Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2365493190.

I due mafiosi arrestati [...] boss non sono due semplici gregari di Cosa [...] mafiosi [...] che per conto del [...] affari di droga e di estorsione, uccidevano, [...] altri componenti della cosca. Natale Gambino e Giuseppe La Mattina, [...] della famiglia di Santa Maria [...] Gesù, sono entrambi accusati di [...] partecipato alla strage di [...] Mariano [...]. Natale Gambino è il rampollo [...] una famiglia dalle [...] radici mafiose. Il padre Giuseppe Gambino, soprannominato [...] è stato condannato [...] per [...] del boss Pietro Marchese ucciso [...] carcere [...] nel gennaio [...]. Anche il fratello, Nino, [...] essere un mafioso. Natale è stato condannato a [...] anni di carcere nel processo [...] per associazione mafiosa ed è [...] anche nel processo [...] che vede alla sbarra anche [...] colletti bianchi e avvocati accusati di far parte di Cosa nostra. Giuseppe La Mattina è [...] mafia di provata affidabilità. Francesco Marino [...] che è stato braccio [...] Stefano Bontade, importante capomafia di Santa Maria di Gesù, [...] a Giovanni Falcone che lo interrogava per [...] come pentito disse di [...] assistito personalmente alla cerimonia [...] sicario. La Mattina è stato [...] un omicidio che avrebbe commesso con Giovanni Drago, [...] ora pentito che lo ha accusato e [...] condanna definitiva a sei anni di carcere [...] droga. In questo procedimento era [...] Pietro Aglieri che deve scontare dodici anni di [...]. I due guardaspalle di Aglieri [...] erano vestiti con tuta [...] ginnastica. Due killer spietati arrestati [...] Il boss numero uno di Cosa Nostra, viene [...]. I responsabili [...] arresto sono i Ros, [...] speciale dei Carabinieri. Ritenuto il numero due [...] Cosa Nostra, viene fermato e arrestato senza battere ciglio [...] Catania [...] a un'imponente operazione della Dia, la direzione [...]. Importante boss da tempo [...] mentre si trova da solo in auto [...] dove venne scoperto Riina. [...] è condotta dagli investigatori [...] Dia. [...] che ha azionato il [...] di Capaci, viene individuato e arrestato dalla Polizia [...] abitazione di Agrigento tradito dal telefonino cellulare. È tornato il 24 [...] dirigere i poliziotti palermitani. Questa è una città che [...] molto bene. Con gli altri poliziotti Gianni De Gennaro ed Alessandro Pana, sotto la guida del [...] e di Giovanni Falcone, ha messo a [...] contro Cosa nostra. [...] nel capoluogo siciliano il [...] detto «Palermo è per me un concentrato [...] dolori, di ricordi belli e brutti. Torno con molto entusiasmo [...] molta serenità, la cifra necessaria ad affrontare [...]. [...] siciliana di Manganelli comincia [...] Oscar Luigi [...] allora ministro degli Interni, [...] centrale anticrimine per contrastare la criminalità organizzata. La stagione del pentitismo [...] a lui. Quando Tommaso [...] rientra in Italia dopo i [...] sudamericani e statunitensi con Falcone e De Gennaro accanto [...] lui, ad [...] a scendere dalla scaletta [...] Manganelli. Il poliziotto non si [...] ascoltare le dichiarazioni dei collaboratori ma scende [...] mafia» per scovare i grandi latitanti. Manganelli coordina i gruppi [...] arrestano Pietro Vernengo, prima [...] 86 e poi nel [...] Giuseppe Lucchese, Nino e Salvatore Madonia, Giuseppe [...] Madonia, arrestato a Vicenza, [...] Nitto Santapaola a Catania. Poi la nomina di [...] protezione collaboratori e infine il ritorno come [...] Palermo. Pietro Aglieri, dopo il [...] un agente della squadra mobile Mike [...] PALERMO. Il mito [...] cari-smatico, elegante, un perfetto [...] infranto alle 10,15 di un venerdì di [...] polizia piombati nella ca-sa [...] cappella votiva, stalla e cortile circondato da [...] spara-to tre [...] che hanno im-mobilizzato e [...] che le classifiche vogliono nume-ro due di Cosa [...] che era cer-tamente uno dei latitanti più [...] palermitana, uno sceicco assassino e stratega di [...] fuori le co-sche. Fra tre giorni avrebbe [...] com-pleanno Pietro Aglieri, di Vincen-zo [...] Di Maio Giuseppa, fuori dalla cella [...] dove si trova per [...] i suoi uo-mini ad un altro anno [...] da fuggiasco ma anche da boss della [...] Palermo mafiosa da sempre più ricca e potente. I po-liziotti lo hanno catturato [...] dopo [...] durato [...] ore, dopo indagini lunghe alcuni [...] con [...] di alta chirurgia in-vestigativa perchè [...] loro obiettivo non era uno qualunque ma [...] che deve rispondere di due [...] e deve scontare un ergastolo per [...]. Due minuti sono trascorsi dallo [...] del mafioso. A fondo Marino, tra Bagheria [...] Ficarazzi, in quella [...] a Santa Maria di Gesù [...] agrumeti che circondano case mai finite e [...] le-gale, ieri mattina sono andati circa [...] della mobile Luigi Savina [...] quello che doveva [...] era una delle [...] Aglieri. Alle 10,15 il via [...]. Gli uo-mini nascosti sono [...]. In cento hanno scavalcato [...] sono piombati dentro le stanze, hanno sparato [...] rumorosi e hanno puntato le armi contro Pietro Aglieri, [...] suo [...] Giuseppe La Mattina ed [...] Natale Gambino. I suoi uomini più [...] da almeno dieci anni. I mafiosi non avevano [...]. In una stanza [...] una pic-cola cappella con panche, [...] sacre, una Madonna. Un Aglieri [...] Dice Savina: [...] avuto [...] che fosse un luogo [...] e [...]. [...] comportato il mafioso davanti ai [...] Come di regola. [...] stato calmo, non ha detto [...] si è [...]. Il boss che esce [...] am-manettato non ha la faccia da in-tellettuale [...] le esperien-ze che mostrava una vecchia se-gnaletica. E non è per [...]. Quando ieri sera esce [...] squadra mobile pri-ma di entrare [...] che lo por-terà in [...] può vedere be-ne. ///
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Ha pochi capelli solo [...] tagliati quasi a zero e [...]. Veste pantaloni di tela [...] polo senza appa-rente marca pure blu. [...] serio, non [...] flash dei fotografi, non mostra [...]. Sa che ormai è [...]. [...] diventato un numero del carcere, [...] mafioso soggetto al 41 bis, un ergastolano, un nome [...] di mafia. Sa bene che può [...] in fu-turo se collaborasse con la giusti-zia. Si starà chiedendo, Pietro [...] tana, chi lo può [...] tradito, chi ha aiutato le [...] di poli-zia. Il rifugio del latitante [...]. [...] con strumenti sofisticati aveva [...] gli abitanti o i visitatori di quella [...]. Ma non erano ancora [...] asciutto e preco-cemente invecchiato fosse il [...] di Santa Maria di Gesù. Hanno sovrapposto le im-magini [...] con le foto [...] nel computer. Le im-magini combaciavano in [...]. Ma la paura di fare [...] buco [...] ancora. Smentita la voce secondo [...] Giovanni Bru-sca avrebbe riconosciuto in foto il latitante non [...] che la foto sia stata mostrata a [...] di provata fede o un collaboratore non [...]. Sta di fatto che [...] gli investigatori hanno la certezza che [...] è [...] la stretta attorno al [...]. Ma la notte non [...] operazioni di polizia. Così gli agenti aspettano [...] perchè prima che entrino in azione arriva [...] uo-mo che non è da poco: Natale Gambino. Il carniere si riempie [...]. ///
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[...] Sabella che ha coordinato le [...] dice [...] di [...] intercettazioni ambientali e [...]. Ma queste ed altre [...] tolgono il dubbio che a dare il [...] sia stato qualcuno che il boss conosceva [...] cui si fidava. Ma [...] è che il terrorista [...] a Bernardo Provenzano e che voleva uccidere Leoluca [...] per gestire tutti gli [...] mafioso sia [...]. Ora [...] passa sui com-plici più stretti, [...] portaordini, sulla corte di cui Aglieri si era cir-condato [...] continuare ad [...]. Ruggero Farkas Il personaggio Storia [...] capo che dopo lo stragismo doveva portare [...] 2000 [...] addetto al maquillage di Cosa Nostra Ex paracadutista, diplomato, ha avuto come «padre spirituale» Bernardo Provenzano, [...]. ///
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Il mandato che aveva ri-cevuto [...] boss era di condurre a ter-mine una grande operazione [...] soglia del duemila. Doveva ripulire, [...] mettere ordine nelle fila [...] sbandato, repri-mendo eventuali tentazioni stragi-ste, sotterrando il [...] accendere il calumet della pace con quei [...] che da decenni avevano fatto da sponda [...] mafioso. E di «mafia dei salotti», [...] mafia cioè tutta intenta alle grandi operazioni finanziarie e [...] riciclaggio, si parlava [...] al ruolo di Pietro Aglieri, [...] di Capaci e [...] della Cosa Nostra nume-ro due. La plastica facciale è riuscita [...] di ieri si innescheranno [...]. Giano bifronte, infatti, Pietro Aglieri, [...] da un lato aveva spento [...] escalation [...] rappresentanti dello stato, [...] si era messo alla guida [...] palermita-ni, reclutando gli ex «scappati» della [...] ottanta [...] al proposito di vendicarsi di To-tò Riina e dei suoi [...]. Anche questa seconda parte [...] resta adesso incompiuta e Riina e [...] avranno tirato un sospiro [...] che [...] del Gesù» si è [...]. Resta ancora libero -ma questa [...] storia [...] autentico [...] Provenzano, vecchio e, con ogni [...] gravemente malato, ma [...] considerato [...] grande numero uno di Cosa [...]. Ma torniamo a [...]. Ra-ramente in Cosa Nostra [...] suo caso, ruolo e biografia criminale calzano [...] meraviglia. Ha toc-cato [...] ad appena 37 anni, [...] domani, in assoluto isola-mento. Per nove anni ha [...] e ancora prima, per un lun-ghissimo periodo, [...] mi-metizzarsi conquistandosi i galloni con tantissime mosse [...]. Cominciamo dal fatto che [...] studi, con un diploma di maturità classica [...] della curia arcivescovile di Palermo e sotto [...] monsi-gnor Gristina «vicario» del cardinale Pappalardo. Ha fatto il militare [...] della Folgore dove qualcuno lo ricorda ancora [...] audacia e il sangue freddo. Ma Pietro Aglieri, studi [...] la [...] ascesa criminale a natali [...] era «uomo di rispetto» nella borgata della Guadagna [...] di Santa Maria del Ge-sù -che era [...] vestito di bianco e con un ele-gante [...] di un calesse. Dal nonno, Pietro ha [...] di eleganza, quella ricercatezza di modi, [...] causidica [...]. Killer di necessità, potremmo [...] «costretto» [...] solo in alcune occasioni, [...] del vecchio Be-nedetto Grado, per la quale [...] beccato un ergastolo; o il duplice omicidio -Giovanni Bontade [...] la moglie Francesca [...] -autentica operazione di «chirurgia [...] offrirono il caffè ai loro killer che [...] introdursi in casa travestiti da poliziotti. [...] deve rispondere [...] del giudice [...] (ergastolo [...]. [...] essendo imputato per le [...] Ca-paci e via [...] a detta [...] il suo compito non [...] «operativo», bensì squisitamente di «regia». E che il [...] che hanno messo a [...] su un tavolinetto aveva allestito un altarino [...] di sta-tuine sacre, immaginette religiose e persino [...] santi». E aveva appena 24 anni, [...] quando, nel 1983, il giudice Giovan-ni Falcone e il suo [...] colla-boratore, il capo della mobile Ninni [...] in una segnalazione anonima: [...]. ///
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Ma farà molta strada». E troppo ne [...]. Plurimiliardario, a detta di [...] avevano cercato di [...] un identikit [...] proprio perché evanescente era [...] ritrarre. E [...] in-ciso: se alla [...] cattura [...] con-fisca di tutti i suoi [...] la cattura di ieri acquisterebbe, ove possibile, [...] ancora maggiore. Scapolo, con pochissimi amici di [...] si fidava veramente, [...] seminare gli investigatori [...]. ///
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[...] raccontò del delitto Grado: [...] un sasso. Camminava a [...] a un bastone». E rivelò che ad [...] era stato il nonno, quello [...]. [...] di Bontade e della [...] di Riina che lo promosse [...] «capo» di [...] Gesù [...] di giustizia. Poi, il grande tradimento del [...]. [...] via libera ad Aglieri [...]. Un altro pentito, Salvatore Barba-gallo, [...] perfetta ricostru-zione degli organigrammi interni a Cosa Nostra [...] « Ci sono or-mai due schieramenti. Il primo fa ca-po [...] e ad altri componenti [...] Gio-vanni Brusca, Antonino Giuffrè e Mariano Tullio Troia. Il secondo a Pietro Aglieri [...] sta radunando i co-siddetti perdenti per scatenare [...]. E decine di morti, [...] 94 e la prima-vera del 95, fra Palermo, [...] e alcuni centri della [...] cartina di tornasole della [...]. E non è tutto. Recentemente gli inve-stigatori si sono [...] convincendo che dietro [...] di Giovanni Riina, il giovane [...] di «don Totò» poi finito in carcere per mafia, [...] sia [...] zampino proprio diPietro Aglieri. Il quotidiano inglese «The [...] che inserì il suo [...] die-ci italiani più conosciuti, non aveva poi [...]. Il che non toglie [...] suo conto, le leggende si sono sbizzarrite. Nel maggio del 1996, venne [...] dal Brasile la «notizia» [...] lì la [...] latitanza. A [...] fu il giudice di San Paolo, Walter Fanganiello: «tutti gli [...] concludere che Aglieri potrebbe essere [...] Brasile da dove guiderebbe il transito di eroina e [...] cocaina proveniente dalla Colombia [...]. Per Fanganiello, Aglieri sarebbe [...] e di-versificazione degli stupefacenti in America latina, [...] Brasile [...]. Ab-biamo raccolto prove del [...] Aglieri sarebbe al centro in Brasile di una [...] riciclaggio di danaro sporco che coinvolgerebbe anche [...] che ha operato in Venezuela». In Italia, quelle affermazioni [...]. E in particolare, Pippo [...] della Dia pro-nunciò allora [...] luce [...] «non abbiamo segnalazioni della [...] Aglieri in Brasile. Le ipotesi sono tutte [...]. Ma è un [...] Cosa Nostra li abbiamo [...] Sicilia». [...] qualcuno mise in circuito [...] leggenda: che [...] fosse in crociera nel Mediterraneo, [...] bordo della «Costa Romantica». Infine, [...] grande bufala, tre mesi [...] di pentiti diffe-renti ci fu chi inserì [...] a Marsiglia nel [...] sia la presenza di Aglieri [...] di [...] Con-torno. Ora, le leggende vanno [...]. Da oggi Pietro Aglieri [...] domici-lio conosciuto: sta in carcere, da par [...]. E non lo hanno [...] po-liziotti che lo hanno inseguito [...] un capo e [...] del pianeta. Lo hanno catturato dei [...] dava-no la caccia da mesi a Palermo [...]. Lì lo hanno trovato, [...] che il boss deve curare molto da [...] interes-si. Si nascondeva a Bagheria, [...] per definizione. Ma ora non [...] un altra Corleone: ricor-diamoci che Bagheria [...] a gente come Renato Guttuso, [...]. ///
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Ma ora non [...] un altra Corleone: ricor-diamoci che Bagheria [...] a gente come Renato Guttuso, [...].