Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 2340744905.

Ci siamo lamentati la [...] della classifica ed ecco che tutto cambia. Dovevamo [...] invasioni e colpi di stato, [...] e golpe è sempre meglio [...] quando la gente è in [...]. Ecco così che il [...] Enrico Brizzi scalza con un colpo di [...] Grisham, [...] (come Hitler con [...] al ruolo di vice, [...] Benigni si incunea tra le armate straniere [...] numerosi battaglioni di Stephen King (che [...] può vantare truppe fresche [...] puntata del suo serial per Sperling e [...] Miti di un suo classico come Il gioco [...] Gerald). HITCHCOCK O MANGANELLI? Vi ricordate [...] bellissimo Centuria di Giorgio Manganelli, che raccoglieva in un [...] nemmeno [...] ponderoso cento [...] situazioni narrative? È ricca, la [...] di Jack Ritchie (Marcos [...] Marcos, lire 16. Ritchie, finora sconosciuto in Italia, [...] maestro della storia breve e brevissima, e [...] perchè non manca niente: una trama complessa, [...] spessore, suspense. Al punto che da [...] paradossali [...] (ne ha scritti più [...] cinema ha attinto a piene mani. Enrico Brizzi . Jack Frusciante Mondadori, lire [...]. La giuria Mondadori, lire [...]. E [...] fu Einaudi, lire 12. La strana morte Sperling, [...]. Il gioco di Gerald Mondadori, [...]. Redazione: Bruno [...] Antonella Fiori, Giorgio [...] DELITTI E TV. Bruno [...] i suoi «gialli» e quelli [...] via Mazzini Colin Ward [...] che insegna a vivere [...] 4. Però è tra i [...] dotati di humour nero. Sarà perché è di Torino, [...] sulfurea, almeno per come ce la descrive [...]. Il cinema invece [...] sempre trascura-ta, anche se [...] nato [...]. Come la televisione, del [...] è un rappresentante storico, [...] figu-ra [...] Rai». Che non è sol-tanto [...] inventata dal suo sarcasmo, ma una categoria [...] realmente esistente, dotata perfino di un orga-no [...] intito-lato La nuova armonia. Quindi [...] adesso, for-se anche per [...] di-stanza da una Rai che sembra av-viata, [...] seppellire le tracce lasciate da Angelo Gugliel-mi, [...] (e ha molte al-tre virtù). Scrive storie gialle (ma [...] nere) ambientate nella [...] città. La prima era intito-lata Torino, [...] Napoli e raccontava di delitti metropolitani apparentemente perpetrati [...] sotto la Mole. In que-sto suo secondo [...] si prende maggiore li-bertà. Il titolo dice già [...] Tutte [...] scuse sono buone per morire (Garzanti). E parla di un mondo [...] quale la morte, più che una di-sgrazia, appare una [...]. A partire [...] testamentario: «Fatto il mio corpo [...]. Perché, per conformista e [...] Torino è, nel rac-conto, estremamente viva, carnale [...] da ambizioni irriducibili. ///
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Ma ci sono anche [...] insoddisfatte, non premiate dalle fortune economiche, dalle [...] fama artistica e dalle comunicazioni di massa, [...] tutto e dettano legge al-la varia [...]. Unico personaggio privo di [...] preoccupato di dribblare quelle altrui) sembra es-sere [...] Donato [...] incaricato di seguire le [...] di seguire le sma-nie invidiose del giudice Filomari-no, [...] Di Pietro. Insieme, il poliziotto e [...] tra le abitazioni di una Torino ric-ca [...] inconfes-sabili e interessi criminali, [...] di fronte, di volta [...] quadri viventi, anzi no, morti del tutto, [...] professor Ludovico di Cavoretto, luminare della critica [...] cadavere viene ritrovato in una cappelletta di [...] da frecce e legato a una colonna [...] ma scarse di San Sebastiano. Una scena da far im-pazzire [...] cronache giornalistiche e televisive. Con grande turbinìo di [...] pettegolezzi e registrazioni, fino al [...] finale, che noi naturalmente [...] vogliamo, disvelare. Mentre non possiamo fare [...] notare che, in tanto imper-versare di notizie [...] e di servizi televisivi, il sistema del-le [...] ana-lizzato da Bruno [...] non solo come eco [...] co-me parte del sistema di motivazio-ni e [...] al delitto. In-somma stampa e tv [...] macchina infernale che tutti ci go-verna, ma [...]. Quasi che [...] Rai Bruno [...] non volesse proprio entrare tra [...] mura [...] televisiva, che conosce for-se meglio [...] chiunque altro. Eppu-re, chissà quanti cadaveri [...] Rai! Io, quando arri-vai, mi [...] piani, che progetti magari diabolici. Pen-savo, per lo meno, [...] lunghissime sedute per deci-dere grandi strategie. Invece tutto avveniva in [...]. Arri-vava uno che diceva, [...] il tale attore che vorrebbe fare Il [...] e si metteva in cantiere Il berretto [...]. Ma come, niente grandi [...] «Uno [...] che ci fossero, che ci fosse un [...] non altro per dare spiegazione alle cose. ///
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Perché, se no, co-me [...] la Mursia?». ///
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Anziché di fronte ai [...] ai complotti di scrivania, siamo arrivati alla [...] attualità. E non sarà questa [...] della grandezza storica del-la Rai, che ha [...] in-tromissioni di ogni genere? «Forse [...] lo [...] vedo comunque la fine [...]. Con questo consiglio di [...]. Ve-do [...] fuori una linea che chia-merei Nobiltà dello spirito. Io guar-davo Settimo giorno [...] monografico al quale la-vorava Enzo Siciliano. Si apriva con un [...] minuti, che era curato da Perelli, pensa, [...] Piovra. Poi [...] una bel-la chiacchierata signorile in [...]. Questa è la tv [...] padre nobile Sergio Zavoli. Così ora vedremo una volta [...] mese il suo program-ma Clausura. Un classico». ///
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Un esempio memorabile di [...]. Non è anche questo [...] la tv? «La tv non fa niente. La tv è come [...]. Però non si scomodano [...] decidere come regolare i frigo-riferi. Infatti i frigoriferi go-dono [...]. Non si può dire [...] Rai sia al colmo del suo vigore [...] salvezza. Ma qualcosa si potrà [...] più forte e più bella che mai. ///
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Ma, tornando al-lo spunto [...] mai avvenute storie delittuose dentro gli studi [...] Rai? «Veramente no. [...] stata solo la storia triste [...] un regista assassinato. Un delitto pas-sionale a [...] tempo fa, mi pare in cam-pagna». Possibile? Niente è mai stato [...] dentro [...] qualcuno [...] ad amoreggiare con la segretaria». Ma questo non è [...]. Insomma la Rai, per [...] non dà spunti alle [...]. Solo quelli che conoscono [...] e [...]. E quelli il libro [...] comprano. Se lo fanno regalare». Ben altro interesse, del [...] storie che si leggono sui gior-nali. E il nostro giallista [...] (sta raccogliendo i ri-tagli di stampa) della [...] di Torino («una storia stu-penda»), con quegli [...] Sommo Cronista sembra [...] imitato alla perfezione dal [...] B. ORESTE PIVETTA Colin Ward [...] as-sai anomalo. Nato nel 1924, a [...] lasciato la scuola, a sedici ha cominciato [...] apprendista presso lo studio di un architetto. Dal 1947 al 1960 [...] del settimana-le anarchico inglese [...] contatti con architetti italiani [...] Carlo Doglio e Giancarlo De Carlo e con il [...] Comunità. Nel 1961 ha fondato [...]. Di lui si possono [...] La pratica della libertà. Anar-chia come organizzazione e Dopo [...] per Eleu-thera) e ora una lunga intervista [...] Giorgio Cingolani e di Federico Varese), che [...] di [...] de La ter-ra vista [...] Ward si presenta e presenta i suoi [...] (Herzen, [...] architetto inglese che appartie-ne [...] Patrick Geddes, Paul Goodman. Leggere Colin Ward (e [...] è piacevole perchè il suo ragionare è [...] luoghi comuni e un conti-nuo costruire argini [...] le intromissioni, i guasti dei poteri dominanti. Inoltre di tanto in [...] Colin Ward ammette di «non avere risposte», segno di [...] onestà intellettuale. Chi se lo potrebbe [...] alla Terra, Ward esemplifica [...] suo procedere. Ad esempio il «mutuo [...] in opposizione al libero [...] tardiva esaltazione [...] del li-bero mercato, del [...] di un linguaggio conseguente che pervade ogni [...]. Il mutuo appoggio -obbietta [...] se tutti collaborano. Ma di fronte al [...] a colui che sale in autobus e [...] biglietto, come ci si può difendere? Ward [...] nella società del libero mercato i free [...]. La società collaborante riesce [...] una tale pressione da spingere il free [...] in modo altruistico. Colin Ward si sofferma [...] Italia: «credo vi sia molto da imparare circa [...] cen-trale, le reti delle [...]. [...] di Ward resiste alle [...] come [...] Romagna sia una regione [...] forti delle altre», ma non tiene conto [...] imprenditori dei mira-coli del Centro o del Nordest [...] diversi dagli intollerabili free [...] che non pagano il [...]. Nella polemica [...] Ward scopre la finzione [...] (la storia inglese ai tempi della [...] lo dimostrerebbe) e insieme [...] «ricomin-ciare a organizzare nuove iniziati-ve di mutuo [...]. Come [...] del secolo quando i [...] mettevano insieme i loro ri-sparmi [...] finanziare iniziative so-lidaristiche. Reggerebbe in una so-cietà complessa [...] frammentata come la nostra [...] ipotesi? Lo sviluppo del settore [...] dà una risposta positiva a Ward. E più in là [...] domande di una marginalità economica e culturale, [...] di voce, che chiede [...] attraverso movi-menti meno verticistici [...] partiti, più radicalmente impegnati e onestamente ricono-scibili [...] (da quelle letterarie a [...]. Da Celentano ai racconti [...] Garzanti Bruno [...] è stato funzionario della Rai, [...] noto soprattutto per la [...] partecipazione come conduttore in [...] televisive, incontrando un ragguardevole successo personale, grazie [...] sempre contraddistinto la [...] presenza sul piccolo schermo: [...] «Lascia o raddoppia?» allo show con Adriano Celentano. Bruno [...] è anche (ed ora [...]. Con Garzanti ha pubblicato [...] il primo «Torino, [...] Napoli» e, più di [...] «Tutte [...] scuse sono buone per morire» (p. [...] è anche autore di testi [...]. [...] Chi ha ucciso la Rai? Torino, [...] e ambiziosa, teatro di avventure sanguinose e [...] del popolare conduttore, ex funzionario televisivo e [...] anziani Rai Nessun cadavere ancora scoperto negli [...] Mazzini, solo qualche dirigente sorpreso ad amoreggiare [...] non spaventa neppure la Mursia MARIA NOVELLA OPPO Da [...] prossimo il paesaggio italiano nel racconto di Consolo, [...] Ferroni, Rea, Onofri, [...] Fofi, Mozzi, Tadini, Bevilacqua, Berardinelli, Bertelli, Faeti Starnone, Picca, ecc. ///
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[...] Chi ha ucciso la Rai? Torino, [...] e ambiziosa, teatro di avventure sanguinose e [...] del popolare conduttore, ex funzionario televisivo e [...] anziani Rai Nessun cadavere ancora scoperto negli [...] Mazzini, solo qualche dirigente sorpreso ad amoreggiare [...] non spaventa neppure la Mursia MARIA NOVELLA OPPO Da [...] prossimo il paesaggio italiano nel racconto di Consolo, [...] Ferroni, Rea, Onofri, [...] Fofi, Mozzi, Tadini, Bevilacqua, Berardinelli, Bertelli, Faeti Starnone, Picca, ecc.