Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2377900080.

I giurati, dovranno pro-nunciarsi [...] Theodore [...] 55 anni, [...] che per 18 anni [...] e sangue negli Stati Uniti spedendo i [...] in tut-to. La difesa invoca per questo [...] professore di matematica [...] di Berkeley [...] mentale cercando così di [...] una condanna a morte. [...] ritenuto responsabile di [...] ucciso tre persone e ferite [...] 23, secondo [...] è un [...]. NESSUNO può dire con esattezza [...] e perché la bomba scop-pio nella [...] testa, ma è un fatto [...] del [...] Ted [...] si presento [...] con il preside della fa-coltà [...] una deci-sione incomprensibile: [...] che avrebbe abbandonato la matematica [...] non era sicuro su quello che avrebbe [...] ricor-da John [...]. ///
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Ep-pure per [...] di [...] e in-siemi di conver-genze curvilinee [...] funzioni [...] il talento che scioglieva le [...] più er-metiche, i primi due anni come [...] professor a Berkeley, Califor-nia, prometteva-no [...] carriera fulminante. Inve-ce [...] catte-dratico si costruì una [...] di tre metri per quattro, senza ac-qua [...] , vicino Lincoln, nel Mon-tana più desolato, [...] concepire un pro-getto di radicale riforma della [...] tolto la vita a 3 persone, [...] altre ventitré. Se il processo che ha [...] inizio il 12 novembre non rovescerà la pila di [...] accumulate contro di lui, il [...] (cosi ribattezzato perché le sue [...] iniziali appartenevano [...] e [...]. La [...] battaglia personale contro il mondo [...] spiegata nel [...] che il Washington Post aveva [...] il 19 settembre [...] con-tro la promessa che [...] avrebbe smesso di colpire: [...] rivoluzione industriale e le sue [...] sono state un disastro per la razza umana -esordisce [...] documento -. Esse hanno innalzato [...] la società , rendendo la [...] in-soddisfacente, fatto subire agli esseri umani innumerevoli in-degnità e [...] a una diffu-sa sofferenza psicologica (e, nel Terzo mondo, [...] fisica). Il continuo sviluppo della [...]. Ergo, era la conclusione [...] , bisogna fer-mare la [...] chi ne favorisce lo svilup-po. Il 26 maggio 1978 [...] indirizzato a un professore di ingegneria del Politecnico [...] Troy, New York, ritorna indietro al suo mittente [...] Crist Jr. Crist che insegna al [...]. Questi non ricorda di [...] mai spedito e lo conse-gna [...] security. [...] che lo [...] ne porterà i segni per [...] resto dei suoi giorni: le ferite non sono gravi [...] lo scoppio [...] inaugura una lunga scia di [...]. Le bombe, costruite artigianal-mente [...] perizia, de-tonano 16 volte sino al 24 [...]. [...] destinata-rio Gilbert B. [...] legname, salta in aria [...] di fuoco che esce dalla scatola mortale [...] i chiodi che essa sputa perforano le [...]. La colpa di Murray [...] per chi violentava la natura. I professori di materie [...] bersagli prediletti, ma anche chi ha a [...] le compagnie aeree (il rumore dei jet [...] o un semplice rivenditore di com-puter, possono [...]. [...] esiste solo un identikit ricostruito [...] alla segretaria di una vittima che ha visto un [...] con una felpa con cappuccio lasciare il pacco che [...] tardi esploderà nel parcheggio. [...] il febbraio [...] a Salt [...] City. I pac-chi omicidi arrivano [...] Stati [...] quello che pare certo è che il [...] una persona colta, familiare con [...]. I sospetti di David [...] si fanno concreti [...] del [...]. [...] allora che, aiutando la madre [...] sgombrare [...] in [...] appunti appartenen-ti al fratello maggiore. Nel suo lucido delirio [...] dei te-mi cari [...]. I fratelli avevano vissuto [...] condividendo il rifiuto della civiltà metropolitana, ma [...] erano interrotti [...] del padre e il [...] David -con relati-vo ritorno in città -, vissuto [...]. Nella [...] tana il presun-to [...] leggeva in conti-nuazione [...] ordinare molti dei titoli [...] la biblio-tecaria di Lincoln -perché era roba [...] non [...]. Di quando in quan-do scendeva [...] paese con una bicicletta, attrezzata con [...] passaggi sul furgone del posti-no. Le uniche rare frequenta-zioni [...] coniugi [...] ai quali parlava del [...] portava un sacco di regali -rammenta la [...] e [...]. Si nutriva dei prodotti [...] e dei cervi cacciati con [...] ca-rabina calibro 22. Viveva in una povertà assoluta [...] figurava [...]. [...] gli si attribuisca, con [...] Juan Sanchez cono-sciuto anni prima, dichiarava -in [...] -che il suo patrimonio [...]. Quando David rivelò [...] il possibile coinvolgimento del fratello [...] catena di delitti, esperti psichiatrici e linguistici cui furono [...] altri scrit-ti di Ted confermarono una probabilità [...] che si trattasse [...] del Mani-festo. Il 3 aprile 1996 [...] alla porta e arresta-rono un uomo mal [...] sdruciti e una vecchia ca-micia nera. Nel rifugio trovano una macchina [...] scrivere [...] i comunicati terroristici, una bomba [...] pronta e 22 mila di pagine di diario in [...] si teneva [...] scriveva -chiamava [...]. In data 11 dicembre [...] si legge: [...] piazzato una bomba nascosta [...] di un ciocco di legno [...] al [...] Computer [...] di Sa-cramento. Stando al San Fran-cisco [...] del 20 dicem-bre, chi [...] morto, [...]. [...] va sul velluto Ma [...] in consiglio comunale ROMA. Pioveva forte il 21 [...]. Non [...] lo sciroc-co di questi giorni, [...] scendeva a catinelle e faceva [...] freddo pungente. Le urne in cui [...] la prima vol-ta [...] diretta del sindaco, consegnavano [...] Roma [...] sce-nario inatteso: al ballottaggio an-davano Francesco [...] e Gian-franco Fini, usciva [...] si-nistra, Renato Nicolini, il cavallo che correva [...] di Rifondazione. Il voto can-cellava la [...] il candidato demo-cristiano, un [...] quattro anni dopo nessuno o quasi ricorda [...] arruolato tra i non politici in un [...] quel partito era decimato dagli avvisi di [...] a casa il 10 per cen-to. La corazzata [...] il partito che non era [...] sceso sot-to il 30 per cento, affondava sen-za onore. Roma diventava il nuo-vo [...] attraeva una parte del [...] e recuperava quello di Rifondazione. Fini faceva il pieno del [...] lanciando da [...] An. E nei quindici giorni [...] primo dal secondo turno ci fu [...] della «discesa in cam-po» [...] Silvio Berlusconi. Il Cava-liere in una [...] lui tra [...] e Fini non ave-va [...] il se-condo. Nasceva lì -lo sappiamo [...] poi -il Polo. Che cosa è rimasto [...] politico oggi? Nulla o quasi: gli schieramenti [...] sono formati. Sono pas-sati quattro anni [...]. [...] la cui immagine sui media [...] tra quella del [...] in [...] e quella di [...] è stato solida-mente in sella [...] una credibilità forte e affidabile, allar-gando la giunta verso [...] centro dei popolari e verso sinistra. La prova della solidità [...] Semplice, basta guardare alla scelta operata dal Polo [...] opporre al sindaco: a lungo si era [...] della sfida con Fini. Ma il leader di An [...] le mani [...]. Perdere la prima volta [...] con [...] di pulizia del vecchio Msi [...] da fare) era stato più che onorevole. [...] sconfitto la seconda sarebbe stato [...] schiaffo troppo forte per un leader che si candida [...] alla guida [...] centrodestra. E allora niente Fini. Alla fine la scelta [...]. Chi sia Buontempo lo [...] tempo: soprannomi a parte (il suo è [...] è [...] di An che più [...] legami col vec-chio Msi e con la [...]. Chi sia Pigi Borghini [...] tutti: medio imprenditore, politicamente un moderato, rivendica [...] quattro anni fa [...] ma fi-nisce per essere [...] piccolo, di Berlusconi con le frasi fatte [...] soli noi cittadini», «io mi rimbocco le [...] per la città») che ormai si sono [...]. E una campagna tutta [...] tema ossessivo: [...] ha fatto tante promesse [...] ha mantenute. Tema tanto po-co convincente [...] Berlusconi [...] stato costretto a [...] così: «Non sarà neppure [...] ma [...] ha preso troppi impegni [...] poco di quel che ha detto». Se questa è una critica. Così in quattro anni siamo [...] da una campagna elettorale [...] ad una che ha tenuto [...] il fuoco della [...] per ac-cendere semmai quello della [...]. Non che il si-gnificato [...] (e come potreb-be essere per una cit-tà [...] Roma) [...] abbia valenza politi-ca, ma è in qualche [...] che la gente ne ha. Oggi quasi non [...] gara», ram-maricandosi di [...] perso, per [...] di [...] il voto buono. Così a Francesco [...] restano davanti solo due avversari [...] di sicu-rezza e il complesso [...] zoppa. Il primo deriva da [...] trop-pe incertezze che ri-schia di spingere po-co [...] tanto la parte-cipazione da far sal-tare ogni [...]. Il secon-do è un [...] dalla politica ameri-cana: il rischio cioè che, [...] al primo turno ma con le liste [...] non altret-tanto votate non scatti il premio [...] il primo cittadino a governare senza avere [...] margine suf-ficiente di forza. È un difetto della [...] tutti i partiti si erano impe-gnati a [...] che il Polo, sondaggi in mano, ha [...] nul-la. Così tra [...] si [...] sempre smentiti cir-cola anche [...] gli uomini di Fi-ni spingano, anche tra [...] per una vittoria al primo turno di [...] pun-tando tutte le carte [...] lista. E Gianni Letta, fedelis-simo [...] Berlusconi ma ben radicato a Roma fin [...] diret-tore del «Tempo», faccia anche lui il [...] preventi-vamente la candidatura Borghini in cerca di [...] amico. Anche lui, ovvia-mente, smentisce. La cosa vera è [...] Polo a Ro-ma, dopo una fiammata iniziale nel [...] ad essere so-stanzialmente An, che ha ottenu-to [...] cento dei voti alle ul-time politiche (che [...] un successo generalizzato [...]. E così anche Borghi-ni, [...] da Berlusco-ni contro [...] di candidare un uomo [...] Fini, alla fine per far campagna elettorale [...] appoggiare (e schiac-ciare) sulla destra, perdendo con-tatti [...]. Scelta quasi ob-bligata visto [...] fa alla presentazione delle liste di Forza Italia [...] Frattini) [...] la presenza scontata di [...] di gente poca o niente. E il candida-to sindaco [...] un lancio di campagna elettorale di mezza [...] tutto campo e slogan: [...] promette, [...] è quasi scomparso dai [...] salvo che nei manifesti che affiancano il [...] quello di Buontempo (ovviamen-te firmati da An). E il moderato Borghini [...] trascinare, a pochi giorni dal voto, in [...] Sapienza con tanto di gipponi della polizia [...] coi collettivi di estrema sini-stra, che ricordava [...] incur-sioni [...] di [...] negli anni sessanta -a [...] Buon-tempo [...] con tanto di spranghe -che non le [...] Polo. E in tutto questo Forza [...] lia fa vedere il [...] cartelloni e dai muri del-la capitale solo [...] dei candidati comunali o (forse Il sindaco [...] fronte due soli avversari: [...] di sicurezza e il [...] I quattro anni della battaglia del traffico Il [...]. È uno dei pro-blemi [...] capi-tale. E non a caso [...] dei temi delle maggio-ri scelte di coraggio [...] progettazione. [...] per cifre. Sono sta-ti realizzati [...] posti auto nelle zone [...]. Non elencabili tutte le [...]. Tra le principali: il [...] alla Maglia-na e il nodo di scambio [...] Ponte Mammolo con 1600 posti auto, il [...] Castel S. Angelo, i [...] tram [...] linee di autobus elettriche in centro, grandi [...] aperti o avviati. Ancora la metro-politana in corso [...] realiz-zazione: il prolungamento della Linea A pronto [...] del [...] lavori avan-zati per la nuova Linea C, [...] del primo can-tiere della [...]. Il quasi pronto tram [...] Ca-saletto a Largo Argentina, oltre [...] di rotaie realiz-zate in [...]. In provincia di Roma [...] di auto. I giorni di allar-me [...] passati dai 96 del 1993 ai 26 [...]. ///
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I giorni di allar-me [...] passati dai 96 del 1993 ai 26 [...].