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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1969»--Id 237250142.

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Per quanto caute siano [...] suo programma, sembra chiaro che questo, per [...] puntare per i problemi della sicurezza europea [...] stessa « questione tedesca [...] che ne è parte [...] e su ipotesi diversi da quelli che [...] al vecchio [...] e di cui la [...] non aveva mai potuto sbarazzarsi nel suo [...] potere, nemmeno dopo la « grande coalizione [...] socialdemocrazia. [...] parte, [...] presa a Budapest nel marzo [...] dai paesi socialisti [...] e ora riconfermata a Praga [...] ha avuto notevoli ripercussioni. Era parecchio tempo che da [...] est [...] si parlava di una [...] conferenza pan-europea » per avviare [...] processo di superamento dei blocchi. [...] aveva avuto alti e [...]. La risposta riservata [...] di Budapest [...] specie in Germania occidentale [...] è stata più calda che [...] gli episodi precedenti. Oggi c'è una sede pronta [...] la conferenza: Helsinki. C'è anche da parte dei [...] socialisti una proposta di scadenza: il primo semestre dell'anno [...]. Quella conferenza potrebbe essere [...] una fase nuova nella politica europea. Il continente è confusamente [...] un nuovo assetto politico. E [...] La proposta di una conferenza [...] non è rimasta senza conseguenze anche da noi, [...] in un momento in cui [...] politica estera [...] come tutta la politica degli [...] anni [...] è in crisi. Già [...] scorso Nenni aveva cercato, come Brandt, di ottenere una risposta genericamente positiva da parte del Consiglio atlantico [...] socialista, ma non vi era [...]. Moro ha ripreso le [...] suoi discorsi al parlamento. Alla Commissione esteri del Senato [...] ha accettato su questo tema un ordine [...]. Ma anche questi gesti [...] alla « fedeltà » atlantica. In crisi è la [...] che da anni è [...] dogmi della politica estera italiana. I propositi di [...] europea [...] sono sempre stati nelle enunciazioni [...] dello atlantismo, la [...] faccia « nobile », [...] ideale » che doveva giustificare [...] rinuncia ad una politica estera italiana. Una volta avviato col [...] un processo di integrazione [...] esistevano stimoli obiettivi, che i grandi monopoli [...] mettere a profitto per una loro nuova [...] affermò che su questa base [...] politica [...] progressi. [...] di chi? Non [...] certo, chè si continuava a [...] profondamente divisa in blocchi. Semmai della [...] parte capitalistica, e poi neanche [...] ma solo una [...] piccola parte, la [...] piccola Europa », appunto, quella [...] del [...]. Ma [...] non ha [...] scontati. Non li ha fatti [...] ed è questa una contraddizione [...] del mondo occidentale [...] sebbene la [...] obiettiva [...] economica e tecnica continuasse a [...]. Se ne è data [...] De Gaul-le finché il generale è stato [...]. Ma da quando egli [...] si è visto che le tose non [...] facili. Più che mai irrisolti [...] su cui De Gaulle aveva avuto il [...] a modo suo la attenzione. Siamo alla vigilia di un [...] vertice dei sei [...] del [...]. Dopo di che [...] avvie-ranno probabilmente le trattative con [...]. Se queste arriveranno in [...] cambierà nella [...] struttura del [...]. Ma la famosa « [...] sarà probabilmente ancora più lontana. Tutta la costruzione europea [...]. La tempesta monetaria procede [...] dei singoli governi, che ora svalutano, ora [...] monete, senza consultarsi con nessun altro. La politica agricola, che [...] ad essere diventata comune per i sei [...] ne risulta sconvolta perchè [...] prezzi comunemente accettati, poi unilateralmente cambiati da [...] valore delle [...] monete. [...] Isi trova soppiantato e [...] accordo atomico [...] che ha implicazioni politiche [...] porta alla liquidazione del nostro centro di Ispra. Irrisolto è il problema [...] con [...]. I grandi monopoli [...] Atlantico hanno approfittato largamente delle [...] che il [...] offriva per [...] in Europa. Dieci anni fa, dopo [...] di boom, [...] occidentale pensava di essere [...] superare il suo ritardo [...] oggi simile prospettiva sembra [...]. Il divario tecnologico, il famoso [...] fra le due parti [...] va crescendo: [...] stato in proposito un progetto [...] Fanfa-ni. Dopo avere finanziato a [...] la loro espansione, gli americani stanno imponendo [...] moneta mondiale, [...] ormai un surrogato dell'oro. Anche i rapporti politici [...] restano tutti a loro vantaggio. [...] europea » non è [...] diventata qualcosa in cui i popoli interessati credessero. Vi si appassiona magari [...] vede espandersi [...] delle sue speculazioni; non [...] a vivere in Germania o in Svizzera, [...] di seconda categoria. Naturalmente, ognuno è soddisfatto di [...] viaggiare [...] se può permettersi di viaggiare [...] da un paese [...] senza visti e senza troppe [...]. Ma nessuno crede agli Stati Uniti [...]. [...] una impresa che ha sempre [...] e tuttora sa soprattutto di conservazione [...] sociale esistente. Ecco perchè anche in [...] europeisti », tenuti [...] a Roma, si sono [...] di insofferenza per egemonia americana [...] per la [...] tendenza a diventare « [...] affermazioni secondo cui « la prospettiva atlantica [...] europea ». [...] di una « sicurezza [...] difesa da noi comunisti, sostenuta dai paesi [...] nel frattempo un suo cammino. Oggi si tengono convegni [...] libri per esaminare in quali forme essa [...]. Ma essa presuppone una scelta [...]. Su che cosa si [...] Sulla [...] dell'» e-quilibrio » presente, cioè sulla prolungata [...] in due blocchi? Oppure sulla loro [...] questa la scelta di [...] davanti alla politica estera italiana. A questa scelta sinora [...] sottratti. [...] in Cecoslovacchia sembrò in [...] accontentare coloro che avrebbero voluto accantonare il [...]. Ma il dilemma è [...]. Nenni dice che non si [...] un vecchio [...] equilibrio [...] finché non se ne è [...] uno nuovo. Ma con questi tipici [...] non si crea nulla, perchè ogni nuovo [...] creato solo distruggendo il vecchio. Proprio perchè nella scelta [...] e il superamento dei blocchi, finora si [...] al primo di questi due termini, anche [...] governo ha fatto negli ultimi mesi in [...] conferenza europea, per quanto non privo di [...] rimasto vago ed incerto. [...] avrebbe potuto farsi campione [...] di una conferenza europea, come [...] Finlandia, come la Romania. Moro preferisce [...] insieme a tutta la coorte [...]. Cosi, noi non avremo [...] alle proposte già avanzate [...]. Avremo in di-! Ma ancora non sappiamo se [...] una risposta tale da facilitare la conferenza o da [...] degli ostacoli. La mancata scelta si [...] più allarmante di fronte al problema tedesco, [...] il perno della sicurezza continentale. [...] non si è mai fatta [...] di una azione internazionale per la intangibilità delle frontiere [...] pur avendo solo da guadagnare da una simile azione. [...] rifiuta ancora di riconoscere [...] Repubblica [...] tedesca, quando perfino il governo di Bonn [...] dottrina [...] ». Eppure, il riconoscimento del [...] Berlino sarebbe non solo [...] il che è perfino [...] atto corrispondente [...] italiano più concreto, specie [...] un aiuto (anche se forse non da [...] un primo momento) alla stessa Germania occidentale [...] ponti col passato e con le ambizioni [...]. Sarebbe persino un gesto [...] perchè una Germania riunita sulla base della [...] la fine di un qualsiasi assetto europeo [...] perfino in Occidente si ritiene una simile [...]. Il solo ostacolo è [...] lo stesso ostacolo che blocca ogni vera [...]. Giuseppe [...] salva la bambina che si [...] avvelenata perchè non poteva studiare« Mamma, la scuola è [...] I ricchi e caccia tanti che valgono di più» Non aveva i soldi per i libri: quindici giorni fa [...] dovuto lasciare il ginnasio [...] « Per imparare il greco [...] con gli esiliati » [...] Nè un rossetto nè un [...] per cambiarsi [...] « Non stava con noi, [...] vergognava perchè era povera » [...] Le poesie, le lettere ai [...] poi un tubetto di [...] Pia Natalino, la bimba che [...] è avvelenata perchè non poteva studiare, e una delle [...] poesie, [...] Tristezza ». Lina Natalino, la [...] della bimba. Ora Maria Pia Natalino, [...] di 14 anni che ha cercato di [...] poteva studiare, sta meglio, è fuori pericolo, [...] casa tra qualche giorno: intanto il provveditorato [...] aperto una inchiesta. Insomma [...] Maria Pia potrà continuare [...] la madre riuscirà anche a trovare abbastanza [...] e da [...] mangiare. In questi casi si [...] carità pubblica e quella ufficiale, più o [...]. Maria Pia con lo [...] malinconia, la paura. E lei riuscirà a [...] La [...] storia, in fondo, è scritta in due [...] del Policlinico: Maria Pia Natalino. E nel pianto della [...]. ///
[...] ///
E per 15 giorni, [...] stanzetta ammobiliata di piazzale Tiburtino. Maria Pia, deve [...] pensato a come farla finita: [...] tentato [...] mattina, sgusciando di casa mentre [...] madre era fuori, riuscendo a farsi dare in farmacia [...] tubetto di barbiturici, il [...] ingoiando tutte le dodici compresse. Per qualche ora i [...] per spacciata, poi ieri mattina Maria Pia [...] crisi: mentre la [...] storia era sui giornali, [...] della città, nella [...] scuola, amiche e insegnanti [...] Chi poteva [...] cosi brillante, cosi intelligente, [...]. Una misera stanzetta Eppure [...]. Maria Pia non ha [...] padre nè una vita diversa da quella [...] misera, mesi di pigione arretrati, [...] dello sfratto, giorni e [...] con un bicchiere di latte e un [...]. Lina Natalino si arrangia [...] fa delle pulizie a ore, dà qualche [...]. E bene o male [...] per [...] a scuola erano sempre [...]. Ci vanno soltanto i [...] può [...] sono studi riservati ai [...] povera gente. Da parte [...] Maria Pia, ha sempre [...] suoi buoni voti la borsa di studio, [...] non è stato cosi. La [...] la colpa è stata di [...] insegnante della « Borsi». In ogni caso Maria Pia [...] con « ottimo » gli esami, ma [...] studio è sfumata. Eppure, per una amara ironia. La madre è stata [...] i soldi [...] sono stati sufficienti per [...] al ginnasio, in via dai Sa belli. Maria Pia ha ottenuto [...] buono di 15 mila lire, è servito [...]. [...] speranza Nessuno ha dei [...] passione di Maria Pia. [...] successo 15 giorni fa: Maria Pia [...] è arresa, ha avuto vergogna che le [...] voluto evitare [...] di dover spiegare. La paura che si [...] per tanti anni. E per questo Maria Pia [...] quella ragazza timida, malinconica, chiusa, che adesso [...] ricordano. Ma con una grande [...] di mettersi sullo stesso piano delle altre, [...]. Un banco, un po' [...] sogno che Maria Pia ha creduto fosse [...] che non poteva permettersi. E quando lo ha [...] è accorta che intelligenza, bravura, tutto il [...] niente e che anche lei come uno [...] di San Lorenzo non poteva continuare, ha [...]. I sonniferi, farla finita, inutile [...] contro un [...] implacabile, che non lascia spazio [...] eccezioni. E per [...] per ribellarsi, ha scelto [...] strada che aveva: un titolo [...] giornali, una ondata di commozione, di amarezza e di [...] domande. A PROPOSITO DI UNA DISCUSSIONE [...] SPETTACOLO DI DARIO FO N ON BASTA DIRE «RIVOLUZIONE» PER [...] (ANCHE A [...] il corsivo [...] del 7 novembre sullo spettacolo [...] di « Nuova Scena » dal titolo [...] conosce 300 parole, il padrone [...]. Per Questo lui è [...] ricevuto diverse lettere. Ad una di esse, del [...] Giusti di Roma (il quale [...] di accordo con la posizione [...] proponeva [...] di una discussione in merito) [...] già risposto positivamente. Pubblichiamo oggi una lettera [...] Genova e firmata da numerosi lettori e compagni [...] di una lunga lettera [...] da « Nuova Scena [...] Indirizzo è latamente riassorbito dalla lettera dei [...] Genova. Ed ecco la lettera [...] Genova. Per questo lui è [...] lettera di Giusti e la tua risposta [...] di domenica e nella quale tu proponi [...] problema una discussione. Dobbiamo [...] che noi abbiamo avuto la [...] di vedere lo spettacolo in questione e quindi siamo [...] grado di esprimere un nostro [...] che è certo critico [...] parecchie delle tesi esposte dalla [...] ma non ci pare possa comunque collimare con il [...] distruttivo contenuto nel corsivo [...] che ha [...] per tua iniziativa la critica [...] corrispondente teatrale di Genova. Ti [...] questa nostra opinione ci [...] della maggioranza assoluta, se non della quasi [...] presenti allo spettacolo ed al dibattito che [...] un dibattito di apprezzamento. Siamo d'altronde ancor più [...] nostra valutazione allorché abbiamo riscontrato nel dibattito [...] parte degli attori di « Nuova Scena [...] hanno manifestato a-pertura rispetto alle critiche e [...] stessa modifica di parte dello spettacolo. Ci sembra in definitiva [...] Partito ed il suo giornale abbiano il diritto [...] opinioni su testi teatrali specie se politici. Meglio sarebbe però se [...] più aperta e problematica, meglio verificata dal [...] e quindi meno terroristica di quanto non [...] noi attraverso il corsivo del 7 no-vembre. Un gruppo di compagni: Remo [...] Nada Materassi, Ennio Martellucci, Sandra Martini. Gianni [...] Giulio Ponte, Giuseppe Tarantino, Agostino Ferrando, Giorgio Garrè, Mara [...] Giovanni Bovini e Albertina Maranzana [...]. Nella lettera [...] da « Nuova Scena [...] premessa nella quale si rammenta che « Nuova Scena [...] ha sempre invitato «a discutere dei temi [...] tutti 1 compagni interessati » si [...] Non abbiamo mal respinto, [...] assieme crediamo si possa [...] alternativa allo stato borghese. Assieme anche nella scelta [...] fatto: lasciare definitivamente i teatri borghesi e [...] per presentare le nostre proposte e [...] ogni sera con i [...] che seguono i nostri spettacoli. Le critiche ci sono [...] i testi, perchè non affrontiamo questa esperienza [...] avventura, ma consci che soltanto con un [...] pubblico "di classe" al quale vogliamo rivolgerci [...] nostro contributo allo sviluppo di tin movimento [...] affermazione del socialismo nel nostro paese. Non abbiamo mai preteso di [...] portatori di verità assolute. Le nostre sono soltanto [...] verificare e da discutere [...]. La nostra iniziativa ha [...] positivo [...] scorso e una risposta [...] parte del pubblico [...] grazie alla collaborazione di [...] del movimento operaio [...] prima fra tutte FARCI [...] "Nuova Scena" ha potuto aprire il nuovo circuito [...] un nuovo discorso culturale nelle case del [...] altre strutture associative di base). Crediamo che il dovere [...] stimolare la discussione su tutto, [...] tabù e senza pregiudizi, [...] nostro pub-blico assai maturo e "adulto" e [...] di partecipare con occhio critico alle nostre [...] riteniamo che la verità e la discussione [...] ai conservatori. Il pubblico, i compagni [...] seguito con calore ogni sera in questo [...]. Crediamo che andando [...] nostro collettivo potrà allargarsi fino ad arrivare [...] collaborazione con i lavoratori anche nella materiale [...] (e parzialmente abbiamo cercato di applicare questo [...] questo anno). Come possiamo instaurare correttamente [...] rapporto se alcuni compagni dirigenti [...] e del partito, anziché [...] critico che noi proponiamo, lo respingono a [...] Chiediamo un dibattito e [...] nella [...] del 7 [...] con un attacco. Chiediamo una verifica, offriamo al [...] ufficiale [...] di Genova (compagno Galloni) una [...] del testo perchè, come da [...] richiesta, possa sviluppare una critica [...] a par tutta risposta. La lettera prosegue affermando [...] Siamo i primi a [...] cari compagni, di esercitare [...] di critica: ve lo abbiamo sempre chiesto, [...] in scena dei nostri lavori teatrali. Ma critica vuol dire [...] e per compiere [...] è necessario entrare nel merito [...] non semplicemente [...] quando non si è [...] risolvere il tutto etichettando di [...] ». La lettera conclude con [...] ospitare s ulla [...] « le osservazioni, [...] riflessioni critiche » degli spettatori, degli spettacoli [...] Nuova Scena » iscritti al Partito. I problemi e le questioni [...] dai compagni genovesi e dal collettivo di [...] Nuova Scena » trovano una [...] positiva, crediamo, nei fatto che [...] loro suggerimenti, le loro proposte e anche le loro [...] talune delle quali ingiuste [...] sono ospitati [...] nel quadro di un sempre [...] impegno del giornale del partito ad aprire le sue [...] al [...] franco, leale, con amici e [...] avversari. Questa volta si tratta [...] amici, ma di compagni: i quali, in [...] muovono [...] di un partito, e [...] di classe e democratico, per rafforzare i [...] tutti impegnati, ciascuno dalla [...] «tribuna » e dal [...] lotta. Nella [...] funzione di o-rientamento, non [...] a nessun prezzo, per nessuna [...] e nei confronti di nessuno, [...] ha sempre valutato positivamente gli [...] di Dario Fo, Franca Rame e dei loro compagni, [...] una proposta teatrale nuova. Non so se questa [...] si possa già definire « teatro di [...] elemento di « cultura alternativa ». Definizioni sulle quali credo [...] molta cautela e spirito autocritico. Comunque il [...] nuovo » che indubbiamente [...] teatrale di « Nuova Scena » ha [...] in questo paese anche perchè il Partito [...] le istituzioni in cui esso è presente (Arci, Case [...] hanno colto questo « nuovo », [...] presentava [...] e si presenta [...] spesso in termini satirici [...] confronti del PCI, della [...] linea, dei suoi dirigenti. Non si tratta di [...] o di [...] lassismo » come talora [...] rimproverato alcuni compagni: ma di una linea [...] che trova pochi riscontri [...] di politica culturale dei [...]. Questo credo andava detto: [...] due lettere che abbiamo pubblicato, non se [...]. E quindi anche la [...]. Non si tratta di [...]. Il « terrorismo » [...] Dario Fo e i suoi compagni non viene dalle [...] ora dure, mosse ad alcuni aspetti di [...] Fo non solo [...] ma da spettatori, da [...] del [...] da dirigenti [...] i quali, anche così, [...] fattivamente ad e-liminare errori, improvvisazioni o vere [...] di tono politico. Il terrorismo contro Fa [...] Nuova Scena » viene da altre parti: e [...] vuole essere oggettivi. La prima « etichetta [...] intendiamo dare a Dario Fo e ti [...] quella di «compagni»: ma i proprio per [...] che avremmo ritenuto non degno di rilievo [...] spettacolo (e cioè battute di dubbio gusto [...] veri e propri alla lineo e alta [...] Partito) abbiamo tenuto a [...]. Per noi [...] e non temiamo in questo [...] di « zdanovismo » [...] ogni fatto culturale i sempre [...] fatto politico. Per questo riteniamo che [...] » è lo spettacolo militante è la [...]. E allora perchè stupirsi [...] di posizione che ha voluto disfi [...] particolarmente dalla critica [...] specialistica »? / compagni [...] Nuova Scena » non avrebbero nulla da ridire, [...] pubblicasse un editoriale politico sul loro c [...] ». Perchè si stupiscono se [...] più rapide, è stato fatto con un [...] dunque il punto: il punto è il [...]. E da quanto abbiamo [...] può apparire ormai evidente che se per [...] i compagni di « Nuova Scena » [...] ciò vale anche per noi: convinti come [...] tutti i dato sbagliare. E che, quindi, come a [...] nostro corsivista politico può capitare nella passione polemica di [...] un termine piuttosto che [...] altro, ai compagni dì [...] Nuova Scena » può essere [...] come a noi sembra sia [...] di inserire nella loro [...] storia di uomini d'arte [...] infelice. [...] noto, tot resto, che [...] e rivoluzione » per Anche a teatro. ///
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[...] noto, tot resto, che [...] e rivoluzione » per Anche a teatro.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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