Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 2346743672.

Perché? Cos'è che fa [...] Ecco [...] il censore diventa un «procacciatore di illusioni» Querelle [...] SONO chiesto molte volte [...] di là delle posizioni strumentali. Il meccanismo psicologico che [...] buon livello sociale e culturale (quale si [...] I componenti delle commissioni di censura) a bocciare [...]. Relativamente semplice fino a [...] quando la paura del sesso era diffusa [...] la questione è diventata più sottile e [...] In [...] ultimi tempi. Infatti mentre la pornografia [...] Industria [...] e sicura e li costume democratico si [...] e complesso risulta sempre più Incomprensibile, [...] occhi del più, [...] stessa di luoghi In [...] abilitato (In nome di chi? In nome [...] a decidere se gli altri, non abilitati, [...] non vedere, ascoltare o non ascoltare. È necessaria una certa [...] per accettare questo tipo di incarico e [...] della commissione, che »Querelle» non deve passare [...] normale. Da dove proviene questa [...] deve partire, inevitabilmente, dal [...] mossi al film di [...]. [...] del censori è stata [...] scene relative ad un bacio fra uomini [...] atto [...] natura»; non perii bacio [...] per [...] tuttavia, ma perii piacere [...] mette in opera dimostra di provare. Querelle insomma non deve [...]. Solo a queste condizioni [...] circolare nelle sale. Curioso, In sé, 11 [...] più curioso se lo si raffronta ad [...] relativo alla tranquillità con cui i censori [...] Invece, [...] uccisione, con [...] e godimento, di un [...] a caso. Ce n'è abbastanza per [...] mi pare, che cosa davvero [...] i censori. E richiama, immediatamente, In [...] la polemica sulla libertà con cui II [...] Inquisitore [...] Gesù colpevole di [...] puntato sulla libera scelta [...]. Hai sbagliato tutto, gli [...] inquisitore, credendo che [...] avrebbe seguito II tuo [...]. Non di libertà ha [...] uomo ha bisogno soltanto di ordini precisi [...]. Noi [...] capito, abbiamo rimediato al [...] alla gente In nome tuo. Ma 11 problema è [...]. Se I censori si [...] interno di questo discorso, il numero del [...] molto [...] non si accetterebbe [...] del cinema a luce [...] del cinema pecoreccio, idee ormai largamente radicate [...] certa [...] con [...] anche delle commissioni di [...]. [...] «QUERELLE», In verità, meglio [...] più di «Ultimo tango a Parigi», propone [...] In una dimensione che non ha nulla di [...]. La ricerca del piacere [...] film, tentativo di riscatto da una sofferenza [...]. Omosessuali o [...] eterosessuali o masochisti, i prota-gonisti [...] queste storie propongono un sesso completamente indifferenziato, [...] pregenitale, esibiscono il risultato di [...] regressione dolorosa a stadi molto infantili dello sviluppo. Ripropongono [...] di Freud sulla natura [...] Infelice di tante perversioni culturalmente adulate come raffinatezze. Poche e amaramente violente [...] divisi tra la fiducia nelle voci che [...] interno e la sfiducia profonda nella possibilità [...] loro e perse Interlocutori possibili. Esse esprimono con disadorna [...] 11 mondo vuoto e sporco, [...] e inutile [...] repressiva. Alludono [...] di ritrovare [...] In un mondo dominato [...] la distrazione che si cela dietro al [...] non in quanto proibito, si badi bene, [...] reso possibile da una critica ridicolizzante delle [...]. Sto sostenendo che il [...] paura del fatto che [...] contro natura dia piacere [...] Querelle: [...] sostenendo che egli ha paura del fatto [...] non sia risolutivo. [...] si dice [...] dipende sempre da una carenza, [...] non soddisfazione di alcuni desideri. La felicità, di conseguenza, [...] e [...] nella società dei consumi [...] febbre di cose nuove e diverse: sui [...] e del sesso, delle droghe e [...]. Il censore diventa, In [...] procacciatore di illusioni, un tranquillo signore che [...] manifestarsi dell' unica eresia manifestabile oggi, con [...] disposizione: mantenendo per tutti [...] sia ancora, da qualche parte, una porta [...] si può entrare e dalla quale, tuttavia, [...] origliato vedendo cose che è meglio che [...]. Spacciatore di lenti come [...] Spoon Ri ver, questo censore crea nella fantasia [...] ascolta o lo subisce mondi la cui [...] proprio [...] di [...]. In che modo, tuttavia, [...] procaccia del [...] NON V'È da pensare, [...] volontà consapevole: se vi fosse sarebbe geniale [...] potrebbe che [...]. C'è da immaginare, invece, [...] quale piccole è grandi nevrosi individuali funzionano, [...] sistema sociale, e oggi [...] assecondare il suo movimento. Allora i censori che [...] «Querelle» [...] sono tanto del traffichini o dei prepotenti. Sono persone che sono [...] dal film. Devono [...] sofferto molto [...] e devono [...] sognato di cancellare [...] realtà evocata da [...] con [...] simbolico del loro voto. La realtà, lo ripeto, [...] non [...] di un piacere che [...]. Così, 11 bambino e II [...] con uno spillo o un segno di [...] disegnato, su un foglio o sul muro, [...] lo ha evocato. Luigi [...] mostra di Gilberto Zorio [...] Ravenna [...] quanto [...] possa ancora colpire e [...]. E come possa non [...]. Nostro servizio RAVENNA [...] La mostra di Gilberto Zorio [...] presso la Loggetta Lombardesca (fino al 31 [...] volta di più, nel caso ce ne [...] del lavoro di questo [...] anche [...] cosa, di ordine più [...] meno importante, e cioè che, al di [...] immediato e del successo di consumo, [...] resta nella [...] sostanza una disciplina fondata [...] impervi e di [...] attraverso linguaggi percorsi da [...] emotive, di intelligenza critica, di corrosiva durezza, [...] sempre più folto dei adoratori, dei raffinati [...] troppi grilli parlanti e dei tanti portaborse [...] potere culturale oggi sulla cresta dell'onda. Al solito quello che [...] almeno dovrebbe contare, è la qualità del [...] il conseguente processo formale, lo sviluppo e [...] singola esperienza nel gran calderone del linguaggio [...] stilistiche. In questo senso la carriera [...] Zorio si dimostra esemplare, accorpata intorno [...] una solida base, ma percorsa, [...] le parole dello stesso artista, da una serie di [...] discontinui. E, puntualmente, nel percorso [...] il fuoco resta acceso sotto le ceneri [...] bivacchi, essendo infatti restate accese tensioni e [...] prime opere eseguite nella secondo metà degli [...] ai lavori di più [...] Artisti attenti, c'è ancora [...] di G. Zorio [...] arco di attività documentato [...] pertinente efficacia. Apparso [...] artistico insieme al manipolo [...] da allora Zorio ha riflettuto ed agito [...] campionario di questioni, quali i materiali e [...] interazioni, [...] dello spazio ed una [...] medesimo, la messa a punto di inusuali [...] spostamento dei più usurati codici (primo fra [...] intesa), coniugando a un [...] ed utopia, in una sorta di pulsione [...] al cambiamento che fu in generale una [...] quegli anni. Resta da aggiungere che, [...] di tensione che, invece, connota questi ultimi [...] Zorio [...] restato in complesso fedele agli assunti di [...] per un astorico ed ostinato convincimento, quanto [...] un processo evolutivo affondato nel solco della [...] della [...] fantasia artistica, secondo gli [...] che non ha scalato le vette del [...] ben più impervie e meno immediatamente gratificanti [...] in discussione, in rapporto se vogliamo [...] con il proprio tempo, [...] di un palazzo gremito di cortigiani buoni [...] stagioni e per tutte le occorrenze. Sedici i lavori presentati [...] mostra, con un effetto complessivo abbastanza inedito, [...] grande dove, in prospettiva, le opere si [...] di continuità, invadendo lo spazio al limite [...] forse con una qualche perdita nel segno [...] una perdita compensata [...] un sicuro guadagno nel [...] della fisica restituzione di un universo fantasmatico [...] compromessi e senza ammicchi più o meno [...]. [...] gli acidi e le [...] chimiche, la pelle, le incandescenze, le " [...] i giavellotti, gli ordirai atti a «purificare [...] ingredienti e i risultati di quindici anni [...] sono tutti, con le loro date e [...] tasso di corrosiva acidità; da un lato [...] della storia [...] e [...] una intatta carica di [...] ambiguità. [...] una sorprendente tenuta formale, una [...] stilistica [...] della quale finiscono anche quei [...] discontinui, quegli scarti di cui si è parlato in [...] con e-siti anche di inequivocabile fascino poetico come «Autoritratto. Vanni Bramanti Pierre [...] La Rochelle Còline e [...] La Rochelle vengono ristampati: [...] hanno nella cultura [...] gli autori del tradimento Definendo [...] Novecento con la formula «secolo dei tradimenti» André [...] e Raymond Aron, nel [...] esiti meno graditi dello scontro fra destra [...] Europa ed accordavano spazio politico ad una [...] gioco che permetteva di riesaminare criticamente 1 [...] e ideali. La trasfusione di politiche [...] fascismo nella Francia degli Anni 30, e [...] democratiche di una borghesia autoritaria, prima e [...] ponevano allo storico un compito di discriminazione [...] inoltre a [...] sulla instabilità del francesi [...] al paese e lealtà [...] fra scelta soggettiva e [...] ripensare 1 limiti entro 1 quali si [...] di destra e, [...] riconoscere una nuova geografia [...]. Si trattava infatti di [...] tradimento: far coincidere la restaurazione della democrazia [...] Europa [...] un atteggiamento schizofrenico verso 11 passato. A formulare tale tesi, [...] Ferdinand [...] erano ovviamente degli intellettuali. Si è soliti, ancor [...] Identificare [...] del primo dopoguerra col modello [...] sartriano ispirato [...] e alla «libertà», cosi come [...] allo scrittore fascista, [...] francese, «opportunismo, e [...] della sopraffazione». Aron e [...] cogliendo i pericoli della schematizzazione, Insinuavano [...] di una terza figura, presente [...] campi opposti, o-scillante, incerta, talora determinata [...] ma [...] nelle motivazioni, a tale immagine [...] risponde lo scrittore [...] Incoraggiato sulla strada della passione [...] fin nelle sue forme parossistiche, da un mercato [...] democratico. Ma non è possibile ripensare [...] legittima, ma di [...] «falsificato, il proprio bersaglio. Come se per ricostruire [...] per affermare la propria identità praticare la [...] di color nero in Europa, rosso [...] di Me. In [...] antisemitismo, quella di [...] al nazionalsocialismo. Ma basta rileggere «I [...] e ripercorrere l'opera di [...] Ano a [...] cultura di destra senza [...] censure che ha subito, per così dire, [...]. Con la librazione il [...] di una situazione privilegiata, offertagli dal discredito [...] di chi lo ha preceduto nel campo [...] si erge a coscienza morale del proprio [...] perché non deve più spartire il suo [...] tradizionale cui spettano solo [...] adottati dai giornali. Céline, [...] la Rochelle non vengono [...] editori, scompaiono fisicamente dagli scaffali. Riemergeranno più tardi, [...] dopo [...] reincarnati in singole operazioni [...] del loro pensiero politico. [...] contro Céline che nel [...] aveva pubblicato [...] Band» (Einaudi [...]. Su Céline pesava un [...] inerenti alla col-laborazione, su [...] sul suo suicidio nel [...] pesante eredità rista, prima con [...] al P. Il maggior torto della [...] dopo la liberazione non è stato certo [...] espresso una condanna politica, [...]. In Francia tutta [...] pera di Céline è ricondotta [...] che Franco [...] ripropone [...] e 11 tradimento» [...] Italiana» [...]. A [...] anni dal suo suicidio, [...] In [...] 11 seme di una [...] soffocata per tutto un secolo: Il mito [...] guida 1 popoli, [...] forte che fa dono [...] alla Francia o, meglio ancora, [...]. Un mito questo che, [...] del secolo, segna profondamente la vita politica [...] le Istituzioni, ne orienta le scelte nei [...]. In [...] il capo era a [...] volta espressione di una rivoluzione [...] destinata a promuovere «11 trionfo [...] totalitario sul mondo»: nel totalitarismo [...] vedeva non la singola reincarnazione di tale o tal [...] regime patrio ma una [...] organizzazione dello stato moderno, egemone [...] più su un ambito [...] particolare ma su vaste aree [...] su quelli che, negli anni successivi, verranno definiti 1 [...]. [...] di una Europa [...] ossessionato l fascisti francesi degli Anni Trenta: [...] crollo della Germania e di una divisione [...] mai, essa doveva necessariamente [...] tenendo conto di un [...] le operazioni militari tracciavano sulle mappe. Negli ultimi mesi di [...] di fronte alla liquidazione [...] Hitler, [...] il proprio pensiero: «Con lo sguardo rivolto [...] Mosca, [...] crollo del fascismo, rivolgo l miei ultimi [...]. Mi auguro il suo [...]. In questa visione nietzschiana [...] suo culto per [...] per Io stato forte, [...] aveva sempre preceduto i [...] recente storiografia mostra più numerosi e più [...] di quanto non si sia fatto credere. Ma accanto al capo [...] complementare del [...] suo doppio negativo. La minaccia del tradimento, la [...] presenza sottile in ogni scelta, è Indubbiamente una ossessione [...] letteratura [...] colore, negli Anni Trenta. Ad essa, a Giuda [...] affidava il compito di [...] realistico ogni speranza umanistica e di reintrodurre [...] forza delle cose, intesa come contingenza, come [...] e liquida il mito. Comunisti, collaboratori, tedeschi, [...] si ritrovano attorno ad [...] con una stessa posta, un deposito di [...] alleanze e strategie, si scambiano colpi e [...] distruzione. La «soluzione finale», il [...] deposito di armi, [...] de la partita e [...] Francia, nel conflitto civile e militare, il [...] un pensiero, di [...] totalitario che rappresentava, agli [...] filonazista, [...] reincarnazione moderna della trascendenza. La rivelazione del Cristo [...] Giuda, [...] capo carismatico attraverso chi lo tradisce, configura [...] in cui le due [...] congiunte e disgiunte, «distaccato» dall' azione politica [...] nella prefazione a «I cani di paglia», [...]. [...] che aveva personalmente assunto [...] aveva attivamente operato per la creazione di [...] nella Francia occupata, ritrovava nella [...] stessa posizione di artista, [...] di chi opera sempre [...] campo e, riuscendo a vedere più lontano [...] sovrasta [...] storico e tenta poi [...] di esso. Il fallimento della [...] opera di guida, [...] priorità della [...] funzione, in un paese [...] e grandi guerre, lo portavano fatalmente [...] tragicomica del doppio gioco, [...] diserzione contro la politica del fatto compiuto. E questa [...] Immagine che [...] lascia di sé, in [...] Parigi [...] dal tedeschi. Ad una sola cosa [...] contro la pietà e [...] contro 1 tribunali e [...] salvacondotti: la propria libertà che è libertà [...]. Céline, pochi mesi prima [...] In Normandia, era fuggito a [...] attendeva 11 giudizio nella [...]. Prima di suicidarsi con [...] lasciava scritto nel suo [...] «Si, sono un traditore. Si, sono stato complice [...]. Ho offerto [...] francese al nemico. Non i colpa mia [...] non si è rivelato Intelligente. No, non sono un [...] nazionalista convinto: sono un Internazionalista. Non sono solo un [...] europeo. Voi tutti Io [...] consciamente o inconsciamente. Ma abbiamo giocato ed Io [...]. Reclamo la morte». ///
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Reclamo la morte».