Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2376232819.

Sono single, ma vorrei [...]. Liz Taylor Teme un [...] Liz Taylor preferisce restare ancora qualche giorno [...] teme altri colpi apoplettici dopo quello che [...] tornare in ospedale tre giorni dopo [...] chirurgico al cervel-lo. Lo ha detto ieri la [...] por-tavoce, che si attende un ri-torno [...] a casa «in [...]. Larry [...] Vietato a Cracovia il [...] Ancora [...] su Larry [...]. Oltre lo scandalo, il [...] Milos Forman sulla vita e [...] economico realizzato dal fondatore [...] «Hustler». Il cardinale di Cracovia, [...] ha de-nunciato alla procura [...] del film perché «offende i senti-menti religiosi [...] libertà di coscienza e di fe-de». Un reato previsto dal [...]. Selena [...] Un film sulla [...] uccisa [...] settimana di com-memorazioni e [...] di fan in lacrime: è questo il [...] film che racconta la vita e la [...] Selena [...] la [...] regina della musica tejana [...] del suo fan club, Yolanda [...] il 31 marzo 1955 [...] di Corpus [...]. Il film sulla [...] -vin-citrice di un [...] nel 1994 -verrà proiettato [...]. [...] Annulla asta non autorizzata Erano [...] in [...] a [...] insieme [...] vinto dal suo ex mari-to George Sanders come mi-glior attore non protagonista per Eva contro Eva del 1950. La vendita è stata [...] ame-ricana di origine ungherese [...] tutto [...]. A quanto pare [...] con-sorte di [...] Frederick von [...] per la cronaca), li aveva [...] due anni fa a un ignoto ac-quirente, firmando altresì [...] serie di documenti che ne comprovavano [...]. Non aveva [...] detto una parola alla mo-glie, [...] appena è venuta a conoscenza [...] (previsto per lo scorso fine [...] ha incaricato il proprio avvocato di blocca-re tutto. ///
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Si sa che George Bernard [...] da [...] Brecht che lo ha [...] come esempio del coraggio di parlare chiaramente [...] per istinto o per perbenismo, non si [...] si possono dire. Di [...] testo scritto nel 1895, [...] scena addirittura un triangolo un [...] speciale, formato da un [...] viziato da tutti e che tutti amano [...] una moglie che gestisce, con pugno di [...] di velluto, la casa e il marito [...] giovane ragazzo nato bene, ma ri-belle e [...] che, ov-viamente, si innamora della signo-ra molto [...]. Anche se la storia [...] peripezie, si conclude con un ap-parente lieto [...] una battu-ta al vetriolo, fintamente romanti-ca, destinata [...] an-nali del teatro. A Candida, infatti, che [...] le difficoltà della differenza [...] in un vero e [...] tre dove i per-sonaggi sono costretti a [...] in tavola, il giovane poeta (nel 1946 [...] assoluto di un giovanissimo Marlon Bran-do), risponde [...] la stessa età». Parliamoci chia-ro: chi non [...] un ragazzo così adorabile? Altro che quel [...] marito. Oggi, per mettere in [...] come questo che rischia di mo-strare la [...] ha tutte le stigmate del classico, ci [...] un colpo [...] per essere fedeli alla [...] di [...] di rottura, forse di [...]. Francamente è difficile trovare [...] tut-to questo nella Candida in scena al Teatro Carcano, [...] se la firma registica è quella prestigiosa [...] Lui-gi Squarzina, che, tuttavia, sembra [...] a [...] riscontrabile anche nella sce-na [...] Alberto Verso. Una regia dignitosa ma [...] lascia le cose come stanno: un sapore [...] in-sufficiente per chi ama i sapori for-ti. [...] tradizionale lo si ri-trova anche [...] recitazione un [...] superficiale quando non sopra le [...]. Per fortuna Marina Mal-fatti [...] unghie almeno nella seconda parte dando a Can-dida [...] femministi che ci fanno rimpiangere lo spettacolo [...]. E Mino Bellei è [...] predicatore pieno di sé. Armando Bandini è, con qualche [...] il padre di Candi-da e nel ruolo della [...] segretaria senza speranza [...] una grintosa Stefania Graziosi, Re-nato Giordano è la spalla del par-roco. Il giovane poeta è Enrico [...] acerbo; ma, almeno, ha [...] ruolo. Maria Grazia Gregori ROMA. In scena sono due [...] e sorella. ///
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Avanza-no insieme, su un [...] gesti, espressioni, nervature sottili. ///
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[...] per caso siano parenti. Elisabetta Pozzi e [...] messo in scena da Ronconi (Il [...] si addice ad Elettra: [...] si conoscono da anni [...] un bel pezzo che tra loro è [...] come tra Oreste ed Elet-tra nella tragedia [...] «Ci [...] cercati a lungo -racconta la Pozzi, considerata [...] uno dei migliori talenti della scena italiana -Era [...] ci sentissimo. E abbiamo alla fine [...] diversi spettacoli. Questa consanguineità che molti [...] da una somiglianza sia fisica che di [...]. E poi ap-parteniamo alla stessa [...] che ha messo da parte [...] per [...] di una popolarità, che invece [...] le gene-razioni precedenti. Diciamo che non spre-chiamo [...]. È stata una scelta automati-ca, [...] vita». Una vita che, nel [...] alimenta di mille altre curiosità, la storia [...] tutto. Viaggiando viag-giando, Elisabetta è [...] Suda-frica. Seguendo non il teatro [...] ma il rugby: «Sì, sono andata per [...]. Attorno a questo sport [...] particolare di stare insieme». Single, 38 anni, [...] nomade an-che [...] (vive tra Roma, Parma e Genova), la Pozzi sta cercando di adottare un bambino. ///
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Però un figlio mi [...]. Ho contattato anche Dalila Di Lazzaro [...] condurre la bat-taglia insieme a lei, ma [...]. Torniamo in teatro: è [...] che Elisabetta viene diretta da Ronconi, che, [...] viziata: «Ha una enorme [...] dentro il gioco. È così esal-tante che [...] cosa farai dopo. Io ho sempre trovato [...] perché ti aiuta a trovare una nota [...] completamente da te stesso. In più, Ronconi riesce a [...] in modo che la battuta esploda, per [...] ad una lingua [...] genere. Le [...] frasi sono tutte ribaltate, rielaborate. La sensazione è quella [...] a mille metri di profondità. È una vera immersione». Nel futuro [...] la ripresa estiva di Battaglia [...] di Scribe, sempre a fianco di [...] e un monologo di Valeria Moretti, Tavolozza ros-so sangue (a maggio al Centrale di Roma). Più un progetto con [...] Stabile [...] Parma, che prevede la collaborazione di registi, [...] terreno misto di parole e musi-ca. Nessun film, invece, [...]. [...] Maledetto il giorno che [...] incontrato di Carlo Verdone, è [...] 1992. Da allora Elisa-betta, che [...] recitato con Anto-nioni (Il mistero di [...] Gregoretti, Battiato, ha interrotto [...]. Ma non ha una [...] set: «Il tempo a disposizione è pochissimo. In gene-rale, devo dire [...] difficoltà di rapporti con chi fa il [...] voglio precludermi questo mezzo di espressione. Comunque mi interessa soltanto [...] di linguaggio. Purtroppo adesso le com-medie [...] imitazione televisiva ». Cinema poco, e niente [...]. ///
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Amleto di giorno, [...] di sera. [...] del film [...] regge cinque ore di spettacolo (Il lutto si addice ad Elettra di [...] regia di Ronconi: [...] fino al 16 marzo ) [...] ruolo di Ezra [...] e poi di suo fi-glio [...]. Uno sforzo micidiale per Massi-mo [...] 36 anni, romano [...] (ma è nato a Genova), [...] addetti ai lavori il miglior attore giova-ne [...]. Il doppiag-gio è [...] secondaria, ma in questo [...] di Shakespeare e di Kenneth Branagh: «Ormai [...] dare la voce soltanto a lui e [...] Daniel [...]. [...] scorso ho fatto Jago, [...] Amleto, che è un bel [...] nervoso, tutto strilli e acu-ti, ma anche [...]. Branagh è proprio un [...] cinema». Non è secondario, invece, [...] Ronconi, ha fatto diciassette spettacoli, più tutto [...]. E in questo «resto» [...] Castri, Pagliaro, Le Moli. In ogni caso, un [...] di regia. Se vai a vedere [...] te-desco, non ti chiedi che figura fanno [...] se sono pertinenti. Quanto più un interprete [...] più è adegua-to. La misura te la [...] di un certo tipo, il quale a [...] bisogno assolu-tamente degli attori. Con Ronconi si cerca [...] uno stile -il nostro parlato non è [...] -un gruppo». Mezzo mondo teatrale ce [...] con lo «stile» [...] metà lo adora. Ma [...] è amato dagli [...] e dagli al-tri, perché non [...] mai scolastico. Per Il lutto si [...] Elettra, ad esempio, si è creato una partitura [...] con Ezra, il generale che torna dalla [...] ondulata per [...] suo figlio, destinato a [...] di Ezra per mano della moglie Christine (Mariangela Melato) [...] come detta [...] di Eschilo, di cui Il [...] una versione no-vecentesca (completano il cast, Valeria Mi-lillo [...] Riccardo Bini). Il riferimento a [...] è obbligato». È, questo, il secondo [...] af-frontato da [...] e da Ronconi, dopo Strano [...] «È interessante fare questi personaggi oltre la misura, [...]. È anche un modo [...] pubblico. Con [...] non bisogna mai adagiarsi sulla [...] delle battute, altrimenti ver-rebbe fuori [...]. Ed è [...] in-contro con Elisabetta Pozzi: «Ci [...] che sembriamo veramente fratelli perché ci mettiamo a disposizione [...]. [...] è una meta, non un [...] di partenza». Un ulteriore, indiretto, incontro, [...] cinema, che è una delle grandi pas-sioni [...]. Ronconi ha infatti spo-stato [...] di Se-cessione agli anni Cinquanta utilizzando le [...] film di Hitchcock: «Adoro i film degli [...] Quaranta [...] Cin-quanta. Sono per me un [...]. Come attore, invece, ha [...] col cinema. Nullo con la televi-sione. Che, tradotto in termini [...] essere quasi sconosciuto al grande pubblico. Non posso prende-re il [...] Fabrizio Bentivoglio, come lui non potrebbe fare probabilmente Ric-cardo III. Il suo studio si [...] cose». Katia [...] E a Roma una [...] di scena AVANGUARDIE Romeo Castellucci parla [...] allestimento della «Raffaello Sanzio» «Bruto [...] Cassio? Due reduci dal lager nazista» Lo spettacolo, «Giulio Cesare», [...] in anteprima a Cesena, ha debuttato a Prato [...] nella capitale mercoledì prossimo. Mercoledì 12 arriva a Roma, [...] del Vascello (repliche fino al 17 marzo). Sempre mercoledì, alle 18, [...] capitale anche una mostra dedicata al lavoro [...] nella Galleria Es Architetture, uno spazio che [...] e mezzo svolge [...] a vasto raggio su [...] ricerca contemporanea, dal design, [...] alle arti visive, fino [...]. Saranno esposte grandi foto [...] anche immagini altre, che sono stati riferimenti [...] quadri, monumenti, macchinari, resti, reperti, secondo lo [...] cataloghi degli spettacoli della compagnia. Saranno anche esibite alcune [...] come «La ruota della [...] grande ruota azzurra usata [...] linguaggio inventato in «Kaputt [...] e la gigantesca corona [...] ferro di «Masoch». Una mostra che vuole [...] lavoro di questo gruppo unico nel panorama [...] il rapporto fra tecnologia e macchinismi e [...] corpo (fino al 9 aprile, via Garibaldi [...] Roma). Quanto al resto della [...] tappe dello spettacolo saranno Napoli, Ancona, Modena [...] Vienna, per le [...]. Pugno allo stomaco. Tea-tro della crudeltà, quello della [...] Raffaello Sanzio. Nel segno di [...] ma oltre tutti i maestri, [...] scavare le profondità [...] di macchine della [...] rodono i [...] debordanti o macilenti. La compagnia più estrema [...] si misura ora con il Giulio Cesare [...] Shakespeare. E lo fa a [...] i piani, la congiura di Bruto e Cassio [...] retorica di Cicerone, la grana ma-teriale della [...]. Fino alla malinconia dei [...] di Filippi, dove la storia è travolta [...] lo svuotamento totale di ogni fiducia nella [...]. Il loro pro-blema diventa [...] cioè la paura del niente, [...] male con-temporaneo. È lancinante la ca-pacità [...] Shakespeare [...]. Impressionanti diventano i due [...] atto. Inter-pretati da due ragazze [...] che sembrano uscite da un lager nazista. Lo spettacolo si apre [...] di assoluto di-sprezzo di [...] un senatore, che definisce [...] e questo è stato [...] milioni di ebrei e di depor-tati». Un moncone di gigantesco [...] fato gira inar-restabile nel secondo atto e [...] intorno a Bruto, subito dopo il parricidio, [...] della colpa. Le macchine da archeologia [...] una costante degli spettacoli della Raffaello Sanzio, [...] Amleto [...] e così pure il [...] dei figli contro i padri che si [...]. Bru-to sogna un omicidio [...] tocca versare realmente il sangue del padre. Quindi lo vuole trasformare [...] in sacrificio. Ma, una volta sa-crificato, il [...] diventa ancora più forte, più opprimente, una fi-gura abnorme. Ed è fatale che [...] questa idea del padre e del centro [...] grande angoscia, ad un vuoto troppo vuoto». Altre linee di questo Giulio Ce-sare [...] il riferimento alla reto-rica latina e [...] della parola fino ai [...] muscolare del suono. [...] parlava di carne della voce. Tutto avviene [...] della voce, ma il [...] dalla materia della parola, per es-sere poi [...] della retorica. Perché la retorica, come [...] consapevole del-la propria corruzione, del proprio cavalcare [...] volte. Così la prima scena [...] vocali scoperte ha il suo rovescio [...] di Antonio privo di [...] attore [...] -che però possiede la [...] una voce rina-ta, iniziata, di guida, perché [...] di una ferita e di [...] voce nuova perché al [...] testo. La retorica è omeopatia [...] conta è la commozione, non il testo. Così siamo arrivati a [...] che compare in scena come [...] specie di interferenza, al suo [...] o [...] ci [...] alla [...] ricerca, come in Cicerone o [...] Quintiliano, della commozio-ne per un effetto [...]. Ma se il primo [...] della retorica, nel secondo la parola diventa [...] co-me i corpi, davanti alla malinco-nia del [...]. Ma perché ricorrere tanto [...] scegliendo tipi fisici così estremi? «Perché i [...]. Nel finale, la gente [...] diversa, data dalla forza [...] fiabeschi. È una comunicazione radicale. La convenzione è minata [...] un attore sta recitando, ma che ha [...] vero, portatore di sofferenza, an-che. [...] con le persone è stata [...] più bella di que-sto lavoro. Una delle due attrici è [...] ragazza che sta veramente male: da undici anni viveva [...] camera [...] ha avuto storie [...] e devi vedere il teatro [...] lei [...]. È commovente il suo [...] suo mo-do di sentire ogni gesto, ogni [...] originale». ///
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È commovente il suo [...] suo mo-do di sentire ogni gesto, ogni [...] originale».