Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1970»--Id 2391709790.

Ma quel che è [...] tutta la penisola indocinese, ormai, è entrata [...] conflitto che ha la [...] origine nella aggressione americana [...] Vietnam. Il piano dei dirigenti [...] Washington [...] motto chiaro; dopo [...] tentato per anni e [...] di [...] ragione della rivoluzione vietnamita [...] circoscritto al Vietnam essi sperano adesso, [...] di ottenere lo stesso [...]. Hanno cominciato con il Laos, [...] la coalizione neutralista e costrìngendo quindi alla [...] forze del Fronte patriottico, e continuano quindi [...] Cambogia, dove essi sono pronti a intervenire, anche [...] terra, qualora i capi fantocci ri trovassero [...] causa della opposizione delle forze che non [...] loro paese un satellite di Washington. Un passo dietro [...] cosi, si avvera il [...] ha sempre sostenuto che la continuazione [...] al Vietnam avrebbe fatalmente [...] del conflitto. E se, partendo da [...] diventato realtà, si [...] conto del fatto che [...] alla periferia della Cina, [...] gravissime Implicazioni del nuovo [...] in tutta la loro allarmante chiarezza. Quel che ci si [...] questo punto, è in base a quale [...] dirigenti di Washington scelgono la strada dì [...] mondo che si fa sempre più massiccia [...]. Una delle risposte che [...] tra le più pertinenti, è che, secondo [...] dì una guerra nucleare [...] talmente mostruoso da escludere un conflitto diretto [...] che queste armi detengono. In queste [...] ecco la conseguenza che [...] ne ricavano [...] ha più carte da [...] che con più cinismo è disposto a [...] di Donat [...] a Moro per gli [...] Svizzera D ministro del Lavoro, onorevole Donat [...] ha inviato una lettera [...] Ministero [...] Esteri nella quale esprime « viva preoccupazione [...] provvedimento adottato dal governo svizzero « teso [...] dei lavoratori stranieri nel [...]. Nella lettera si sostiene [...] limitazione Introdotta sarà destinata a comprimere il [...] di lavoratori italiani che intendano prestare la [...] territorio elvetico e potrà giocare un ruolo [...] successivo di quel lavoratori costretti a tornare [...] Italia [...] scadenza contrattuale o per cause a loro [...] Imputabili [...]. La lettera cosi prosegue: [...] annualmente escono dalla Svizzera 80 mila lavoratori [...] oltre [...] 70 per cento italiani, [...] si avrà ogni anno un ritorno di [...] emigrati nel nostro paese ». Concludendo, la lettera c [...] una sollecita convocazione della commissione [...] per accertare [...] delle [...] elvetiche nei confronti éà [...] comunque a intervenire negli affari interni di [...] nazione provocando o organizzando colpi di stato [...] al potere cricche fedeli, per estendere la [...] influenza diretta, [...] esattamente quel che gli Stati [...] n i ti sta [...] do : nel Laos [...] Cambogia ieri e oggi, in Indonesia [...] ieri, in Grecia, nel Medio [...] tentativo di rovesciare Nasser [...] paesi [...]. Ma se questa è [...] americano, qual è la [...] che a questa li-nea si oppongono? Il [...] viene dal Vietnam: non v'è intrigo, complotto, [...] piegare la resistenza di un [...] quand'esso [...] combattere con tutte le proprie forze, aiutato [...] un fronte di paesi amici e dai [...] intero, in difesa della propria indipendenza e [...] scelta. [...] in cui viviamo [...] vietnamita rimane il più [...] il prezzo è tremendo. Ma i piani [...] sono falliti anche altrove. Nel Laos, ad esempio, dove [...] strateghi di Washington non riescono di certo ad [...] ragione delia lotta del Fronte [...]. A Cuba, dove il potere [...] è in grado di respingere ogni tentazione [...] da parte [...] nord-americano. Nel Medio oriente, dove [...] subiti [...] e dagli altri paesi [...] vi è la minima traccia di disposizione [...]. Nel Congo [...] dove la giovane repubblica [...] a un attacco di cui non è [...] ispiratori. Per non parlare dei [...] registra altrove, dal Perù alla Libia. Gli scacchi subiti dai [...] Washington non rendono tuttavia minimamente meno pericolosa la [...] conducono nel mondo. [...] caratteristica, infatti, della nostra [...] dovunque [...] allunga la [...] mano inevitabilmente esso entra [...] o indiretto, con i paesi socialisti. Così è nel Vietnam, [...] Laos, cosi è in Cambogia, così è [...] Medio [...] e altrove. La proliferazione delle zone [...] americano e i paesi [...] più inquietante della situazione in cui viviamo [...] come essa tende a svilupparsi, avvicinandosi al [...] combustione. Di [...] la estrema importanza della [...] della complicità con la politica di avventura [...] dei gruppi dirigenti di Washington. Per un governo come [...] quale i socialisti sono entrati con la [...] a modificare gli orientamenti fin [...] prevalenti, è essenziale procedere [...] rottura. Il modo lo abbiamo [...] Indicato: riconoscere, ad esempio, il governo della Repubblica [...] Vietnam, il governo rivoluzionario provvisorio del Vietnam del [...] della Repubblica popolare cinese come contributo al [...] posizione internazionale il che si tradurrebbe in [...] alla linea di provocazione alla guerra seguita [...]. Intervenire attivamente, inoltre, con una [...] politica nel Medio oriente che costringa Israele ad abbandonare [...] intransigenza. E in Europa, infine, riconoscere [...] Repubblica democratica ted esca e promuovere con coraggio una [...] sulla sicurezza che ponga le premesse di una disarticolazione [...] blocchi militari contrapposti. [...] il minimo che il governo [...] dovrebbe fare. Se non si muoverà [...] continuerà a rendersi complice della pò-litica aggressiva [...] Stati Uniti. Di una politica, cioè, [...] germi di uno scontro globale. Alberto Jacoviello Rappresentazione, in forma [...] elegia, [...] grande « choc » collettivo, [...] quale si affrontano la nuova gioventù americana e uri [...] poliziesco che configura una sorta di fascismo dell'era spaziale [...] La fine di due ambigui miti [...] Il perché della reazione viscerale [...] stampa [...] oceano [...] del tempio della «civiltà del [...] »Mark Frechette a Daria [...] i due giovani esordienti protagonisti [...] nuovo film di [...] ciò. Mi permetta per ovvie [...] dire il mio nome nè la mia [...]. Recentemente la società in [...] stata rilevata da un giovane industriale molto [...] il quale ha subito fatto sapere in [...] nuova [...] stabilimenti e negli uffici [...] iniziato a darsi da fare passando ore [...] del -personale a esaminare le liste degli [...] operai. Ha anche ordinato dei [...] e di ingrandimento dei fabbricati, ma vuol [...] da dove ha incominciato [...] padrone? Dai cessi, mi scusi il termine, [...] impiegati da [...] dei dirigenti, che prima [...] in [...] i dirigenti [...] tutti per loro, molto più comodi e [...] per i nostri ci si limiterà a [...] quali [...] molto bisogno. Non le pare un [...] Con tanti saluti suo R. Pubblichiamo questa lettera di [...] lettore non solo perchè ci sembra gustosa, [...] ci ricorda un tempo in cui eravamo [...] una carriera della quale il cesso (per [...] ma sincera del nostro corrispondente ) [...] in [...] uno tappa importante ed [...]. Lavoravamo allora nella segreteria [...] Innocenti di Milano e quando un impiegato veniva [...] insieme alle consegne relative alle sue nuove [...] vermut con pastine e brindisi dei suoi [...] chiave nichelata, personalmente [...] con gravità, dal vice [...] che diceva: « Questa è la chiave [...] e da quel momento il nuovo dirigente [...]. Il capo del personale, [...] approvava silenziosamente la scena. Egli era un esperto: [...] funzionario si mostrava consapevole del privilegio e [...] con palese, ancorché composta, emozione, [...] scelta era stata buona: [...] cesso in cesso, sarebbe arrivato lontano. Non creda, caro lettore [...] dei padroni sia privo, come si usa [...] psicologica. La pratica di separare i [...] impiegati e gli impiegati dagli [...] corrisponde [...] di suscitare e di mantenere [...] nei prestatori [...] una coscienza di casta da [...] alfa co scienza di classe, che rappresenta [...] dei padroni. Essi confidano nel fascino [...] non è meno forte, quando [...] e abilmente alimentato, [...] di un maggiore guadagno [...] economica. Così i dirigenti non [...] più, ma hanno spesso [...] degli ascensori per loro, un tavolo particolare [...] gabinetti riservati. Essi debbono sentirsi staccati, [...] contano su questa separazione: un dirigente che [...] i lavoratori e stia volentieri con loro, [...] non gli piace. Un dirigente po-polare non [...] sia un po' odiato, anzi, non gli [...]. Il nuovo padrone de! Dal suo punto di [...] benissimo quello che fa. Invece i padroni vogliono [...]. Vanno pazzi per la [...] demagoghi nati. Giureremmo che persino Angelo Costa, [...] del contropelo, sarebbe felice [...] marittimi gli gettassero dei fiori quando pasta [...]. Sempre molti anni fa, [...] noi passammo dalla segreteria della Innocenti alia [...] importante industria milanese. Un giorno il padrone ci [...] ad [...] alla Associazione industriali per una [...] pratica che era urgente sbrigare. Uscendo dalla Associazione ( [...] potevano essere le una) incontrammo un grande [...] dei sei o sette nomi più potenti [...] si dice, del nostro [...] era amico del nostro [...] invitò a colazione a casa [...] dove era solo in [...] la famiglia al mare. La [...] casa era [...] piano di un grande palazzo [...] centro, interamente occupato dagli uffici della [...] industria, a [...] deserti. Montiamo in ascensore, un [...] tempi modernissimo, silenzioso, blindato e segreto, e [...]. Ma giunti a pochi [...] ecco che [...] inopinatamente si ferma. Che sarà? Il grande industriale. ///
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Non si poteva sperare neppure [...] perchè, data [...] giù non [...] nessuno. I minuti passavano e [...] quella gabbia ermetica, con quel caldo, si [...]. Ma ecco che il [...] ricordò [...] che sotto il tetto, [...] lavorando per certe riparazioni alcuni operai guidati [...] caposquadra, Mariani, che egli conosceva benissimo. Aiutandoci a vicenda, riuscimmo [...] una leva in acciaio del [...] gioii no ab-bassabile e, [...] a mo' di clava, spaccammo [...] vetro di uno spioncino che [...] sulla parte scorrevole [...]. Ora, con quella apertura, [...] sentiti e il nostro ospite si mise [...] Mariani, Mariani ». ///
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Allora il grande industriale [...] più forte, diventando paonazzo: « Mariani. Sono io, sono [...]. ///
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Ed ecco che questa volta, [...] altrettanto possente, scese una voce: « [...] », che in milanese vuol [...] « Ammazzati ». Nella cabina seguì un [...] e di esecrazione. Ma subito si riprese [...] invocare aiuto, finché dei passi si udirono [...]. Eravamo salvi, e poco dopo, [...] ritornammo alla [...] e affario, che ci parve [...] sul pianerottolo [...] padronale. Il caposquadra Mariani ci [...]. Ma riani [...] rispose. Sorrideva [...] e noi, che entrammo [...] che muoveva appena le labbra. Adesso non sappiamo, ma [...] « [...] ». [...] finta di non sapere niente [...] volgari stroncature che « [...] », undicesimo lungometraggio di Michelangelo Antonioni, ha ricevuto [...] della stampa [...] Atlantico (e anche [...] Manica). La ritorsione sarebbe troppo [...]. ///
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Ecco: « [...] » è un film [...] di [...] semplicità. Antonioni non ha il temperamento [...] libellista; la [...] è piuttosto una elegia [...] argomento: amore e morte. Ma amore e morte [...] precìsa dimensione [...] di oggi. La prima sequenza di [...] » ha quasi un [...] cinema verità », di rapporto dal vivo [...] del movimento giovanile e studentesco [...] Stati Uniti, fra bianchi [...] moderati e teorici dello scontro frontale. Dal gruppo si enuclea, tuttavia, [...] figura di contestatore solitario. Mark: si distacca dai [...] è solidale; si arma, [...]. E, scampato alla violenza [...] (siamo in California), su [...] accusa di avere ucciso [...] che uno studente negro è stato cinicamente [...] Mark, [...] ha fatto solo il gesto; altri ha [...]. D giovane fugge, rubando [...] turismo, si spinge ai margini del deserto, [...] cuore di quella Valle della Morte, di [...] è. Volteggiando sul suo velivolo, Mark [...] » (è questa una fra le scene [...] ardite, splendida di umori-smo e di tenerezza) [...] solitaria viaggiatrice lungo la strada vuota: Daria. La quale cerca pure [...] suo lavoro di segretaria e [...] legame con il suo [...] ambizioso uomo d'affari: ma quello di Daria [...] stravagante [...] seppure lievemente profumato alla [...] (Mark, [...] rifiuterà [...] di una sigaretta). Scesi dalle rispettive vetture, [...] si conoscono e si amano, in un [...] felicità animale; la loro immagine si moltiplica [...] in quelle di altre coppie o gruppi, [...] incanto dalla sabbia desolata, a celebrare anch'essi, [...] antichi e sempre [...] riti erotici. Un sogno a occhi aperti Ma è solo un intervallo: Mark vuole riportare [...] ridipinto, per beffa, con vivaci [...] e colori [...] sul campo donde lo trafugò: [...]. Daria apprende la notizia [...] si reca nella lussuosa villa dove il [...] con [...] e rivali, grandi progetti [...]. E alla ragazza non [...] a occhi aperti, [...] la disintegrazione di quella [...] della « società opulenta ». D giudizio su [...] è, in [...]. [...] della giungla urbana, delle autostrade [...] come formicai, [...] pubblicità (e il deserto è [...] un rifugio provvisorio) appare [...] il fondale, o la cornice, [...] supporto, non di sole nevrosi individuali, ma di un [...] choc collettivo, noi quale vediamo affrontarsi le forze giovani [...] nuove [...] da un [alo, e [...] un [...] poliziesco che sembra configurare, in [...] quasi [...] una specie di fascismo dell'èra [...]. Discorso poetico e politico Il [...] Antonioni é tuttavia un discorso prima poetico [...]. Sul piano delle idee, [...] a segnare in certo modo la fine [...]. Artista del « vecchio [...] Antonioni guarda alla realtà contemporanea degli S Lati Uniti [...] gentile e feroce, senza [...] portatore di una civiltà [...] allarmandosi giustamente per quanto di mostruoso si [...] primo paese capitalistico della Terra. Certo, è ulteriore motivo [...] fatto che giornali americani, anche solitamente spregiudicati, [...] maniera viscerale ormai nota a questa denuncia, [...] più che di veemenza polemica (ma registi, [...] da Mike Nichols a Gore Vidal, [...] Marion Brando -hanno voluto testimoniare al nostro [...] stima profonda). Sul piano dello stile, [...] è tutto Antonioni, in [...] signorìa completa dei propri mezzi, e insieme [...] altre esperienze. Il racconto (alla sceneggiatura [...] Antonio Guerra, [...] Clare [...] gli americani Fred Gardner [...] Sam [...] noto come drammaturgo) si [...] alle immagini, alla loro libera associazione emotiva (Alfio Contini [...] la stupenda fotografia a calori, su schermo [...] grande scena d'amore, [...] di una formazione [...] di Joe [...] con le sue importanti [...] espressive, gestuali e plastiche, del corpo umano, [...] nella cadenza del montaggio [...] finale, la visione ingrandita, [...] dei detriti della « società del benessere [...] i limiti [...] come già accadeva nella [...] questa sorta di delirio figurativo è lo [...] in primo luogo o in ultima analisi, [...]. E non era del [...] quei maestri della pittura, come [...] la cui lezione Antonioni [...] meditato, e non da [...] civetteria, [...] sottolineatura quasi didascalica non [...] del risultato complessivo di [...]. Vi concorrono, anche, le [...] composte ed eseguite da un autore in [...] Floyd. ///
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Vi concorrono, anche, le [...] composte ed eseguite da un autore in [...] Floyd.