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[...] è [...] dei medici britannici che ha [...] ad una drastica riscrittura. Il nuovo giuramento appare [...] conto delle conquiste del movimento [...] donne e del nuovo [...] la vita e la morte. Inizia infatti dando cittadinanza [...] e pronunciandosi contro [...] terapeutico. Così la [...] (B MA) vorrebbe riformulato [...] cui il padre greco della medicina -morto [...] Cristo -si schiera invece categorico contro [...] (con le parole: «Non [...] donna un pessario che induca [...] aborto»). Ippocrate viene rivisitato drasticamente [...] eutanasia: salta infatti il [...] «Non [...] medicine mortali a nessuno se richiesto e [...]. Nella cura dei malati [...] sono adesso invitati a [...] valore della vita umana», ma a prendere [...] come «il prolungamento della vita umana non [...] scopo delle cure sanitarie». La [...] ha rivisto i precetti deontologici [...] Grecia per conto [...] Associazione medica mondiale a cui [...] comunque [...] ultima parola. La versione aggiornata chiede [...] combattere le «pressioni politiche» e di fornire [...] dettate dalla «posizione sociale» del paziente. E impone a titolo [...] la denuncia di tutto quanto non funziona [...]. Il riesame ha portato [...] invocazione iniziale ad Apollo, ad [...] e agli dei e [...] pantheon pagano che senza dubbio non è [...] con le credenze del tempo. Il passaggio [...] giuramento in cui il [...] «astenersi dalla seduzione di donne o maschi, [...] persone libere o di schiavi» è stato [...]. Al suo posto, più [...] la realtà moderna, un «Sarò onesto, rispettoso [...]. Convinti che sia indispensabile [...] deontologico universale, i riformatori della [...] hanno anche eliminato alcune [...]. Quando al momento della [...] inglesi sono chiamati al giuramento di Ippocrate [...] «Non taglierò gli uomini che travagliano sotto [...]. Ben pochi sanno di [...] ma in effetti è un invito -al [...] davvero [...] rimuovere per nessuna ragione [...]. Intervista a Luca Rossi, [...] un [...] sul «Diario» «Medici e [...] le previsioni [...] «Negli anni ottanta si [...] avrebbe avuto dimensioni bibliche in questo decennio, [...] stanno diminuendo». [...] Luca Rossi per [...]. Nel tuo articolo sostieni [...] erano tutte sbagliate, nel senso che erano [...]. [...] apocalittici che si utilizzavano [...]. Perchè? «Innanzitutto, le previsioni era-no [...] perché i ricercatori un [...] non avevano capito e un [...] perché bisognava [...] i dati [...] pressati come erano dalle [...] prima di tutte quella degli [...]. Le previsioni parlava-no di [...] Usa e invece i casi stanno declinando [...] anche. I [...] di Atlanta, facevano lievitare del [...] che bisognava compren-dere quelli che scappavano agli screening. Alla fine però si [...] più scappava il [...]. E che le previsioni [...] tornare. Allora hanno inco-minciato ad [...] di caso di Aids. Nel 1993, tutti quelli [...] categoria per deci-sione dei medici e diventano [...]. [...] le donne con il carcinoma [...] e sieropositive. Insomma, vengono [...] in più. [...] de-clino [...]. Quindi, qualcuno ha sba-gliato». [...] «Vogliamo parlare dei giornali [...] Tv, delle copertine sparate sul Dramma del secolo [...] Di tutto quello che i giornali hanno [...] non è [...]. [...] è diventato quasi un simbolo [...] malati di Aids. Ricordate il film [...] ? Bene, nel 1983 [...] ammalati americani di Aids aveva il sarcoma [...]. Nel 1996 la percentuale [...] 2 per cento. [...] possono essere tante, ma [...] un dato. Fino [...] di Aids si vendevano [...] Usa degli stimolanti chiamati [...] a [...]. [...] gli omosessuali americani ad [...]. Poi furono proibiti perché [...]. Ancora sui comportamenti e la [...]. [...] imbottiti di antibiotici perché si [...] a week end durante i quali avevano rapporti sessuali [...] decine di [...] diversi. Tutto questo ovviamente indeboliva [...] loro sistema immunitario. Mi chiedevi chi ha [...]. Bene, credo che per [...] motivi vi siano state delle pressioni politiche [...] a non dire la verità [...]. E forse anche a [...] a [...]. Nel tuo articolo, però, [...] sono a rischio di contrarre la malattia [...] stret-tamente a rischio. Ma questa è [...]. A rischio è chiunque [...]. E allora viene da [...] Si dice che la gente ha usato [...] preservativi e che questo ha causato un [...] casi, ma poi si scopre che le [...] al mancato uso del preservativo, esplodono. A questo punto io met-to [...] punto di domanda anche sul preservativo e mi chiedo [...] ancora una volta il problema non sia da [...] parte, nelle condizioni [...]. Però gli ultimi dati [...] da Aids ci dicono che la diminuzione [...] cento negli Usa non è omoge-nea per [...]. I bianchi di-minuiscono la [...] per cento, i neri solo del 3 [...] eterosessuali (cioè i tossico-mani) e le donne [...] 3 per cento. Come lo spieghi? «La [...] più ricca e colta, ha subito modi-ficato [...] com-plessivi. Neri e ispanici sono [...] e fanno un forte [...]. [...] peraltro, nelle statistiche. Neri e [...] sintetica, ma chi usa questa [...] non viene catalogato negli Usa come tossicomane, ma come [...]. Io la differenza la [...] stesso luogo: chi si nutre peggio, chi [...] e sostanze devastanti, è sempre più a [...]. ///
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[...] però con [...] di principio. Io non so esattamente [...]. [...] che non sta accadendo e [...] era stato previsto accadesse. E vedo che non [...] verità come: il sarcoma di [...] è scomparso. Io [...] detto, poi gli scienziati discutano. A loro, prima di [...] e spiegare». Romeo [...] Abbiamo chiesto al professor [...] operativo Aids [...] su-periore di sanità, di commentare [...] affermazioni che, [...] a fianco e [...] sul «Diario», espone Luca Rossi Dunque, professor Rezza, sono state sbagliate le previsioni [...] «È vero, rispetto alle predizioni [...] nella seconda metà degli anni ottanta [...] nei paesi [...] è stato di-verso. ///
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[...] la Commissione nazionale [...] parlò di 20. Questo è accaduto perché [...] un andamento «cubi-co» [...]. Ma allora si era [...] soprattutto perché non si conosceva bene il [...] incubazione. Già nel 1992 [...] superiore di [...] forte calo [...] 1987 in poi. [...] si è avuta in questi [...]. Ma non vorrei che ad [...] estremismo degli anni [...] si sovrapponesse un estre-mismo degli [...] di una epidemia devastante alla [...]. La verità è che [...] nei paesi sviluppati, e che siamo ben [...] aumento zero dei casi. E in ogni caso, mentre [...] paesi ricchi [...] è [...] con com-portamenti adeguati, nei paesi [...] in Asia e Africa, le cose stanno [...]. [...] degli anni [...] hanno [...]. [...] una parte [...] pubblica, [...]. [...] sui diritti individuali, [...] di ogni malato di fronte [...] malattia. Si sono respinti i [...] il li-cenziamento per i malati di Aids, [...]. In Italia si sono [...] letto a disposizione nei reparti di malattie [...]. ///
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Luca Rossi dimostra però [...] ha anche fatto sì che si allargasse [...]. Perchè? «Questo è accaduto [...] Stati Uniti dove la situazione del servizio sanitario è [...] in diffi-coltà rischiavano di [...] pagare [...]. In Euro-pa, ad esempio, [...]. Da noi si considera [...] Aids solo la perso-na sieropositiva che [...] malattie opportunistiche gravi della [...]. Però, anche [...] i casi di Aids negli Usa a persone con meno di 200 [...] e al-tre tre patologie fa [...] i casi [...] del quattro per cento. Che non è proprio [...] Perchè, secondo lei, è pratica-mente [...] il sarcoma di [...] la malattia simbolo [...] «Diciamo subito una cosa: prima [...] di Aids, il sarcoma di [...] negli Sta-ti Uniti, praticamente non [...]. In Italia [...] solo un caso ogni [...] erano per lo più anziani o [...]. La ma-lattia, poi, aveva [...]. [...] sieropositivi con il sarcoma di [...] vi era presenza [...] 8. Ora, [...] da solo non basta a [...] la malattia. [...] con il virus [...]. Credo che il crollo [...] sia do-vuto soprattutto ad [...] comportamenti. [...] hanno diminuito notevolmente la diffusione [...]. Torniamo al problema genera-le. Quale può essere [...] del dibattito attorno al problema [...] «Sinceramente, se fossimo di fronte ad un dibattito razionale, [...]. Ma si tende, invece, [...] termini della discussione. E [...] malattia come effetto dei compor-tamenti. E questo è pericoloso. ///
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Hanno un enorme serbatoio [...] con loro soprattutto non dob-biamo abbassare la [...]. Tra i [...] nuove infezioni, siamo [...]. Non mi sembra un [...] conto». Una malattia emersa soltanto [...] Ma che [...] malattia di cui tanto [...] di cui non molti conoscono esattamente la [...] E [...] dove viene questa nuova infezione che ha [...] il giro del mondo? Citiamo dal preziosissimo «Dizionario [...] della salute» (a cura di Giorgio [...] Giuseppe [...] e Roberto Satolli, Einaudi [...] «Aids [...] acronimo di [...] o sindrome da immunodeficienza [...]. Malattia infettiva caratterizzata da [...] delle difese immunitarie [...] è causata da un [...] Hiv [...] Virus, o virus [...] umana). [...] di una nuova malattia infettiva [...] dato ufficialmente il 5 giugno 1981 dai [...] di Atlanta, [...] di sorveglianza epidemiologica statunitense. Il virus [...] non è certo un [...] alla fine degli anni settanta. Chela fonte [...] umano sia il suo stretto [...] che colpisce i macachi non è mai stato dimostrato. Certo è invece che [...] esiste come parassita [...] da almeno [...] ma non più di cento. Fino alla fine degli [...] il rapporto virus/ uomo è sostanzialmente in [...]. È verosimile che negli anno [...] si verifichi un concorso di circostanze che consentono di [...] come [...] di rapporti sessuali di tipo [...] (promiscuità omosessuale ecc. Non solo, in un certo [...] rappresenta un tributo pagato [...] ai progressi della medicina. Fino a che esistevano altre [...] infettive mortali, come il vaiolo o la tubercolosi, [...] non emergeva se non [...] di casi sporadici: le altre [...] infatti diminuivano la sopravvivenza degli individui, diminuendo così [...] di diffusione [...]. È stata osservata nel tratto [...] Tirreno che si trova davanti a Livorno Scoperta una [...] specie di crostaceo Gli studiosi italiani [...] chiamata [...]. Unico pericolo: [...] marino. ///
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È stata ribattezzato [...] per la precisione, ed [...] un millimetro. Appar-tiene alla famiglia dei Copepodi [...] piccoli [...] si tratta [...] specie nel mon-do e [...] acque del Tirreno. La zona della scoperta [...] Secche della [...] di fron-te a Livorno, [...] faro costruito dai Pisani e ben noto [...] nel X II [...] e quella di Genova. La scoperta del crostaceo [...] molto tempo fa ed è da attribuirsi [...] associato, Antonio To-daro. Questi, [...] in biologia, ha fatto cinque [...] di [...] negli Stati Uniti (un anno [...] Universi-ty e quattro alla Louisiana State University) [...] in [...]. Attualmente Todaro lavora per [...] Centro [...] di bio-logia marina di Livorno, costituito da [...] italiane: Pisa, Firenze, Siena, Modena, Bo-logna, Torino [...] Comune di Li-vorno. [...] ha diversi interessi nel campo [...] e commer-ciale come, ad esempio, i dragaggi, gli studi [...] ambientale, [...]. È proprio [...] di un pro-getto che [...] della [...] che è stato identificato [...]. La conferma [...] avuta quando ho contattato Rony [...] un esperto inglese di fama [...] anche [...] a una nuova specie vivente». [...] visibile solo al micro-scopio, vive [...] i granelli di una particolare sabbia che si trova [...] il loro habitat naturale. Si tratta di sabbia [...] principale è il bi-carbonato di calcio) costituita [...] frammenti di conchi-glie e di [...] che, grazie [...] zona, si sono sgretolate [...] delle profonde de-pressioni, chiamate «catini» dai pescatori. Gli esemplari femminili dei [...] sono più grossi dei [...] si nutrono di al-ghe. Questi crostacei, però, corro-no [...] essere, a loro volta, nutrimento dei pesci. Il ciclo [...] si sviluppa [...]. [...] per [...] è, oltre la particolare sab-bia, [...] temperatura che si aggira [...]. [...] trova [...] habitat, [...] grosso problema potrebbe essere rappresentato [...]. Riccardo Gabriele Internet Un [...] «Una delle poche conquiste della democrazia viene azzerata [...] ministero della Sanità che riabilita [...] è il commento degli [...]. [...] ha attivato un sito Internet [...]. ///
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