Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 2346220769.

Mercoledì 3 giugno [...] E [...]. Lasciano il tempo che [...]. Occorre viceversa indicare in [...] di precisi obiettivi di trasformazione. [...] quanto ha fatto Giuseppe Cam-pos Venuti (Dopo il terremoto. Una cultura per il [...] rivista, Problemi delia Transizione, che personalmente considero [...] lettura, anche se temo che non si [...] venticinque manzoniani lettori. Il fatto è che [...] rivista, la [...] del comitato e del [...] il contenuto ed il taglio di saggi [...] Cam-pos Venuti rompono le regole del gioco [...] cultura il patrimonio [...] accumulato e in via [...] la consapevolezza che altrimenti, come osserva Campos Venuti, [...] a decidere e ad operare in base [...] non [...] come sarebbe necessario [...] in base a conoscenze [...] criteri della razionalità scientifica. Prevedere il sisma Sotto [...] terremoto dello scorso autunno rappresentava e [...]. Ed è già un [...] fatto che, lentamente, la « notizia » [...] del tutto [...] dei « [...] ». Fare i conti con [...] In modo non ideologico o semplicistico infatti [...] non solo la complessità. Ciò comporta un allargamento [...] su cui tale politica [...] senza per questo rivendicare [...] di governo. Più semplicemente [...] quanto sono in realtà [...] semplici! Quello del terremoto, o [...] che periodicamente colpiscono il nostro paese, diventa [...] esemplare. La prevedibilità degli eventi [...] e le tecnologie di [...] anticipato non solo [...] nuova, ma anche su Uno [...] è sceso sui problemi della « ricostruzione [...] C'è [...] : [...] di far diventare concreti [...] preesistente, i criteri cui devono soddisfare i [...] trovano (sullo stesso numero della rivista) una [...] rapporto che i professori Barberi e Grandori [...] 10 dicembre scorso ad [...] conoscitiva del Senato. Già significativo nel titolo [...] (Difendersi [...] terremoti: la lezione [...] il rapporto sintetizza lo [...] acquisite mediante il progetto finalizzato del CNR Geodinamica, [...] anche i quotidiani hanno parlato a terremoto [...] era argomento per pochi [...]. Né meglio si sono [...] la pratica è quella di sempre. E non a caso. Eludere questo nodo equivale [...] considerare come unica possibilità le attuali distorsioni [...] ad interventi correttivi, con la rinuncia [...] anche se non dichiarata [...] ipotesi di « terza via ». [...] parte la scelta opposta [...] non solo di mobilitare tutte le risorse [...] di proposte e strumenti per uno sviluppo [...] ma anche di creare la necessaria tensione [...]. Si torna insomma alle [...] del 1977, e al [...] politica di « austerità ». Personalmente sono convinto che [...] questa [...] non abbia tenuto [...] conto della connotazione negativa [...] essa assume. A patto, però. Ed allo-ra 11 problema [...] può più essere limitato al solo ambito [...] deve fare i conti con le nuove [...] scarsità delle risorse rispetto alla domanda emergente [...] non [...]. Deve fare i conti [...] secondo la definizione [...] da Campos Venuti, al [...] tutte le risorse potenziali nel modo più [...] (e rispettoso [...]. Sempre con riferimento al [...] terremotate, le [...] che egli porta, dallo [...] una integrazione fra industria e territorio realmente [...] economia del vicolo, prefigurano un intervento com-plessivo [...] attuato [...] trasformerebbe il Mezzogiorno da [...] » a motore di sviluppo del paese. Per far questo, però, [...] corre quella rivoluzione culturale che [...] convegno [...] intendeva avviare. Un coinvolgimento delle risorse [...] nel contempo faccia far loro un salto [...] modo di operare e negli obiettivi strategici; [...] questa nuova cultura [...] della società, dai gruppi [...] di massa. ///
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Un nuovo internazionalismo Un [...] non può essere circoscritto ad un paese [...] dimensio-ni e del peso politico [...]. Ed ecco perché non [...] «progetto» di un nuovo internazionalismo. Esso è imposto dalla [...] sviluppo che, per essere mondiale (e comunque [...] precario per i . Del resto in Europa [...] recenti (dalle elezioni francesi ai referendum italiani) [...] il riflusso, così come ce lo hanno [...] media, appartiene ormai al passato e forse [...] esistito. Può dunque riproporsi una grande [...] per la sinistra europea. Gianbattista [...] i [...] 1 [...] Roma è cambiata e come [...] vorrebbero I cantieri al Fori e (sotto al titolo) [...] a! Si è inferocita, povera Roma. ///
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Si costruisca una Brasilia in [...] qualsiasi zona mediana [...] : si liberi la città [...] di tutte le istituzioni, di tutte le funzioni, e [...] tutte le sedi del potere. ///
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Si era nel [...] e Libero Bigia-retti pronunciava, appena [...] da una pallida speranza, una [...] senza appello. ///
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Il primo brano è [...] che si chiamava « [...] ». Oggi sarà già [...] a suo tempo però bastò [...] suscitare la [...] brava polemica. Era [...] del 75, mancavano pochi [...] comunali e una schiera di scrittori [...] da Moravia, affiancati da Montale, [...] quel che pensavano di Roma. Magari non tutti scrissero [...] il tono generale era. Ragioni, bisogna dire, ce [...]. Una accurata pubblicità editoriale [...] tutto un tantino. Il passato è distrutto [...] futuro è impedito da una speculazione banditesca [...] ». Proprio cosi: irrimediabile. Già il titolo basta [...] sia cambiato, il clima in questi cinque [...]. Si chiama « Quale Roma? [...] il. Rispondono (e [...] a fianco pubblichiamo alcuni [...] 71 intellettuali che [...] a Roma vivono e [...]. Impossibile [...] tutti, [...] ma va -segnalato [...] e non solo per dovere [...] cronaca [...] che insieme con Bigiaretti sono [...] che, vista una città che cambiava, hanno cambiato, . E si ripetono anche lamenti [...] di-Mario Soldati che' dopo [...] citato [...] insulti illustri collezionati dalla città (Boccaccio Machiavelli Alfieri D'Azeglio), a domanda semplicemente risponde: «Più nessuna Roma ». ///
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A domanda semplicemente risponde anche Carlo Galante Garrone: « una [...] Roma senza il Papa ». Ma quel che conta [...]. [...] in un atteggiamento che è [...] nei [...] confronti di quésta città, troppo [...] e sopportata. La consapevolezza della svolta che [...] è verificata [...] capitolina nel [...] c'è. Roma, ricorda Paolo Volponi, [...] perduta, ancora bella ma perduta: e anche [...] bellezza venivano ormai viste [...]. Cervellati aggiunge: «Sembrava impossibile. Tali e tanti erano [...] fisici, sociali e morali da far ritenere [...]. Fra i riconoscimenti ci [...] critiche, e scrive anche chi, come Giuseppe DeRita, [...] di sinistra, è sicuramente lontano. Ma è certo che [...] catastrofici sono scomparsi. ///
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Si nota (e quasi stupisce) [...] certa pacatezza: come in chi può cominciare finalmente a [...] con i problemi, deve pensare ad una città possibile, [...] fare proposte e richieste. A cominciare dalle [...] più piccole. Tonino Guerra si può [...] cose minime. E Dacia Marai-ni può presentare [...] lista di « vorrei che. Per una città che fino [...] ieri veniva [...] paragonata ad una sfatta e [...] Calcutta v non è mica poco. A Calcutta non si [...] ci si può solo lamentare. ///
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Della Seta e pochi [...] sulla cultura romana, su Roma, sulla Roma [...]. C'è stato come un [...] problematica ardua e sfuggente. Colpa di una cultura prevalentemente [...] forse. ///
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E forse anche cólpa di [...] che certo non è andata [...] a sollecitare nessun contributo intellettuale per governare la « [...] » [...]. Sarebbe stato fastidioso e [...]. Quella barriera eretta fra [...] Campidoglio [...] gli intellettuali romani o romanizzati è una [...] ragioni che hanno ridotto Roma [...] com'è. Tentare di invertire la [...] vuol dire tentare di aprire un rapporto [...] necessario per la città stessa, e la [...]. In fondo, la vicenda dei Fori [...] che quasi tutti nel libro [...] móltissimo [...] insegna. Gregorio Botta La scrittura [...] stessa Viva la letteratura senza sesso Dal [...] EMPOLI [...] Per George Eliot era [...] una tale intelligenza chiusa in un corpo [...]. Una poetessa italiana del [...]. ///
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La femminilità come ostacolo [...] o come canale per fondare un « [...] di consumo (come fu. Da quando il femminismo [...] donne a « prendere la parola » [...] una scrittura « al femminile » si [...] termini [...] ottenendo più risiate affermative che [...]. Ma un convegno svoltosi [...] a Empoli su « La donna nella [...]. Amelia Rosselli ed Emilio Franzina. La produzione artistica va [...] sociale di uomo e donna. Per [...] con le parole di Nadia Fusini: [...] La scrittura si pone come nodo complesso [...] di affetti, un nodo che descrive un [...] è né uomo, né donna, ma soltanto [...]. Anni di riflessioni, di [...] selvaggia » o colta, di autocoscienza, di [...] propria « specificità » espressiva, si affollano [...] dei bilanci. Sono anni segnati dalla [...] nel mercato editoriale. Nel 1980 (come ricordava la [...] di Anna [...] la narrativa femminile -rappresentava il [...] produzione, contro il 21. I canali di diffusione [...] edizioni delle donne e le librerie delle [...]. Mentre [...] « tradizionale » offre [...] che non siano legati alla « moda [...]. Negli ultimi anni, inoltre, [...] « privilegiare » il versante più colto [...] della produzione femminile, a discapito del filone [...]. Fioriscono le ristampe e [...]. Una scelta che è da [...] parte ricerca delle «madri culturali», ma [...] può anche essere il segno [...] una fatica « ritrovare le parole» adatte a esprimere [...] propria diversità sessuale. Si [...] la strada appena compiuta e [...] i " timori di restare prigioniere del « genere [...] letterario, di ; [...] catalogare ne! [...] la preoccupazione che spinge Bianca Maria Frabotta a ricercare analoghe situazioni, appunto ai primi [...] la contessa Lara e la [...] simboli di due diversi [...]. La prima oggetto del [...] su misura per appagare un pubblico femminile [...] dettare le caratteristiche della scrittura delle donne, [...] isolata, alla ricerca di [...] cheLa scrittrice inglese George [...] tragga legittimazione dalla [...] sessualità. Si fa appello a Virginia Woolf [...] «può veramente scrivere solo dimenticando il suo [...]. Ma fra teoria estetica [...] non c'è stata uniformità neppure al convegno: [...] che lottano alla ricerca della « parola [...] con Jolanda Insana, che [...] di esprimere forse [...] non vanno [...] col chiudere così decisamente [...] passato. La poetessa Luciana Frezza [...] a quello che ritiene una perdita di [...] Francesca [...] ha maturato ! Insomma, hanno parlato, (ancora una [...] rubiamo la definizione a Nadia Fusini) « il linguaggio [...] e quelle della passione ». E questa non sarebbe una [...] se dalla parte [...] accademia » stavolta non ci [...] donne autenticamente impegnate nella battaglia femminista. Matilde Passa Pubblichiamo alcuni [...] di sette tra I [...] intellettuali che firmano il [...] Quale Roma? »I Fori: non più « sassi [...] »La cosa migliore fatta dalla giunta capitolina è [...] questione [...] e del suo smantellamento, [...] suo posto un grande parco archeologico unitario [...] Fori Imperiali e Foro Romano. Cosi facendo ha rotto una [...] secolare [...] romana che ha sempre considerato [...] monumenti dell' antichità, se non proprio «sassi e calcinacci [...] solo nella muffa e per gli imbecilli » (come [...] a Mussolini), certo come fastidiosi Ingombri e ostacoli da [...]. E basterebbe ricordare le [...] primi sindaci di fronte alle proteste straniere [...] di Roma [...] perpetrato dopo [...] oppure [...] sindaco nero in America! Antonio Cederna: La presenza [...] di sinistra e di un sindaco comunista [...] non diminuito il valore simbolico di una [...] Roma. Solo cattolici integralisti potrebbero [...]. Ben più che un [...] nera in una metropoli del nord America [...] della nuova borghesia nery, in conflitto con [...] un sindaco di sinistra [...] Roma, [...] comunista, è espressione diretta di classi e [...] di storia e cultura che sono parte [...] nella [...] tutti viviamo anche quando [...] quei gruppi sociali non godono dei più [...] e civili. Gli elettori fedeli del [...] militanti comunisti non dovrebbero restringere un tale [...] entro i confini, pur legittimi, ma che [...] di partito o di [...]. La posta in gioco [...]. Non a caso, difatti, nella [...] era stato coniato un altro [...] corrotta. Niente più mi spiacerebbe [...]. In occa-, [...] prossimo, voto, di giugno, [...] romàno dovessè restituire il [...] alla De. Se ciò avvenisse, dovrei [...] come tra le più tristi di questa [...]. Vittorio Gorresio Vi ricordate Roma [...] bustarellara, amica di Caltagirone e Arcaini. Capitale di pochissime virtù [...]. Roma delle borgate, [...] del clientelismo. Terziaria, ministeriale, [...] Roma drogata. Violenta, disperata, incasinata, cinica, [...] sgangherata, indolente, [...] puttana. Rissosa, subdola, infida. Roma degli scippi. Metropoli delle contraddizioni. Roma della vergogna. Non è questa [...] esterna che Roma ha [...] anni di amministrazione democristiana? E non è [...] di Roma che [...] di sinistra ha ricevuto [...] a tutti i problèmi irrisolti, nei quali [...] i suol abitanti inciampano a ogni passo? C'è [...] a [...] a [...] o [...] Madeo Non voglio più [...] Nel 1953 ho lasciato Milano e mi sono [...] Roma; e, fra le molte considerazioni, nòn mancava [...] di una città orgogliosa della propria sapiente [...]. Era allora sindaco Salvatore [...] e già la capitale [...]. In quegli anni. I primi del mio soggiorno [...] qualcosa ostinatamente restava di una città miserabile, che aveva [...] testa alla idiozia degli amministratori e del [...] piemontesi, ed alla miserabile grandiosità [...]. Poi, ho avuto modo [...] lenta, graduale degradazione di Roma, di sindaco [...] quei [...] quel [...] quei Pe-trucci. Mi chiedo che idea [...] governanti di Roma, tra il [...] e il [...] della città straordinaria che [...] affidata. [...] una città insieme texana, abiettamente [...] e turistica. La città si faceva infetta, [...] di una mala pinguedine. E, ad un certo momento, [...] una città [...] lesa. Nata per essere di dimensioni [...] modeste, esatte, luogo [...] e del tempo, era diventata [...] moderna » e « colossale [...] ; era una trista [...] impazzita. Nel [...] la prima giunta di [...] dava qualche speranza; ma trent'anni sono molti; [...] anni seguivano agli anni fascisti. Qualche cosa si è [...] proposta di Petroselli di creare un grande [...]. Mi sì dice che [...]. Ma il pensiero che Roma [...] tra quei polpastrelli unti, sgomenta. Giorgio Manganelli Il rischio [...] II Cairo. [...] e la speculazione, se [...] Roma dalla fatalità turistica di Venezia e di Firenze, [...] fatta precipitare [...] parte verso un destino [...] « agglomerato [...] di tipo latino-americano o [...]. Roma non è, non potrà [...] essere un museo come Firenze o Venezia: ma rischia [...] diventare una Cairo, una [...] una Città del Messico. Cioè un mostro urbanistico [...] con un centro storico sempre più rosicchiato, [...] quinta di teatro e una sterminata, proli-ferante, [...]. Un cancro, insomma. Le malattie non fanno [...] malato si mette da [...] E c'è [...] al [...] tempo, invece che [...] aspira al provvisorio. Qualcuno dirà: è chiaro, [...] bloccare la [...]. Noi diciamo che questa [...]. Non si tratta di [...] si tratta, invece, di lasciarsi alle spalle [...] come fenomeni transeunti, cioè, appunto, storici. [...] con i mezzi delia ragione. [...] bisogna opporre la educazione; alla [...]. La prima trasformerà la [...] in cittadini. La seconda renderà meno [...] difficile la [...] Moravia Quale Roma? In [...] domanda cosi semplice si sarebbe tentati di [...] del sogni, un elenco dei desideri, la [...] che mancano per «essere felici» a Roma, [...] In [...] che ristagna in convegni e In [...] anche se girano per nulla. Più umilmente [...] a essere più realisti. Il che non vuole [...] ciò ohe sembra la sola cosa possibile [...] cercato o inventato abbastanza. [...] quelli [...] al potere. La politica di fare [...] strade mi sembra quella che conduce a [...] Roma [...]. ///
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La politica di fare [...] strade mi sembra quella che conduce a [...] Roma [...].