Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1968»--Id 2375411770.

[...] gli fu impartito dal cardinale Lercaro nella chiesa di Santa Maria della Pietà a Bologna Nella quiete [...] di Monteveglio. Don Giuseppe [...] sta consumando la seconda, dura [...] della [...] vita. Il poco diplomatico, poco vellutato [...] del cardinal Lercaro [...] di Bologna dà un colpo [...] alle speranze che [...] attraverso una catena di gruppi, [...] riviste. La speranza di fare nascere [...] Chiesa nuova. Di questa lunga fatica Lercaro [...] il frutto migliore, il più incisivo e [...] fertile di positivi sviluppi. D colpo inferto a Lercaro [...] scorsi, è in tal senso [...] al di là della [...] Presule [...] un colpo alla più [...] acuta ala cattolica italiana di cui [...]. Qualcosa del genere capitò [...] fa. [...] del 1951. ///
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La comunicazione era. Anche allora a muovere [...] era la piena fiducia [...] Chiesa, [...] necessità di una integrale obbedienza: e erosi [...] politica [...] uomo cattolico [...] allora potesse autorevolmente collocarsi [...] De [...] e che in questo [...] una voce meno grigia e ottusa di [...] alle attese e alla [...] dei migliori cattolici. Pochi mesi dopo quella [...]. Lercaro entra [...] di Bologna: è il 1952 [...]. Lercaro è anche chiamato [...]. L'incontro con [...] nasce in [...]. E" un singolare incontro: [...] genovese sanguigno che si sente. Sarà prima il temperamento [...] di Lercaro a avere la meglio: sarà [...]. Nelle elezioni del 1956 [...] viene trascinato a violenza [...] elettorale municipale quasi grottesca: lanciato come una [...] (fredda e non convinta) dalla catapulta attivistica [...] Lercaro [...]. [...] era già in ritiro, era [...] alle soglie del sacerdozio, ma ancora una volta fece [...] di obbedienza e si imbarcò in una impresa non [...]. Se una lucidità va [...] è quella di avere [...] dal lontano 1951. [...] giudicò allora e continua tuttora [...] giudicare [...] è per un cattolico nel [...] lungo, cioè nella Chiesa. Quasi venti anni fa. Ed ecco che. Lercaro non è più [...] frati volanti ». Fra i due nasce una [...] nuova. Li lega profondamente una [...] che si manifesta diversamente, ma che è [...] della loro azione: la convinzione che solo [...] Chiesa, attraverso la « rivoluzione integrale » [...]. TI legame fra Lercaro e [...] trasforma [...] il primo. [...] di rinnovamento [...] che sempre, anche nei [...] indubbiamente animato [...] di Bologna [...] diventa nello stesso Lercaro [...] espressioni, più centrata nei temi A fianco [...] Archidiocesi [...] nasce il Centro di documentazione di [...] nasce [...] d'Italia, che seguiranno il [...] Papa Giovanni e il Concilio con una lucidità, [...] capacità di penetrazione intellettuale di cui non [...] esempi nel mondo cattolico italiano. La partita si va [...]. Intorno al centro bolognese [...] più largo che si dirama per varie [...] cui [...] che resta pur sempre [...] non digiuno di capacità organizzative [...] è il cervello. Il Concilio è la [...] il giornale della Curia bolognese diventa [...] organo in grado di [...] provincialismo scorante degli altri giornali italiani, [...]. Si sta osando troppo? [...] e Lercaro sanno di [...] molto alta e di lunga prospettiva. Lercaro in Concilio si [...] non fa nè un errore in senso [...] errore di cedimento. Sceglie il tema a [...] ormai bene definito e messo a punto [...] della « Chiesa dei poveri » e [...]. ///
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Forse lo diventa troppo. I colpi sono cominciati [...] con la pratica liquidazione [...] d'Italia. Un giornale che era [...] di un organo di informazione se a Ravenna [...] che fu in mano a Lercaro prima [...] Bologna) [...] in altri centri emiliani comparvero addirittura manifesti [...] piazze e le strade, firmati da circoli [...] contro le dimissioni imposte al direttore [...] Raniero La Valle. Lercaro probabilmente capi Il [...] a [...] che. Le dimissioni offerte da Lercaro [...] per « raggiunti limiti di età » [...] a una recentissima disposizione conciliare, furono una [...] poi però ha funzionato come un «boomerang». Respinte nel 1966. [...] era stato nominato pro-vicario, [...] designato di Lercaro che nelle sue dimissioni [...] il suo nome, oltre a quello di Capovilla [...] di Papa Giovanni), nella terna dei successori. Lercaro non aveva messo [...] mons. Poma, suo coadiutore e [...] e da Roma gli si fece notare [...] » aggiungere quel nome. Lercaro e [...] capirono: il gioco ormai [...]. ///
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Papa Paolo, non tolleravano [...] » bolognese proprio in quanto centro autonomo [...] interprete delle indicazioni conciliari che parlando di [...] intendevano proprio sollecitare casi come quello bolognese. A Roma e soprattutto per [...] riguarda [...] viene invece [...] al massimo come fatto burocratico, [...] questione di prefetti. Mai come [...] di idee. A Bologna invece di [...] erano avute troppe e «stravaganti »: come [...] famoso incontro con il sindaco comunista Fanti [...] Palazzo [...]. [...] tanto delicate, i prelati italiani [...] imparare a [...] alla competenza di Roma e [...] Pana. Lercaro (e [...] a questo punto probabilmente [...] più illusioni. Tutti i più recenti [...] di Bologna sembrano volutamente indirizzati a forzare [...] costringere la Curia romana a uscire allo [...] la crisi su un tema di [...]. ///
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TI primo gennaio, [...] pronunciata [...] i suol paramenti addosso, [...] precedenti a proposito del Vietnam: [...] al di là di [...] prestigio e di ogni giustificazione strategica, si [...] dai bombardamenti aerei sul Vietnam del Noni. La Chiesa questo lo [...] se a qualcuno dispiacesse ». Sono [...] dure, certo non dio! Lercaro regge fino alla [...]. Nella Ietterà di congedo [...] senza ambiguità: «Mi fu detto [...] sono quasi sedici anni, dal Pastore supremo: [...] Vieni! TI ruolo di Lercaro [...]. A [...] resta da meditare su una [...]. Ugo [...] Gut-tuso: [...] Donna seduta nella vasca da [...] » (1967). Il quadro è esposto [...]. Il quadro è esposto [...] Galleria [...] » di Roma (piazza [...] Spagna [...]. Del resto, gli [...] e gli altri ci [...] Questo libro farà ridere le persone intelligenti [...] stupidi. Del resto, gli [...] e gli altri ci [...] ». Cosi si legge in [...] capitoli del romanzo giovanile di Ilia [...]. Le straordinarie avventure di Julio [...]. ///
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Al suo apparire, nel [...] fu letto come romanzo di tipo illuministico: [...]. Ma occorre forse precisare [...] di provocazione con cui [...]. La tesi, diciamo. Ideologica del libro è [...] «Il [...] è chiuso [...] perché non ha né [...]. La forma letteraria corrispondente [...] La [...] concessione è quella [...]. Per quanto episodiche e [...] che [...] sprigiona possono [...] secondo lo scrittore [...] rompere il cerchio oscuro [...] Inutile e Incomprensibile. Co» sette discepoli che [...] si uniscono, è sempre in movimento da [...] del mondo, lad dove più ferve la [...] dal di dentro a tutti [...] eventi umani. Il primo discepolo è 11 [...] deo Ilia [...] che. Poi, uno squinternato intellettuale [...] che vive sospeso tra [...] Ercole [...] un italiano che « [...] e [...] » e fa ogni [...] 11 francese [...]. Gli itinerari sono assai [...] Iniziano dagli anni precedenti la prima guerra [...] sino al tempo della rivoluzione russa. Si passa da Parigi [...]. In realtà le contesta [...] e I mezzi che gli forniscono anche [...] circostanze della vita. La polemica tocca ogni [...] e religiosa, ogni ordinamento. D suo messaggio è [...] cose sacre, trasgredisci I comandamenti, ridi, lidi [...] là dove è proibito ridere: col riso, [...] sgombera il terreno [...] affinché il vuoto sprofondi [...]. Nella società borghese nulla [...] tutto è illusorio. La guerra che sopravviene [...] occasione per affrettare [...] della società borghese. ///
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[...] della rivoluzione russa costituisce [...] esaltante per 11 Maestro [...] 1 discepoli et» [...] anche sino a Mosca: [...] delusione. In un mondo in [...] neppure con la rivoluzione, la noia è [...]. Oppresso dalla noia e [...] deluso. Il Maestro decide [...] morire. La scelta della morte [...] del Maestro contro il mercantilismo borghese: per [...] uccide per [...] degli stivali questi valgono [...] vita. ///
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[...] insegnamento [...] di [...] . [...] «no comportamento di provocatore. Lo scrittore compie la [...] ed erosiva con [...] girandola di estrose « [...]. Ne risulta una scrittura [...] che dà alla narrazione un andamento agile [...] sardonico e festoso e [...] accesa modernità anche quando essa avanza un [...] Improponibile, come nel capitoli dedicati alla rivoluzione [...]. Armando La Torre Le [...] Renato Guttuso Il motivo di maggiore evidenza [...] recenti, è una figura di donna (solitaria [...] di stravolta bellezza, soprattutto variata come nudo, [...] con erotismo selvaggio e patetico ed è [...] di luci e ombre che dà sul [...] Il [...] di maggiore evidenza plastica in queste opere [...] Renato Guttuso [...] « [...] Medusa », via del [...]. Solitaria o in gruppo attesta [...] di donna [...] colta nei suoi gesti più [...] nel hanno come nella strada, [...] pittorica, e [...] d dì forma che lotti [...] buio, di essere umano che profonda la [...] energia e [...] il suo riso in uno [...] di angoscia. [...] è prevalentemente ridotta al [...] e nero, come se i [...] della vita fossero stati inceneriti e la gracile luce [...] colore che [...] e là splende [...] di una tenerezza che non [...] essere [...] ma va vista. La tecnica di oneste pitture [...] a un [...] sobria e complessa. Tecnica [...] n uova [...] Guttuso: [...] il fitto che [...] alla esecuzione, eccezionale ver [...] di luce e concretezza di [...] e di [...]. Non avrebbe senso stare [...] futuro della ricerca di Guttuso sulla base [...] « pitture nere » (nel senso [...]. Del resto noi inviamo [...] non altri, e Guttuso. Anzi, per meglio intendere [...] del tempo di Guttuso. [...] sono esposti alcuni splendidi [...] il 1917 e il 1967 (come e [...] esistenza formino una trama fitta e indissolubile [...] arte per Guttuso lo dimostrano, nella forma [...] Uccisione del capolega del 1947 sia la Grande [...] de! [...] è anche esposto un Trionfo [...] morte dipinto nel 1943. Non c'è bisogno di [...] e contenutistica per trovare una continuità fra [...] della morte » e queste figure femminili [...] Certo la pittura di Guttuso è diversa, [...]. Ma, a questo prò [...] di non dire nulla di nuora, la [...] più fredda di queste due mostre di Guttuso [...] che la forma reali sta. Ne consegue che. E poi si guardino [...]. Nel Trionfo della morte [...] grande segno arcuato della [...] e taglia via i giovani amanti che [...] massacro e nelle ceneri del mondo è [...] nelle recenti « pitture [...]. E che dire di [...] donna perduta nel suo gesto d'amore se [...] lo stesso tipo di vitalità strapotente e [...] affermarsi nelle recenti figure di bagnanti? Certo [...] diversa: là [...] colore arde, [...] rosicchia le forme; là [...] Picasso sono rifatti su [...] un grande italiano, [...] la materia buia della [...] « ipnotizzato » dalla materia caravaggesca di [...] solitari come la Decollazione del Battista, la Resurrezione [...] e il Seppellimento di Santa Lucia (è [...] ci sembra più segreto rispetto a quelli [...] Michelangelo delle Tombe Medicee, per [...] della donna che si [...] per Rembrandt delle alcove, per Degas e [...] Picasso [...] certe figure femminili adolescenti « roso [...] e cu-biste negre). Il riferimento a Caravaggio, [...] le immagini del Marat Sade filmato da Peter [...] anche essere il ritrovamento del le radici [...] storico esistenziale della morte che contesta quello [...] o del francese [...]. Ci sono tornate alla [...] di un saggio, discusso e discutibile ma [...] pochi davvero sensibili e profondi, scritto da Giovanni Testori [...] la mostra antologica del pittore a Parma [...]. Là dove è [...] « . Un dubbio vorremmo inseri re: [...] la prova [...] non si passa mai uno [...] per tutte. E ri sembra che Guttuso [...] sia di questo avviso se rimette sem [...] forme sulle quali potrebbe (talora lo fa) [...]. Qualcosa forse è utile dire [...] la con [...] estrema di Guttuso e la [...] attuale [...] la [...] vuota, liberati [...] vivi tavoli sempre nifi [...]. Ma se [...] del regista. Antonioni ci lascia spettatori [...] che è un campo di tennis dove [...] essere anche finta e creduta. Guttuso sente il sangue [...] quel verde dei prati inglesi non fa [...]. Dario Micacchi Mostro di [...] o Villa La mostra [...] organizzata dalla Soprintendenza alla Galleria [...] Moderna in col [...] con [...] di Francia a Roma, [...] 26 febbraio a Villa Me dici, sede [...] Accademia. ///
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Dario Micacchi Mostro di [...] o Villa La mostra [...] organizzata dalla Soprintendenza alla Galleria [...] Moderna in col [...] con [...] di Francia a Roma, [...] 26 febbraio a Villa Me dici, sede [...] Accademia.