Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-settimanale ('62/'88)-ed. unica - numero di periodico»--Id 2338296145.

E francamente dispiace dover [...] prime osservazioni di metodo un rilievo più [...] una frase di Enrico [...] nel catalogo : « [...] Lionello Venturi a proposito di qualche notevole [...] Quadriennale romana del 1955, gli assenti hanno [...] è una frase dalla quale infelicemente traluce [...] tutti vorremmo ben morto; una [...] speriamo. Un percorso critico a [...] là di questi aspetti da biasimare seccamente, [...] quel che la mostra rivela. Da ricercare, dico, nel [...] così [...] è stato tramato dai [...] un metodo [...] più che globalmente critico: [...] insomma, che invece di partire dalla testuale [...] tornare ad essa dopo [...] toccato le implicazioni ideologiche, [...] parte dalla posizione del singolo critico per [...] la concretezza delle opere e concludersi nuovamente [...] singole posizioni culturali dei critici. I 46 pittori presenti [...] pretesto, più che il reale oggetto, del [...] ognuno degli 8 critici ha sentito di [...] mostra, con [...] di testimonianze di 6 [...] impegnati nel lavoro della mostra stessa. È, in fondo, non [...] fare, per il modo nel quale sembra [...] bolognese: non tanto da un intenso e [...] quei critici e quei pittori (del quale [...] fosse un momento rilevante, attuato in condizioni [...] quanto da una identificazione a tavolino di [...] della ricerca pittorica, da esibire sulla base [...] nozione di essa» Infatti, il tono generale [...] si colloca, rispetto alle punte più vibranti [...] più significativi tra gli artisti presenti (Adami, [...] Ceretti, Ferroni, Francese, Guerreschi, Peverelli, [...] Buggeri, [...] Scanavino, [...] in una zona media, [...] normale amministrazione. Un fatto che non è [...] imputare agli artisti, ma, vorrei insistere su questo, [...] stessa della mostra, aggravata [...] come ho già detto [...] da fattori di natura diplomatica. Ora, è vero che [...] nostra [...] della mediazione sociale si accresce [...] ogni settore [...] umana, e che di [...] sorge un nuovo rapporto (di [...] necessità) [...] e critici; ma quando tale [...] di mediazione e di reciproco condizionamento si snatura come [...] della critica d'arte e creatività paritaria rispetto alla creatività [...] allora si ha in effetti (al [...] di vivere [...] comune) una rottura del rapporto, [...] cui conseguenze più gravi pesano [...] è naturale [...] sul valore [...] critica. [...] questa, infatti, a perdere quota, [...] invalidare la propria ragione [...] quando [...] com'è in molti dei troppo [...] del catalogo bolognese [...] discorso critico si riduce a [...] specie di volapuk fatto di filosofemi orecchiati, di frasi [...] in chiave di bellet-tristica [...] e di accorate confidenze autobiografiche. O si è [...] Sartre, e allora si [...] diritto di avviare un discorso sul Tintoretto [...] che il Tintoretto stesso altro non sia [...] alla costruzione [...] determinata metafora [...] attuale; o non si [...] Jean Paul Sartre, e allora è forse meglio far [...] e propria: oltretutto, da Diderot in poi, [...] storia non certo misera, [...]. ///
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Tassi) e dei testimonianti [...] dei quali sono [...]. ///
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Una spaccatura che non è [...] da ricercare [...] o non dei vecchi termini [...] impegno o [...] e simili; poiché, in verità, [...] al formalismo, la polemica [...] e la ripulsa di ogni [...] sono [...] dichiarate quasi in ogni pagina. Il contrasto va cercato [...] significative divergenze a proposito dì alcuni artisti, [...] ideologiche di tali divergenze: Bacon, ad esempio, [...] è « oltre [...] » perchè la [...] pittura presuppone [...] del reale, mentre è [...] » agli occhi di [...] per la stessa ragione; [...] e Guerreschi vengono fatti [...] in relazione allo stesso problema. Purtroppo (e proprio per [...] eccessiva autonomia delle parole della maggior parte [...] rispetto alla concretezza dei prodotti artistici esibiti [...] è possibile verificare fino in fondo, in [...] portata reale del contrasto. Avanguardia e [...] carattere aleatorio di questa [...] in certo modo definito nel breve saggio [...] Tadini [...] il fervore [...] ricerca al di là [...] suona con accenti che non lasciano indifferenti, [...] rinunzia a fare anche un solo nome [...] o non esposto diventa il contrario della [...] di severa dichiarazione di [...] «Ma [...] c'è questa arcadia [...] che capovolge i termini [...] una accademia bene organizzata da tutti i [...] mercato compreso. E una certa società [...] questa furia retorica, perchè come tutte le [...] allo stadio della reazione, essa ama scaricare [...] di colpa nel culto di una vitalità [...] angoscia allo stato puro, tali cioè da [...] atto alcuna implicazione con tutte le dimensioni [...] ». Da [...] di Monaco di Baviera, [...] quel che mi riguarda, [...] la sorprendente consonanza con una mia breve [...] su II Contemporaneo, a proposito di feticismo [...] che mi colpisce in queste affermazioni, quando [...] esse, rispetto alle astrazioni [...] di Raffa nelle sue Anticipazioni [...] Morte [...] ». In questo testo (peraltro, [...] ad avere vivacità culturale) viene perduta, a [...] reale motivazione [...] e di classe, della [...] degradata a questione tecnologica [...] faccenda del cinema, della televisione, della foto, [...]. Raffa, è vero, si [...] un terreno più vicino alla [...] delle cose, quando tocca [...] industria -natura alla quale riferisce la « [...] della crisi; ma proprio perchè non va [...] del concetto di « civiltà [...] », il suo discorso [...] attardato a quelle posizioni di estetica industriale [...] è stata una negazione; [...] Raffa tenta invano di omologare nel proprio [...] testimonianza dell'« immaturità del trapasso [...] », in attesa della [...] tale evento. Solo che, a questo [...] la questione del rilevamento obiettivo della realtà [...] contemporanea. In particolare: del fatto [...] ne vogliano motivare le ragioni, la crisi [...] dà" luogo proprio a una ripresa figurativa; [...] del fatto che a tutt'oggi le tendenze [...] e contemporanea valida costituiscono vicenda [...] determinante. Si può dire che [...] Tadini e di Raffa costituiscano le due [...] raggruppamento di critici interessati alla mostra bolognese; [...] quali sta, variamente modulata, una sorta di [...] articolata attorno ai temi [...] divulgato e culturalmente appoggiata [...] ritorno di proposte surrealiste, [...]. Rilancio di [...] posizione media ha in [...] da una parte, e [...] e Tassi [...] le sue punte maggiori [...] primo caso, verso un rilancio di posizioni [...] Guerreschi e, tra gli [...] e a Sughi, per [...] realistico, per la ricerca di « un [...] esterno e pratico, nella realtà testuale, fattuale [...] ; nel secondo caso, verso un superamento [...] alla realtà [...] «fame di oggettività » [...] Tassi [...] « testimoniare e quindi nominare le cose [...]. [...] certo che non solo [...] Raffa, [...] anche con Tadini e più nettamente con [...] e Tassi, il passaggio [...] idee (o delle istanze) al confronto delle [...] aprirebbe un più utile capitolo del dibattito. Per quanto mi riguarda, [...] colonne, in un prossimo articolo, di indicare [...] panorami parziali offerti alla Biennale e a Bologna) [...] forze reali, nelle diverse direzioni, sulle quali [...] farsi più stringente. [...] già però di un [...] fino a che punto in questi ultimi [...] logorata quella tensione insoluta che è stata [...] arroccamento [...] sulla piattaforma di un [...] qua del confronto consapevole col contesto [...] di tanta parte della [...] dopo il tramonto del formalismo [...]. ///
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[...] già però di un [...] fino a che punto in questi ultimi [...] logorata quella tensione insoluta che è stata [...] arroccamento [...] sulla piattaforma di un [...] qua del confronto consapevole col contesto [...] di tanta parte della [...] dopo il tramonto del formalismo [...].