KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto | |
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI | ALBERO INVENTARIALE |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
La famiglia è ricchissima [...] Alessandra [...] presa dai banditi Già [...] dei beni La polizia certa: è un [...]. La madre:« Ho il [...] Una suora a Farina: «Libera [...] Per Giuseppe [...] di Manerbio rapito il [...] è iniziato un tragico conto alla rovescia. Nel loro messaggio del [...] sequestratori avevano lanciato un ultimatum: pagate entro [...] o uccideremo [...]. [...] qualcosa che può fermare [...] Un tentativo lo ha fatto ieri, attraverso i [...] una religiosa che conosce [...] Giovanni Farina, il carceriere di [...]. Io però non ti [...] soprattutto non ho dimenticato la tua anima [...]. Sono certa, amico mio, [...] bene, per la [...] virtù e non per [...] capace di trionfare in te perché già [...] abita e tu hai sentito la [...] voce. [...] sentita a tal punto da [...] tu stesso [...] voce con la tua poesia. Ora fallo con la [...]. Ti ringrazio con tutto [...] sono certa che mi ascolterai». La telecamera inquadra i [...] a mano. Lei, ex suora di [...] di spalle, il suo viso non appare [...]. Aveva conosciuto a distanza Giovanni Farina, [...] anni, quando era detenuto nel carcere di Fossombrone, [...] da cui è evaso. Non lo ha mai [...] era reclusa in un monastero di clausura [...] Marche, [...] la loro indiretta conoscenza. I detenuti chiesero alle suore [...] ospitare una piccola mostra. Da [...] nacque un intenso rapporto epistolare. Farina le scriveva tutte [...] che rivelano una profonda sensibilità, che cozza [...] bandito spietato, pronto ad annientare la vita [...]. Su questi sentimenti, che [...] Grazia Maria conosce bene, fa leva il suo messaggio, [...] aprirsi un varco nel cuore di Giovanni. Un sequestro di persona [...] fatto da professionisti che ave-vano attentamente studiato [...] Alessandra [...]. [...] hanno imboccato questa pista, ordinando [...] il se-questro dei beni della famiglia. Una [...] alla dichiarazione dei redditi, [...] saggezza meneghina, [...]. Anonimo anche il palazzo [...] 17, proprio di fronte [...] San Siro, dove risiedono. Senza [...] dietro a quella facciata [...] consistente ricchezza, an-che se gli inquirenti confermano [...] di [...] la [...] con sede a Vittuone, [...] e un fatturato di 240 miliardi annui. Per [...] le [...] di Giuseppe [...] bresciano rapito nel giugno scorso, [...] 90 mi-liardi. Anche la signora Alessandra [...]. Ieri la questu-ra di Milano [...] diffuso una [...] foto in cui appare più [...] meno come dove-va essere al momento del rapimento, [...] una giacca a quadretti bianchi [...] neri, pantaloni chiari, un viso sorri-dente, acqua e sapone, [...] da una folta [...] castana. Se la ricordano così [...] di ca-sa, doveva essere il suo stile [...] rientrare dal lavoro ad orari fissi, scaricare [...] Suzuki azzurra i borsoni della spesa. Insom-ma, una vita normale, casa [...] lavoro, [...]. Adesso gli inquirenti parlano [...] sequestro di persona: «È [...] ha detto ie-ri il [...] Alfredo Ro-bledo, che assieme al collega Alberto [...] conduce le indagini. Anche in questura, il [...] Mobile Lu-cio Carluccio [...] del primo giorno: «Più [...] più pensiamo che si tratti di una [...] sequestro di perso-na a scopo di estorsione». [...] già [...] rapitori? «Se anche fosse non [...]. Giovedì scorso Alessandra [...] si era recata come [...] nel pomeriggio aveva sbrigato qual-che commissione e [...] dovuto restare fuori a cena. È rientra-ta alle 19, parcheggiando [...] macchi-na in un luogo teoricamente sicuro: aveva aperto col [...] il can-cello del giardino che circonda il pa-lazzo, si [...] richiusa le inferriate alle [...] di voce da casa [...] deve [...] trovato qualcuno ad [...]. Qualcuno che cono-sceva [...] osservato la metodicità con [...] la [...] tabella di marcia: orari [...] di rientro, tragitti abituali. Poco dopo il rapimento, una [...] i suoi [...] sole, [...]. [...] li ha visti solo a [...] quando [...]. [...] fuori e solo a quel [...] ha iniziato a preoccuparsi. Prima qualche telefo-nata ad [...] poi agli ospe-dali. I [...] confermavano che quella sera [...] a rintracciare Alessandra. A quel punto ha iniziato [...] perlustrando la zona a [...] di notte, si è avvicinato [...] una pattu-glia della polizia è ha dato [...]. I rapitori avevano ormai [...] vantaggio, tutti gli svincoli autostra-dali sono a [...] San Siro e pos-sono essersi allontanati in [...]. Immediatamente è scattato il [...] foto della donna è stata distribuita a [...] e ieri è stata diffusa alla stampa, [...] trovare qualcuno che abbia visto o sentito. Per ora, le testimonianze [...] attendibili. Una si-gnora filippina, [...] stabile, dice di averla vista [...] 22 di giovedì sera, ferma vicino a [...] con un [...] fianco. Era davanti a casa [...] cane al guinzaglio. Ma pro-prio questo particolare [...] testimonianza. Il bastar-dino bianco e [...] Alessandra portava sempre con sè, a [...] non poteva essere con [...]. [...] vicina di casa, la signora Teresa Belvedere, dice di essere stata lunga-mente intrattenuta da un [...] sui [...] a bordo di [...] che forse voleva [...] evitare che entrasse nel giardino [...] stabile, mentre era in corso il sequestro. Ma nessun sequestratore di [...] di rendersi riconosci-bile, conversando con un possibile [...]. Le inquiline della porta [...] Zancan, madre e figlia, ag-giungono solo un [...] già noto: quel cagnolino che era sempre [...]. Da giovedì, anche lui [...] lo hanno senti-to abbaiare durante la notte, [...] era al lavoro. Alessandra lo portava a [...] sera, nelle vie poco affidabili di San Siro. Tanto meno un seque-stro». Sullo stesso pianerottolo si [...] appartamenti di Alessan-dra e dei suoi genitori. Nessuno [...] campanello, [...] so-lo una voce che ripete: «Non abbia-mo nulla da dire». Solo la madre di Alessandra, Franca Paglino, rintrac-ciata della [...] villa di Domodossola dice una [...] frase: «Aspettiamo notizie, altro non posso dire, anche se [...] con il cuore in gola. /// [...] /// Susanna Ripamonti Ore 19 Alessandra [...] rientra a casa, in [...] 17, a bordo della [...] Suzuki [...]. Apre il cancello col [...] nel giardino interno e da quel momento [...] sue tracce. Ore 19,30 Una vicina [...] in un vialetto del giardino dello stabile [...] Corriere della Sera e un paio [...]. Dopo [...] chiesto ad alcuni inquilini se [...] hanno perduti li lascia su un calorifero, [...] del palazzo. Ore 24 Pietro [...] marito della donna scomparsa, [...] e non trova la moglie. Allarmato esce a [...] è parcheggiata al suo [...] gli occhiali che appartengono alla moglie. Ore 1 Pietro [...] telefona agli ospedali, ad [...] per avere notizie della moglie, poi inizia [...] zona, a bordo della [...] Mercedes. Ore 3 Pietro [...] si rivolge a una [...] e denuncia la scomparsa della signora Alessandra. Solo a questo punto, [...] dal suo rapimento, iniziano le ricerche. I precedenti In oltre [...] tante «azioni» [...] e di balordi Milano riscopre [...] paura dei rapimenti Dal [...] a oggi una lunga catena [...] vittime Molti sequestri finiti con [...] degli ostaggi. Nel [...] invece il piccolo [...] fu liberato dopo il [...]. Uccisi invece Adelmo Fossati, Gianfranco [...] e Giuseppe Bertini. Rapimenti: una catena senza fi-ne. Milano e provincia sono state [...] bersaglio [...] di que-sto settore [...] del cri-mine. In oltre [...] si sono alternati «professionisti» [...] e bande di balordi. So-prattutto le imprese di [...] avuto spesso un tragi-co epilogo: [...]. Si comincia nel 1973, [...] Aldo Cannavale, liberato dopo undici giorni di [...]. Altri tre colpi nel [...]. Un sequestro in parti-colare [...] quello del piccolo Daniele [...] allora undicenne, ulti-mogenito della [...] dei dolci». La vicenda si concluse [...] riscatto. Ana-loga sorte subirono Marcello Bot-ta, [...] di [...] edile, e Alfredo [...] impresario di una ditta di [...]. Anche per questi casi, [...] libe-razione [...]. Nel 1976 entra in [...] di Rena-to [...] col sequestro di Emanuela Trapani. Nel 1978 cade nelle [...] di Francis [...] un personaggio molto noto: Carlo [...] industria-le, cattolico, ex partigiano [...] Andreotti», nella cui corrente democristiana militò per [...] della Repubblica. [...] fu rapito da banditi [...] mentre si recava in taxi al lavoro, [...] di Corsico. La pri-gionia durò solo [...] a un felice blitz dei carabinieri che [...] dei se-questratori in un appartamento alla periferia [...]. [...] fu trovato legato e col [...] coperto da una benda nera. Un anno dopo, [...] quartie-re di San Siro [...] Parodi, figlia [...] presidente della [...] tre mesi di pri-gionia, [...] sempre ben-dati e le orecchie tappate. Libera-ta dopo il pagamento [...] di oltre 900 milioni. Nel 1980 Adelmo Fossati [...] nera degli ostaggi elimi-nati. Titolare di [...] viene rapito a Monza il [...] aprile. Cinque miliardi è la [...] ma le trattative non van-no a buon [...]. Fossati viene uc-ciso e [...] verrà ritrovato in un paese della Brianza. Due anni dopo torna [...] ban-da [...]. Il sequestrato è il [...] Egro, che verrà liberato [...] essere pagato il riscatto. Ben altra sorte toccherà [...] Gian-franco [...] ucciso nel 1988. La [...] auto fu ritrovata a Lambrate [...] luci accese e le chiavi nel cruscotto. Cinque giorni dopo ar-riva [...] dei se-questratori con la richiesta del ri-scatto. Poi più nulla fino [...] pregiudicato, Valerio [...] coinvolto nel sequestro [...]. Gli inquirenti possono co-sì [...] il corpo [...] era stato fatto a [...] nella villa «Tana del lupo» a Cassolnovo. La serie nera conti-nua [...] Giuseppe Bertini, rapito e ucciso dai concorrenti nel busi-ness [...] a Cer-nusco sul Naviglio. Tragico epilo-go anche per [...] Lu-ciano Carugo, imprenditore di Rho. Il colpo fu organizzato [...] di «amici», (poi scoperti e il capo, Franco Tonelli, [...] con-dannato [...] che venne-ro evidentemente riconosciuti [...]. Così Carugo fu as-sassinato [...] parco della periferia milanese. Particolare [...] Prima [...] i sequestratori scattarono alcune foto [...] accanto a un [...] per far credere ai [...] che il loro congiunto fosse [...] vivo. Domani un convegno con Vigna E [...] per domani è in programma a Milano, [...] tempo e promosso dalla fondazione o Cristina [...] dal titolo: «Il sequestro di persona a [...] un problema tornato di attualità. Che fare?». [...] parteciperanno tra gli altri Pier [...] procuratore nazionale antimafia, Giuseppe [...] sottosegretario alla giustizia, Armando Spataro, [...] a Milano. Il caso Irruzione di [...] nella villa [...] commerciante ad Ajaccio [...] sbarca in Corsica: rapita [...] Totale sorpresa ed impreparazione degli investigatori locali che [...] affrontare e gestire le prime, delicate fasi [...]. Messaggio di Silvia Melis: «Coraggio. Alla nuova battuta, che [...] in tutti questi giorni, dovrebbero prendere parte, [...] automontate ed a piedi ed alle [...] speleologi e rocciatori per esaminare [...] delle numerose voragini carsiche [...] dei Monti [...] estremamente aspro, con dirupi [...]. /// [...] /// Si rapisce anche lontano [...]. [...] è, però, sem-pre lo stesso. A [...] certe cupe storie, sono film [...] visti: ma [...]. Tenuto segreto per una settima-na, [...] rapimento è stato rivelato [...] dopo che i rapitori, che [...] avevano inviato una richiesta di riscatto per [...] franchi, pa-ri a 180 milioni [...] lire, non si sono fatti vivi [...] fissa-to. Della vicenda, i giornali [...] notizia ieri parlando di «rapimento [...] e sotto-lineando che si [...] prima [...]. /// [...] /// Ci vanno giù decisi, [...]. Ma è un fatto che, [...] queste parti, sono [...] con [...] notizie su tanti sequestri compiuti [...] Italia e, in [...]. /// [...] /// [...] parevano solo nomi di [...]. /// [...] /// La storia è questa. Tre uomini mascherati irrompono [...] sulle colline di Ajaccio, in Corsica, minacciano [...] co-stringono la moglie a [...] preoccupandosi di prelevare dai [...] caldi per lei. /// [...] /// Il rapimento di Yveline [...] una commerciante di 53 [...] poco si era trasferita da Parigi in Corsica [...] sta as-sumendo i contorni di un «giallo» [...] corsi, peraltro poco addestrati a questo tipo [...]. Il clima di indecisione, [...] sostanziale sorpresa, è ben riscontrabile sui giornali. La stampa francese lo ha [...] definito «un rapimento [...] fa-cendo rilevare che [...] que-sto tipo di sequestro è [...] prima assoluta: [...] denunciati hanno riguardato dirigenti di [...] tenuti sotto la minaccia delle armi il tempo di [...]. Questa svolta potrebbe dare [...] un preoccupante «conta-gio italiano». Ipotesi? Il [...] può essere stato portato [...] «consulenze» sarde. Ipotesi [...]. Il rapimento risale a [...] la notizia è arrivata sui gior-nali solo [...] il marito della donna, Paul [...] 55 anni, ha lanciato [...] «Il [...]. I rapitori, dopo una [...] dopo il sequestro, non si sono fatti [...]. [...] del riscatto è modesto: «appena» [...] mila franchi, cioè [...]. Le vittime, del resto, [...] benestanti, non sono ricchissimi: avevano investi-to tutto [...] abbiglia-mento comprato qualche mese fa in una [...] eleganti di [...]. È in questa villa [...] sfarzosa -che lunedì sera i tre uomini, [...] han-no sorpreso i due coniugi intenti a [...]. [...] è durata pochi minuti, poi [...] hanno [...] uscire, e [...] ha sentito [...]. A tarda notte, la [...] richiesta del riscatto -il messag-gio era registrato [...] contraf-fatta [...] -e [...] di non parlare con [...]. I rapitori annunciavano istru-zioni [...] del denaro. Ma le istruzioni non [...] e nel frattempo la notizia del rapimento [...] nel vicinato [...]. /// [...] /// Yveline [...] sembra sva-nita nel nulla. Ma, come si sa, il [...] finisce con [...] dei rapitori. A questo scopo, gli [...] di do-ver tenere una linea telefonica aperta [...] «contatto» solo dopo alcune ore. Ora il telefo-no di [...]. Ma è stato a [...]. E questo dà la [...] di impreparazione con cui, finora, è stato [...]. È una battaglia da vincere. Comincia così un messaggio [...] Silvia Melis, la giovane madre di Tortolì, ritornata libera [...] e dietro pagamento di un ri-scatto [...] novembre scorso, dopo 265 [...] ai banditi, ha ri-volto a Alessandra [...]. Non devi mai avere paura. Resisti, cerca di darti [...]. [...] penseranno a te e [...] tornare a casa. /// [...] /// Come si ricorderà, appena [...] Silvia Melis rivolse affettuose parole ai suoi rapitori. Una riconoscenza che, se [...] parve [...] i primi dubbi sulla [...]. /// [...] /// Una riconoscenza che, se [...] parve [...] i primi dubbi sulla [...]. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL