Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 2397330730.

II pubblico che gremiva V [...] modenese è rimasto doppiamente conquistato dal fascino [...] Bellini giovane e dalla finezza di uno spettacolo [...] ben suonato e ben presentato come raramente [...] maggiori enti lirici. Ora, l'opera comincerà il [...] città emiliane (Piacenza, Ferrara e Reggio Emilia), [...] chi sta altrove e può permettersi un [...] non perdere [...] un Bellini cosi non [...] i giorni. Anche perché viene eseguito [...] guanto meriterebbe e quasi mai nel pieno [...]. Si sa come andavano [...] primo Ottocento quando la musica era al [...]. I [...] e 1 Montecchi fecero [...] Venezia nel 1830: l'opera era scritta per due [...] classe, un soprano per la parte di Giulietta [...] mezzosopra-no per quella di Romeo. Il successo fu enorme. V illustre Locatelli, crìtico [...] Gazzetta [...] scrisse che chi non apprezzava il lavoro [...] o una malvagità senza pari o un [...] senso del [...]. Come dire che solo [...] un cretino non si sarebbero commossi ai [...] amanti veronesi. Ma poi l'opera passò [...] Milano [...] non si trovava un soprano adatto, e [...] Bellini [...] adattò per due [...]. Non piacque nemmeno a [...] solo [...] delle manomissioni. La grande [...] non amava [...] atto: così andò a [...] Giulietta e Romeo del modesto Vaccài (che aveva [...] libretto in precedenza) e combinò lo spettacolo [...] dei due ragazzi con la musica del Bellini [...] morte con quella del Vaccai! Perciò tra la rarità [...] gli arbitri degli esecutori, si può [...] che il piccolo capolavoro [...] Bellini [...] rimasto quasi ignoto. Ora [...] ce [...] restituito, e anche a [...] manie filologiche, bisogna dire che si tratta [...] affascinante. Vero è che il Bellini, [...] biografi, la scrisse in gran fretta travasandovi [...] arrangiando alla meglio i recitativi. Ma anche la fretta [...] vantaggi: la celebre storia d'amore, ridotta [...] riesce più stringata e [...] immerge in una incantata classicità (addirittura [...] a volte), rinnovata dalla [...] il giovane romanticismo muove i primi passi. Una melanconia meridionale, come [...] radicata nella tristezza ancestrale di un [...] umane e naturali. Nel giovane Bellini, come da [...] polla ancora intuita, [...] naturalmente e [...] esclusivamente. Tanto che l'opera, tutta [...] poetica struggente, riesce un po' monocorde, mancano [...] che il Bellini maturo troverà nella Sonnambula, [...] Norma, [...] Puritani: ma i momenti sublimi della morte [...] raggiungono già una perfezione assoluta. E soprattutto cosi delicata da [...] miracolosa una esecuzione veramente buo-. Il risultato è stato pari [...] a cominciare dalle due donne, Leila [...] e Martine [...] che hanno cantato con una [...] e una scioltezza da lasciare incantanti, superando i più [...] passi di agilità al pari [...] espressivo. Eccellenti, veramente, e ben [...] Dano Raf-fanti (uno Tebaldo generoso e squillante) [...] Enrico Fissore [...] e Luigi De Corato. Sul podio Alberto [...] ha coor-dinato e guidato [...] orchestra con la conoscenza stilistica e [...] professionale che gli sono [...]. La cornice scenica di Gianfranca Padovani [...] riuscita del pari semplice e pulita creando [...] essenziali il giusto [...] per la regìa di Walter Pagliaro [...] dà il meglio nella sobria disposizione delle [...] qualche in-genuità e qualche superfluità. Piacevoli i costumi di Silvia [...] e caloroso. Rubens Tedeschi Il regista [...] e Sylvano Bu [...] rileggono [...] e la signorina Al «[Fabbricone» [...] che ha al Nostro servizio [...] Otto anni dopo la prima, [...] regista [...] 1 e la compagnia [...] presentano, nello splendido spazio del Fabbricone, una seconda lettura scenica della Signorina Giulia di August Strindberg. Si assiste alla proiezione [...] registiche e spaziali di allora in volumi [...] modo che, quasi a cerchi concentrici, il [...] si ripercuota per un [...] in un più profondo boccascena, per onde [...] che moltiplicano senza variare. Il «testa a testa» [...] Giulia [...] di Jean, padrona e servo. [...] e Gabriella Bartolomei [...] Prato, la «Signorina Giulia», [...] po' ri-centro un rapporto erotico e di [...] e servono lo spazio primario ad una [...] polifonia che smonta e stira il testo [...] effetti di tipo espressionista: memorabile per rigore [...] canto femminile, già noto e più sordo [...]. D duetto si appoggia, [...] terza parte, sulla terza voce di Rita Fal--cone [...]. Intanto però, a confermare [...] per uno spettacolo «totale» [...] che sei danzatori, chiari di fuori e [...] rilanciano dal fondo della scena, dagli angoli [...] i segni plastici che i protagonisti dettano. Alcuni momenti di bella [...] per [...] del corpi, dei costumi [...] nella [...] della [...] e nel duello attorno [...] su cui i corpi slittano e si [...] forza di gravità che per necessità interiore. Al di là delle [...] i due attori principali, sullo stesso piano, [...] di sé. Tutto quello che è [...] elaborate strutture sceniche (un vero e pròprio [...] e tramezzi), qualche volta meraviglia e qualche [...]. Obbedisce, è vero, [...] per onde sovrapposte e [...] alla base del progetto scenico, ma non [...] drammatico né espansione di sensi. Ancora una volta [...] (autore del disegno spaziale [...] ha costruito uno spettacolo «di testa», fondato [...] partitura strutturale che immobilizza i centri generatori [...]. Il duetto di partenza rimane [...] chiuso dentro una geometria troppo rigida. Intorno stanno le chiose [...] tutte disposte con ordine e precisione formale, [...]. La regia è un [...] che mette in movimento, con grazia, u-na [...] Bartolomei, e con lei una esecuzione generale [...]. Ecco, si tratta di [...] riesce con grande eleganza a concertare il [...]. Siro [...] è il [...] Un [...] insolito emerge dalle musiche [...] Giulia round Giulia. Non è certo la [...] il compositore fiorentino scrive dei pezzi di [...] « complementare » nei confronti del fatto [...] la [...] precedente collaborazione con [...] per Winnie dallo sguardo. In Giulia round Giulia sembra [...] abbia spesso lasciato dà parte [...] intenti « [...] tipici del suo far musica [...] costruire una specie di [...]. In queste pagine riscontriamo [...] della scrittura [...] pensiamo soprattutto alla parte [...] dà vita a delicatissimi e umbratili aloni [...] si aggiunge il frequente uso di [...] in funzione prettamente descrittiva. Ma invano ricercheremmo quella [...] ricca di sottigliezze e di allusioni erotiche, [...] tipico della migliore [...]. Prevale invece un gelido [...] attenua con la serrata geometria delle strutture [...] trasparenza timbrica. Questo fatto comporta [...] quasi perfetta del discorso [...] stralunata di [...] e dei suoi attori. Gli interventi strumentali si [...] mirabile contrappunto con la recitazione degli interpreti, [...] di Gabriella Bartolomei, attrice dotata di straordinaria [...] nello sfruttare certi singolari salti di registro [...] ispirate alla vocalità di [...] teatralità, che, per [...] del fattore gestuale e [...] musicale, sembra rifarsi alla concezione espressionista codificata [...] Schoenberg [...] da [...]. Non resta che ricordare [...] delle siche: Gabriella Barsotti (pianoforte), Aldo Bennici [...] Maurizio Ben Omar [...] Ciro Scarponi (clarinetto). Alberto [...] il [...] "na una visione globale del [...] lo pulisce a fondo per mezzo di una pasta [...] ideata e prodotta con criteri scientifici (da usare più [...] al giorno). UN PROGRAMMA COORDINATO PER L IGIENE E LA BELLEZZA DEI [...] -LIVORNO [...] Con la nostalgia propria di [...] ricorda gli anni fervorosi della giovinezza, Giovanni Fattori nelle [...] « Memorie autobiografiche [...] cosi scrive a proposito del [...] primo soggiorno fiorentino: « La mia carriera artistica fu [...] tribolazioni e di miseria. Feci la vita vera [...] posare e senza [...] per necessità. Stavo in una 1 soffitta [...] Via Nazionale. Mio padre il quale, con [...] mi mandava [...] lire al mese, mi mandò [...] letto, due seggiole e una . Vivevo solo, [...] con economia, ma sempre [...]. Così come la [...] pittura è trattenuta al confine [...] sentimentale dalla severa fedeltà al documento. A questo preciso criterio [...] attenuti anche i curatori di attesta [...] mostra livornese che. [...] della mostra è [...] della [...] Giovinezza di Giovanni Fattori » [...] ha [...] a Vera [...] e Dario [...] fra i più noti e [...] interpreti della pittura dei [...] di illustrare insieme ai pochi [...] avvenimenti che ! Al pensiero e alle speranze [...] uomini della prima generazione risorgimentale. La mostra a questo proposito [...] rivela esauriente e precìsa: vissuto in questo ; vivacissimo [...] come ogni altro [...] le letture canoniche per la [...] generazione [...] del Foscolo, [...] Bini, il Grossi. Dai [...] riproposti o scoperti appare chiaro [...] entusiasmo che determinò questa [...] scelta « [...] e nonostante che in seguito, [...] tempo della disperata difesa [...] un anno dopo [...] del governo democratico di fronte [...] repressione [...] austriaca, egli si limitò a [...] gli scontri in città dalla finestra di una soffitta, [...] ricordo di quegli avvenimenti non [...] rimase indelebile negli anni ma sostanziò pure il virile [...] della [...] pittura matura. Gli inizi della carriera [...] Fattori coincidono in gran parte con gli . Già alla fine, del [...] Fattori prese la decisione, insieme al padre, di [...] onesta ma non [...] funzionale di Giuseppe Baldini [...] che a [...] ebbe la ventura di [...] mestiere» [...] non propriamente precoce del [...]. Fu scélta la scuola [...] assai conosciuto a quel tempo, Giuseppe [...]. Prima alla [...] scuola privata e in seguito [...] Accademia di Firenze, [...] Fattori si avvicinò [...] scuola fra le [...] rinnovate [...] pittura romantica di ispirazione storica. E dobbiamo [...] che i soli documenti che [...] restano dì questa ava prima attività di studio, disegni [...] . Come si sa v [...] della carriera [...] è la « Maria [...] al campo di [...] databile al 1861; orbene, [...] compie una ricognizione [...] sulla preparazione [...] Fattori pittore di storia [...] la produzione che sta alle spalle del [...]. [...] del Fattori piovane viene [...] Durbé in tre fasi ben [...] ima prima (estimo. Non v'è dubbio che pure [...] presenza dì una documentazione notevole e " spesso sconosciuta, [...] proveniente da collezioni private, il livello complessivo di queste [...] ancora una volta resta legato ad una [...] non rivelatrice di quelle capacità [...] rinnovamento [...] stilistico tradizionale che di [...] a qualche tempo il Fattori [...] in maniera irrefragabile. Meraviglia allora la compresenza [...] degli ultimi anni [...] di opere ancora legate alla [...] del Póllastrìni, (e óltre alla Maria [...] va [...] segnalato [...] del 1858) con opere che [...] primi esercizi di colorismo macchiaio-lo. Queste ultime vanno riferite, [...] ad un altro avvenimento storicamente rilevante e [...] coincidente con la seconda [...]. Le piccole tavole di legno [...] che Fattori dipinse durante [...] suo non eroico « [...] » fiorentino rappresentano [...] segnale della grande conversione [...]. Era questa una nuova [...] verismo il quale si è andato presentemente [...] la realtà della vera impressione del vero. Io appartenni con altri [...] colleghi a questo movimento artistico [...]. Ecco dunque [...] primo réportage. Dì queste celebri composizioni, [...] troveranno posto e adeguata cornice tematica nel [...] di questo nuovo periodo e cioè quel Campo [...] la bat-taglia di Magenta che risulterà vincitore [...] Ri-casoli, di queste opere, dicevamo è stato trovato [...] negli schizzi di Auguste [...] un disegnatore militare francese [...] di Napoleone III; si tratta ovviamente di [...] strutturale che nulla toglie alla straordinaria essenzialità [...] » [...]. [...] di questa esperienza [...] conclusa la « giovinezza » [...] ed è questa appunto la Sigla terminale [...] esposizione che, munita di un [...] catalogo, riproducente tutti i documenti, resta un insostituibile strumento [...] consultazione non semplicemente per lo studioso di Fattori, ma [...] per chi voglia indagare sulla cultura toscana, e specie [...] quella livornese, della prima metà del secolo [...]. Tutto o quasi appare [...] eppure se un qualche rimpianto resta al [...] non [...] verificare [...] di illustra. ///
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Giuseppe Nicoletti NELLA FOTO [...] Giovanni Fattori: «Soldati francesi del [...] », [...] stella di Urbino lo scultore Mastroianni celebra la Resistenza Nella Rocca [...] una forma di potente energia [...] presente e viva la lotta popolare antifascista Dal nostro [...] URBINO [...] Per volontà di Urbino democratica [...] antifascista. La Fortezza [...] è taso dei luoghi magici [...] grande Urbino. Secondo, [...] progetto [...] Giancarlo De Cario, il vasto [...] verde che va dalla Fortezza al confine [...] sarà strutturato, alberato e reso [...] cui [...] parti panoramiche; gli spazi inesplorati [...] nella Fortezza saranno risanati e destinati a un museo [...] Resistenza. Cosi [...] dopo [...] pro-getto di cimitero dello [...] Arnaldo Pomodoro, una fenditura odia collina diventata famosa prima [...] pone di nuovo al centro [...] con la commissione e [...] modernissima portatrice di idee [...] radicati nei nostro [...]. E lo scultore del [...] giusto. Mastroianni i lo scultore [...] grandioso e tragico monumento a Ha Resistenza alzato a Cuneo [...] che, con [...] monumento ai deportati di Auschwitz [...] Pietro Cascella, è la forma più alta che la [...] antifascista abbia trovato [...] europea. Con fantasia parallela Mastroianni [...] acciaio [...] mammario ai Cadu-ti di [...] In [...] (1971-1977) ed ha lavorato, [...] Sacripanti. Il monumento alla Lotta Partigiana [...] Fortezza [...] è nate quindi da [...] scultore che non ha avuto cedimenti in [...] progettazione e di sperimentazione [...] dei metalli. Il monumento di Urtano [...] di alterni per 2,60 di larghezza e [...]. Il [...] aggetta violentemente contro [...] cotto [...] mura della Fortezza. Nella forma stellare che scoppia [...] e-nergia da nucleo ha qualcosa [...] grande stella [...] grande natura da [...] a [...] nella grafica francese [...] Nella sala [...] Parnaso della Galleria d'Arte Moderna [...] via Palestre 16 è aperta fino al 70 febbraio [...] mostra ami bella curata da Paola [...] che presenta 78 fogli a [...] sotto [...] « Grafica francese tra romanticismo [...] naturalismo [...] La [...] di [...] ». I « pezzi » amo [...] e significativi nello [...] della grafica francese dell' Ottocento: [...] calcografia e [...] Ga tecnica, simile a quella [...] fotografica, consiste [...] tracciare [...] disegno con una punta su [...] lastra di [...] ricoperta di uno strato di [...] o di una [...] le prove venivano tirate, dopo [...] alla luce, su carta sensibile). Questa grafica francese, fuori dalla [...] committenza, è la manifestazione [...] una grande creatività Urica [...] e aperta alla natura a [...] sentimento cosmico, e dalla qualità [...] di essere [...] moltiplicata deriva per [...] una co-municazione e [...] altre, [...] Delacroix e [...] sono un po' i [...] cui girano fondamentali idea [...] secolo fino agli Impressionisti, è [...] dm giganteggia con le sue [...] di natura dolci e possenti nelle quali la figura [...] i sprofondate con grazia, musicalità, [...] lirismo. La natura come tutto [...] è incisa, con immaginazione inesauribile, dagli artisti [...] Decampa, Diaz. [...] Jacques, [...] contadini « della religione [...] terra, [...] Rousseau. La osa» stra è [...] da un [...] che riproduce )s opero esposte [...] saggio di [...] (da. Una tensione possente verso [...] è tanto organica quanto simbolica: è uno [...] attuale di [...] che corre lungo [...] come la sentiva il [...] Boccioni. [...] quella che Cesare [...]. E Argan: «Il dirompersi del [...] delle forme, [...] liberatorio» portato verso [...] pendio [...] colle, agli alberi, al [...]. E ancora Argan: «Non c'è [...] ma comunicazione diretta di uno stato [...] che è anche un giudizio [...] se gli uomini [...] nostro tempo hanno ancora uno [...] una luce, una natura per [...] si deve a coloro [...] sono morti per spezzare il [...] a della violenza». Mastroianni parte [...] morte ma invece [...] si [...] e sul compì», [...] libera [...] quello spazio aperto da conquistare [...] proprio la morte [...] compagni ha spalancato. Curiosamente, per certi aspetti. Mastroianni somiglia al Bernini [...] il sanguigno [...] dalla pietra tombale della [...] S. Lorenzo in Lucina come [...] la morta per dire la [...]. La scultura di [...] continua sorpresa [...] di forme irradiarti da qualsiasi [...] di vista la si guardi. Ed è anche la epifania [...] come nasca il pensiero [...] libertà e la volontà [...] dalle più e-nigmatiche profondità psichiche. [...] verso lo [...] esterno: come positiva affermazione, come [...] come memoria che feconda [...] presente. Il monumento di Cuneo [...] stella» sotto la quale si può stare, [...] che ci ingloba guardando i monti della [...] Resistenza. Questo di Urbino è a [...] di Urbino: Mastroianni ha tenuto conto fortemente [...] delle forme [...] luogo, è una scultura di [...] e che [...] può dominare. Entrerà presto nella vita [...] Urbi-no e con naturalezza. [...] una scultura che sta dentro [...] la gente. ///
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[...] una scultura che sta dentro [...] la gente.