Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 2400867731.

Venerdì 11 gennaio [...] C [...]. Come dire: tutta la [...]. Ora, escludendo le suggestioni [...] Ronchey [...] il quale il terrorismo sarebbe proprio dei [...] guerra, Italia. Germania, Giappone) bisognerà pure [...] misura altri paesi, al centro della [...] capitalistica, soffrano il nostro [...] del « retroterra forte». Ma, a parte esempi [...] del tutto lontani dalla nostra situazione (Francia, Inghilterra), [...] potrà negare che pure in [...] (tralasciando ora volutamente le [...] di democrazia) il problema ha subito, nonostante [...] forti fattori di crisi, un ridimensionamento piuttosto [...]. Arriva a questo punto [...] è un paese meno florido, in una [...]. Ma intanto questa obiezione [...] quei settori che, nello stesso tempo, dicono [...] è figlio del [...] in quanto figlio di [...] di conflittualità politica e sindacale e quindi, [...] hanno un senso. Ma a parte questa [...] pare che il terrorismo italiano, d' altro [...] sè nulla che ci permetta di [...] alla violenza guerrigliera dei [...] subordinati. La differenza sostanziale è. Correla dunque i suoi [...] e alle decisioni di un gruppo dirigente. E forse è il [...] di più partiti armati in concorrenza e [...]. La sostanza delle descrizioni [...] Fioroni [...] delle accuse sulle quali deve provare la Magistratura), [...] tra attentati e formazione delle strutture illegali, [...]. Ora è assolutamente evidente [...] entra in rapporto con le mille forme [...] è un rapporto di utilizzazione non di [...]. Il partito armato. [...] figlio della propria politica e [...] propria analisi. Il che significa che [...] il partito armato senza [...] sconfitto (o risanato) i [...] sociale. Ed è questo, mi pare, [...] caso della [...]. Questa distinzione è molto [...] la battaglia politica. Perché altrimenti noi dorammo [...] rimuovendo le cause [...] risolveremmo il problema terroristico, [...]. Saremmo, insomma, la [...] falsa coscienza. Saremmo la immagine speculare della [...] propaganda. E agli strati sociali [...] un rifiuto morale. Noi [...] regionale della Calabria ha [...] la [...] di tutela e «li salvaguardia [...] minoranze linguistiche. [...] un allo di [...] valore, in quanto, da un [...] ricompro [...] e si fa carico [...] uno dei [...] culturali e politici più peculiari [...] Calabria e. La Calabria è una di [...] regioni [...] consistente è la presenza di [...] albanesi. Si tratta di circa centomila [...] il [...] (Iella popolazione complessiva della [...] che mantengono [...] ivi i [...] e le tradizioni delle popolazioni [...] r [...] come strumento [...] quotidiano. ///
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Pur nella diversità di [...] Moria, di cultura, possiamo individuare nelle tre popolazioni [...] alcuni tratti in comune [...] Scontri di autonomi con la polizia a Roma [...] accanto, uno dei tre poliziotti uccisi a Milano [...] Se il terrorismo entra in rapporto con le [...] insubordinazione sociale, lo fa solo per [...] secondo un progetto avverso [...] La « sconfitta » del [...] -Considerazioni [...] di Giuliano [...] cioè disvelare la strumen-talità [...] nel rivolgersi ai bisogni sociali, alla nuova [...] e di territorio. Non per motivi tattici [...] strumentalità esiste. E non è un [...] del terrorismo sia più forte proprio nei [...] del « movimento ». Noi allora abbiamo da compiere [...] strenua battaglia di sconfitta del terrorismo e di governo [...] arcipelago [...] corporativa». Partendo da questi presupposti [...] sembra sostenere Ferrara, che tutto nasca dalla [...] quando » agli obiettivi politici intermedi si [...] (diritto al reddito, appropriazione della ricchezza sociale). Ma il partito armato [...] tattica, alla strategia, agli obiettivi intermedi. [...] semmai, è proprio lui [...] più feroce critica al [...] per motivi opposti: per [...] di organizzazione e per la genericità delle [...] e alla politica. [...] vero, dice bene Ferrara, [...] della tematica della « appropriazione sociale della [...] questo tema non viene utilizzato dal terrorismo [...] giungere ad una rete estesa di soddisfazioni [...] strumento di raggiungimento di un obiettivo politico [...] del sistema. Al partito armato non [...] il corporativismo, odia la teoria dei bisogni [...] lotta, vincola tutto [...] politico, alla tattica, alla [...]. Strategia [...] proletaria La nuova composizione [...] che nasce, secondo Negri, dalla crisi dello [...] (lo Stato che ha [...] razionalizzazione) e [...] dello [...] (lo Stato che interviene [...] strumenti di economia politica) porta al potere [...] comando », conduce al « dissolversi della [...] di potere ». Di [...] del problema della circolazione, [...] risorse, della crisi della spesa pubblica come [...] della possibilità di destrutturare e destabilizzare il [...]. Ogni insubordinazione sociale che [...] a questo [...] politi-co non serve. La strategia [...] proletaria è lo strumento [...] politico che il partito [...]. Citiamo anche noi da [...] Il [...] e il sabotaggio »: « Il solletico [...] della dispersione umanistica dei bisogni e dei [...] davvero cosa siano. Il mio [...] è costruttivo e materiale. La fantasìa ha gli [...] ha violenza, [...] ha organizzazione. Il metodo della trasformazione [...] che essere quello della dittatura proletaria ». La esigenza di questo [...] Negri [...] ricava dalla insufficienza della « violenza aurorale, [...] la coscien-za della composizione di classe immediatamente [...]. Critica chi chiama il Potere [...] P maiuscola. Non gli piace ogni [...]. Non è pensiero suo [...] al potere. ///
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Il partito armato, perlomeno [...] dalle ceneri di [...] sa di combattere una [...] in cui la parola decisiva spetta agli [...]. [...] una lotta di partiti e [...] partiti. [...] grida, di leggere insieme Lenin [...] Max Weber: sono antagonisti. Da una parte [...] « indifferenza del comando », [...] proletaria ». Sono concetti siamesi, non [...]. Scelta del momento e [...] Non arriva alle sue conclusioni attraverso una [...] storiografica » che lo induce a pensare [...] sia più niente da fare e che [...] che radicalizzare la lotta. Non arriva alle armi [...] giudizio sullo Stato democratico. Semmai coglie [...] della crisi della politica [...]. La giudica una situazione ottimale. Non c'è dunque, come [...]. Semmai [...] poco da fare nei [...] e dintorni [...] indifferenza del comando » non [...] celebrato i suoi fasti. Citiamo ancora da Negri: [...] Lo Stato nucleare è condannato alla indifferenza pervicace. Il risultato della sintesi [...] venuta operando è [...] di un passaggio più [...] sociale ». Vuol dire che più [...] problemi è priva [...] (più si dispiega o [...] delle mance o su un moderno terreno [...] ancora potrà crescere [...]. E quindi, quanto maggiore [...] tra partito armato e insubordinazione [...] maggiore sarà [...] del comando. Al terrorismo può opporsi [...] metodo di trasformazione sociale. [...] per questo che il « [...] » e il « [...] » non vengono più considerati [...] ma nemici. E con essi tutti [...] non cedono alla indifferenza del comando. Ne risulta che. Né può [...] proprio, soltanto il« guardare con Interesse » [...] USA e alla [...]. Non è [...] il vero punto di cesura [...] movimento operaio. ///
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Insomma: è vero che [...] è esteso dal luogo di produzione al [...]. [...] vero che la crisi [...] campo [...] soggetti sociali, con forme inedite [...]. Occorre però vedere con [...] estensione orizzontale del conflitto, la [...] natura di classe. Il terrorismo punta ad [...] conflitto. La cesura netta, profonda, [...] (cesura che è anche di categorie storiche [...] su questo punto. [...] una cesura sulle finalità della [...] sulla indifferenza del comando. Nostra scommessa è infatti [...] dì ruoli e di valori allargando e [...] spazi della politica, dando soluzione ai fattori [...]. Non ci distinguiamo, dunque, [...] forme di lotta. In questo senso abbiamo [...] di Toni Negri ma non mi sembra [...] con Ferrara) che il pensiero del partito [...] solo [...] e alle sue degenerazioni. Nel [...] non penso solo al « [...] » Curcio. Sono costretto a schematizzare [...] è sicuramente da riscontrare una componente vetero [...] trova a suo agio coniugandosi col pensiero [...] in politica tra amico e nemico, propria [...] tedesca. Di [...] la concezione politica e non [...] della lotta armata. [...] non è mai solo [...] ma lucido calcolo delle forze, ragionare sugli [...]. Il concetto di utilità [...] classe e, in ultima istanza, ai suoi [...] dirigente). Anche tra gli emarginati [...] nemici. Dentro le stesse strutture [...] sospetto. Fin nel gruppo dirigente. Di [...] il nostro spazio per una [...] critica anche morale al terrorismo e uno strenua battaglia [...] della politica. Inoltre non mi sembrano [...] di un certo evangelismo, perennemente alla ricerca [...] spazio di libertà, né forme di un [...] che ritiene che la storia ricalchi sempre [...] logico, con la persuasione che le cose, [...] animali, la natura siano niente. La fine di ogni [...]. Sia su questo andrebbe [...] altro articolo. Quello che è essenziale [...] il « cocktail » è più variegato [...] la cesura col movimento operaio non viene [...] operaista. Essa ò allora per [...] facile, per un altro più difficile da [...]. In ballo infatti non [...] noi. Gli [...] album » sono tanti [...] perché rinnovati e moderni. E non bisogna poi [...] ci sono anche settori delle classi dominanti [...] tutto lo scontro alla guerra tra militari [...] passare dalla finestra anello che si vuole [...]. Ferdinando Adornato La tutela [...] in [...] con la vostra [...] e [...] volte tragica della loro [...] di difesa e di affermazione della propria [...] superamento del loro iniziale isolamento e la [...] partecipare pienamente a tutte le vicende della Moria [...] e del paese. ///
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Si traila, secondo dati [...] 31 comuni con una popolazione complessiva di [...]. Gli abitanti dei paesi [...] lingua ufficiale (quella [...] continuano ad [...] in [...]. Dalle ricerche e studi [...] Julia [...] albanese risolta ormai acquisito il dato [...] la letteratura moderna [...] nasce nelle colonie d'Italia [...] in quella calabrese. Calabrese infatti è Giulio [...] e [...] è Girolamo De Rada, [...] il massimo poeta della letteratura [...] moderna. Una storia diversa più tormentata, [...] le minoranze valdesi della Calabria. Di tale minoranza si [...] nel costume e nel-la lingua soltanto in [...] comune di Guardia Piemontese, nella provincia di [...]. Incerta è la data [...] prime organizzazioni valdesi giunsero in Calabria. Sembra che i loro primi [...] farsi risalire intorno [...] anni 1315-20. Insediamenti certi dei valdesi [...] Calabria [...] quello di Guardia Piemontese. ///
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Vaccarizzo nella provincia di Cosenza, [...] stessa epoca i valdesi di Calabria sia [...] di lingua e di [...] sia per la [...] concezione religiosa ma [...] per i timori [...] loro dalle persecuzioni religiose [...] In i Europa non ebbero contatti [...] con le popolazioni indigene. Un tale isolamento si [...] le violenze e le persecuzioni religiose [...] si abbatterono con violenza [...] Calabria. Con le stragi [...] San [...]. Vaccarizzo, Guardia Piemontese, avvenute [...]. La legge regionale si interessa [...] minoranza calabrese, quella grecanica, la più [...] che affonda la [...] storia nella colonizzazione greca [...]. La storia delle popolazioni [...] nel corso dei [...] si concluse con la [...] della Calabria o lo [...] linguistiche andarono lentamente scomparendo [...] con il dialetto locale. Oggi [...] in alcuni paesi della vallata [...] come Bova e Condofuri (Gallicano) si contìnua ad usare [...] strumento linguìstico prevalente [...] greca. Da quanto [...] si capisce che le [...] non sono un corpo estraneo ma un [...] storia della civiltà del costume e della [...]. La legge approvata dal [...] Calabria [...] che prevede [...] di corsi facoltativi di [...] la creazione di centri [...] la libertà di iniziativa e di ricerca. Armando [...] navigatore di tea troGli esordi [...] e [...] casuale alla drammaturgia [...] Socialismo [...] Il gusto del paradosso Trent'anni [...]. Un paradosso, uno dei [...] la propria nascita da una famiglia di [...] e protestante in un paese di tradizione [...]. ///
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Il padre, mercante di [...] a parole, era un bevitore soggetto a [...] preso [...] che dal proprio lavoro. Anche per questo, la [...] Shaw, Lucinda, abbandonò lui e [...] e si trasferì con [...] a Londra. Impiegato per sbarcare II lunario [...] da giovanissimo [...] civica con [...] di riscuotere la pigione nei [...] più poveri di Dublino (esperienza che sarà alla base [...] prima commedia. Le case del vedovo. [...] difficile però trovare un [...] capitale distratta e brillante di fine ottocento; [...] ai lavori più strani, il giovane Shaw [...] (fra questi [...]. Amore fra gli artisti. Il socialista asociale) puntualmente [...] e pubblicati solo in epoca più tarda [...] successo teatrale. In teatro ci entrò [...] prima come critico musicale (dal 1888 al [...] The Star e poi per The [...] con lo pseudonimo di Corno [...] Bassetto. Il perfetto [...]. Divenne [...] per caso. Lo racconta lui stesso nella Prefazione alle [...] Commedie sgradevoli »: nel 1885 [...] critico William -Archer lo trova in una sala del [...] tento a studiare una versione [...] del Capitale [...] partitura ver orchestra del Tristano [...] Isotta di Wagner. Archer gli propone di [...] alla stesura di un testo che possa [...] penetrare i capisaldi del naturalismo anche nel [...] sotto [...] della pièce [...] allo francese. Non poteva trovare persona [...] trentenne ragazzo dinoccolato e battagliero: ma la [...] nasce è coti personale (si tratta delle Case [...] che non se ne fa più nulla. [...] il dado è tratto e [...] solo [...] della drammaturgia e dal [...] abbandonata la musica, sarà un [...] teatrale tremendo, in guerra con tutto il teatro inglese [...] suo tempo, che gli sembrava prigioniero degli stereotipi, contro [...] recitazione manierata degli attori, [...] una parola contro la routine. Da parte [...] amò soprattutto e quasi esclusivamente Ibsen tanto da scriverci un saggio (La quintessenza [...] 1891). Fu tra i fondatori, [...] Lega Fabiana, che tendeva gradualmente ( di [...] nel nome, a Fabio Massimo il Temporeggiatore) [...] lettura inglese delle dottrine socialiste, e questa [...] prima persona con frequenti dibattiti e comizi. La professione della signora Warren [...] II maggiore Barbara). E del resto più [...] dipendenza da Karl Marx [...] fa-« Il maggiore Barbara» con Parenti a Milano Pochi [...] finora -gli spettacoli (e si nota un [...] parte degli stabili, anche se, probabilmente con II [...] stagione [...] le proposte si infittiranno) [...] debutto » del trentennale di Shaw. Due sole messinscene, dunque: Candida [...] Mila [...] Gianni [...] e II maggiore Barbara, [...] In Italia, dal prossimo 14 gennaio in [...] Pier Lombardo di Milano. Franco Parenti e Andrée Ruth [...] rispettivamente interprete maschile e regista [...] così spiegano le ragioni di [...] scelta. FRANCO PARENTI: Il maggiore Barbara [...] significa la disintegrazione delle ideologìe dove [...] carica eversiva viene sfumata [...] ironica assolutamente naturale. Sono, quelli di Shaw, [...] inquieti che vogliono farla finita con gli [...] questo senso, Andrea [...] è per me, un [...] di Brecht, un personaggio [...]. E poi sono convinto [...] Shaw [...] uno degli autori che ha dato di [...] Brecht. ANDRÉE [...] Il maggiore Barbara è [...] la struttura: per questo ho pensato a [...] ci ricordi, comunque, in questi tempi oscuri, [...] parla di un mercante di armi, pur [...]. [...] di questo testo è [...] di fondo è [...] con il suo caos [...] di voglie. [...] più [...] pericoloso », [...] non è quello cho si [...] nelle armi, ma [...] stesso che verifica la vita [...] la realtà, ma non rinnegando [...]. Naturalmente sì trattava [...] un socialismo [...] professato da un uomo [...] essere lirico, e troppo borghese per essere [...]. Vegetariano (e per questo [...] più intelligente di tanti altri), naturista e [...] portava spesso i sandali ai piedi ed [...] qualsiasi tipo di sport violento. Da buon inglese, ammiratore [...] Spencer [...] soprattutto. Così i suoi testi, [...] si possono leggere in due modi: quello [...] ancora individualistica e borghese, malgrado il giudizio [...] Brecht, e quello del gusto per lo stile [...] da una tendenza quasi femminile per [...] la passione e il [...]. E del resto sulla [...] » del carattere di questo uomo, ossessionato [...] che si era sempre considerato poco amato [...] si lasciò, letteralmente, sposare da Charlotte [...] fabiana accesissima, che si [...] belle attrici che cavalcavano allora 1 palcoscenici [...] tutte la Patrick Campbell, erano in molti [...]. Convinto che le donne [...] sostenuta in Uomo e superuomo. Uscito apparentemente in-denne dalle [...] dal successo che gli arrise però relativamente [...] fondazione (1904) del Royal Court [...] di Londra e grazie [...] ella recitazione antiretorica di Harley Gran-ville Barker [...] del Premio Nobel nel 1926. Oscar [...] Shaw non ha un nemico [...] mondo e nessuno dei suol amici lo ama ». ///
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Oscar [...] Shaw non ha un nemico [...] mondo e nessuno dei suol amici lo ama ».