fosti respinto, [...] crocefisso, [...] delle tenebre ci sostenti [...] Tua [...] sii [...] viatico, nel pericolo sostegno, [...]. Quanto più [...] e incupisce [...] facci limpidi e diritti. FACCI [...] tortura serra le nostre labbra. [...] non lasciarci piegare. Se cadremo fà che [...] si unisca al Tuo innocente e a [...] Morti a crescere al. Tu che dicesti: « Io [...] la resurrezione e la vita » rendi nel dolore [...] Italia una vita generosa e severa. [...] dalla tentazione degli affetti: veglia Tu sulle nostre famiglie! Dio della pace e [...] Signore che porti la spada e la gioia, [...] di noi ribelli per [...]. [...] di ricostruire, di costruire. Non è il nostro [...] Aventino. [...] settembre è uno spartiacque [...] rampolla e dirompe la vita nuova della [...] divampa nello spirito, [...] di verità, freme [...]. Per chi non ne [...] suggestivo e possente e lo disperde nei [...] pettegolezzo, per i complici, [...] frigidi, non c'è posto. Chi prova quale alto [...] dello spirito sia questa libertà [...] nessuno ci può togliere, [...] costruttivo, impegno serio, religioso; [...] ed integra, di ripensamento ed approfondimento, di [...] e [...] delle strutture della citta [...]. È necessario rompere una tradizione [...] a retorica per riprendere [...] ed [...] delle personalità e della cultura, [...] riproporre in termini [...] delle convivenze. Per questo parla il Ribelle,. La discussione è apertà. La parola per chi [...]. Il Ribelle non vuol [...] di partito. Nato a Brescia non [...] di provincia. Rifiuta i provincialismi, i [...]. Rifiuta strettoie morali e [...] e di classe, di corrente e di [...]. Uno è il dato [...] crudezza veritiera: niente c'è [...]. La parola d'ordine e [...] ambigue esitazioni: [...] per mantenersi intensi. È un foglio per [...] non ha riguardi per nessuno. Vuole essere fermento di una [...] sana profonda cultura, campo di [...] moralità. Chi può e vuole [...] oltre. [...] e con le armi. Nelle officine e nelle [...]. Per essa lottiamo: lottiamo [...] perchè sappiamo che la libertà non può [...] altri. Non vi sono «liberatori». Solo, uomini che si [...]. Lottiamo per una più [...] solidarietà degli spiriti e del lavoro, nei [...] i popoli, anche quando le scadenze paiono [...] meno tenaci si afflosciano : a denti [...] il successo immediato non conforta il teatro [...] siano consapevoli che la vitalità d'Italia risiede [...] nella nostra volontà di risurrezione, di combattimento, [...]. Lottiamo perchè sentiamo con [...] dolore e la speranza del [...] italiano [...] farsa di un esercito di renitenti venduto [...] di carne umana, sentiamo di essere [...] dello spirito e delle [...] della nazióne e [...]. [...] delle vette e delle [...] dal martirio, ma il cui segno, come [...] Costantino rinnovò la romanità, porta scritto la [...]. ///
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[...] delle vette e delle [...] dal martirio, ma il cui segno, come [...] Costantino rinnovò la romanità, porta scritto la [...].