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Presidente, il marco è [...]. Il [...] è in vena di battute [...] su una poltrona verdina. Se continua così che [...] nostri industriali?». Carlo Azeglio Ciampi ha [...] incontro con un gruppo di giornalisti tedeschi [...] partecipato anche [...]. ///
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I mercati gli danno [...]. I suoi colleghi ministri [...] non gli hanno potuto dare [...]. Le reazioni della Confindustria [...]. Qualche giornale e la [...] tesi [...] e della sconfitta. Chi so-stiene una cosa del [...] sostie-ne una cosa non vera e dimostra pure di [...] incompetente. I contatti con diversi [...] cominciati molto tempo fa. Figuriamoci, volevamo rientrare a [...]. A fine settembre ho [...] Theo [...] a Washin-gton. Di che cosa si [...] parlato con i nostri partner negli ultimi [...] non del rientro della lira nello S ME?». Presidente, [...] stato un momento in cui [...] pensato che non [...] più spazio per un accordo [...] per [...] che rischiava di torna-re a Roma a mani vuote? Mai. Quando si discutono le [...] monete le trattative sono sem-pre state difficili, [...]. Ormai posso dire di [...] esperienza visto che le ho seguite dal [...]. È in occasioni come [...] i veri contrasti di inte-resse, le convenienze [...]. Domenica sera fino alle [...] su quota mille. [...] stata [...] consultazione tra i gover-natori [...] tasso di cambio di mercato della lira [...] e la valutazione dei 14 è stata [...] della Banca [...] ne-gli ultimi giorni sui [...] perchè è giusto rafforzare le proprie riserve [...] avevano lasciato andare il cambio oltre una [...] il marco. Insom-ma era un cambio [...]. E lei che cosa [...] Ho spiegato che quel cambio non era drogato, [...] sta dove sta perchè i tassi di [...] per sostenere la lotta contro [...] e questo certo non [...] di distorsione. Ho tenuto quota mille [...] momento. Poi alla fine [...] stato il compromesso: penso che [...] 990 sia una quota accetta-bile. Chi pensa che negoziati [...] con la soluzione già in tasca sbaglia [...]. I capi di stato [...] possono definire [...] di massima, poi il [...] è una lotta a 360 gradi. Questi negoziati non sono [...] ci sono vinti e vincitori, tutti sono [...] un ac-cordo. Sono trattative delle quali [...] prefigurare la conclusio-ne. Il giudizio sul compromesso [...] in base alle posizioni di partenza: si [...] griglia 950-1. Poco prima delle 8 [...] anco-ra inchiodati tra le 950 chieste dai [...] (Fazio escluso, naturalmente [...] e la soglia italia-na [...]. Mi sembra che [...] chiuso a 990, vista la [...] competitiva [...] sostanzial-mente elevata, sia una soluzione [...]. Che cosa risponde agli [...] un cambio che non faciliterebbe secondo loro [...] Io non sono preoccupato di un calo [...] come non sono preoccupato eccessivamente per la [...]. Ciò che im-porta è [...] red-dito in termini reali, del potere [...]. Negli anni [...] avevamo [...] alta e salari nominali alti [...] in termini reali erano ben infe-riori. Il passaggio da un [...] eravamo abituati ad una crescita dei prezzi [...] a un periodo a bassa inflazione può [...] effetto sulla domanda, ma poi la maggiore [...] effettivo e sulla con-sistenza del proprio risparmio [...]. Insomma [...] non è più «esilia-ta», torna [...] casa monetaria eu-ropea. Il ministro [...] e i ban-chieri tedeschi [...] le mani [...] non pensi di [...] guadagnato il via libera [...]. Che ne dice? Dico [...] una ovvietà, che lo sappiamo benissimo. Il tavolo del rientro [...] S ME non è lo stesso della [...]. Ora ab-biamo ancora molto [...] scelto un percorso difficile, in sa-lita, ma [...] due fatti: il primo è costituito dai [...] sul controllo e sulla riduzione del deficit [...] di interesse; il secondo è la chiara [...] proseguire. Il rientro della lira [...] S ME ci per-metterà di essere tra i primi [...] utilizzeranno la moneta unica a partire dal [...]. Si dicono tante cose sbagliate [...] e sulle nostre intenzioni. Ho incontrato qualche settimana [...] te-desco di primo piano (Wolfgang [...] il «cervello» della politica [...] C DU [...] il quale mi invitava [...] ai tedeschi che cosa effettivamente stiamo fa-cendo [...] Italia. Una cosa che certa-mente non [...] è far diventare Euro una moneta debole. La mone-ta unica europea [...] e credibile, su questo la Germania ha [...]. Bisogna mettersi nelle con-dizioni [...] quali devono ri-nunciare al marco, valuta forte [...] una valuta comune. Que-sto si può fare solo [...] Euro sarà una moneta altrettanto forte e credibile, se [...] rispettato il principio di una unione monetaria fondata sulla [...] dei prezzi. Aggiungo che per [...] una ragione in più: se [...] fosse una moneta debole i capitali uscirebbero [...] la banca centrale europea alzerebbe [...] tassi di interesse e [...] che ha un enorme debito [...] pagherebbe un prezzo salato. [...] si capisce dove sta il [...] interesse nazionale. [...] ma la Germania non [...] la lira a Bruxelles. Anzi, sembra che si [...] nuovo asse: [...]. O no? Sì, nel Comitato [...] è verifi-cata [...] del genere per rag-giungere [...] quota 990. Lo scontro duro [...] stato con la Germania. E comunque [...] stata una maggioranza di paesi [...] pun-tavano ad un rapporto [...] tra 970 e 990. Sabato e domenica so-no [...] anche le differenze tra le impostazioni di [...] e i rispettivi go-verni. Il ministro diceva, che [...] il banchiere centrale tirava giù di 20 [...]. Questa è [...] delle banche centrali, è la [...] del gio-co. Noto che in questo [...] i banchieri centrali stanno rivolgendo la massima [...] dei loro pae-si e sarà così fino [...] prendere le decisioni sulla moneta unica nella [...]. Le parità tra le [...] a rispecchiare, infatti, le diverse posi-zioni competitive [...]. Lo S ME attuale ha [...] banda di oscillazione del [...] è intenzione [...] tutta? La banda larga dello [...] serve per dissuadere la speculazione [...] le valute, ma la scelta politi-ca è quella di [...] vicino alla pari-tà centrale. Le quotazioni degli ulti-mi sei [...] dimostrano che la lira è rimasta [...] di un margine di oscillazione [...] su una parità centrale fittizia [...] mille lire per mar-co. In luglio e agosto, quando [...] lira si è deprezzata, la Banca [...] ha comprato marchi per [...] di quella fascia. Questa la chiamano improvvisazione? [...] non ha alcuna intenzione [...] banda larga dello S ME per moti-vi [...]. Ritiene che un rinvio [...] Euro [...] permettere di partecipare [...] monetaria la maggior parte [...] sia una ipotesi praticabile? Sono contrario ad [...] me-no che non ci si trovi di [...] decisione tecnica simile a quella che venne [...] quando si rin-viò di tre mesi la [...] S ME. Un rinvio sostanziale di Euro [...] pericoloso anche perchè [...] monetaria è un passo necessario [...] politica [...]. Ora [...] più spazio per una [...] tassi di interesse e del tasso di [...] Visto [...] calo dei tassi di mercato che [...] già stato penso che [...] per riduzioni maggiori sui tassi a bre-ve [...] la Banca [...] tiene i tassi sul [...] alti in funzione anti-in-flazionistica. Sui titoli a breve, [...] il differenziale con i corrispon-denti titoli tedeschi [...] punti ba-se, mentre per il titolo a [...] dif-ferenziale è di 170 punti base. [...] cala verso la media [...] del bilancio pubblico va [...] e, dunque, [...] timori per la lira. A Bruxelles, il giorno dopo [...] battaglia vicente per [...] nello [...] Lamberto Dini, confida la [...] soddisfazione, specie avendo a mente [...] quel giorno di settembre del [...] quando la nostra valuta fu [...] forzato», [...] ministro degli este-ri era direttore [...] alla Banca [...] e [...] di [...]. Il giudizio è del [...] Dini approfitta, in una risposta ad un [...] insinuare un dubbio tutto politi-co. Lo dice senza enfasi [...] che [...] e la stabilità della [...] influenzati da altri fattori: «Non quelli di [...]. Mentre da Roma, Prodi [...] duro atteggiamen-to assunto dalla Germania nel nego-ziato [...] cambio, il respon-sabile della Farnesina, saluta [...] il fatto positivo del [...] tutti i Paesi e minimizza per [...] per cento in meno [...] stato possibile strappare: «Le trattative presentano sempre [...]. Ma a Dini preme [...] di una difficoltà politica [...] che soltanto incidenti di per-corso di questo [...] le preoccupazioni. Il ministro degli esteri [...] su di un altro timore: [...] è che il rientro [...] non rallenti il processo [...] tassi [...] di cui la nostra [...] bisogno». Infatti è noto che [...] un punto dei tassi attivi è uguale [...] seimila mi-liardi, una cifra che, aggiunge il [...] più importante delle misure fiscali che possono [...] delle imprese attraverso la legge finanziaria. E, dunque, mi au-guro [...] nel sistema mone-tario non rallenti il processo [...] tassi che è in atto essen-zialmente per [...] dei mercati». Ma perchè Dini nutre dubbi [...] discesa dei tassi? Divertito e sollecitato da [...] (perchè vedere il pericolo di [...] della diminuzione dei tassi quando proprio [...] nello [...] dovrebbe [...] il mini-stro chiarisce: «Certamente, mi [...] che avvenga così. La prima giornata ha [...] tasso centrale concordato. La ridu-zione potrebbe essere [...] da un indebolimento del-la lira e non [...]. [...] è che il mercato [...] è preferibile così». Il ministro Dini è inequivocabile [...] ripete che [...] vuole par-tecipare [...] perchè crede nel-la costruzione europea, [...] se fa seguire la netta affermazione con un [...] cioè il più pre-sto possibile, [...] non da quella che or-mai è la parola [...] governo, cioè partecipare alla mo-neta [...] sin dal primo momento. In quanto alla convinzione [...] fatto, nessuna esitazione ac-compagnata dalla considerazione che [...] nella manovra di bilancio non sono affat-to [...] pagare» per assicu-rarsi il biglietto di ingresso [...] sistema monetario, ieri, ma nella partecipazione [...] tra due anni. Se un prezzo bi-sognava [...] si doveva pagare in ogni caso. In quanto ai «prezzi [...] esempio contenuti nella proposta di dure san-zioni [...] stabilità» su cui in-siste la Germania e [...] di forti contrasti in vista del summit [...] Dublino, Dini dice che bisogna fare una scelta tra [...]. Tra chi, appunto, vuole [...] ec-cezionalmente consentano sforatu-re dei bilanci, ed altri [...] politica «più flessibile». Lo scon-tro è in [...]. La prossima partita si [...] Bruxelles con una nuova riunione dei ministri [...]. Quando si discute di [...] è sempre dura Viste le posizioni di [...] raggiunto è buono [...] ha riconosciuto i nostri [...]. De [...] «I tassi possono scendere» Ciampi: [...] 990, risultato ottimo Quota 990 è un [...]. Carlo Aze-glio Ciampi racconta [...] di Bruxelles. Passaggio decisivo per la [...] unica. [...] ha dovuto riconoscere i [...] finanziario e la cre-dibilità del paese. La parità è tollerabile [...]. ANTONIO POLLIO SALIM BENI [...] della Confindustria IL CASO. Faccia a faccia con Prodi, [...] agli industriali di Udine Contratti e pensioni, [...] DAL NOSTRO INVIATO ANGELO FACCI N ETTO [...]. E adesso a rendere [...] il già problema-tico rapporto tra Confindustria e [...] il tasso di cambio fissato [...] sera a Bruxelles per [...] lira nello [...]. Niente fuochi [...] per la mancata te-nuta [...] mille, ma sul «che fare» per proseguire [...] che porta [...] di Maa-stricht le distanze [...]. E il «che fare» [...] occupazione, stato sociale, pen-sioni, costo del lavoro, [...]. Quello dei metalmeccanici su [...]. Confindustria preoccupata Così a Udine, [...] locale Asso-ciazione industriali, grazie a una straordinaria [...] ha riunito a convegno il presiden-te del Consiglio, Romano Prodi, il numero uno della [...] Sergio [...] ed il presidente di Confindustria, Giorgio Fossa (tema, Nord-est, Ita-lia, Europa), non hanno perso [...] contenuti e toni del confronto. Gli imprenditori avevano indicato [...] la loro linea del Piave? «Le imprese [...] nome -risponde [...] -non hanno nulla da [...] lira a 990 sul mar-co». E spiega: «Credo che [...] un compromesso accetta-bile per la grandissima parte [...] italiano. Indubbi i vantaggi che [...] del cambio. Una stabilità che, ac-compagnata da [...] elementi positi-vi come la diminuzione [...] può consentire anche una politi-ca [...] tassi di interesse un [...] più co-raggiosa di quella condotta [...] ad oggi». ///
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Se inizialmente il tasso [...] può provocare qualche difficoltà a chi esporta, [...] il leader della [...] -a prevalere saranno i [...] la stragrande maggioranza delle imprese italiane importa [...]. E poi, se selezione ci [...] sarà selezione positiva. Perchè a vincere sui [...] le aziende capaci di scommettere sulla qualità [...]. Dunque, imprenditori avvisati. E avvisato anche il [...]. ///
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Perchè il sindacato, e [...] in particolare, non rinunciano [...] quanto a suo tempo stabilito. Ri-sanamento sì, allora, ma [...] politiche di sviluppo. [...] diversa da quella di Fos-sa. Prodi parla degli esiti [...] Bruxelles come di «un com-promesso equilibrato che [...] italiana», dice che la nostra delegazione «ha [...] che ha raggiunto il [...]. Ricor-da che non siamo [...] adesso «nessuno fa più [...] nessuno» («i francesi sono stati i nostri [...] leali difenso-ri»). Dice che al governo [...] mille, che «quello che è accaduto ieri [...] di quanto sia temuta la concorrenza italiana». Ma il leader degli [...]. Anche se i toni [...]. In-vece quella media è [...] la Finlandia e non per noi. Moti-vo? «Perchè i partner [...] han-no meno fiducia». Perciò secondo Fossa «sarà [...] tutti, del governo e del sindacato, per [...] interventi in grado di riequilibrare la competitività [...]. E la ricetta per [...] alla discesa dei tassi -è una sola: [...] pubblica e ridurre le tasse sulle im-prese». Il nodo previdenza Già, [...]. In vista del rientro [...] erano stati in molti [...] (da parte confindustriale) a chiedere «azioni virtuose», [...] i lavoratori in grado di compensare quelli [...]. E Fossa, a Udine, [...] la [...] urgente delle pensioni. Per lui era meglio [...] Berlusconi. Così vorrebbe che le [...] confrontarsi già nei primi giorni di gennaio. Mentre Prodi rinnova la [...] la verifica subito perchè sia a punto [...]. Ma [...] prima di parlare di pensioni, [...] di contratti, pone [...] sulla necessità che Palazzo [...] proceda rapidamente a [...] vita a tutti i provvedimenti [...] di settembre [...]. Davanti alla platea degli [...] leader della [...] usa toni morbidi ma [...] un millimetro. Per i «meccanici» Fossa [...] in tempi stretti? «Il contratto deve essere [...] fret-ta» -risponde. Recuperando il pre-gresso e [...] a pren-dere in considerazione, per i prossi-mi [...] valori [...] che si stanno determinando. Senza chiedere nessuna mediazione [...] deve però dire «se lo stru-mento risolutivo [...] risa-namento deve declinare per respon-sabilità di una [...]. ///
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Regole per [...] Ma [...] per il numero uno della [...] esige anche una politica di [...] delle protezioni sociali. A chi spera di [...] disponi-bilità ai tagli, ricorda che «la nostra [...] del [...] inferiore alla media europea», [...] con Francia e Germania è di cinque [...]. E che, dunque, «la [...] di mettere in campo le risorse necessarie [...] media europea». Idem per le pensioni. ///
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Idem per le pensioni.