→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2364336553.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] del Partito comunista italiano [...] Antonio Gramsci nel [...] SEGRE Imeno In teoria [...] tutto [...] tedesca, la guerra e la [...] nuovo livello qualitativo al [...] le relazioni tra Mosca e Washington -spingeva, [...] una accelerazione del processi di [...] economica [...] comunitaria. Di questa Europa continua [...] ed urgente bisogno. Ve ne è anzi [...] mai perché se non nascerà davvero, e [...] presto, la costruzione del mondo del dopoguerra [...] larga misura una faccenda [...] e anziché andare verro [...] andrà invece verso un nuovo anche se [...]. Ieri ad Helsinki [...] non [...] e c'è voluta una [...] perché si pensasse, sulle [...] Golfo, a una dichiarazione comune tra [...] e la Cee del [...] che è venuta dalla capitale finlandese tra Washington [...] Mosca. Tutto questo faceva da sfondo [...] dichiarazione [...] giorno del presidente della Commissione [...] Bruxelles, [...] rivolta ai ministri delle Finanze [...] ai 12 riuniti a Roma: [...] economica e monetaria non deve [...] 11 passo, non deve [...] per una esigenza intrinseca e [...] una necessità politica. Sarà un duro colpo [...] alla fine chi vuole [...] avrà partita vinta». Questo duro colpo purtroppo [...]. A Roma non si [...] passo [...] e sì è persino rischiato [...] che sarebbe diventato pressoché irrimediabile nella prospettiva [...] che si apriranno a metà dicembre. Alla fine è stato [...] di metodo ma non di sostanza, ed [...] di rinviare le decisioni di merito al [...] ottobre, a Roma, dei capi di Stato [...] Governo. Ma è difficile pensare [...] data, in piena campagna per le prime [...] di dicembre, il cancelliere Kohl possa o [...] duttile di quanto sabato non è [...] il suo ministro delle Finanze. A questo punto sarebbe necessario [...] colpo [...] politico. Toccherebbe [...] in primo luogo, dato [...] in questo semestre decisivo, la presidenza di [...] Comunità. Un paese governato in questo [...] all'Insegna [...] decennale (sono ancora parole di [...] -. [...] per fona di cose finisce [...] inni presto ò [...] scala europea, sul banco degli [...] e non possiede certo i tìtoli di credibilità indispensabili [...] chi voglia farsi iniziatore di una svolta europeistica di [...] respiro storico e politico. Il semestre italiano di [...] Cee. Compito di una fona [...] è la nostra oggi non [...] essere evidentemente quello di [...] del fiume ed attendere che passino i [...] essere quello di [...] indicare, con tutto [...] rigore necessario, mezzi e [...] il paese da questa condizione di spalle [...] sulla strada [...]. Questo è indispensabile ma non [...] ancora sufficiente per una forza [...] di ispirazione e di collocazione [...]. Il maggior rimprovero che [...] si deve rivolgere alle forze che In [...] diretto [...] paese è proprio questo, [...] di nascondere, dietro [...] di tacciata, la degradazione [...] e il suo allontanamento [...]. Ora si tratta di [...] e con urgenza. È una Impresa oltremodo difficile, [...] non c'è altra strada. E soprattutto non c'è [...]. Non mi convince [...] della società meridionale proposta [...] Soriero, Sales e Magno Il mito della diversità comunista [...] compito di forza di governo D catastrofismo [...] non serve a far politica nel [...] Mi sembra opportuno tornare [...] Michele Magno. Pino Soriero e Isaia Sales, [...]. Riformista, cioè antagonista») pur [...] replica e le osservazioni critiche di Biagio De Giovanni («Il meridionalismo libellista rischia [...] plebea», su [...] agosto). I compagni Magno, Soriero [...] Sales [...] che la nuova formazione politica che dobbiamo [...] lobby civile» che fa battaglie di riscatto: [...] »deve dispiegare verso il volontariato civile e [...] della tradizione di volontariato politico da cui [...]. Ma non basta. Questa «lobby civile» deve [...] tema della liberazione della politica che è [...] e lottare «contro [...] della politica e dello Stato [...] e sulla società civile». Tutto questo in nome [...]. Andiamo però con ordine, [...] si giunge a questa conclusione (che non [...] cosa abbia a che vedere, se le [...] un significato, con il riformismo). Ne sono preoccupato anch'Io, Ma [...] proprio che il problema possa essere affrontato [...] I tre compagni Indicano, e che a [...] di quel cedimento della cultura politica del [...] ha parlato Biagio De Giovanni e a [...] riferimento, qualche mese fa, anche il prof. ///
[...] ///
È da un po' [...] si individua, nel cosiddetto [...] la sostanza di tutti [...] noi commessi. Soriero e Sales [...] bivi riferimento. Ho [...] In altre occasioni, di polemizzare [...] vario e vasto di tale [...]. E tuttavia è Innegabile [...] confuse e indistinte [...] siano stati da noi [...] abbiano visti compartecipi: per strappare una «legge [...] o quella città o un finanziamento particolare, [...]. Ho [...] questo modo di agire come [...] sorta di «meridionalismo accattone». Ma non c'è stato [...]. Considero anche, fra gli [...] azione politica nel Mezzogiorno, un atteggiamento che [...] esatto del consociativismo: quello [...] di una nostra «diversità» [...] soltanto presunta o proclamata) che ci ha [...] tutti gli altri partiti e uomini politici [...] per la democrazia, tutta la pubblica amministrazione [...] II clientelismo o, peggio ancora, con ambienti vicini [...] una parte grande degli stessi imprenditori legata [...] al carro di mafia e camorra. Intendiamoci: non è che [...] cose, In campo politico e amministrativo, nel Mezzogiorno, [...] a una denuncia aspra e forte. [...] a non fare distinzioni. Si cade cosi in [...] analisi a una sola dimensione» di cui [...] De Giovanni. Di questo modo di [...] intriso [...] di Magno, Soriero e Sales. Aggiungo che questo tipo [...] al fondo, secondo me, anche [...] del compagno Pietro Barcellona [...] 3 settembre). Una conseguenza di questo [...] le cose (a mio parere già riscontrabile [...] Mezzogiorno, [...] nei centri urbani) è la caduta verticale [...] (parlo del Pei) di «fare politica», è [...] molti, troppi casi) a gruppi, più o [...] denuncia é di testimonianza: il contrario di [...] di proposta e di governo, che per [...] cercato di costruire, anche nel Mezzogiorno, sulla [...] Togliatti; [...] opposto (a mio parere) [...] coerentemente riformista che dobbiamo far nascere. Ma, al di là [...] di segno diverso, a me sembra che [...] fondo della situazione che oggi attraversa il Mezzogiorno [...] stessi fenomeni degenerativi che vi si riscontrano [...] fatto che da decenni le forze democratiche [...] Mezzogiorno [...] state lasciate sole a [...] con i loro [...] Sono venute meno, cioè, [...] società, nella cultura nazionale una diffusa sensibilità [...] responsabilità [...]. Ciò ha corrisposto agli [...] gruppi dirigenti che. Questo è avvenuto durante II [...] la [...] democratica», e si è [...] pentapartito. Il periodo di svolta [...] (quello cioè in cui è ricominciato à [...] economico fra Nord e Sud) è stato [...] processi di ristrutturazione [...] produttivo nazionale (negli anni [...]. Il discorso andrebbe approfondito. Mi sembra, ad ogni [...] esso dovrebbero trovare posto le responsabilità non [...] e dei gruppi dirigenti e dei governi [...] politica, del movimento sindacale, [...] democratica. Quando una situazione raggiunge [...] gravità che ha raggiunto quella meridionale, non [...] nessuno tirarsi fuori, [...] ad additare le responsabilità [...]. E veniamo alla questione [...] si è venuto costruendo, nel Mezzogiorno, attorno [...] alla gestione di un flusso finanziario (anche [...] di enormi proporzioni. Questa intuizione fu [...] come è noto, da Manlio Rossi Doria: che [...] termini classici, di un «blocco [...] (oggi si preterisce dire, con una parola di moda, [...]. Ci sembrò subito [...] felice. Attorno al flusso della [...] era venuto via via organizzando un [...] blocco sociale (ma anche [...] che aveva In uomini politici legati ai [...] in Parlamento i procacciatori e distributori di [...] volte di «provvedimenti speciali» (per capire a [...] uomini politici si allude, basta pensare [...]. Cirino Pomicino); che si [...] attraverso il coinvolgimento di tecnici, professionisti, progettisti, [...] anche interessi di lavoratori o di aspiranti [...] quindi di movimenti sindacali e cooperativi di [...] che condizionava e spesso predeterminava le scelte [...] e delle Regioni Negli ultimi tempi, questo [...] a coinvolgere (attraverso le amministrazioni locali e [...] vigenti di appalti e subappalti, e di [...] gruppi di delinquenza organizzata. Rossi Doria amava fare [...] il vecchio «blocco agrario» analizzato da Gramsci. Ne metteva in evidenza [...]. Ma ne metteva in [...] caratteristica comune: quella della flessibilità (cioè della [...] espressioni nelle varie zone del Mezzogiorno, della [...] diverse, e anche della presenza di varie [...] interne). In altre parole, una caratteristica [...] a una compattezza totalizzante (o a un meccanismo unico). Non è vero che [...] Mezzogiorno, [...] : fronte a una «società politica» . Soriero e Sales) come «un [...] carsico» che avrebbe solo bisogno di stimoli per far [...] la [...] forza, la [...] vitalità, i suoi «valori». Non si può dire [...] politici in quanto tali, e I Comuni, [...] irrecuperabili per un discorso di sviluppo democratico, [...] dire che la «società civile» meridionale sia Immune [...] degenerativi. E dire questo non [...] potenzialità civili e culturali di parti importanti [...] Mezzogiorno. Ma come far leva [...] La mia risposta è diametralmente opposta a [...] Magno, Soriero e Sales. C'è bisogno, certo, di [...] istituzioni e anche del modo stesso di [...]. Non credo sia sufficiente, [...] riforma delle leggi elettorali (anche se la [...] superamento dei voti di preferenza hanno, per [...] Mezzogiorno, [...] grandissima, legata alla lotta contro mafia e [...]. Nel quadro di [...] meridionalista, un [...] serio non può prescindere [...] il fallimento delle Regioni nel Mezzogiorno e [...] regole nuove e di forme di controllo [...] candidature alle elezioni (a cominciare da quelle [...]. In quanto ai modi, [...] Mezzogiorno, di «fare politica», il clientelismo, il [...] spregiudicata del consenso elettorale sono mali antichi [...] meridionale (anche se voglio aggiungere, a mo' [...] non tutti questi fenomeni sono, in sé, [...] bene, per quel che ci riguarda, a [...] nel Mezzogiorno, della necessità di un rapporto [...] limpido, fra [...] e gli elettori) . Il fatto nuovo e [...] il confine fra questi modi antichi e [...] politica, da una parte, e gli affari [...] spesa pubblica) e i fenomeni vari di [...] tipo (o di soggezione) con gruppi di [...] è diventato sempre più incerto e labile. La battaglia contro la [...] e dei partiti, e per superare la [...] Istituzioni democratiche nel Mezzogiorno, deve poggiare, certamente, sulle [...] da suscitare in vari strati della «società [...] essere condotta con le armi della politica [...] certa misura attraverso gli stessi partiti. É un compito [...]. Ma altre strade mi [...] fantasiose. Sui problemi più strettamente [...] di là delle espressioni [...] quel-. Una volta Togliatti disse [...] trovato in gravissimi guai quel partito che. [...] è oggi, nel Mezzogiorno, [...] in cui lavorano gli autori [...] la Democrazia cristiana. Questo partito ha la [...] «blocco» (interclassista o trasversale) di cui parlava Rossi Doria. Ed è «un elefante» [...] diversi volti: quello di Cirino Pomicino o [...] Gava [...] anche quello di Misasi, e perfino quello [...] Orlando. Non mi sfuggono le [...] Psi per la situazione del Mezzogiorno: in molte, [...] stesso volto di questo partito non è [...]. E la nostra polemica [...] e netta, anche quando governiamo insieme Comuni, Province [...] Regioni. Ma non confondiamo le [...]. Di fronte al pericolo [...] vie la De riconquisti, in moltissime zone [...] assoluta dei voti (e lo [...] pericolo assai reale), quale [...] la proclamazione del Psi come nostro competitore [...] vengo [...] questione, che è poi [...] e che riguarda i contenuti della politica [...]. Sembra a me giusto porsi [...] del superamento [...] straordinario», cioè dei modi attuali [...] pubblico nel Mezzogiorno. Ma porsi questo obiettivo [...] per un impegno straordinario, anche finanziario, dello Stato [...] della Comunità europea) per il Mezzogiorno non [...]. Dobbiamo riflettere su quanto [...] ultimi anni: non è servito [...] spinto, anche da parte [...] straordinario» (e al decentramento [...] compiti alle Regioni), senza un contemporaneo avvio [...] funzionamento (e quindi [...] e nella trasparenza) delle Regioni [...] degli enti locali nel Mezzogiorno. Ma il problema principale [...] politiche nazionali e comunitarie che si pongano, [...] campi, obiettivi [...]. Non è pensabile che [...] possa essere affrontata «garantendo i servizi che [...] Istituzioni [...] danno» (attraverso il volontariato civile e sociale), [...] reddito minimo garantito per i giovani in [...] occupazione, o con grandi lavori pubblici (pur [...]. A parte il merito, [...] queste varie questioni (mantengo fortissimi dubbi, ad [...] e anche [...] di istituire il reddito [...] sembra necessario ripetere [...] tanto ovvia da apparire [...] di cui non si trovano grandi tracce [...] : Magno, Soriero e Sales. [...] e» , sere uri avvenire [...] non tanto nel senso di uno sviluppo «autonomo» del Mezzogiorno che superi «la dipendenza» attuale, ma piuttosto per una [...] della questione meridionale che sia [...] in un orizzonte, nazionale ed [...] di sviluppo nuovo. Cosa significhi oggi questa [...] industriale e in quello [...] tecnologica, in quello agricolo [...] in quello del servizi e delle professioni, [...] scuola e [...] e quali politiche nazionali [...] esso comporti; e attraverso quali strumenti possa [...] realizzato: questa è la vera materia di [...]. Una materia che obbliga [...] e aggiornata sullo stato attuale della base [...] sulle sue tendenze, e sul modo come [...]. Una materia che non [...] facili [...] più o meno ideologizzanti, [...] anzi grande concretezza politica. Ma alla quale non [...] pena (uso le parole di Biagio Ce Giovanni) [...] in una «subalternità culturale al frammentismo emergente», [...] nel «ribellismo» e nel -plebeismo». Intervento Pacifismo da testimoni? No, [...] è realismo politico LUCIANA CASTELLINA La guerra [...] Golfo [...] riproposto un dibattito sul pacifismo. Non [...] solo quello tri-viale di [...] termine stesso e relega chi vi si Ispira [...] dei [...] imbecilli, ma, questa volta, [...] al movimento per la [...] pure ha concorso ad inserire nelle tesi [...] Pei [...] concetto della nonviolenza. A [...] fra gli altri, è stato [...] il presidente [...] Gianpiero [...]. Non mi Interessa affrontare [...] cui il contrasto è nato -di cui [...] si sta già ampiamente parlando -ma [...] ad [...] come cartina di tornasole [...] sulla natura del pacifismo, la cui sostanza [...] rischi di snaturare. Ciò che a me [...] il pacifismo degli anni SO -che non [...] chiamato «nuovo» -è proprio il fatto che [...] superamento di quella distinzione fra impostazione etica [...] che in passato aveva prodotto divisioni aspre. A superare [...] contraddizione ha contribuito proprio [...] oramai nessuna guerra possa essere levatrice di [...] ordini, e dunque di una pace [...] la potenza distruttiva delle armi moderne è [...] non consentire più in alcun caso il [...] regolamentazione dei conflitti [...] per via militare; perché [...] popoli Impedisce che la forza vinca se [...] da consenso. La guerra, insomma, è [...] non solo moralmente ripugnante (perché tale da [...] la giustizia, bensì la legge del più [...] politicamente obsoleto, perché incapace di imporre una [...]. E questa convinzione che [...] reso movimento di massa il pacifismo; ed [...] riflessione che ha indotto soggetti politici per [...] Olaf Palme e un pezzo importante della Sinistra [...] di «sicurezza comune». Vale a dire, per [...] parole usate in un congresso della [...] da un altro eminente [...] Egon Bahr [...] certo «rivoluzionaria», «controcorrente» che [...] sia necessario «sostituire ai patti contro i [...] con i nemici»; e cioè alla parola [...] parola del dialogo. Anche nei confronti di [...] odioso come [...] Hussein? Anche quando sia [...] cosi illegittimo come quello subito dal Kuwait? SI, [...]. Cosa potrebbero mai ottenere. Infatti, le armi del [...] dispiegate nel deserto arabico, [...] di migliaia di [...] certo una vittoria: perché [...] annata [...] a di-fesa di una [...] giusta ma che appare [...] troppe volte e troppo a lungo spudoratamente [...] oggi pretende di [...] con tale rigore, offre [...] Hussein la sola forza [...] godere: il sostegno delle masse arabe diseredate. Una forza grossa. Anche ove un attacco [...] brutale dovesse portare ad un rovesciamento del [...] rancori e le tensioni che questo produrrebbe [...] una spirale di rivolte e di terrorismo [...] essere chiamata pace. E le stesse conseguenze [...] presenza militare occidentale che si delinea, presidio [...] che non si sa garantire altrimenti, anche [...] non dovessero sparare. Il consenso della gente [...] priorità della politica rispetto alla forza: questo [...] della «sicurezza comune» e del pacifismo. Non abbiamo forse in [...] passati criticato, come movimento per la pace, [...] negavamo la [...] necessiti di garantire la [...] ricorrenti tentativi di accerchiamento, ma per il [...] aveva ritenuto di [...] fare opponendo alla forza [...] cioè assumendo un comportamento speculare a quello [...] militare? Quando -ecco il nostro argomento -al [...] sicurezza assai maggiore di quella offerta [...] installati nel [...] popolari o dalle postazioni [...] montagne [...] il consenso, il sostegno, [...] o musulmani. Tutto questo è il [...] anche la nuova concezione [...] la sicurezza. Co-' sa ha a [...] ciò con la spedizione nel Golfo, anche [...] a posteriori, da risoluzioni di una Onu [...] indebolita dal ricorso unilaterale alla forza militare? Sarebbe [...] politico» acconsentire che venga definito provvidenziale il [...] pensa che il generale [...] è il suo scudo [...] a capo del problema [...] O lasciare che penetri, [...] in queste settimane anche nella sinistra, un [...] di altri tempi, giunto lino a proclamare [...] principi iscritti nei programmi fondamentali, che [...] deve contare, e perciò [...] militare»? E sarebbe invece «pacifismo testimoniale» dire [...] alle [...] militari americane Europa ha [...] contare niente? Pacifismo realista a me pò [...] ora alla marcia [...] come slogan centrale: via [...] di occupazione, via gli iracheni dal Kuwait, [...] dalla Cisgiorda-nia. Questa sarebbe peraltro la [...] davvero ruolo alle Nazioni Unite. Renzo Foa, direttore Giancarlo Bosetti, [...] Piero Sansonetti, redattore capo centrale Editrice [...] Armando Sarti, presidente Esecutivo: Diego Bassini, Alessandro Carri, Massimo D'Alema, Enrico Lepri. Armando Sarti, Marcello Stefanini, [...] Giorgio [...] direttore generale Mestone, redazione, [...] Roma, via dei Taurini 19. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. [...] hertz, al n. Milano [...] Direttore responsabile SIMO Trevisani berti, [...]. La direzione [...] non garantisce la pubblicazione degli [...] non [...] «Il [...] chiede i nomi [...] autori e mandanti». Ho letto questo titolo [...] Messaggero [...] mercoledì scorso e non credevo ai miei [...]. Il giornale della De [...] I [...] degli autori di delitti politici e dei [...] Questa si che è una rivoluzione politica, culturale [...]. Sono andato a leggermi II [...] lo stesso giorno sul [...] e la [...] titolo del Messaggero c'è ed è perentoria. Anche se è una [...] che si parla del delitti commessi nel [...] In Emilia per I quali 1 mandanti, evidentemente, sarebbero [...] del Pei. E [...] oggi, è sempre del Pei. Noi, ingiustamente, avevamo, invece, [...] De, di fronte ai delitti politici, di reticenza [...] da anni sul suo giornale, nei discorsi [...] aveva detto cose ben diverse. ///
[...] ///
I mandanti della strade [...] Portella [...] Ginestra? Dietrologia e speculazione comunista. La strage fu opera [...] Giuliano a) quale I comunisti erano anti-patici e [...]. Echi fu il mandante [...] di Giuliano per [...] definitivamente la bocca? Nessuno. Lo [...] osannato dalla De come [...] salvatore della democrazia, aveva nel luglio del [...] grande sceneggiata dove si vedevano i carabinieri, [...] che sparavano e «uccidevano» [...] Giuliano. Il bandito com'è noto [...] nel sonno, in casa di un capomafia [...] Castelvetrano, [...] elettore della De. [...] organizzò quella sceneggiata solo [...] pubblico con un giallo che incuriosiva i [...] Per [...] verità il regista in [...] fece un errore banale [...] In posizione tale per cui dalle ferite [...] dovuto scorrere dal basso in alto. Lo scioglimento [...] del giallo fu quindi facile. ///
[...] ///
Ma in quegli anni [...] si chiese mai se tra gli sceneggiatori [...] di Portella della Ginestra e di altri [...] allora ci TERRA DI TUTTI Emanuele Macaluso I [...] di tanti [...] una qualche tenue correlazione. E non cercò mal di [...] chi aveva offerto a [...] luogotenente di Giuliano, In una [...] una tazza di caffè cosi [...] da [...] con tutti I suoi pensieri [...] i suoi ricordi. Sempre sul [...] nello [...] segretario provinciale della De di Modena, Giancarlo Bini, [...] «Dove sono I resti mortali di Emilio [...] segretario della De di Medolla, [...] ucciso dai "partigiani" comunisti?». Domanda legittima, anche se Bini [...] di sapere con certezza che fu prelevato [...] le virgolette, quindi falsi) comunisti [...] quindi veri). Noi invece sappiamo dove [...] I [...] mortali del segretario della De di [...] ucciso negli anni Cinquanta, [...] con tutte le sue forze ad accogliere [...] Il capomafia Vanni Sacco che transitava dal [...] alla De. Transito patrocinato [...] Giovanni Gioia, allora capo [...] De [...] e poi membro della Direzione e ministro [...] Repubblica. Come mai la De [...] non chiede ancora oggi notizie sui mandanti [...] e di altri ancora come quello in [...] morte il segretario della De di Trapani, Vincenzo Campo? Potrei continuare. [...] sto elencando i nomi [...] locali del [...] del Psi, del sindacato [...] 1944 e il 1950, con la De [...]. Ho detto coinvolta perché, [...] Villalba, dove nel settembre del 1944 spararono [...] Li Causi, la De fu coinvolta. I colpi infatti partivano [...] della Democrazia cristiana e imputato principale della [...] Calogero [...] fu [...] Beniamino Farina, segretario della [...] sconfessato, nemmeno dopo la sentenza di condanna. Ma cos'erano in quegli [...] e la [...] Sicilia e nel Sud? Pochi [...] in Sicilia, dopo [...] degli alleati, compagni che [...] dì carcere e confino furono rispediti con [...] montature infami, nei campi di concentramento nel [...]. Nel 1944 in Sicilia [...] e violente manifestazioni contro il richiamo alle [...] alla guerra di liberazione e in alcune [...] Ragusano, assunsero caratteri insurrezionali. Un giornale certo insospettabile [...] Corriere dì Catania resocontando quei processi, nel [...] dimostrava [...] del vicesegretario della sezione [...] Scicli, Vittorio [...] e di altri compagni [...] tra gli arrestati non [...] fascisti, né separatisti che [...]. [...] invece «lo studente Vincenzo Pomelli, [...] in Maremma, comunista che aveva meritato una segnalazione speciale [...] generale Alexander». Negli anni successivi altri [...] Scicli come di tanti altri comuni siciliani, furono [...] nel corso delle lotte [...]. Cosa dire oggi? Quei [...] alla giustizia del loro paese o a [...] ignobile persecuzione in anni in cui non [...] giustizia? Io penso che si sottrassero ad [...]. Il [...] in altro [...] venerdì scorso scrive: «Noi siamo orgogliosi del [...]. Bravi, non ne dubitavamo. ///
[...] ///
Bravi, non ne dubitavamo.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .