Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 2348744455.

[...] 27 LUGLIO [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] al [...] i non pochi momenti di [...] impressi da [...] e al mondo, e che [...] spesso e unanimemente sono stati giudicati «di storica portata», [...] nuovo «strappo» può quasi apparire -e forse persino lo [...] -un episodio scontato e minore. Eppure qualcosa di sostanziale [...]. Il ripudio netto -al [...] quella idea di continuità costruita sul più [...] luci e di ombre, di meriti e [...] tanto a lungo ha pesato negativamente -di [...] ora detto, va abbandonata perché basata su [...] teorico e pratico di socialismo che si [...] tutto inconsistente». Certo -ed è giusto [...] boria, perché i tempi non sono davvero [...] -c'è chi non ha aspettato la perestrojka [...] democratiche del 1989 per giungere alla conclusione [...] ripresa della battaglia socialista occorresse un nuovo [...] riconoscimento pieno della democrazia come «valore universale». La stessa parola «strappo» [...] Italia [...] del Pei per colpire Berlinguer [...] dei «fatti polacchi» -viene del resto usata [...] un decennio per indicare [...] del post-comunismo. Ma oggi a porre [...] fuoriuscita dal sistema nato [...] con Stalin negli anni Venti [...] Trenta e che è diventato poi uno dei [...] nostro secolo, non è più un partito [...] tanti anomalo, come appunto il Pei degli [...] Ottanta, [...] il partito di quella che è stata [...] «casa madre» del comunismo mondiale. Ed ecco che questo [...] critica del passato ma [...] forze, le energie e le idee di [...] che erano state soffocate, una nuova e [...] nuovo programma e anche -inevitabilmente [...]. [...] replicando ai «comunisti fondamentalisti» [...] a tuonare contro la [...] ha ricordato che in [...] della contrapposizione fra socialdemocrazia e comunismo hanno [...] loro significato». Forse però I) problema [...] ha di fronte non [...] tornare semplicemente a scorrere [...] letto, quello appunto della [...] Plekha-nov, Lenin, [...] come si trattasse semplicemente [...] cammino interrotto. Quel che occorre fare [...] quel che è crollato e di quel [...] e di progresso è rimasto invece in [...] -è di individuare forme e contenuti di [...] di sinistra valida per [...] di oggi. In grado cioè di far [...] ai problemi creati dal passaggio [...] di mercato, dalla liquidazione dello [...] e soprattutto dalla presenza di [...] sistema politico [...] del quale il [...] dovrà forse [...] presto come forza di minoranza. Quel che si deve [...]. Senza mai rompere definitivamente [...] né a sinistra ma facendo del [...] non già un luogo [...] ma un sistema di idee e di [...] meccanismo di direzione dinamico, [...] è riuscito a giungere [...] di oggi. Sarà ora seguito dalla [...] Oppure dovrà fare i conti con un [...] diventato ancora di più [...] conservatori? E come si organizzeranno le forze [...] oggi divise tra i [...] del [...] i sostenitori del movimento [...] e [...] e i radicali di [...] Le domande alle quali [...] straordinario, convocato per [...] alla vigilia di un [...] annuncia molto duro, dovrà rispondere sono molte. Né va dimenticato che [...] tempo nel quale tra gli «altri» -la [...] le varie repubbliche, i sindacati -non restava [...]. Intervista ad Alfredo [...] Palermo abbiamo rotto il [...] non dobbiamo lasciarci ingabbiare»« La Rete? Il [...] PALERMO. Una scommessa aperta. Una grande possibilità di [...] bisogni e alla protesta della gente. La spugna per cancellare [...] di fare politica, il quartier generale di [...] ne rafforzeranno [...] identità, la casa madre [...] che sarà sempre più praticata, la metropolitana [...] i partiti dalle loro fondamenta, II tam [...] cattolico ma anche la lezione organizzativa del [...]. E soprattutto persone che [...] alcuni valori chiave, in grandi opzioni che [...] di epoca e di ordinamenti. Altro che formazione politica [...] ameba galleggiante nel cielo delle stelle fisse [...] la Rete -è di questo che oggi [...] elezioni siciliane -vuol dare filo da torcere [...] offrire risposte [...] alla crisi del nostro [...]. Siamo andati a trovare [...] Alfredo Galasso, uno dei fondatori, perché il gesuita [...] Sorge, [...] intervista [...]. E per cominciare a [...] più da vicino la merce esposta in [...] destinata a far parlare di sé anche [...] prossime elezioni politiche. Galasso dice subito che [...] Rete [...] è nata per caso. Nasce [...] di una cornice ben precisa. Con un ulteriore sviluppo [...] e con uri recupero di potere reale [...] di cittadinanza di queste categorie sociali. Non penso tanto alle [...] per esempio, alle condizioni di vita di [...] dipendenti, allo stato di ansia e di [...] generazioni, alle condizioni di vita nei quartieri [...] alla scuola, ai soggetti sfruttati e messi [...] Immigrati extracomunitari. Per [...] forma e voce a [...] è nata la Rete». Se la Rete si [...] gradini della piramide sociale ciò non significa [...] intenzione di abdicare ad un compito di [...] quelli che Galasso chiama i responsabili del [...] istituzionali». Dice: «Ormai sono personaggi [...]. Oggi tendono ad accreditarsi [...] cambiamento ma sono gli stessi che per [...] incarichi di governo provocando [...] decadimento istituzionale e politico». Ma se fosse solo [...] ricambio di personale politico sarebbe sufficiente attendere [...] -visto che molti sono da tempo entrati [...]. Infatti non si tratta [...]. È un progetto politico perdente, [...] se esprime una tendenza [...] lo sforzo di mantenere aperti [...] spazi [...] mantenendo gli attuali cardini istituzionali, [...] tutti i sistemi elettorali. Credo che il sistema [...] essere rinnovato [...]. Soprattutto se ciò si risolve [...]. Nello stesso tempo credo [...] e non più rinviabile una trasformazione davvero [...]. Sia come Idea sia [...]. Una Rete che ha [...] integrato molte delle esperienze vive di questi [...]. E quindi c'è già, [...] che un atto formale ne certificasse la [...]. Si presenta come un [...] la democrazia, senza aggettivi. Come rottura [...] di tipo partitico ed ideologico. Come progetto che tende ad [...] alcuni valori [...] ari. Obiezioni alla Rete ne [...] tante. Anche padre Sorge ha [...] dei linguaggi politici, la mancanza di un [...] antichi populismi. Galasso è proprio sicuro [...] queste critiche colga nel segno? SI. ///
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Replica infatti: «Questi rischi [...]. Il fatto è che la [...] appartenenze e delle ideologie si [...] tradotta in una trasversalità democratica. Questo è un dato re [...] non una speranza o una prospettiva. Questa trasversalità, dicevo, si è [...] nel mettere [...] SI ucciso 1 in [...]. Nacque anche per la [...] ispiratori di portare qualcosa in salvo di [...] che aveva fatto discutere [...] accendendo i riflettori su [...]. Oggi gli esponenti di questo [...] guardano ormai [...] scenario italiano. ///
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SAVERIO [...] differenti che sono rimaste tali. Ma che sono oggi [...] di lottare per [...] di valori elementari. Ritorna sullo scenario mondiale [...]. Riprende quota un progetto [...] Galasso -che metta al centro di tutto la [...] pratiche di solidarietà. Si riscoprono «politiche» che [...] neutrali né generiche. La lotta alla mafia. La pulizia nella pubblica [...]. La riforma della giustizia. Quella del sistema [...]. Galasso ammetterà che quel [...] possibili, la pace e [...] mafia, sono altrettanti capitoli del programma del Pds? [...]. ///
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Anche se il Pds [...] dalla [...] stessa forma partito che [...] limiti di un processo di cambiamento che [...] cercato di innestare. Sono convinto che se [...] ad un orizzonte più ampio da quello [...] tipo di progetto politico, il Pds non [...]. Il giallo Capanna. Quella adesione annunciata alla Rete [...] por-ta sbattuta in faccia. Capanna è il leader [...] gruppo. Lui stesso ha più [...] la Rete come un movimento dì tipo [...]. Ma la Rete è [...] persone che portano con sé nient'altro che [...] di far politica. E tutti hanno rotto [...] con le proprie esperienze passate. Uno come Capanna che decide [...] la [...] adesione con il Manifesto, il [...] e il [...] uno che si muove ancora [...] il leader di un gruppo. Secondo una logica di trasmigrazione [...] è da vecchia politica. Anche Enzo Bianco, a Catania, [...] politica? «È rimasto nel partito repubblicano di [...]. ///
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Diamo ora [...] al voto siciliano della Rete. Vi aspettavate di più. Non è cosi? «Da [...] Orlando [...] uscito dalla De sulla Rete è calato [...]. Secondo alcuni avremmo dovuto [...] voti di quelli che abbiamo preso. Ma la verità è [...] aperto un processo politico civile che ha [...] nelle pieghe di questa nostra società e [...] tanto più rapido in quanto il lievito [...] in questi anni ha [...] la possibilità di fecondare. Un palermitano su quattro [...] noi. E in una città segnata [...] tragedia questo non è poco. Anche i trentatremila voti [...] Catania, [...] una società immobile dominata dagli affari e [...] cavalieri del lavoro è risultato soddisfacente». Una De che stravince [...] induce gli esponenti della Rete? «È un [...] risolvere in due battute. Personalmente però non credo [...] sufficiente mettere insieme Pds, Rete, verdi. Rifondazione, pezzi di cattolicesimo [...] bianca a mamma De, [...] di rompere questo sistema [...] alla luce dei deludenti risultati di questi [...] inutile. Credo molto di più [...] discriminanti, [...] di forze, di energie, [...]. Non vedo altra strada [...] quella di uno sforzo per superare [...] sistema dei partiti. Che non sia quella [...] ideologie tradizionali per mettere insieme ideali e [...] il più grande fondamento del nostro ordinamento [...] sviluppo della persona umana. É questo il modo [...] sistema di potere della De». Alla vigilia delle elezioni siciliane [...] la necessità che la Rete [...] presentasse solo in alcuni grandi centri dell'isola. È prevalsa, invece, una tendenza [...] potremmo definire presenzialista. Si va verso le [...]. Il discorso delle percentuali [...]. Il rischio più (orte? Anche [...] noi è quello [...]. Se dovesse verificarsi tanti di [...] ancora una volta altre strade». Io dico al Pds: [...] e a settembre chiariamo obiettivi e programmi VINCENZO VISCO Devo dire che per la prima volta sono [...] le prospettive del Pds. Le modalità, i cor [...] argomentazioni della discussione che ha seguito [...] consiglio nazionale risultano infatti [...] chi non è stato partecipe della vicenda [...] Pei e che riteneva che il nuovo partito [...] opzione politica chiara, nonostante le inevitabili confusioni [...] con aspirazioni di apertura, tolleranza e rispetto [...] e soprattutto vaccinato da una dolorosa scissione [...] di lotta interna basati sul sospetto, la [...] la disistima reciproca. Non vorrei proprio che [...] anche in Italia che una sorta di [...] comunisti che aspirano ad [...] li porta inevitabilmente alla rissa e alla [...]. Anche perché ho la [...] le divisioni [...] che continuano a riemergere [...] e filoni di pensiero che trovano la [...] divisioni storiche del vecchio Pc. Proprio per questo possono [...] considerazioni di merito: a) la nascita del Pds, [...] del nome, e la consistente scissione che [...] tradizione storica dei partiti [...] coinè testimonia la richiesta di ammissione [...] socialista, ad uria prospettiva [...] della [...]. Le inevitabili incertezze, oscillazioni [...] possono cancellare questo dato di fatto; b) [...] e le obiezioni ricevute, a me sembra [...] di Occhetto [...] Consiglio nazionale fosse [...] chiara su alcuni punti [...] rapporti con la De, e prospettive di [...] convergenza con il Psi e lo stesso [...] lina fùtura ricomposizióne delle [...] storica del movimento socialista [...] Italia, E vero che se si applicano al rapporto [...] criteri propri [...] di tipo [...] è possibile individuare in [...] e forse anche (apparenti) contraddizioni. Ma nel complesso il [...] introduzione e nelle conclusioni è [...] chiaro ed univoco. È giusto richiedere e [...] analisi e di indicazioni, ma non si [...] la complessa situazione interna ed [...] al partito che può [...] accentuazioni dialettiche. In altre parole, concordo [...] Salvati [...] Paola [...] nel considerare -almeno in [...] alcuni rilievi, distinguo e sottolineature che sono [...] del partito. Tanto più che importanti [...] di posizione sui problemi di fondo erano [...] immediatamente precedenti il Consiglio nazionale, da alcuni [...] Massimo D'Alema che non a caso avevano suscitato [...] c) il problema dei rapporti col Psi [...] quello che è, senza forzature né da [...]. I due partiti sono [...] diversa, anzi opposta, nello schieramento parlamentare, essi [...] anni di [...] manichee, di sospetti reciproci, [...] di settarismo; su molle questioni le posizioni [...] il radicamento sociale non è il medesimo [...] operaia, popolare e «di massa» nel Pds [...] il rifiuto di certe caratteristiche assunte dalla [...] Psi negli ultimi dieci anni è netto [...] del Pds e in [...] sinistra democrati-ca, sicché un processo reale di [...] due partiti non può prescindere da un [...]. Concordo con chi sostiene [...] corretto né opportuno ragionare sulla base di [...] essere [...] di incertezza e debolezza [...] pone), e sono consapevole che in politica [...] le prospettive possono cambiare molto rapidamente, cosi [...] che il Pds deve ancora lavorare per [...] come forza di governo capace di essere [...] riferimento essenziale di una possibile alternativa politica, Ma [...] che gli applausi ricevuti al congresso di Bari [...] del Pds esprimevano il desiderio di una [...] dei delegati che anche il Psi cominciasse [...] problema di un cambiamento della [...] politica. In ogni caso mi [...] a qualsiasi confronto impegnativo occorre andare con [...] giudizio ma anche cor. E in questo contesto [...] (e giusto ribadire) che in materia di [...] per il momento, le posizioni dei due [...] diverse. È ormai acquisito che [...] le conclusioni [...] della componente riformista non [...] che una parte della stampa ha riportato [...] state prontamente [...] da esponenti socialisti (anche [...] ma sono proprio queste [...] che bisognava evitare potessero [...]. Ciò detto, va tuttavia [...] chiarezza: ì ) il tentativo di criminalizzare [...] intera componente del partito, anche attraverso [...] implicito ai militanti contro [...] è inammissibile e inaccettabile e rievoca abitudini [...]. In verità, checché se [...] reali posizioni politiche del centro e della [...] più vicine di quanto appaia [...] o si faccia intendere [...]. Sono possibili e necessari [...] osmosi; sono (erano?) in corso processi di [...] il centro da ambedue le ali, per [...] che la linea politica è [...] obbligata. [...] gruppo dirigente avrebbe lutto [...] tale processo anche perché esso appare tuttora [...] e con una certa propensione alla chiusura [...]. Concludendo, se si vuole [...] occorre da parte di tutti il massimo [...] di responsabilità: guai ad utilizzare le attuali [...] resa dei conti o per lotte di [...]. Si lasci decantare la [...] giùnga a settembre con un accordo che [...] sulla linea politica. ///
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Elisabetta Di Prisco, Renzo Foa, Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Ugo Mazza, Mario Paraboschi, Enzo [...] Liliana [...] Renato Strada, Luciano Ventura [...] Mattia, [...] redazione, amministrazione: 00185 Roma, [...] Taurini 19, telefono passante 06/444901, telex 613461, [...] 06/ 4455305; 20162 Milano, [...] Fulvio Testi 75, telefono 02/ 64401. Quotidiano edito dal Pds Roma -Direttore [...] Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. ///
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Cosi la Direzione del Psi, [...] del 22 luglio scorso, ha definito la [...] in tema di riforme istituzionali. La proposta della repubblica [...] dunque ribadita. Non mi pare, però, che [...] risulti meglio precisata. Non solo non è [...] equilibrio dei poteri dovrebbe corrispondervi (a quale [...] quale revisione [...] regionale e delle autonomie [...]. Non è chiaro neppure [...] si voglia investire il presidente eletto direttamente [...]. Sostenere che proposte di [...] essere sottoposte a referendum senza essere prima [...] parlamentare dà ragione a [...] accusano il Psi di perseguire una «democrazia [...]. Questa prospettiva non solo non [...] auspicabile ma non mi pare neppure che possa prevalere. Inoltre, mentre altre forze [...] definendo le proprie posizioni in proposte di [...] Psi non lo ha fatto. Cosa se ne deve [...] Che [...] non crede alla [...] stessa proposta e la [...] vacca Teniamo d'occhio anche [...] elettorale? E come valutare tale comportamento su [...] costituente»? Come sottrarsi [...] che qi ella scelta [...] vuoto di strategia e rinviare il bilancio [...] politico caratterizzato da un vantaggioso «potere di [...] pare ormai concluso? Da sinistra la [...] è stata accusata di [...] si dice, sia a precludere il passo [...] e delle alternative, sia [...] attuale (svuotamento delle assemblee elettive e «duopolio» [...] per angusti calcoli di [...]. Fino a qualche mese [...] interrogava su quali modelli dovessero essere presi [...] indovinare le intenzioni della proposta socialista; e [...] mediterranea. Ma qualcuno ha cominciato a [...] di guardare anche [...] latina. La traccia mi pare [...] altro perché [...] latina è [...] in cui vi è [...] di repubbliche presidenziali. In Brasile di recente [...] alcuni particolari sulla instaurazione colà della repubblica [...] conoscevo. Getulio Vargas «padre» del Brasile [...] no, dopo [...] conquistato, nel 1930, il potere [...] dei militari, lo esercitò [...] fino al 1934. Sancita [...] in [...] la [...] presidenza, tre anni dopo egli [...] un nuovo colpo diStato, vietando [...] dei partiti. Ma nel [...] venne a [...] volta rovesciato dai [...]. A quel punto, ecco [...] vita a due partiti, uno «laburista» di [...] «socialdemocratico» di [...] facendosi eleggere dal primo [...] Camera che al Senato. Nel [...] venne quindi rieletto trionfalmente [...] sostegno di entrambi i partiti. [...] nostra non vi è [...] possa fare a meno dei partiti. Nelle «repubbliche presidenziali» essi [...] presidente». Generalmente gli schieramenti politici seguono [...] logica binaria. Ma [...] e [...] hanno sostanzialmente [...] compito di mobilitare gli elettori [...] o [...] figura di leader. In tal modo i [...] possono più assolvere alcun ruolo [...]. Perché ho evocato il [...] Vargas, campione di trasformismo autoritario? [...] facile obiettare -non è [...]. Anzi, è il continente [...] democrazie dei partiti prevalgono. ///
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Ma è vero anche [...] Italia la crisi della «democrazia dei partiti» è [...]. Dunque, fra le varianti [...] a cui si potrebbe arrivare non mi [...] luogo tenere d'occhio anche [...] Ialina. La «traducibilità» delle esperienze [...] nostro tempo cresce e si intensifica. Chi, dinanzi a proposte [...] che. ///
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Chi, dinanzi a proposte [...] che.