Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2394054272.

[...] bene le grandi città e [...] stato un vero exploit in Piemonte ed Emilia Romagna. Comincia così la fase [...] dati, del grande gio-co virtuale, ancora una [...] mandato in scena da Umber-to Bossi. Virtuale il gioco della [...] i numeri, relativi alle affluenze e forse [...] sistemati per la [...] chissà se saranno stati [...]. Del resto gli stessi grandi [...] del Carroccio non mostrano particolari eccitazioni per quei nu-meri [...] loro stessi forniti, preferen-do mettere [...] sui [...] politico della manife-stazione. Così fa Maroni a [...] così aveva fatto Bossi nel corso del [...] mezzogiorno al gazebo [...]. ///
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Maroni: «Queste elezioni hanno [...] che tutto è stato fatto secondo le [...] nel pieno rispetto della costi-tuzione e delle [...] inter-nazionali. Il governo italiano non [...] nulla legitti-mava [...] di forza». Bossi, sei ore prima: «Riteniamo [...] ele-zioni una buona base di legittima-zione per [...] popolare che deve preparare una [...]. Maroni, enfatico: «Da doma-ni parlare [...] secessione, di [...] cose non sarà più un [...] ma un fatto assolutamente democratico e pacifico. Il mancato intervento del [...] la nostra è una battaglia di democrazia». Bossi, più enfatico: «No, [...] di man-dare un segnale a Prodi. Lo Stato italiano [...] è come se non esistesse, Roma [...] non conta un fico sec-co. Quanto alle nostre elezioni, si [...] di un [...] per legaliz-zare un voto popolare [...] sostiene [...] costituente. Siamo in una fase intermedia [...] nostro cammino». Come detto, è invece [...] sulle cifre: milioni dovevano essere e milioni [...]. La mobilitazione della Lega [...] svolta nel massimo ordi-ne con pochissimi incidenti [...]. A Radio [...] sono arrivate una decina di [...]. Un gazebo «assalito da [...] individui a Bologna», «Motociclisti insultanti a Milano» [...] proiettili di plastica, sparati con un fucile, [...] corsa, ad aria compressa in direzio-ne di [...] Milano». Maroni conferma: «Questo del fucile [...] più grave, per il resto [...] di niente. Posso dire che non [...] e ne pren-do atto con soddisfazione. Ora non resta che [...] definiti-vi. Già oggi pomeriggio potreb-bero [...] dati sulle liste elettorali. Grande favorito è il [...] ma le voci della [...] i laburisti di [...] molto vicini al suc-cesso. Ma questa è [...] puntata [...]. [...] il gazebo padano, da segnalare [...] spettacolo a parte offerto da Bossi nella [...] Varese. Arrivato in piaz-za del Podestà [...]. Gli scrutatori al gazebo ridono [...] accet-terebbero anche [...] come avevano fatto [...] pri-ma con Maroni, ma lui [...] dice che «tutto deve essere regolare» e [...] se ne torna in macchina [...] prendere la carta [...] dimenticata. Una passeggiata che gli consente [...] in-trattenersi per un bel [...] con croni-sti e operatori televisivi [...] caccia [...] e di dichiarazioni [...]. Ovviamente il [...] non si tira indietro [...] temi [...] dagli arresti domi-ciliari di Pannella («Le [...] si fan-no solo se si ha il [...]. Comunque è [...] più pericoloso [...] che [...]. I leghisti [...] divertiti lo show del capo, [...] signore e signori in centro per [...] buttano [...] e [...] striscione dai significati incom-prensibili, «libero [...] di pensiero: no al regno del dra-go». ///
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Comunque il [...] fra tante parole in [...] intravvedere qualche barlume di quello che potrebbe [...] disegno politico futuro. Mentre avviene tutto questo, o [...] con Bossi, «mentre il [...] lavora alla [...] costituzio-ne», la Lega dovrebbe tentare [...] mossa della trattativa con Roma. E il [...] precisa ovvero [...] alla scozzese: «Sì, perchè una [...] è certa e fuori discussione: [...] avere un suo [...] rappre-sentativo». Quindi è scontato che [...] Roma per misurare gli spazi possibili, «per [...] qualcosa, per tentare di mediare fra le [...] e il potere vi-gente». Quando Bossi si congeda, [...] svuota in un attimo cosic-chè il povero Speroni, [...] tenere un breve comizio, parla [...]. La giornata elettorale scorre [...] volta [...] una novità organizzativa: il [...] tutta [...] gazebo è la neonata Radio [...] libera che, pur [...] per intero il terri-torio [...] indipen-dentista, tiene in collegamento tut-ta la rete [...]. Centi-naia di telefonate vengono [...] in diretta. ///
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Chi [...] nel paesino tale in [...] Tre-viso col genitore di 82 anni «che da [...] sogno della seces-sione», ma anche chi invece [...] diretta per perfezionare [...] carente in questo o [...] «Occorrono altri due scrutatori [...] tali a Mila-no», «Siamo [...] ritorno [...] facciamo [...]. E i conduttori della [...] forniscono nu-meri telefonici. Insomma un vero e [...] licenza di strigliare an-che i big senza [...] «In-somma questo Maroni si decide o no a [...] i dati delle af-fluenze. Carlo Brambilla [...] 3. Ma diversa da noi, [...] o i pugliesi. Meglio non mi-schiarsi». Il gazebo di Conselve [...] mano ai [...]. Il percorso per [...] è tappezzato di manifesti: «Per [...] Veneto dei vene-ti. Scegli la lista voluta [...]. ///
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Evviva San Marco! Gli stessi slogan ricoprono [...]. Non sarà concorrenza sleale? [...]. [...] loro candidato, Giuseppe Drago: [...]. [...] «tutti lombardi, i nostri [...]. Drago, agente di commercio [...] iscritto al-la [...] due figli impegnati ai [...] dei [...] del campanile; sotto inchiesta [...]. Adesso è uno degli [...] al [...] padano. Voleva, Bossi, prefigurare un centro, [...] de-stra, una sinistra per la futura nazio-ne? In Veneto [...] non funzionare troppo. [...] di San Marco in assetto [...] guerra. Contro chi? [...] oggi, i lumbard domani. Di liste [...] appena viste quelle ufficiali, [...] lombar-di ed a schieramenti [...] se [...] formate spontaneamente sei o [...]. Poi si sono messe [...]. Non hanno un leader. I [...] stanno «nè con la destra, [...]. [...] di molto «i valori della [...] cattolici però laici, [...]. [...] è roba da partiti. Noi siamo un movi-mento, [...] cosa fa? Eh?». ///
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Neanche una piccola simpatia [...] formazioni? Nean-che: «Tra noi e le liste [...] lumbard [...] un abisso». Ed il baratro sta in [...] «Noi vogliamo, tanto per cominciare, un Veneto che [...]. Se poi la [...] nascesse secondo i disegni [...] Bossi. Per questo è indispensabile [...] sia rappresentato da gente con gli attributi». Partiti et-nici, partiti di [...]. Pronti, maga-ri, a nuove [...]. Altro che [...]. ///
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I manifesti [...] bassa padovana, hanno il monopolio, [...] i gaze-bo. Anche quello di Cartura, [...] carcerato Delfino [...]. La moglie è venuta presto, [...] la croce sul [...]. Votanti, [...]. ///
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Al bar [...] di fronte, [...] a [...] la partita di calcio. È sparito anche il [...] si raccoglievano soldi per i po-veri [...] «La gente non ne [...]. Quanti [...] conquiste-ranno, i [...] sui 36 riservati alla regione? Per ora, annunciano un trionfo virtuale, annusato. È un [...] alla veneta, il nostro, [...] due metri, [...] barba e capelli fulvi: «El [...] Re Leòn», mormora ammirata la [...]. È cresciuto o no con [...] dieta [...] e [...] a colazione, [...]. [...] pizzoccheri e alle costolette [...] «Ecco [...] ci siamo, come lista. Per portare la [...] costituente. Per difendere la no-stra [...]. I va-lori del Veneto. Quali, a proposi-to? «Ostia, [...]. ///
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Qualche libro [...] letto, ma i nostri [...] dei vendu-ti. ///
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E temete che i [...] «Guardi: io sto con Bossi, credo che [...] la [...] debba formarsi. Ma appena ci sarà, [...] o sinistre, do-vranno ricostituirsi le varie leghe, [...] la veneta, la [...]. [...] o sostenuta per avere [...] a capire -dei vertici [...] im-pegnati in costanti scaramucce [...] Bossi. Oggi in Veneto le [...] misurano infallibilmente col quadrante [...]. Al [...] Cataldi non basta: «Sa-rebbero troppi [...] tre secondi». Gira per i seggi, [...] verde -«ma non appartengo [...] Guardia Padana, quelli sono in-filtrati dai servizi, lo so [...] anche negli apparati [...]. Come va? Dicono «bene» [...] alla stazione ed al [...] seggio dei giardini pubblici: «Po-ca [...] hanno paura che anche la Lega si [...]. Pochissimi arrivano con le [...]. Molti chiedono: «Ma Bossi [...]. Michele Sartori Umberto Bossi [...] con il suo voto a Varese [...] Napolitano: non si tratta [...] ROMA. Il padano segretario del [...] Pier Ferdinando Casini, così [...] elezioni vo-lute da Bossi per consacrare la [...]. Poco entusiasmo, dunque, così [...] ha preceduto questo appuntamento che si è [...] tono minore. Una iniziativa [...] aggiun-to il ministro Giorgio Napolitano, [...] può nascere nessuna istitu-zione rappresentativa della volontà [...] di tutte le posizioni politiche in cui [...]. Quindi è qualcosa che non [...] nulla a [...]. Ma è, per [...] una forza politica». Insomma queste elezioni padane, [...] «non devono essere demonizzate, ne gli si [...] che vada al di là della manifestazione [...]. Il leader del Polo ha [...] Bossi per [...] spianato la strada alla sinistra [...] corsa verso il governo, ma, [...] in campagna elettorale, Berlu-sconi ha tenuto a ribadire che [...] dei sentimenti [...] quelli [...]. Più secco Ignazio [...] giri per Milano per vedere [...] andava [...] «È stato veramente [...] i gazebo erano [...] impressione, poi nelle valli non [...] come sia andata. La pubblicità fatta da [...] media non ha funzionato perché si è [...] fatto per soli [...]. Non mi interessa quanti [...] a votare. La Lega del [...]. ///
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Ridimensionato [...] vengono meno anche le [...] alla vigilia chiedeva un intervento del governo. Dice Casini: «Ha fatto bene [...] governo a far fare queste elezioni che sono una [...]. ///
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Organizzata dal Pds, la [...] toccato anche i centri di Busto Arsizio, Gallarate, Luino A Varese il treno per [...] fa il pienone Duecento [...] i partecipanti, comizio e banda ad ogni [...]. A Bergamo raccolte 3. Nella giornata delle «ele-zioni padane» [...] stato anche un treno per [...] e contro la seces-sione. È [...] mattina presto diretto verso [...] la Svizzera -verso [...] appunto -poi è ritornato [...] si è fermato per ripartire dopo [...] diretto a Busto Arsizio, [...]. [...] dalla banda e dalla [...] ai militanti del Pds e agli altri [...] dato vita ad un comizio: il treno [...] persone, ma ne ha riunite a migliaia, [...] Europa e a costruire nella fortemente [...] provin-cia di Varese «città [...] e moderne in [...] e solida-le». Insomma, a detta di [...] la manifestazione sferragliante [...]. E, dopo il primo [...] altri a seguire sono stati una sorpre-sa. Ogni candidato a sindaco [...] pre-sentava parlando di viabilità, uno tra i [...] e integrando, poi, il proprio programma con [...]. I giovani erano davvero [...] Emiliano Ca-cioppo, segretario della sinistra [...]. Una manifestazione itinerante che [...]. [...] così calda nella provincia di [...] e Speroni [...] il segno di un grande [...] in atto. In più -continua [...] -il sindaco uscente, il [...] Fassa, [...] si ricandida perché non è di-sposto a [...] in camicia verde». [...] il pranzo tutti insieme [...] Gallarate [...] mensa del dopolavoro dei fer-rovieri e la [...] Luino, il paese di Dario Fo. Il Nobel è stato [...] a inviare [...]. [...] non credevano che la [...] fino in fondo, che dalle dieci di [...] a manifestare fino alle diciotto, [...] di arrivo a Luino. ///
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[...] di prendere a nolo un [...] per uni-re, di fatto e simbolicamente, Vare-se al resto [...] che ha [...] giunte venerdì a riscaldare gli [...] «Ad un compagno ferro-viere -risponde [...] -Un uo-mo molto originale, Pino [...]. Lui [...] buttata lì, nel corso di [...] conversazione, e io [...] colta al vo-lo». Se il treno è stato [...] dal [...] in gran numero, ha con-dotto [...] altre [...]. [...] ne abbiamo raccolte 3. Tra queste la firma [...] Mirko [...]. ///
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Fra due settimane, domenica [...] nel proprio castello (un antico ma-niero [...] origini risalgono [...] secolo) la prima seduta [...] «Parla-mento [...]. Ma ieri Chi-gnolo Po, [...] pa-vese, non sembra [...] vissuto con particolare trasporto [...] «elezioni padane». Il gazebo della Lega Nord [...] ai cittadini di scegliere tra i 17 [...] liste, è stato alle-stito al centro del [...]. Una posi-zione strategicamente ideale, [...] Umberto I e via Ga-ribaldi, dunque fra Risorgimento [...]. A pochi metri di [...] delle scuole elementari, sventolava una [...]. [...] della giornata: nebbia e [...] mentre al pomeriggio è comparso il sole), [...]. Al ga-zebo leghista, nonostante [...] si colga [...] partico-larmente elettrizzante, ieri matti-na [...]. Ma nel pomeriggio ammette-va: «Difficilmente [...] esaurire le 750 schede elettorali che abbiamo [...] Chignolo Po». Nessun dato ufficiale sul [...]. Chi, di certo, non [...] al gazebo [...] stato il sinda-co di Chignolo Po: Ambrogio Gua-sconi, esponente del Pds. Ufficial-mente il primo cittadino non [...] ostacolando la prima seduta del [...] novem-bre. Sta però organizzando una manifestazione [...] quel giorno infatti si terrà a Chignolo Po un Consiglio comunale aperto [...] Italia. Mentre la Lega si [...] noi ribadiremo che [...] del Paese è un [...]. Chi vorrà andare al [...] ci vada pure; gli altri [...]. Picchiato scrutatore leghista VICENZA. Uno scrutatore di un [...] a Lerino sarebbe stato picchiato [...] uomo con [...] un diverbio sulle «elezioni [...]. Il leghista, Matteo [...] è stato traspor-tato per [...] Vicenza, dove è stato medicato e sottoposto [...]. [...] è avve-nuto nel pomeriggio di [...]. In precedenza erano volati [...] e i militanti leghi-sti che si trovavano [...]. I leghisti hanno annunciando una [...] nei confronti [...]. ///
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I leghisti hanno annunciando una [...] nei confronti [...].