→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 2382566845.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Si è avvalso per [...] successivamente intercorsi, aggiornando la bibliografia [...] e dando maggiore rilievo, [...] controparte industriale. Ne è uscita una [...] Storia [...] Torino operaia e socialista (Einaudi, 1972, [...]. Non si tratta tuttavia [...] ristampa, ma di un libro che consento [...] ampio sulla capacità di « resistere » [...] di studi che ha avuto il grande [...] lo sguardo nelle lotte di classe [...] contemporanea, saldandosi allo spirito [...] della tradizione associativa e socialista, da cui [...] svolta del primo dopoguerra, le forze nuove [...] Torino, da Gramsci e da Gobetti. Può darsi che questo [...] Gramsci -Gobetti sia stato un poco mitizzato,, nel clima [...] 1945, da quei giovani che allora si [...] nella necessaria opera di ricostruzione storica del [...] nostra società nazionale, ma oggi si vede [...] da [...] come questa [...] quanto Quel punto di [...] sia stato utile e fecondo. Quasi [...] a Milano, il socialista Gianni Bosio, [...] scorcio del 1949, intraprendeva la pubblicazione di [...] Bollettino mensile di storia del movimento operaio italiano: [...] inizi della partecipazione di tutta una fresca [...] versi acerba leva di ricercatori che col [...] guadagnati [...] in mezzo alle lotte [...] i galloni, per [...] con Togliatti, di storici [...]. Al di là di [...] di ogni dibattito, i frutti di quel [...] insegnano ancora. Ritratto di una città Spriano [...] poi venuto assumendo. Il suo interesse, nel [...] eccezionale vicenda torinese, fu sin dal principio [...] di cogliere tutte le interazioni fra [...] locale e la vita [...] collegare lo sviluppo del movimento torinese alla [...] produttive che nei primi anni del Novecento [...] Torino. Spriano nasceva a questo [...] studi, nella Torino della casa editrice Einaudi, [...] Resistenza, come giornalista e come uomo di [...] duttilità della [...] pagina, nella capacità di [...] fra intellettuali e operai, fra [...] di classe e industriali, [...] viva di queste origini. Per quante integrazioni e [...] potuto apportare nella saldatura dei suoi studi [...] e 1914-1918, il punto di vista che [...] il suo [...] ritratto » del più [...] d'Italia a cavallo dei due secoli, nella [...] movimento socialista [...] dalla fondazione della Camera [...] « socialismo dei professori » alla disfatta [...] generale del 1901, [...] con la lotta dei [...] presenza innovatrice di Gramsci alla testa della [...] quindi alle premesse del 1919, non muta. Due eserciti contrapposti Il [...] Spriano è insieme problematico e onestamente descrittivo e [...] positiva [...] e della scrittura: si [...] ci restituisce il ritratto di una città [...] con le sue industrie, i suoi uomini, [...] i suoi umori. Il volto di Torino [...] Torino del nuovo secolo e della Fiat [...] emerge grado a grado [...] innesti, diremo, che si operano sul sostrato [...] che vengono a mutare il quadro e [...] struttura ancora un poco arcaica. Lo sviluppo industriale e [...] processo che doveva condurre Torino ad assumere [...] », a divenire la « città [...] » e insieme una [...] proletariato italiano », sta al centro delle [...] ricerca. [...] si ritrova [...] in questo inesausto interesse [...] Torino di Gobetti e di Gramsci, [...] nuovo, dei consigli di [...] l'autore alla prima edizione del suo primo [...] la preistoria di tutti [...] successivi, compresi quelli [...] delle fabbriche e soprattutto [...] sul Partito comunista italiano, cui sta ancora [...]. Una [...] di interessi, [...] degna di nota, e che gli dà [...]. Emerge [...] di una interpretazione che non [...] il metodo marxista, tenuto [...] delle forze in campo, con [...] e che risulta tuttavia [...] sorvegliato per nulla concedere ad [...] visione troppo empirica. Molti sono i dati [...] politici fra cui la ricerca viene crescendo, [...] non si perde, mentre [...] particolari frazionamenti e mutamenti, i punti di [...] consegna dei premiA Bilenchi, N. Guillen e Lombardo [...] anche lanario [...] Francesca [...] Antonio [...]. [...] Monco e Silvana Gaudio Questa [...] consegnati i « premi Viareggio » 1972. Eccone i vincitori: per [...] Romano Bilenchi, con « II bottone di Stalingrado» (Vallecchi); [...] saggistica Lucio Lombardo Radice, con « Gli [...] (De Donato); per la poesia Ignazio Buttitta. Per «meriti culturali» è [...] Sergio Morico. Egli ha contribuito [...] spiega la motivazione [...] alla diffusione del libro e [...] quadro [...] facendosi interprete delle esigenze di [...] del gusto di un pubblico sempre più vasto. Il premio [...] naie Viareggio [...] è stato assegnato al poeta [...] Nicolas [...] len per i valori umani [...] il contenuto ideologico della [...] opera. Infine è stato istituito un [...] che va ad un giornalista [...] « per i suoi [...] verso 1 problemi della cultura [...]. Lo ha vinto Silvana Gaudio. Già nel primo decennio [...] Novecento [...] sempre più piede le contrapposte forze della [...] del padronato industriale [...] e [...] di origine composita, non [...] suole talvolta accadere [...] che si vanno associando [...] ripetutamente con esiti incerti, ma anche fecondi, [...] politica nazionale, ad un livello qualitativo unico [...] Italia. Sotto la pressione [...] operaia in fabbrica, della richiesta [...] « 10 ore », dei primi scioperi e delle [...] serrate, del contrapporsi della Lega industriale, tenuta idealmente a [...] Luigi Einaudi, si crea a Torino « il primo modello tipico, per [...] di una [...] società capitalistica avanzata con due [...] contrapposti di imprenditori e salariati, organizzati in una rete [...] che copre [...] più o meno ampiamente [...] tutti i settori produttivi della [...]. Si scopre così che [...] di Spriano è la ricostruzione della dialettica [...] le due classi, fra due diverse ed [...] in una città che diventa « moderna [...] economia che tende a diventare « avanzata [...]. [...] insurrezionali del [...] sono raccordati alla tradizione [...] campo aperto che aveva punteggiato [...] giolittiana, come alle trasformazioni [...] nel corpo della classe operaia e del [...] (un fenomeno la cui importanza sfuggirà sia [...] Milano [...] a Roma), e alla [...] alla riscossa rivoluzionaria che [...] ma costituiscono altrettanto il fondamento dei fatti [...] si innesterà il « nuovo periodo » [...] col 1919-20. Già nel periodo della [...] a Torino è così [...] dominata dal settore [...] (e vede prosperare [...] cotoniera e quella laniera), [...] tale somma di ordinazioni dagli Stati belligeranti [...] pensare venga fatta propria dagli imprenditori anzitempo [...] " parecchio " che sosterrà il neutralismo [...] Giolìtti [...] (p. Di [...] i contraccolpi operai, socialisti, [...] alla vigilia [...] con lo sciopero del [...] con un movimento articolato di massa, destinato [...] livelli di consapevolezza. La tradizione [...] si chiude con un [...] fa il punto sulla « tradizione rivoluzionaria [...] in questa città nuova [...] metalmeccanica, in cui l'autore [...] prima volta, una . [...] pagina è [...] non solo sulla storia [...] fra il 1921 e il 1946. L'autore conclude infatti attraverso [...] prospettiva, che appare nel Grido del [...] 1917. Il movimento operaio (e [...] fatto sì che un contadino di Puglia [...] del [...] parlassero la stessa [...] socialismo è diventato il [...] del [...] italiano ». Si giunge così alle [...] quel nuovo periodo che per la Torino [...] nel movimento dei Consigli di Fabbrica e [...] di cultura proletaria, e [...] costituito [...] nuovo ». [...] dimensione nazionale di Torino [...] operaia e socialista » viene [...] recuperata, mediante una indagine sempre filologicamente attenta, [...] dietro la quale sta, senza [...] una tensione politica che è sempre necessaria ad ogni [...] contemporanea. Enzo Santarelli Rispunta sotto [...] vecchia tesi [...] che tra lo sviluppo [...] protezione [...] naturale esiste una rigida [...] Un modello matematico [...] esclude ogni nozione di [...] i poteri di decisione a [...] tecnocratica [...] Una falsa identità tra [...] crescita e quelle del profitto DI RITORNO DA STOCCOLMA, [...] Appena entrato in uno dei tre edifici [...] Conferenza delle Nazioni Unite, il vecchio Parlamento (sede [...] la stampa), e in attesa del mio [...] registrazione, scorgo a un passo da me [...] ho mai saputo chi fosse) che con [...] piegato sul banco, si ostina a [...] spiegare a una delle [...] marinaio la nozione di « curva esponenziale [...]. Mi pare che alla [...] non Interessi molto, o forse la trova [...]. [...] è troppo entusiasta del [...] e continua con mano [...] grafici, e con voce ispirata a [...]. In realtà poi. Gli interessati hanno (come [...] riferito su queste pagine) difeso abbastanza efficacemente [...] ma lo hanno fatto soprattutto in termini [...] era giusto [...] evitando di -addentrarsi in [...] chiamata « analisi dei sistemi ». Tuttavia ha avuto rilievo [...] Conferenza e ne ha costituito in qualche [...] mentre continua a influenzare [...] culi ara americani ed europei [...] proprio la rappresentazione analitica [...] in rapporto allo sviluppo che. Il modello [...] è anzi diventato un [...] perchè, [...] bene [...] che sviluppo e protezione [...] sarebbero inconciliabili fosse già stato enunciato prima, [...] una trattazione svolta con [...] di un computer, e [...]. Questo però non significa [...] giusto, e nemmeno che sia corretta o [...] con cui si intende [...]. Già nel convegno di Roma [...] inglese molto competente, Jeremy [...] negò sia la tesi, [...] con una critica molto puntuale, che sarebbe [...] dettaglio. In breve: se si [...] false, o da presunzioni [...]. La scultura è destinata [...] in [...] di Tokyo che viene [...] può dare risposte attendibili Ma [...] interessante riferire le conclusioni di [...]. Egli dice che il [...] del [...] « muove da una [...] processo di decisione nella società, confrontando il [...] i " semplicissimi modelli mentali " con [...] tutti i livelli le singole persone che [...]. Tuttavia il processo di [...]. E questo grande " [...] è il processo di decisione nella società [...] volta sempre interagisce con il corso reale [...] contemporanei. La capacità di adattamento [...] co " enormemente sofisticato, [...] professor [...] è parte, ha conseguito [...]. [...] con questo che il " [...] mondiale " del prò [...] dovrebbe confrontarsi. Nessuno programma questo "modello [...] molti concorrono a [...]. Lo schema arbitrario In [...] accusa il gruppo del [...] di avere assunto a [...] ricerca una presunzione falsa quanto squallida: che [...] o possano essere prese, [...] del mondo da un [...] mediocri governanti con [...] di qualche computer, senza [...] realtà [...] umana, o [...] delle società umane, esprimono [...]. Cosi anche il processo [...] dovrà o dovrebbe comportare la soluzione di [...]. Tale vizio di impostazione [...] famose « curve esponenziali ». [...] ovvio che una grandezza che [...] a moltiplicarsi per un certo fattore. Si capisce però facilmente [...] un processo di questo tipo non può [...] prima o poi alcune delle cause che [...] verranno meno, o altre, che a essa [...] diventare più forti. Così per esempio, se ci [...] riferisce [...] della popolazione. Nel caso del modello [...] esso non tiene conto [...] le interazioni di cui parlava [...] che sempre hanno luogo [...] reali [...] possono operare e hanno [...] nel UNA LETTERA DI GIUSEPPE FIOR I LA SCELTA CIVILE DI DESSÌ Il giornalista e scrittore Giuseppe Fiori [...] questa lettera che volentieri pubblichiamo Caro direttore. Armando La Torre conclude molto [...] la [...] nota sul romanzo di Giuseppe Dessi a Paese [...] », laddove sostiene che l'opera [...] corrisponde [...] clima di restaurazione culturale » [...] equivale alla denunzia di una [...] tra i! Francamente ci saremmo a-spettati [...] così seve ro giudizio si accompagnasse un [...]. Sfuggiva anche a Niccolò Gallo. [...] che so [...] colpi a morte la [...] la disdetta dei trattati commerciali con la Francia, [...] aggravi doganali introdotti dal governo [...] a protezione della borghesia [...] Nord. Finallora [...] al mercati [...] prodotti della [...] ra isolana aveva perlomeno contribuito [...] impedire la prò [...] totale. ///
[...] ///
E migliaia di braccianti espulsi [...] campagne anda [...] in cerca di lavoro sta [...] nel bacino minerario d» Iglesias: era una massa [...] tata in modo inaudito, sotto [...] e [...] à merci anche negli orari [...] nella [...] del lavoro. Lo sciopero di Buggerru [...] segui si collocano in questo quadro. Veniamo al protagonista di «Paese [...]. ///
[...] ///
A me non sembra [...] in un progetto di libera zione individuale, [...] La Torre. Al contrario, le sue [...] a un progetto di liberazione collettiva. Non appartiene forse a un [...] di liberazione [...] la lotta in cui Uras [...] impegna contro ! ///
[...] ///
Né il suo è un [...] semplicemente da socio di [...] Italia Nostra » [...] lettera E" sempre partecipa zione [...] alla salvaguardia [...] collettività seriamente ferita dalla logica [...] rapina del [...]. Non gli interessi privati [...]. Poi ecco Angelo Uras [...]. Secondo La Torre, a Dessi [...] in questo caso una delie più logore convinzioni [...] che della media borghesia: la [...] è buona amministra zione. Debbo ammettere che mi sfuggono [...] fatti dai quali il recensore parte per giungere a [...] conclusione. A mio giudizio. E non è scelta [...]. [...] che per [...] nel suo più autentico significato, [...] per [...] la carica progressiva e in [...] certo senso rivoluzionaria, occorre [...] in un [...] stori-co. A cos'era ridotta la vicenda [...] dell'isola A un testimone [...] del auto-ma a [...] il [...] tato di Ozieri Francesco Pais Serra: «Che a Roma prevalga questo o quel programma politico. Ciò che importa è [...] amico sia influente presso il governo centrale. Per se stessi impotenti, [...] si mettono alla dipendenza di uno dei [...] cui ricevono in cambio protezione e aiuto [...] con [...] locali, e [...] protezione personale per ottenere [...] sfuggire al! [...] una specie di vas [...] -concludeva nel 96 Pai. Dunque: rivoltandosi a queste [...] Uras si colloca su posizioni avanzate; e [...] Dessi [...] mostra simpatia. Certo: Angelo Uras non [...] non è un rivoluzionario; appartiene alla piccola [...] un riformatore. Sarebbe grave errore [...] sbrigativamente in quanto esponenti della [...] borghesia. Da essi nasce una [...] politica che non è rimasta priva di [...]. Nel romanzo di Dessi, [...] (Sante [...] il [...] compare quando è storicamente [...] in corrispondenza ai primi segni di vitalità [...] in via [...] politicamente. La società sarda contemporanea esce [...] preistoria; albeggia [...] nuova. Ma davvero Dessi avrebbe [...] di Buggerru. Tuo Giuseppa [...] di generare fattori limitanti, [...] da una curva di crescita esponenziale, (cioè [...] possa procedere incontrastata in avvenire) è ingiustificato. In sostanza, la società [...]. Di questa attitudine naturalmente [...] la ricerca attuale sulla necessità di proteggere [...] analizzare 1 termini dello sviluppo. Ma prima ancora ne [...] la tendenza (messa in luce da [...] come da altri autori) [...] nascite in condizioni di vita agiate; per [...] di crescita demografica non è in realtà [...] ma (dice ancora [...] un fenomeno temporaneo. Il «fattore uomo »Il [...] non tiene alcun conto [...] sviluppo economico e controllo delle nascite, anzi [...] e le altre, con [...] autoritario, [...] (la na tura, di [...] è indicata, ma [...] tenuto a Stoccolma dai [...] capitale autorizza il sospetto che si vorrebbe [...] del management a spese dei poteri pubblici). [...] e il suo gruppo asseriscono [...] lo sviluppo economico avrebbe [...] di una funzione esponenziale. [...] lo nega: « Il "prodotto [...] è un termine vago. La quantità fisica di [...] settore si è accresciuta o tende ad [...]. Alcuni dei fattori limitanti [...] ode fare riferimento, sono però reali: da [...] finitezza di risorse come i metalli e [...] (e In termini relativi anche la limitata [...] rinnovabili, quali gli alimenti e [...] atmosferico); [...] la polluzione termica, necessariamente [...] gli impieghi energetici. Ma la mistificazione a cui [...] modello [...] contribuisce. [...] di tale procedere è [...] di estese masse umane [...] di rifiuti (vale a [...] è un modo di far gravare sulla [...] dei costi connessi con la produzione. In sostanza (come rileva [...] capitalistica (aziendale) comporta una [...] diseconomie esterne » e sono queste ultime [...] raggiunto le dimensioni critiche. Lo sviluppo economico è [...] cosa diversa, non solo compatibile, cioè con [...] e responsabile sia [...]. Del resto la storia [...] pochi esempi di abbandono di atteggiamenti di [...] dai primi insediamenti agricoli. ///
[...] ///
Se ci si riferisce [...] indirizzo (proprio della industria capitalistica nella [...] forma ultima) si pub [...] esso ha proceduto in modo dilagante (tale [...] rappresentato grosso modo con una curva esponenziale). II primo di questi [...] che si è cercato di emarginare da [...] produzione, ma senza il cui concorso a [...] processo non si possono avere prodotti che [...] « valore » e quindi una durata. Lo sviluppo economico, che [...] a « zero » non dipende dalla [...] ma dal modo come [...] impara a [...] e [...] dal lavoro creativo che [...] e significato. ///
[...] ///
Lo sviluppo economico, che [...] a « zero » non dipende dalla [...] ma dal modo come [...] impara a [...] e [...] dal lavoro creativo che [...] e significato.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL