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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Ordine Nuovo-settimanale ('19/'20)-Nazionale - numero di periodico»--Id 2396988247.

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[...] fatica dei lunghi orari Io [...] furioso [...] ritardo di pochi minuti [...]. Se verrà a casa merlo [...] e [...] avrà i minuti contati, [...] ad accorgersi delle tendine che. Bisogna cioè che Officina [...] tutte le spose e le madri, e [...] a domicilio sia ridotto solo a dare [...] non ha doveri domestici da compiere. La casa, quando la [...] fuori la più parte del giorno, non [...]. Il lavoro a domicilio, [...] dalla necessità di arrotondare i guadagni del [...] a ben poca cosa. Le faccende? Si faranno, [...] finire il lavóro, che si deve « [...]. Il pranzo? [...] al [...] o ài caminetto, lo [...] è possibile e fino [...]. I bimbi? C'è [...] prima, poi la scuola, [...] sempre. La loro educazione? Importerebbe [...] buone parole: cogli scapaccioni però si fa [...] si ottiene, [...] momento, lo stesso risultato. Così anche i bimbi [...] « loro » casa, che finiscono per [...] specie di luogo di refezione, dove bisogna [...] possibile, per evitare la noia e gli [...] cercato di prospettare i principali aspetti del [...] risolubile solo in regime comunistico, perchè legato [...] trasformazione della proprietà [...] della nuova organizzazione della [...]. Nè pensiamo che un [...] socialista possa risolvere di punto in [...] bianco quello che è [...] gravi suoi compiti: [...] «casa» nuova [...] nuovo tipo di produttore. [...] che [...] oggi paga è una [...] ingiuste che la [...] borghese gli imponga; il [...] è decimato dal padrone sotto forma della [...] pesa in modo insopportabile sul bilancio degli [...] impiegati. Lo stato socialista ha [...] passare in nome della collettività al demanio [...] le case diminuendo in modo sensibile, ad [...] gli affitti, e lasciando [...] dei locali vita naturale [...] quelle abitazioni o parti di esse che [...] uso diretto famigliare. Perchè si possa creare [...] bisogna che [...] sia arrestato là dove [...] che il prodotto [...] capitalistica. La furia degli impieghi [...] creato uno sviluppo abnorme e pletorico delle [...] vita economica della cultura agricola. Mentre [...] borghese non si preoccupa [...] che di far « rendere [...] i capitali e « più non dimandare »: quella [...] vuol [...] un impiego più razionale. Al capitale colle sue [...] noi sostituiamo [...] coi suoi bisogni legittimi. Il còmunismo riporterà i [...] alla terra e cercherà [...] alle industrie antiche caratteristiche delle singole [...] il contemporaneo decentramento di [...] amministrativa aiuteranno [...] difficoltà pratiche che si [...] ci paiono insormontabili ; i vantaggi invece, [...]. Il [...] della casa ci pare di [...] che possono offrirci maggiori probabilità di rapida attuazione pratica; [...] per cui bisogna [...] con tutta [...] e [...] necessaria, potendo, anzi dovendo essere [...] soluzione una delle prime e [...] salde garanzie della rivoluzione [...]. [...] è in guerra con [...] Repubblica [...] Soviet? Gli operai e i contadini italiani [...] e nazionali » per la loro azione [...] o-perai e i contadini di [...] fa la guerra agli [...] di Russia, sebbene nessuna dichiarazione di guerra [...]. Soldati italiani sono stati [...] e in Siberia col [...] uccidere operai e contadini russi, contro -ogni [...] : lo Stato italiano mantiene pressa [...] il reparto dalmata [...] czeco -slovacco, reparto che [...] coperto di « gloria », secondo i [...] proteggendo, col suo ardore tutto italiano, la [...] bande zariste di [...] rosso dei Soviet. Sì: gli operai e [...] loro azione di solidarietà per le Repubbliche [...] sono mossi, oltre che dalla concezione internazionalista, [...] nazionali, in quanto « [...] sovrano », [...] cittadini ». Lo Stato [...] è impegnato in una guerra, [...] impegnato il sangue e la ricchezza e il prestigio [...] paese in una guerre non approvata dai rappresentanti legittimi [...] italiano. Se il [...] italiano [...] di schiavi del potere [...] di uomini senza coscienza [...] i cittadini italiani dovrebbero unirsi al proletariato [...] in un paese di uomini liberi non [...] il governo possa disporre del sangue e [...] arbitrariamente, senza mandato, senza appi ovazione di Parlamento. Il proletariato dimostra ancora [...] essere il vigile depositario degli interessi vitali [...] nazione, di essere [...] baluardo delle libertà essenziali [...]. Ma lozione del proletariato [...] solamente e meramente politica: alla dimostrazione politica [...] rappresenta la maggioranza della nazione) deve essere [...] da svolgersi coi. La proposta di un controblocco [...] dei paesi in guerra con le Repùbbliche [...] fatta dagli estremisti svedesi, si [...] appunto a questa azione sociale; [...] genovesi hanno [...] un esempio. Gli operai [...] industria meccanica e gli [...] (scaricatori, marinai e [...] hanno il dovere di [...] organi competenti (commissioni di fabbrica e organizzazione [...] dei prodotti che assorbono la loro attività: [...] fabbricare e di trasportare le merci (munizioni, Viveri, [...] tecnico) destinate ad Arcangelo, alla [...] alla Boemia, alla [...] al Caucaso per [...] e alla Siberia per [...]. Il controllo operaio sulla [...] scambi sarà il mezzo più energico (perchè [...] la classe operaia salverà le Repubbliche [...] dalla reazione subdola e [...] proditoriamente. ///
[...] ///
Chi non lavora, non [...]. Sono cinque anni che [...] Italia [...] si lavora per vivere, ma per distruggere, [...] i più validi e produttivi, sono stati [...] ed anni a distruggere, a uccidere, a [...]. La somma di beni [...] come riserva economica di compensazione, è stata [...] è deprezzata proporzionalmente al non -lavoro, [...] distruzione avvenuta, \alla impossibilità [...] un tempo certo e determinato, la somma [...] per la vita normale. Il fenomeno è grave [...] presenta con caratteri di imprevedibilità, di continuazione [...] di tempo : la [...] mantenere lontane dalla produzione masse ingenti di [...] a non lavorare, a non produrre nella [...] la vita collettiva. E si rischia di [...] economisti al servizio delle casseforti ànno trovato [...] la libertà. Gli economisti si [...] produzione in [...] economia in se, come automatismo [...] cause ed effetti, [...] temente dalla vita degli uomini, [...] morte degli uomini. La libertà commerciale « [...] spinge [...] produzione, alla moltiplicazione dei [...] periodo attuale, essa uccide gli uomini. La somma dei beni [...] attuàlmente, può essere sufficiente a non [...] morire di inedia gli [...] quanto viene distribuita equamente in quanto lo Stàio [...] i prezzi e ne impegna la destinazione. La libertà significherebbe possibilità [...] della ricchezza di accaparrare per sè la [...] consumi e quindi di [...] completamente le masse povere [...] F [...] e si presenta oscuro [...] più il fenomeno . La libertà coni [...] òggi, nelle condizioni attuali [...] significherebbe la morte per fame [...] per cento degli abitanti [...] Vivrebbe non chi lavora, ma solo chi ha [...] può investirci [...] di cibi, di vestiti, [...] sapone, di biancheria, di medicinali ingenti somme [...]. Gli economisti liberali hanno [...] dei criminali praticamente. Perciò diciamo che la [...] in piena bancarotta, come è in piena [...] della proprietà privata sulla cui perpetuità [...] politica fonda le sue [...]. ///
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Perciò diciamo che la [...] in piena bancarotta, come è in piena [...] della proprietà privata sulla cui perpetuità [...] politica fonda le sue [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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