Nella scarsa fortuna novecentesca [...] Zanella [...] pagine introduttive hanno un loro peso. Segnalano da una parte [...] distanza nei confronti del poeta cattolico, ma [...] rinnovato interesse per un artista che aveva [...] traumi della cultura della Nuova Italia e [...] quanto riguarda il rapporto fra arte e [...]. Lo Zanella [...] evocato è il poeta [...] si stempera in atteggiamenti di facilità romantica, [...] certa cultura egemone, ma è soprattutto un [...] ai dubbi e « sollecitato da contrarie [...]. [...] una forzatura proiettiva da [...] nel sottolineare tale « interno e travagliato [...] si tratta pur sempre di una chiave [...] per un autore che i moderni del Novecento [...] lontano e scolastico. [...] ha ripreso a studiare Zanella [...] storico della letteratura e cultura coeve al [...] Ha reinserito Zanella nel suo ambiente e nei [...] danno ragione del suo impegno di artista, [...] di « pedagogista ». [...] e la personalità dello scrittore [...] una loro coerenza e probabilità, senza per questo cadere [...] di una indocile [...] o attualizzazione. Parlare di « estetismo [...] di par-nassianesimo, in epoca di forte coloritura [...] valutazione calibrata, ma non sorda, del problema [...] un poeta di provincia, che ha tentato [...] nuove tensioni letterarie e sociali che dal Regno [...] Veneto degli anni successivi [...] e più in specifico [...] Vicenza in cui si ponevano alcune premesse di [...] » attraverso [...] di un Alessandro Rossi [...] Lampertico. Zanella subisce e frena, o [...] vogliamo dire, armonizza questo genere di impulsi [...] in un impegno [...] che rispecchia la [...] difficile posizione di cattolico liberale [...] sociale. La [...] non è certo la posizione [...] suo « scolaro » Fogazzaro, che sente [...] di rompere col Daniele [...] con la politica vaticana, e [...] è neppure Patteggiamento scelto dal Cantù nel suo Portafoglio [...] operaio di aspra polemica [...] colle [...] ad una protesta sociale [...]. Zanella è personaggio più [...] dilacerato, o almeno ombrosamente preso da contrastanti [...] tracimeranno in prese di posizione nette o [...]. [...] non si limita a [...] verosimile di un autore minore e complicato, [...] della [...] facciata di attardato classicista [...] ben temperato. Egli entra nel laboratorio [...] studia accuratamente le carte segrete per scoprire [...] poeta nel confronto diretto con la [...] dotta poesia o con [...] di critico. Ne vien fuori un [...] calato nella ricerca di convincenti soluzioni metriche [...] risalgono ad una oculata lettura dei classici, [...]. Capita che la forza [...] su di lui una presa autorevole che [...] le dissonanze religiose o ideologiche. ///
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Capita che la forza [...] su di lui una presa autorevole che [...] le dissonanze religiose o ideologiche.