Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 2390091912.

Cultura e Spettacoli Trionfale [...] per la Scala: quindici [...] e ovazioni accolgono il «Nabucco»« Io successore [...]. Quindici minuti di applausi, [...] di signore in kimono e uomini in [...]. Dal Giappone anche una replica [...] Muti alle voci che lo vogliono [...] a Salisburgo: [...] sarebbe volgare, [...] resta grandissimo. NOSTRO [...] trevisani SEI [...]. Il [...] diretto da Riccardo [...] 4 stato un piccolo trionfo: [...] quarto d ora di [...] con il pubblico accalcato davanti [...] buca [...] a gridare [...] Ceri sera stupenda), a Renato Bruson, a [...] e [...] tutto a lui, a Riccardo Muti. E [...] còsi la tournée della Scala In Giappone, con il pubblico entusiasta, con [...] Il pronipote [...] applaudiva freneticamente, In: [...] accanto a [...] e al [...] di Milano Luigi [...]. Von [...] ha sólo [...] il seggio nel direttorio [...] Festival [...] Salisburgo. Parlare di successione è [...] Ingiusto [...] di cattivo gusto. Lui rimane il più [...] vivente, un caposcuola, Continuerà a dirigere-. Ma Von [...] è molto malato, «Ci [...] che dirigevano seduti e [...] che dirigono In piedi pur dando [...] di essere seduti, Per [...] io andrà anche a dirigere a Salisburgo, [...] a Berlino. Ma di successione non è [...] II caso di [...]. E del Nabucco di [...] «E stata una serata calda. Il pubblico giapponese è [...]. Ama la musica sinfònica, [...] velocemente avvicinando [...] La Scala è la [...] viene In Giappone nel giro di otto [...] me è [...] quarta volta che dirigo [...]. Stasera « stato chiesto [...] di Va pensiero, perchè non [...] stato concesso? . Si, Il bis è [...]. Mi pensiero, che scatena [...] degli animi di italiani ed europei, ha [...] giapponesi, anche se non fa parte della [...]. Non si è trattato [...] mancato, è stato un bis negato. Il clima era magico: [...] II più bel Va pensiero mai eseguito in [...] inaugurò la stagione scaligera 86-87 e a [...] bis avrebbe rotto questo clima [...]. Domani sera ci sono [...] Capa [...] e ì Montecchi. Comunque vorrei concludere ricordando [...] Seda è un. Il maestro se [...] Va e II foyer si [...]. Un foyer che lino [...] ci era parso zeppo, elegante, variopinto. Tremila persone nel teatro [...] di [...] un teatrone anònimo,, come [...] tre piani di balconata, il colore dominante [...] verde con qualche tocco di arancione pallido. I biglietti costano fino [...] lire), di posti liberi non ce n'è [...] sul prezzo dei biglietti c'è stata anche [...]. La [...] che assiste al Nabucco [...] ricca: i kimono non [...] più numerosi, ma sono tutti deliziosi ed [...] da signore anziane che si mescolano i [...] Manche [...] nére [...] a [...] anni Cinquanta, a scialli [...] lunghi semplici ed eleganti. C'è anche chi, secondo [...] si è [...] a festa, è solo [...] in giacca chiara da passeggio, E c'è [...] la barba appuntita o I capelli [...] indossa I [...]. Ma c'è ordine e [...] sommesso, terribili inchini, e una grande efficienza. ///
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C'è il Vino bianco [...] al [...] servito per [...] lire, [...] stilizzati /tour, la scatoletta con [...] I sandwich che sembra Una confezione di marron glasse, [...] il caffè caldo, il lè, la birra. E in coda non [...]. È la [...] opulenta quella che! Quella [...] che sa di plastica, [...] Immagine [...] grande armonia sociale, dove I quartieri si [...] fedele e discréta di [...] che li Giappone odia [...]. Dove a mezzogiorno sei [...] impiegati tutti vestiti Uguali: [...] la camicia bianca in maniche corte e [...] il traffico è terribile (6 milioni di [...] di abitanti), ma è [...] angosciante, dóve nessuno suona il [...] e i taxi hanno [...] i gUanti bianchi e I sedili con [...] vezzose. Ma tulle Manche. Dove ad ogni incrocio [...] tre-no sulla testa ed un metrò sotto I [...]. E dove in metropolitana [...] si siede si addormenta. Ieri sera [...] ci veniva in mente [...] ci venivano in mente [...] lusso e consumo riservati, dicono, a poco [...] persone (per credere basta guardare I piezzO, [...] mente questa citti capitale di un impelo [...] Usa, e uscendo [...] ci siamo infilati in [...] questi pochi giorni di permanenza c'è sembrato [...] simpatico della città. [...] dove sì incontrano i [...] sono tanti giovani [...] con qualcosa di nero [...] maglietta, i calzettoni, le scarpe o II [...] da [...] e da spa-ghetterie; (si [...]. Certo, in una piazza [...] incrocio di [...] ma dove almeno si [...] di trasgressione. Domani c'è la prima [...] e i [...] la Scala si ferma [...] Giappone [...] ai primi di ottobre e presenterà quattro [...] Nabucco e [...] e Montecchi, Boheme e [...] la Messa di [...] un concerto di Lorin [...]. Il Beethoven grandioso della Nona [...] ha aperto tra Vive [...] della Rai, il tradizionale [...] musica. Per [...] però, l'opera monumentale è Itala [...] ridotto e gli strumenti [...] corrispóndere alla situazione del 1824 quando [...] partitura ebbe la prima [...] teatro viennese di Pòrti Corinzia. Il risultato è che [...] dagli specialisti del Corò [...] Londra [...]. Non vorrei, dicendo questo, [...] i tenaci conservatori, nemici per principio di [...] che, dopo gli ec-cessi romantici, tende a [...] del [...] passato. Personalmente considero [...] che banale, purché applicata Con [...] nel suo giusto campo. Il rischio di sconfinare [...] quando si [...] un lavoro eccentrico come [...] che, posta al confine tra passato e [...] settecentesca per spalancare le [...] sono stati scritti volumi [...] certo di [...] In poche righe. Mi limiterò a ricordare [...] cominciano immediatamente in quello [...] Beethoven e i suoi amici si accaniscono [...] le dimensioni della saia e [...]. Il lavoro reclamava, in [...] eccezionali: tanto che, (in da allora, [...] ben 46 archi e [...] (lati doppio del normale. [...] fu solo [...] di una tendenza diretta [...] complesso orchestrale e corale, a costo di [...] strumentali, come fece Wagner con mano assai [...]. A parte gli eccessi, [...] rilevanti avvennero [...] dei moderni strumenti a (Iato; [...] sonori di quelli «naturali» che il musicista [...] impiegare in mancanza di meglio. Il problema è tutto [...] è giusto servirsi dei mezzi [...] del tempo o non è più giusto accettare un [...] già Implicito nella scrittura [...] In altre parole, [...] la seconda soluzione vede la Nona sin fonia còme una [...] corsa dotata di un motore [...] potente da esigere soluzioni avveniristiche anche nelle altre parti. Chi accetta la prima, [...] Invece [...] ricondurre Beethoven [...] di una ipotetica purezza [...] girl del motore per evitare Incidenti. Il guaio si è che Beethoven non si lascia [...] rinchiudere [...] e la dimostrazione ci viene [...] proprio [...] torinese dei pur. La lievità, la trasparenza [...] al clima di Mozart [...] Haydn, illustri predecessori e maestri di Beethoven. Ma se [...] impazza -colpe dicevano I [...] si rivela insufficiente. [...] quando prevale la vivacità [...] bontà degli esecutori [...] guidati da [...] ha la meglio; ma [...] impone [...] violenza [...] allora te faccende sì [...] Già [...] sublime [...] tende ad appiattirsi, ma [...] dove [...] di voci e strumenti [...] della tradizione, lo Scompenso tra [...] risultati è clamoroso, gli [...] una tensione Innaturale, si fanno aspri e [...] tentativo di superare : l [...] con un tempo precipitoso [...] urta confusione generale in cui affonda il [...] London [...] e il quartetto dei [...] (Dawson, [...] Johnson, Thomas). Tulli compensati, comunque, dai [...]. [...] grande danzatrice [...] In [...] foto [...] balletto. La Graham a [...] donne [...]. C'è una mostra, [...] dì oggetti. Sono, invece, oggetti carichi [...]. Cinquanta o sessanta e [...] sul mondo della danza possono pesare, pensiamo, [...] Un [...] smisurato, dal quale emergono gli ori antichi, [...] Martha Graham. Alcuni suol [...] coreUtici, non ancora Visti [...] Italia, [...] stati presentati e rappresentati, in questi giorni, [...] Pana-tenee [...] nel Teatro Grande degli Scavi. [...] la danza reinventata dalla Graham [...] a dare spettacolo come tirata fuori da [...] storia (e anche nella preistoria) del mondo. Uno spettacolo [...] più antica «materia, vitale: [...] i corpi dì Adamo ed Eva, Il [...] Circe, il corpo trionfante di Ulisse. Un occhio dì riguardo la Graham hai sempre dedicato alla figura femminile, [...] anche violentemente, [...] della danza classica e sarebbe [...] seguire nei suo svolgimento [...] questo filo della nascita, [...] e trionfo della donna che [...] sottrae alle convenzioni In nome di una nuova coerenza. Non è che la Graham [...] coreografie in «prediche» [...] è che proprio scatena [...] donna da ciò che la [...] Garden, Eva ed Adamo [...] 01 demone femminile) e [...] Straniero penetrato nel giardino fortificato. Gli uomini potrebbero evocare [...] Tarzan, ma le due donne la sanno già [...] inoltrano persino in provocanti e raffinate movenze [...]. A capo di quel [...] famoso balletto [...] (1922), con dodici donne [...] una soltanto in bianco, che contrasta [...] delle altre undici in [...] dopo [...] liberato se stessa, [...] dalle [...] il giardino di Eva [...] nelle ansie e nelle brame di UHI [...] In quelle della maga Circe. Il balletto Intitolato appunto Circe, [...] 1963, era in «prima» per [...] E [...] la, Graham (anche i [...] sempre cosi aderenti alla [...] e al respiro [...] coreuti-ca) nel dare alla [...] moviménto il segno di un pathos primordiale [...] nel flessuoso languore di Circe, come [...] di Ulisse. [...] naviga Con la [...] barca ver» Circe, per salvare I suoi compagni (e [...] maga che gli si accoccoli [...] ginocchia [...] stato stupendo), naviga allontanandosi da Circe In cerca di chi potrà [...] adesso dal ricordo. Dove incontrerà qualcosa che [...] ad un antro o ad [...] arco o ad una soglia misteriosa. II, [...] accucciata, Ulisse [...] la ma Circe. Splendido il corpo dì [...] di Terese [...] (Eva), Julian [...] (Adamo), Maine [...] (Lo Straniero), [...] Kìm [...] (Circe), [...]. Pubblico tantissimo e ben [...] alle lunghe file per entrare [...] poi, [...] ì. Martha Graham (è [...] letto un suo messaggio [...] ha puntato pure sùllà figura [...] Fedra, ma diremmo [...] anche Elettra sìa una [...] creatura, [...] che non [...] del mondo. Potrebbe e in tempo [...] Grande Madre (ha soltanto [...] anni) ad avvolgere nei [...] filo di Elettra. Un ritratto di Ludwig [...] mon [...] Quella delle esecuzioni filologiche [...] recente ancora da scrivere ma che andrebbe [...] II suo [...] sul gusto musicale di [...] tempre più sensibile (una volli si obiettava [...] II nostro orecchio aveva [...] perso il gustò per [...] ed oggi invece I discografici ci mostrano [...] un accorto uso delle tecnologìe e delle [...] sia possibile un completo [...] ma anche perché [...] spesso feroce, contrasto fra [...] originali» [...] cosi -e amanti del [...] annidano problematiche di estrema complessità, che chiamano In [...] sulla storia e [...] museale che troppo spesso Invece [...] rumore degli applausi o dei fischi. E [...] di tutti il miglioramento [...] esecuzioni litologiche di questi ultimi anni, tale [...] mediamente più attraente un Bach filologico rispetto [...] da un complesso tradizionale. E se [...] e la tecnologia discografica [...] assuefatto a questo nuovo e insieme antico [...] musica [...] non altrettanto può [...] del repertorio classico o [...] Mozart, Beethoven, Schubert e chi il sègue [...] Interpretativa [...] dal secondo Ottocento In [...] della figura del «moderno direttore [...] da von [...] a Mahler a To-scanini [...] fino ad oggi. [...] e i suol hanno [...] in questo terreno, aggredendo da qualche tempo [...] Beethoven, ovvero il canone stesso su cui [...] direttoriale e Interpretativa [...] secolo. Per quanto ancora da [...] e talora viziata da palési problemi . Un litologo dei tempi [...] forse provato un po' di disappunto, e [...]. In fondo un profeta [...] deserto non sì aspetta battimani, ma derisione, [...] della [...] provocazione. Non è che la [...] producesse effetti impercettibili. ///
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Però il potente straripare [...] robusta sonorità dei fiati che sovrasta [...] degli archi, mentre da [...] un dato storico comprovato, [...]. La contrapposizione fra fautori della [...] esecutiva [...] e adepti delta grande bacchétta [...] sostanzialmente un contrasto fra una concezione che crede dì [...] la [...] d'arte nel suo aspetto originario [...] una concezione idealìstica, convinta che la «verità» [...] si dispiega appieno allorché se [...] fornisce [...] esteticamente più ricca e probante, [...] dal contesto filologico. Gli [...] rischiano un dogmatismo di [...] altri di inseguire la storia dello spirito. [...] più divertente del Beethoven Interpretato [...] sta proprio nello scombussolare [...] parecchio ossidati, nel mostrare come la filologìa [...] alla [...] alla storia della ricezione, [...] . [...] potrebbe allora [...] messo in luce i presupposti [...] di [...] titanica di Beethoven giunta fino [...] noi. Un giorno un diabolico [...] di imporre [...] di un Telemann più [...] Bach. Falso? Forse, ma nessuna [...] in grado di [...] le prove, il musicologo Jacques [...] diceva che la storia [...] Settecento potrebbe essere scritta tranquillamente senza menzionare Bach. ///
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Buon lavoro [...]. Successo per l'opera di Luigi Nono, [...] ha inaugurato il festival (fólla città tedesca [...] compositori Prometeo sbarca [...] berlino. Il Prometeo di Luigi Nono [...] con un caldo successo il Festival di [...]. ///
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Di per sé questo inizio [...] nulla convenzionale offre una significativa immagine del Festival berlinese, [...] da tempo si colloca tra le [...] culturali di maggior rilievo nella Repubblica [...] tedesca. Fra i temi del Festival [...] rilevante occupa [...] la musica contemporanea con [...] compositori», che sono Nono, ì tedeschi [...] e [...] gli ungheresi [...] e [...] il sovietico [...] il francese Messiaen e [...] Yun (da tempo residente a Berlino). Dopo la prima del [...] Biennale di Venezia, Prometeo era stato presentato a Milano [...] in una nuova versione, poi a Francoforte [...] Parigi nel 1987. A Berlino, come a [...] e a Parigi, si [...] bella struttura appositamente costruita da Renzo Piano, [...] adattata la disposizione degli Interpreti e degli [...] della sala. A Berlino la sede [...] minore della [...] capace di un migliaio [...]. Ha la forma di [...] do-ve in un normale concerto gli spettatori [...] agli interpreti, mentre nel caso del Prometeo [...] strumentali erano distribuiti nei settori alti della [...] in alcuni spazi a mezza altezza: al [...] coro, i due direttori, Nono con [...] e gli altri responsabili [...] Studio [...]. Un imponente schieramento dì [...] pubblico. Si sono ricreate così, [...] modo meno suggestivo che nella struttura di Piano, [...] acustiche necessarie alla peculiare «drammaturgia» del Prometeo, [...] nel suono, nel collocarsi e [...] di ogni evento sonoro [...] «composizione» dello spazio. La versione berlinese dei Prometeo [...] la stessa di Milano del 1985 ed [...] la grande Impressione allora suscitata con i [...] si fran-tumano, si rompono, si Intrecciamo, sovrappongono, [...] i contrasti e le illuminazioni che sembrano [...] con la spoglia essenzialità di ùn linguaggio [...] massima tensione [...]. Nel suono trasformato, moltiplicato, [...] si riconoscono i (rammenti dei vocaboli più [...] di Nono, si ritrovano antiche radici, lontani, [...] passato, dal canto si-nagogale alla [...] veneziana, ma tutto in [...] anche alla ricerca, assolutamente [...] con i mezzi dello Studio [...]. Dispiace [...] non [...] citare tutti ì bravissimi Interpreti [...] esecuzione berlinese, diretta da Friedrich [...] con Ingo [...] secondo direttore, Il magnifico [...] Modem, lo stupendo piccolo [...] dì [...] e solisti eccellenti. ///
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Dispiace [...] non [...] citare tutti ì bravissimi Interpreti [...] esecuzione berlinese, diretta da Friedrich [...] con Ingo [...] secondo direttore, Il magnifico [...] Modem, lo stupendo piccolo [...] dì [...] e solisti eccellenti.