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La nascita del ba-rocco [...] Borghese». [...] non poteva che essere [...] della Galleria Borghese di Roma, dove sono [...] stabile le opere giovanili di Bernini, commissio-nate [...] Scipione Bor-ghese. Non si tratta quindi di [...] «retrospettiva» su tutta [...] barocco, ma [...] per capire quale fosse [...] culturale nella quale [...] si muoveva, ai suoi esor-di. Dalla piccola «Capra Amal-tea» ai [...] gruppi del «Rat-to di Proserpina», [...] e Da-fne», [...] e Anchise» e il «Da-vid», [...] più tarda, «La Verità». Molte opere tornano a [...] Borghese» [...] festeggiare questo compleanno, prestate da numerosi musei [...]. Dal [...] ritorna, per la pri-ma [...] antica per la quale Bernini scolpì il [...]. Così il «Fauno molestato [...] Cupido» [...] viene dal [...] Mu-seum di New York. [...] di Spagna presso la [...] Sede [...] le due teste: «Ani-ma dannata» e «Anima [...] autoritrat-ti [...]. Da Berlino viene il «Putto [...]. Più da vicino, dagli Uffizi [...] Firenze, torna il «San Lorenzo» e da Palazzo [...] a Roma, [...] Ludovi-si», scultura antica restaurata [...] Bernini. La mostra segue un percorso [...] al rapporto con il Rina-scimento [...] con Michelangelo. Dallo sviluppo dei temi mitologi-ci [...] numerosi autoritratti, anche dipinti, quasi una moltiplicazio-ne [...] nella scultura. E nel clima barocco [...] Giovanni Lanfranco procede parallelamente con la scultura [...] Bernini. Di Lanfran-co, oltre alla Loggia [...] presenti dipinti provenienti da musei stranieri, da «La [...] del [...] Museum di Los Angeles [...] corvo» dal [...] des [...] di Marsiglia. Come manifestazio-ni collaterali, si [...] Villa Me-dici a Roma, dal 15 settembre, un [...] «La cultura a Roma al tempo del giovane Bernini». È in forse, invece, [...] sarebbe dovuta tenere a Wa-shington , vista [...] le più grandi opere di Ber-nini [...]. La mostra, che resterà [...] 20 settembre, è stata organiz-zata dalla Sovrintendenza [...] Be-ni [...] e storici, diretta Clau-dio Strinati e dalla Biblioteca Hertziana, [...] dal professor Matthias Winner, ed è curata [...] Anna [...] e Sebastian Schutze. Il progetto è stato anche [...] europea. Il catalo-go, è edito [...] De Luca e un Cd Rom illustrerà [...] completa dello scultore. Galleria Borghese, Roma. Orari: dalle 9 alle 22, [...] i giorni; lune-dì chiuso, domenica ore 9-20. Per prenotazioni telefonare al [...]. Ci tiene a sottolineare [...] Matthias Winner, direttore della famosa biblioteca di via Gregoriana. E lui stesso, a Roma [...] di [...] si considera or-mai «capitolino» [...] an-che se tedesco di origine. [...] per la ricerca [...] Ri-nascimento, così come volle la [...] tedesca Henriette Hertz, che nel 1912 donò alla Kaiser [...] il «suo» Palazzo [...] simbolo del manierismo, perché diventasse [...] biblioteca a suo nome. E insieme le due [...] pensato, studiato e progettato un evento che [...] di Gian Lorenzo Bernini [...] è esplosa in tutta la [...] gran-dezza, nella Villa che [...] Scipione Borghese. Professor Winner, le opere [...] Berni-ni dal cardinale Borghese sono un elemento [...] di [...]. Si era esercita-to a [...] statue an-tiche, greche e romane, per assorbi-re [...]. Elui stesso, nel suo discorso [...] i giovani artisti a riprodurre i cal-chi delle antichità, [...] diede loro [...] in più: mescolare [...] con la produzione arti-stica, con [...] che di innovativo potevano aggiungere gli scultori contemporanei. /// [...] /// Una tendenza incoraggiata [...] potenti collezionisti europei [...] ed era anche molto ricco. /// [...] /// Scipione Borghese ramaz-zava tutto, [...] la [...] collezione nel casino di Villa Bor-ghese. Dal 1619 al [...] ordinò a Ber-nini le [...] e Anchise e dal materasso [...] che due secoli dopo fu [...] a Napoleone. La [...] idea era quella di [...] che era antico con il moderno, [...]. In que-sto, la visione del [...] e [...] coincidevano». Da cosa si legge questo [...] e Dafne, per esempio, Bernini [...] rifà [...] del Bel-vedere. Dalla statua antica ha [...] la posizione della mano, i sanda-li. Ma ha stravolto completamente [...] an-tico sembra muovere un passo, [...] è sem-pre una statua, fer-ma. Bernini fa corre-re la [...] più di marmo. E del tronco che [...] la-scia il ricordo, una [...] di Dafne che si sta già trasformando [...]. Ecco, così la statua [...] un virtuosismo che sembrava impossibile. Come può il marmo [...] Bernini ci è riuscito. Gli altri scultori, come [...] non sono così pungenti [...]. La [...] grandezza fu [...] «Certo, in tutto il Sei-cento [...] alla metà del Settecento era con-siderato il [...] di tutti i tempi. Soltanto con il Neoclassicismo la [...]. [...] feroci di [...] che nel 1764 bollò [...] Bernini come troppo barocca, troppo movimen-tata, senza quella [...] purezza del classicismo. [...] invitava gli artisti a «imitare [...]. Fino a un certo [...] stesso discorso di Gian Lorenzo, ma bandiva [...]. E in tutto [...] si dimenticò che Bernini [...] precursore della scultura moderna. Fu lo storico [...] Fraschetti, nel 1900, che aprì [...] strada a una [...] riscoperta. Poi continuò [...] nel 1931 e in [...]. Nella mostra ci sono [...]. Come se [...] si identificasse con i [...] «Tutta la [...] opera è una riflessione su [...] stesso. Di nuovo [...] la voglia di paragonarsi con [...] ma di essere più grande, più potente. Una sorta di narcisismo [...] scultura. Dipinse molti au-toritratti ma [...] nei volti di marmo, nella violenza [...] dannata, per esempio, o [...] San Lorenzo. La leggenda vuole che [...] Maffei, pa-pa Urbano VIII, gli reggesse lo specchio [...] Da-vid, che infatti ha le sue sembian-ze. E la [...] presen-te alla Galleria Bor-ghese, [...] è il suo au-toritratto intellettuale. La scolpì [...] di sei anni, dal [...] in un periodo di depressione, perché il [...] San Pietro crollava e fu chiamato [...]. Si può parago-nare alla «Malinco-nia» [...]. E Berni-ni volle che [...] -che doveva essere af-fiancata da quella del Tempo [...] la Verità, ma questa non fu mai [...] casa perché la vedessero [...]. Per Bernini la scultura [...] solo gli uomi-ni grandi arrivano a [...]. Quindi [...] è il suo mo-numento funebre, [...] che non di-segnò per sé una tomba, ma volle [...] una lastra di pietra». Fra i prestiti dai [...] lei ha contribuito a ottenere, [...]. Ber-nini scolpì il materas-so, [...] ada-giato [...]. E lo realizza secondo [...] trapuntato, mentre quelli antichi non lo erano. Si racconta poi che [...] nel-le sale della Villa, ci fossero dei [...] dove sten-dersi per ammirare la collezione. E [...] certa pruderie , era contenuto [...] una sorta di scatola di legno, con tanto di [...]. Quindi, quando non si voleva [...] vedere [...] si chiudeva il co-perchio. E Scipione se la [...] che era un [...] un gruppo erotico greco. Si dice anche che [...] rimproverato per quel corpo così erotico della Dafne. Del resto, fi-no ad [...] era mai visto qualcosa di così forte [...] i nudi di Bernini». Natalia Lombardo Bernini festa Borghese Matthias Winner: «Ecco perché è così moderno» «OPERE così [...] carnali come quelle del maestro seicentesco [...] mai viste, prima di [...] «LA [...] grandezza fu riconosciuta da [...]. Solo [...] nel 1764, criticò il [...] accanto, [...] della cupola crollata della [...] Noto In alto «Apollo e Dafne» una delle [...] Bernini che saranno esposte a Roma dal 15 [...] IL CASO Guerra per la cattedrale che crolla Il [...] Noto secondo [...] Tariffe di abbonamento Italia Annuale Semestrale [...] numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Sede Legale: 20123 MILANO -Via Tucidide, [...] bis -Tel. /// [...] /// Roma -Via Carlo Pesenti 130 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. Viceversa, discordanti e tal-volta [...] sono i giudizi che accompagnano [...] celebre scuola barocca, quella [...]. [...] stato di [...] di quei [...] alle [...] che dovranno avere gli indispensabili [...] di restauro: molto ancora si discu-te e si discuterà, [...] esempio, sia del recente, drammatico crollo della cupola della Cattedrale di Noto sia del suo difficile, [...]. [...] Salvatore [...] docente tra i maggiori [...] sicilia-no, che si preoccupa sostanzial-mente di ribattere [...] tendono a sminuire il valore dei centri [...] Sicilia orien-tale. E lo fa per lo [...] insistendo sulla peculiarità di quelle strutture [...] rappresentano un [...] culturale di un intero [...] maggiore testimonianza della [...]. Non partendo da tale [...] a giudizi ridut-tivi e semplicistici. Il riferimen-to, in particolare, [...] èa Riccardo Chiaberge, inviato del «Corriere della [...] inne-scato la polemica sullo stato di conservazione [...] e sul valore oggettivo della [...]. [...] che ha insegnato le tecniche [...] restauro a Venezia e a Palermo, ha anche pubblicato [...] opere sul barocco siciliano [...] sia il valore artisti-co [...]. [...] «Il valore [...] nelle sue complesse strutture; se [...] pone maggiore attenzione su un pilastro interno, non si [...] la possibilità di [...] significato. Fermarsi a un singolo particolare [...] per far passare [...] un giu-dizio critico negativo su [...] il ba-rocco, è il frutto di una lettura quanto [...] superficiale e ridut-tiva. [...] nei suoi testi ha inda-gato [...] pluralità dei significati di quella che definisce una grande [...] e ha individuato due nodi [...] e, alla radice di essa, [...] filosofia ispiratrice che nasce dalla dialetti-ca storica. Bisogna riflettere, per esempio, [...] fondamen-tale: grossi centri urbani come Ca-tania, Noto, Modica, Ragusa, Avo-la, Grammichele, vengono co-struiti dopo il terremoto del [...]. Dunque, dopo un cataclisma [...] inferto un colpo durissimo a delle comunità [...] una grave crisi econo-mica (si pensi, per [...] cosa comportò questa coinciden-za in materia di [...] anche di quelli di costruzione). Il tutto, ancora, nel [...] crisi politica assai più vasta: quella della Spagna [...] fra i due se-coli. Ebbene, malgrado ciò le co-munità [...] a edifica-re centri urbani, cattedrali [...] segno di alto livello nella [...] della cultura e [...] mondiale. In più, il barocco sicilia-no [...] anche una [...] peculiare ori-ginalità: la vivacità delle [...] espressive. Insomma, ritengo che [...] di una volontà di esistere, [...] propriamente anche di resistere, da parte [...] comunità iso-lana». [...] è un fiume in piena [...] critico negativo nei confronti del [...] nasconda una posizione culturale specifica, riassumibile proprio con lo [...] la pena agitarsi [...]. /// [...] /// Magari, si fosse trattato [...] Torre [...] Pavia o della Fenice di Venezia, sul [...] non ci sarebbero state tanto così visibili [...]. /// [...] /// Magari, si fosse trattato [...] Torre [...] Pavia o della Fenice di Venezia, sul [...] non ci sarebbero state tanto così visibili [...]. (0)
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