→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 2397001379.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Citava Max Weber e [...] Rocco Buttiglione. Nel dibattito alla Camera [...] Mercoledì 21 Dicembre. Con veniale imprecisione, ma [...]. Diceva Weber al famoso capo [...] corpo [...] prussiano: «Date per quattro anni [...] poteri al leader. Dopo, se ha commesso [...] potrà giudicare: alla forca! Di che si tratta? Di [...] concezione carismatica del potere. Da Weber contrapposta alla [...] qualità, [...]. Affine a quella invocata [...] Berlusconi, [...] reclama il mandato diretto contro le regole [...]. Su Weber però, andrebbe [...] con [...] dopo la sconfitta prussiana, Weber [...] linguaggio crudo. Per ammorbidire, con [...] «forte» della democrazia, le [...] suo interlocutore. Inoltre il leader carismatico [...] Weber aveva un tratto «calvinista». Era dotato di «fermo [...] animo». Coltivava la «lungimiranza». E la «distanza» da [...] cose. Insomma non era un [...]. Uno di quei dilettanti [...] «si agitano a vuoto», scriveva sempre weber. Passione e cervello, dunque. Ascesi [...] e distanza strategica. Altro che il populismo [...] di Berlusconi! Il dialogo [...] è tratto dai ricordi [...] Marianne Weber, moglie del sociologo tedesco. Per chi volesse poi approfondire [...] «politica» weberiana, è ancora [...] // capo carismatico, di Luciano Cavalli [...] Mulino, [...]. Immanuel [...] il Colletto [...] Ragione : , . Non abbiamo ancora parlato [...] librino: Massimo Piattelli Palmarini Ritrattino di Kant [...] mio figlio, Mondadori, [...]. Volumetto, ricco di aneddoti, [...] dividere in due: Ragion pura e Ragion [...]. [...] c e una bella immagine: [...] colletto della camicia. Quello a cui Palmarini [...] piccolo. E che simulava la [...]. Già, perché la ragione [...] quel colletto vuoto: la regola [...] teoretica. [...] delle «forme» [...]. Una foggia applicabile ai [...]. [...] alfe cose, in sè inconoscibili [...] forse, inesauribili). ///
[...] ///
Là metafora del «colletto» [...]. Però, in tema di [...] mente, qualche esempio tratto dal linguaggio o [...] sarebbe stato superfluo. Specie da parte di [...]. E poi, questione nemmeno [...] mettiamo col fatto che il «tempo» è [...] delle «masse» nella fisica moderna? Non c'è [...] «assoluto» newtoniano. Ma nemmeno quello «soggettivo» [...]. Un bel pro-blemino! Valerio Zanone e Domenico Lo Surdo. A partire dal libro di [...] (La seconda Repubblica. Liberalismo, federalismo, postfascismo, [...]. ///
[...] ///
Alberto Bur-gio, sul Manifesto [...] Dicembre, ne dà [...] rassegna. Da una [...] parte Lo Surdo nel suo [...] denuncia il carattere borghese e proprietario [...] di Locke. [...] i «liberali» respingono [...] di classismo» rivolta al al [...]. Ma è una contrapposizione davvero [...]. E allora si tratta di [...] quella promessa. ///
[...] ///
[...] atto di fede Cioè frutto [...] un laico «credo quia [...] come ribadisce Paolo Flores D'Arcais [...] numero di [...] quello in cui Flores duella [...] la [...]. Infatti Differenziazione e [...] connotano le società a [...]. Come pure gli organismi [...]. Lo sapevano Spencer, Mosca, [...] e [...]. Perciò il progresso, ancorché [...] include di necessità le istanze [...]. E quindi anche la [...] e il pluralismo democratici. ///
[...] ///
Il prossimo anno in [...] lettura suggeriti da quattro scrittori Verrà il [...] libro autentico contro i [...] ANDREA CARRA ROA UN RECENTE convegno al quale ho [...] gli altri, a Marco [...] e Sandro Onofri, dinanzi [...] di aspiranti scrittori, un gio-vane a un [...] è alzato e ha chiesto: «Che genere [...] vedere esposto nelle vetrine delle librerie?». Un quesito più vago [...] era possibile [...]. Sulle prime ci siamo [...]. Abbiamo reclamato spiegazioni, ma [...] giovane con modeste varianti ha ripetuto la [...]. Voleva proprio che gli [...] tanti complimenti, le nostre preferenze, il nostro [...]. Ebbene, quella domanda ha [...] a un vivace e purtroppo breve dibattito, [...] emersi, nel giro di poche e lapidarie [...] vista diversissimi fra loro. Ciascuno di noi naturalmente [...] proprio mulino: [...] vedere allineati in vetrina [...] quali lo scrittore, anziché interpretare la realtà [...] inventasse una nuova, parallela, lo esattamente al [...] il futuro una letteratura il più aderente [...] meglio ancora se attenta ai mutamenti del [...] Sandro Onofri una via di mezzo fra le nostre [...] mano, assai opportunamente, [...] di un artigianato della [...]. E cosi, trascinati dalle [...] quasi senza [...] conto, abbiamo tratteggiato, magari [...] e sbrigativo, un ampio spettro espressivo e [...] letterario. Non esiste dunque un [...] che vorrei venisse stampato nel 1995. Quando debbo [...] uno, mi piace vagare [...] più diversi, e la mia mano può [...] un romanzo di Volponi o Rea, come [...] di Calvino. Mi auguro semmai che [...] non ci regali una quantità di libri [...] loro da risultare indistinguibili. Un ultimo auspicio per [...]. Ho [...] che una nuova ondata moralistica [...] investendo alcuni uomini di cultura in Italia. Soprattutto fra i critici: [...] editoriali. [...] precede e alimenta il [...] sono [...] germinano una [...] si inseguono, si sfiorano, [...] infine si ritrovano tutte dentro quella che [...] come unica realtà-. Però, mentre vado per [...] a volte avverto con gioia un romanzo [...] nella mente tutto in un minuto, lo [...] e cento metri dopo ne scrivo un [...] chiarissimo, conosco i personaggi, riesco a commuovermi [...] e il finale. Intuisco in quei frangenti [...] di scrittori come Simenon o Balzac, traversati [...] storie, ma capaci [...] muscolarmente, di [...] tante, tantissime, per [...] ad apparire in parole [...] le sento, ma poi svaniscono, come i [...]. Dopo qualche istante non [...] dei [...] volti che si sono [...] testimoniare della loro esistenza: e cosi tornano [...] venuti. Forse rispunteranno in qualche [...] mondo, tra un giorno o tra un [...] di qualche altro scrittore più concentrato e [...]. Dovrei entrare a freddo [...] un lettore ideale, una di quelle creature [...] giornalismo e non della verità. Allora: un romanzo sulla [...] oppure sulla mafia bombarda? Aforismi sul quieto [...] o schegge della metropoli asfissiante? Raccontini sferzanti [...] televisione o memorie di un reduce della Legione Straniera? Il diario di un parlamentare deluso o i [...] padre imbecille a un povero figliolo? O [...] sul dopoguerra, o le avventure in briciole [...] tossico, ladro, marchettaro, nonché ospite di Costanzo? [...]. DALLA PRIMA PAGINA Natale [...] che si sono aggiunte a quella tradizionale [...] «Resistenza [...] sono oggetto di crescente dibattito. Ricostruire come gli italiani, [...] quelli disarmati, quelli di una parte e [...] del nord e quelli [...] vissuto il Natale del 1944, cosa abbiano [...] a «Gesù bambino» potrebbe offrire un proficuo [...] su un universo più variegato e contraddittorio [...] lungo tempo sia generalmente apparso anche a [...] giudizi di valore molto diversi. Concluderei queste sporadiche osservazioni [...] «Natale [...] guerra 1944» con [...] a sforzarsi di [...] storia semiseria [...] muratore di Cracovia FOSSI NATO, [...] a Roma, a Cracovia, per esempio, adesso [...] stesso [...] emigrato nella capitale d'Italia, [...] lavori per [...] al più presto in Polonia [...] po' di soldi, e mettere su casa, [...]. Starei [...] ad attaccare carta alle pareti [...] appartamenti piccolo-borghesi, a tingere muri, riparare rubinetti, e meravigliarmi [...] facce meravigliate [...] degli [...] italiani quando gli presento il [...] che ame sembra alto e a loro invece tanto [...]. Ci ridono, addirittura, per [...] basso. E si passano parola [...] fanno pubblicità: oh, guarda, c'è un ragazzo [...] il pittore, è bravo e prende poco. E io mi stropiccio [...] altro mattone sulla casa, un altro scaffale [...]. Fosse cosi, può darsi [...] divertirei a guardare la gente italiana, la [...]. Sarebbe come stare ospiti [...] lontani parenti che scopri essere [...] un po' maniaci, con [...] a pranzo ti attacca una filippica contro [...] in cui viviamo e mentre grida sputa [...] sulla tovaglia, e la zia che invece, [...] si accalora cosi tanto, ti fa [...]. Divertenti, tanto domani me [...] casa. [...] mi occupo di letteratura. Se c'è una cosa [...] (oltre a quelle che mi tocca leggere [...] ovviamente) è vedere [...] formale che il lettore [...] avere nei confronti della letteratura, alla quale [...] di cui gli scrittori veri non sanno [...] che nello stesso tempo limita alla sola [...] propria esistenza: solo [...] di spazio idealistico, di [...] nel migliore dei casi. Quello che vorrei leggere [...] che mi riprometto di scrivere e che [...] ho la forza di realizzare: un libro [...] mani agli italiani, che sia capace di [...] del riconoscimento e di [...] con là ferocia dello [...]. Il giorno, o I [...]. Ma che dimostri, per [...] inutile continuare a [...] Fra Cristoforo o il [...] Ugolino, [...] perché [...] dunque magari anche sinceramente, [...] che ci circonda. Meglio sapere di essere [...] Rodrigo, [...] Ruggeri. Perché in questo modo [...] solo cinici, e non anche [...]. ///
[...] ///
Rispetto profondamente la [...] decisione di non pubblicare più [...] che dura [...] data [...] dei due ultimi racconti Alzate [...] carpentieri e [...]. Ma a maggior ragione, [...] una fantasia sul libro -impossibile» che mi [...] comparire in libreria il prossimo anno, sogno [...] e geniale e bravissimo autore del Giovane Hol-den [...] suo drastico proponimento per [...] quel che gli è [...] testa in tutti questi anni. E immagino di [...] una spiritosa e malinconica [...] che possono spingere uno scrittore, amato da [...] a sospendere [...] che più gli sta [...]. Motivazioni che, certo, leggendo [...] testi che abbiamo a disposizione (. Di Jerome David Salinger, [...] New York il primo gennaio del 1919. Giornalisti, fotografi e biografi, [...] di [...] sono stati dissuasi a [...] bastone e processi. Salinger vuole, insomma. Forse è li che [...] significato dei messaggi trascendentali che il suo [...] ha lasciato in eredità [...] racconto fra i più belli del [...] «Un [...] perfetto per i [...]. Magari dopo [...] ne [...] venuto a capo e [...] farà sapere qualcosa. Mai infatti [...] come nei momenti di [...] sconquasso il pubblico e il ; privato, [...] separarsi, tanto più si ritrovano trascinati nella [...]. Prendiamo [...] della vasta zona grigia [...] Centro e poi. È presente nella zona [...] opaco ma tenace, di tirarsi fuori dai [...] cor-; reme di morali, prima ancora [...] politici. Ma comportandosi in tal [...] a sperimentare la gioia di vivere che [...] la zona grigia preparava il terreno per [...] una nuova e vasta base moderata non [...] vaglio di un approfondito esame di coscienza [...] di fronte al fascismo. Il modo in cui [...] nel 1943-1945 avrebbe, insomma, condizionato poi anche [...] stare nel dopoguerra. La pubblicazione (Edizioni Centro Di, [...] 250 illustrazioni) è la [...] della collana studi e [...] stata curata dalla direzione della Galleria. Accanto a inediti [...] oggi scomparse tra cui [...] succedutisi fino ad oggi e testi più [...] sezione fotografica e documentaria oltre a numerose [...] piante elaborate dal 1989 e relative ai Grandi Uffizi. Di particolare effetto, come [...]. Infine, una ricca sezione [...] alla rassegna stampa relativa alla riapertura del [...] e dei 30 marzo 1952. ///
[...] ///
Infine, una ricca sezione [...] alla rassegna stampa relativa alla riapertura del [...] e dei 30 marzo 1952.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL