Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1951»--Id 2398930670.

[...] nome [...] Presidente americano è legato alla [...] economica del 1929, ai giorni [...] (li [...] in cui si verificò il [...] spaventoso crollo di titoli [...] Borsa di [...]. Pacchetti di migliaia di [...] sul mercato, senza che trovassero acquirenti e [...] si abbattè nel paese, l. Malgrado gli ammonimenti e [...] allarme che salivano da ogni parte [...] pubblica. [...] fino [...] nel decantare In possibilità di [...] risoluzione della crisi sulla base del principio del [...]. Roosevelt fu [...] la cui politica economica, [...] passare al «New Deal», fu diretta [...] «li sollevare mediante certi [...] statali il sistema economico interno dalla depressione [...] lasciata cadere il [...] Presidente della fame ». Non è solo la [...] non è solo il « 1929 » [...] c'è anche la [...] furibonda politica antisovietica. [...] fu tra i dirigenti [...] la giovane Repubblica Sovietica, uno dei finanziatori [...] che combatterono contro [...] rivoluzionario. Durante [...] guerra, [...] fu" la « speranza [...] dei [...] si torna a parlare di [...] occasione di un discorso pronunciato [...] 20 dicembre a New York, nel quale, è stato [...] egli gì fa banditore di una dottrina [...] opposta a quella di Truman. Il suo discorso è [...] ambasciatore americano a Londra. Kennedy, [...] che consigliava a Roosevelt [...] non impegnarsi in una dispendiosa guerra antinazista, [...] Hitler era imbattìbile. Tanto [...] quanto Kennedy hanno «sentito» [...] politico che attraversa [...] hanno sentito la carenza [...] più crescente, verso la pesante e logorante [...] Truman. Essi hanno colto e [...] profondo elemento psicologico di insoddisfazione che è [...] il paese, contro [...] politica della Casa Bianca [...] la loro offensiva. Sotto Roosevelt, gli [...] portavano il peso di una [...] fiscalità perchè ritenevano che essa fosse necessaria per gli [...] della politica [...] ma oggi che questi sviluppi [...] ci sono più, oggi che il peso della enorme [...] di Truman non « produce » nulla [...] ma serve solo a finanziare [...] poli-tica di avventuro [...] di ingerenze negli [...] interni altrui che danno i [...] risultati in Corea, ecco che il [...] si dichiara stanco e mostra [...] min [...] più stipendi pagare le tasse [...] una [...] estera che [...] per li paure e i [...] the tale politica gli su [...] tu, per una politica del [...] perchè [...] su concetti e pioni militari [...] continuamente [...] e diventano però più [...] via via che [...] è [...] e ribattuto e in Corea [...] in tutta [...]. Pagare e [...] un asfissiante fardello tributario [...] dottrina di [...] [. Egli riconosce che la [...] è fallita, che [...] si ritrae spaventata e [...] può costringere gli europei ad accettare la [...]. Di [...] però egli approda [...] a un piano strategico in [...] considera [...] rilevato un altro giornalista [...]. Secondo [...] le nuove frontiere degli Stati Uniti [...] andare [...] Atlantico (compresa la portaerei [...] Bretagna ma lasciando fuori [...] Pacifico comprendendo le Filippine, l'isola cinese di Formosa (Taiwan) [...] Giappone che dovrebbe essere subito riarmato. Per sostenere i limiti [...] consiglia di riarmare, riarmare [...] denti ed evitare come la peste i [...] c di Teheran. Il « Presidente della [...] avverte la situazione nuova, ma cerca di [...] sentimento di egoistico e militaresco americanismo: [...] non prospetta al paese In [...] politica, di una politica [...] tra i popoli, ma prospetta, in sostanza, [...] più limitata ma egualmente deleteria e aggressiva, [...] Truman. Per questo il suo [...] di [...]. GABRIELE DE ROS A Tra [...] grande [...] industriale Una ferrovìa ira la [...] -Le prodigiose costruzioni nel cuore -di una pianura [...] -Un raffronto con i pionieri [...] Luciano I. ///
[...] ///
Dalle sue note di viaggio [...] ti ti Interessante estratto che ricorda [...] compiuta [...] Repubblica d [...]. Dopo 70 od 80 [...] una larga strada asfaltata, attraverso città e [...] cotone, si è aperta dinanzi a noi, [...] squallida che si distendeva a perdita d'occhio [...] da [...] arbusti e da sterpi [...]. [...] il « deserto della [...] si [...] per un milione e [...]. Anche le nuove costruzioni mantengono [...] il tradizionale stile usbeco [...] umili n mimi. La strada ad un [...] una vera e propria pista tracciata sulle [...] la [...] larghezza era variabile, il [...] polveroso, qua e là disseminato di avvallamenti, [...] come il terreno circostante. Su questa [...] correvano i treni: primo segno [...] progresso che [...] con ritmo sicuro le regioni [...] remote [...] e desertiche [...] Centrale. Abbiamo corso ancora per [...] deserto della fame [...] senza Incontrare tracce di [...] siano 1 [...] andati [...] più [...] di fumo delle locomotive [...] sempre a notevole velocità Quando già si [...] conti attorti delle montagne e le vette [...] la strada si è volta ad oriente, [...] una ferrovia che si è profilata [...] dinanzi ai nostri occhi. Cominciavano già l primi [...] piano desertica, avvolti di nuvole di polvere, [...] vento [...]. ///
[...] ///
[...] continuando ed approfondendo [...] della società che il nostro [...] scrittore di teatro vieti conducendo dal [...] ha una voce e [...] che le deriva [...] dei sentimenti che investiga, dalla [...] delle passioni che scuote. [...] una opèra dunque » [...] oggi: profondamente legata ai fatti ed ai [...] e di speranza dei popoli di tutto [...]. Il fatto è semplice: Matteo Generoso, [...] borghese di oggi, che ha sub [...] tutte le guerre volute [...] italiana («noi cominciammo dal [...] dice a un certo [...] Matteo) e che ogni giorno di più [...] della gratuita criminalità con la quale si [...] più micidiale carneficina generale, vive ormai ossessionato [...] ai propri figli e alla propria famiglia [...] del nuovo [...]. Egli, come del resto [...] semplici di tutto il mondo, non comprende [...]. Come è nata nel [...] Matteo, [...] la convinzione che una nuova sciagura sta [...] popoli anelanti alla pace e al [...] un pazzo, un visiona-rio? No: [...] Generoso è semplicemente uno [...] radio e legge i giornali, è. Nel primo atto, quando Matteo [...] familiari i titoli delta stampa e getta [...] i giornali provocatori di guerra, un brivido [...] e tutti sentono quanto più alta e [...] denunzia contro quei giornalisti che si rendono [...]. Quei giornalisti che si [...] spettatori, durante lo svolgersi muto di quella [...] condanna, debbono [...] le guance bruciare come [...] violento. E tale è la [...] Eduardo! La [...] casa, i suoi affari intanto [...] a rotoli. Atmosfera di [...] tentare di sanare la [...] Matteo un suo familiare escogita un mezzo curioso: [...] trasmissione radio gli fa credere che la [...] davvero. Una guerra che lascia [...] cose come stanno ma che ugualmente è [...] e LE PRIME A ROMA SUGLI SCHERMI Uomo [...] ri Trai Un nuovo film sul problema [...] Stati Uniti. Già molto coraggiosi registi [...]. Questa è la volta [...] Joseph L. [...] una delle più interessanti personalità [...] cinema americano. Uomo bianco tu vivrai, [...] di un medico negro. Un pallente bianco affidato alle [...] cure muore. Il [...] un gangster dei quartieri [...] accecato da un odio razziale [...] fin dalla infanzia, crede [...] di omicidio. A nulla vale che [...] una autopsia che ristabilisca la verità dei [...]. [...] chiude gli occhi al [...] tutti i suoi [...] i quali organizzano una [...] il quartiere negro. [...] saputo in tempo della [...] si organizzano e danno agli [...] una [...] lezione. [...] negro, angosciato dallo evolversi [...] di costituirsi per omicidio. Cosi egli [...] che [...] venga fatta e le [...]. [...] vien fatta ed il [...] completamente assolto. Ma non è valso [...]. Il bianco continua ad [...] sempre più furioso. Tenterà di uccidere il [...] ci riuscirà. Sarà proprio il negro [...] la vita al suo nemico, con an [...] extremis. Ci sembra che essa [...] in penso maggiormente positivo, da quella degli [...]. Essa è, innanzi tutto, [...] crudele; non soltanto un caso psicologico più [...] nè soltanto un caso personale. [...] di cui il medico [...] è un odio atroce e generale, diffuso [...] della popolazione. Odio e diffidenza continui, che [...] dì violenza collettiva che abbiamo [...]. Certamente, vi sono dei [...] compreso il termine del problema, e il [...] ma è evidente anche come costoro debbano [...] se parte [...] di cui son vittime [...]. In quanto alla posizione [...] assumono in questo film, essa è duplice. Da una parte c'è [...] che è la solita in film di [...] vaga rassegnazione ad un destino [...]. Ma [...] parte c'è la lotta costante [...] tutta la popolazione negra, esemplificata [...] di ribellione. E si badi bene [...] del regista vanno proprio ai negri, in [...]. Egli non è gesuiticamente [...]. Gli squadristi bianchi sono [...] di un commento sonoro [...] come delle vere belve [...] senza pietà. E i negri come [...] lotta per la propria libertà. Il pubblico stesso accoglie con [...] nel luogo ove si prepara [...] e ciò vale come plauso [...] coraggio del regista che ha voluto con chiarezza prendere [...] parte. Ma [...] va anche alla alta [...] che riesce ad avvincere dal principio alla [...] tutti i mezzi di cui :I migliore [...]. Abbiamo citato in questo [...] che accompagna il [...]. Diremo dunque che questo [...] voce più precisa e definitiva sul problema [...] Diremo soltanto che è forse quanto di meglio [...] e ci [...] dare. I limiti sono chiari [...] si ha [...] che il caso del [...] più un caso clinico che [...] caso sociale. E troppo [...] rimangono in ombra quelle figure [...] mandanti dei [...] che altri film ed altra [...] americana ci avevano dato. Con [...] ciò, ancora una volta, un [...] di vaiola [...] ha dato un [...] dro dei -modo di vita [...]. TOMMASO [...] direttore [...] ha diretto mi a [...] un programma dedicato per una [...] alla musica contemporanea e per la rimanente a uno [...] pezzi più noti del repertorio sinfonico. Nuovo per Roma, abbiamo [...] Concerto grosso per orchestra da camera del [...]. Scritto nel [...]. Dei tre tempi che lo [...] il secondo [...] un movimento quasi rapsodico [...] ci è sembrato senz'altro il [...]. Guidato da una linea [...] e drammatica, che fa pensare alla sostanza [...] cechi, esso esprime in maniera concitata e [...] drammatico assai vivo. A [...] è seguita la [...] per pianoforte ed [...] Alfredo Casella, che è un [...] con spirito abbastanza leggero sulle [...] note Sonate di Domenico Scarlatti. Solista serio e preciso [...] Sergio [...]. Il concerto, diretto con [...] eccessiva rispetto ai risultati [...] Eugen [...] è terminato con [...] ripresa della celebre Patetica [...]. [...] impossibile raccontare distesamente lo svolgersi [...] casi di Matteo e della [...] famiglia. Possiamo solo dire che [...] questo punto, rifacendosi ai più grandi modelli [...] assume forme, si articola in gestì e [...] e urna [...] e che ogni sentimento, [...] speranza, ogni paura o gesto di coraggio [...] simbolico ed esprime in modo mirabile non [...] e le speranze della maggior parte degli [...] ma, [...] tondo questi sentimenti nel [...] fondo umano ed eterno [...] storia degli uomini. Nella atmosfera tra allucinante [...] del secondo atto si stacca, dapprima come [...] la figura forse poeticamente più alta e [...] l'opera: la madre. La madre non può [...] della guerra, alla criminale minaccia, che il [...]. Agli assassini che tentano [...] figlio, come già le presero il marito [...] presero il suo [...] figlio, ella reagisce cercando [...] uomini e quasi [...] nuovamente nel grembo. Questa madre che parla [...] superficialità contrappone la [...] profonda e umana comprensione [...] madre che nel tentativo di salvare la [...] ritrova la spontaneità e la violenza dei [...] davvero [...] delle più alte e [...] teatro moderno. Alla fine del terzo [...] linguaggio sereno e accorato del dramma, spento [...] della farsa [...]. Alla dolorosa esclamazione della [...] i proclami [...] giovani che non si [...] tedesco saranno passati per le armi; i [...] i propri figli saranno fucilati Matteo, e [...] Matteo [...] il pubblico, comprende che qualche cosa bisogna [...] che torni ad [...] versare sui mondo la [...]. Eduardo, per suo conto, [...] fa: permette, con la [...] opera di poesia, che [...] dolore di quella madre non sta disperso. [...] fa ancora di più: [...] le terribili brutalità dei conquistatori e la [...] coloro che hanno invaso il nostro paese. La testimonianza di Eduardo, [...] di poeta, [...] cabile ed è di [...] Il contenuto della commedia, dunque, è di bruciante [...] ricco di verità e di sofferenze umane. [...] superfluo dire che « La [...] stacca nettamente dalla produzione teatrale italiana e [...]. Non vi sono compiacimenti [...] di parole, non vi sono più [...] angosciosi » complessi sessuali [...] teatro di Eduardo ormai la vita circola Ubera [...] vene degli uomini sani. Per ciò sono un [...] che sciocchi, quei critici che tentano di [...] opera di Eduardo col metro col quale [...] e falsa letteratura teatrale corrente. [...] inutile dire della recitazione [...] Eduardo [...] col tono tra stordito [...] frenetico del personaggio, ha [...] esemplari di maschera. Titina è [...] (a madre e la [...] recitazione ha certamente raggiunto [...] bellezza artistica e profonda verità [...]. La voce, i gesti, [...] gli sguardi di Titina hanno dato corpo [...] che certo resterà nel repertorio teatrale moderno. ///
[...] ///
Il successo si ripete [...] e gli applausi spesso scoppiano irrefrenabili a [...]. PAOLO [...] Il coraggio uno non Se [...] può dare ». Ma don Abbondio non [...] mai [...] fa re il coraggiosa. Vile era e da [...]. V superfluo riportare le [...] contro 4 pai noti francesi [...] nemmeno i tiepidi patrioti di destra si mirano) e [...] gesuitica giustificazione dei crimini nazisti. Son [...] questo che impressiona gran [...]. [...] con la penna [...] linea « atlantica [...] di riarmare [...] generali di Hitler ha bene [...] diritto e ti dovere [...] infangare remica [...] none dei popoli contro [...]. Romani ricorre a tal [...]. Improvvisamente impauri [...] il signor Romani [...] dalla qua le eoli [...]. ///
[...] ///
[...] GIOVANNI GI A VI -quando [...] quando, piccole stazioni ferroviarie ed [...] pali [...] elettrica. Poi, ad un tratto, [...] macchia scura a tralicci, che tra la [...] sembrava quasi lo scheletro [...] mostro [...] era, una gigantesca scavatrice [...] di Irritazione. Erano ormai trascorse cinque ore [...] nostra partenza da [...]. Avevamo attraversato centinaia di [...] deserto, l. Sembrava una favola ed [...] realtà: la realtà socialista [...] che come un gigante [...] dei deserti La costruzione della centrale di [...] è stata Iniziata nel [...] In [...] guerra, quando [...] Sovietica era impegnata in [...] per battere gli invasori nazisti. La costruzione ha ri [...] di 15 milioni di metri cubi di [...]. La centrale di [...] terminata già nel 1947, [...] quattro potentissime turbine e dà energia per [...] locale. La acqua necessaria le [...] grande canale, lungo 13 chilometri, che trae [...] dal [...] Darie un largo fiume [...] e che fino a [...] anni fa correva [...] attraverso il d serto. Attorno alla centrale [...] che ha costituito il primo [...] per la redenzione della zona desertica [...] sorge oggi una nuova città [...]. [...] appena [...] anni fa, non vi [...] capanne di pastori: oggi vi è sor [...] moderna con oltre 40 mila abitanti, con [...] cinema -teatri, cinque arene estive, tre parchi [...] riposo, un teatro, nove scuòle di cui [...] due biblioteche pubbliche per adulti ed una [...]. Negli ultimi due anni, [...] elettrica, sono sorte attorno a [...] delle grandi fabbriche: un [...] ed acciaierie a filo integrale, complessi per [...] piombo e del [...] è una grande oasi [...] oasi pulsante di vita, irta di ciminiere [...] estendendosi in tutte le direzioni come una [...]. Dal bacino Idrico [...] a monte partono anche [...] irrigazione che si snodano già per decine [...] il deserto e che quando saranno completati Irrigheranno [...] migliaia di ettari di terra oggi sabbiosa [...]. Già [...] grazie alla canalizzazione sino ad [...] realizzata, si è potuto produrre cotone su migliaia di [...] con una resa oscillante [...] i 30 e i 50 [...] per ettaro. Le zone coltivate vengono [...] dal deserto da [...] frangivento costituite da alberi [...] disposte parallelamente e con una profondità di [...] Già milioni di alberi sono stati piantati [...]. Ma altre oasi sorgono [...]. Queste oasi si congiungeranno [...] del più sterili deserti in una immensa [...] fertile per la vita pacifica degli uomini. A [...] noi abbiamo parlato con [...] Sindaco, [...] i dirigenti della centrale elettrica, con lavoratori [...]. Sono tutti uomini e [...] anziani che hanno una felice prospettiva di [...] creativo; [...] opera di trasformazione della [...]. [...] da noi [...] ci hanno detto [...] si lavora per la pace. [...] elettrica è la base [...] sviluppo della zona: essa ci aiuta ad [...] potenziale industriale ed il rendimento della terra Vogliamo [...] come è meccanizzata [...] fra qualche anno dove [...] operai se ne potranno impiegare venti che [...] cento attuali e ciò applicando ad ogni [...] come eià sta avvenendo nelle zone bonificate, [...] più moderni. Di fronte allo [...] sviluppo economico raggiunto nella zona, [...] tentato di costruire un parallelo [...] la conquista del West realizzata in America nel secolo [...] e ciò che sta [...] oggi nelle [...] desertiche [...] Centrale. Ma [...] a parte le [...] differenti condizioni ambientali che resero [...] agevole [...] alla produzione delle pianure americane. [...] e nelle [...] asiatiche invece i pastori nomadi [...] I contadini [...] sono diventati essi stessi i [...] eli artefici di una [...] Pubblichiamo con [...] re il testo della prefazione. [...] ha scritto ;. Giordani « Don [...] Primo Mazzolari, [...] i : [...] « [...] 22 dicembre parlando alla Camera [...] politica estera del [...]. E mentre [...] già presenti i primi ca-r" [...] del loro dialogo, che viene : [...] oggi opportunamente raccolto in [...] queste pagine, e tutti ci [...] debba continuare [...] a lungo, ampliando i suoi [...] ed v approfondendo i motivi di [...] comprensione, [...] nella spassionata analisi dei ri-spettivi [...] di vista. A" forse troppo presto [...] risultati che. Questa franca presa --di [...] della nostra democrazia e, [...] stessa conservazione della pace nel nostro Paese [...]. Dunque, [...] un cattolico ed un comunista [...] pacificamente convivere, ed [...] esaminare e risolvere i problemi [...] una ulteriore, duratura convivenza . Ed è stato sufficiente [...] i toro [...] occhi si levassero oltre [...]. ///
[...] ///
In ogni centro abitato s) [...] istituite biblioteche con [...] di volumi che sono tuttavia [...] Insufficienti per placare la straordinaria sete di [...] di questa [...] nuova. ///
[...] ///
Il dibattito art [...] dal prof. ///
[...] ///
Il dibattito art [...] dal prof.