Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1971»--Id 2338031979.

[...] in quella trasmissione, ciò che [...] studiato e scoperto su quelle trasformazioni [...] che si chiamano le a [...] ». La cosa mi aveva [...]. Conoscevo [...] da molti anni, i [...] di Emma Castelnuovo; era però la prima [...] vedevo trasformati in modo di agire e [...] comportamento di un gruppo di ragazzi. Pochi giorni dopo, il [...]. Una mia domanda dal [...] messi In [...]. Non sono [...] rimasti sgomenti, come gli [...] tradizionali che a non hanno studiato »; [...] a cercare la risposta un poco concentrandosi [...] scambiando vivacemente idee e proposte in gruppo. [...] per me una vera e [...] illuminazione: ho Disto la classe al lavoro, ho visto [...] arrivano a quella precisione di linguaggio, a quella [...]. Attraverso un lavoro creativo [...] collettivo. Ecco: questo processo formativo. Una « esposizione » ha [...] logica, non può non essere [...] di risultati [...] 12. Occorre un poco di [...] filato [...]. ///
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In un certo [...] è quella di fornire [...] strumentario, di trasformare la classe In un [...]. Mi ha molto Impressionato [...] la varie-tà degli strumenti adoperati, anzi costruiti [...] « farsi [...] » sperimentalmente degli enti [...] delle loro correlazioni e proprietà. Bilance, proiettori, schermi, mulinelli [...] luce, [...] specchi, rotismi, ellissografi, clessidre [...]. Iperbole, parabola). Dimenticavo la « televisione [...] per quanto rudimentale, nella sala dove « [...] » vengo-no trattati [...]. Il visitatore non specialista [...] e forse insormontabili difficoltà a comprendere molte [...] matematico di professione deve confessare che certe [...] afferra a primo colpo). SI renderà però bene [...] che la matematica « messa in mostra [...] certo la scienza del numeri e delle [...] In [...] presi. [...] matematico viene concepito come un [...] strutture, relazioni, funzioni. Dalla natura, dalla economia, [...] ingegneria o [...] non importa. Riprendendo e sviluppando didatticamente [...] Federigo [...] che la geometria sia [...] tisica, Emma Castelnuovo sollecita i suoi allievi [...] più geometria possono dalla fisica e dalle [...] da qualche anno, a porre in posizione [...] coordinate baricentriche », derivanti in modo diretto [...] del centro di gravità. Utilizza la tecnica, gli [...] fenomeni della vita quotidiana. Stimola i ragazzi a [...] » tutto. Anche la lingua viene [...] con la logica delle [...]. Le statistiche sono naturale [...] sociale, e di [...] di miseria, oppressione, ignoranza; [...] esposizione, per es. La matematica diventa poi [...] vedere la storia, secondo la concezione di Federigo [...] e di Guido Castelnuovo, [...] Emma. Fotografie del [...] o di iscrizioni babilonesi [...] dei numeri. Cosi come foto di [...] in opere d'arte accompagnano la matematizzazione del [...] a calcolo colle simmetrie» A 14 anni, [...] media, i ragazzi delle classi di Emma Castelnuovo [...] molte idee in testa. Il concetto di gruppo, o [...] di anello, o il metodo cartesiano delle coordinate e [...] conseguente « messa in equazione » di curve o [...] ecco alcune idee che non [...] ranno, credo, mai più. Conosco, e immagino, le [...]. [...] di Emma Castelnuovo è [...]. La matematica si dovrà [...] tutti, e nel più breve tempo possibile, [...] è questo. Che si [...] poi dalla matematica io [...] Insegnamento"), senza aspettare che tutto cambi simultaneamente, [...]. Se si inette la [...] una via nuova in una cosa, non [...] 11 resto non venga messo in discussione. ///
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La classe diventa un collettivo, [...] operoso, collaborativo, critico nelle ore di matematica, negli anni [...] media; questo -significa una mentalità, uno stile di lavoro [...] di vita, se vogliamo anche una etica. E non avrà influenza [...] può aprire una breccia nella vecchia scuola Una [...] può aprire anche in altri [...]. Per esemplo con il [...] dai bambini ». Ciò che conta, è onerare [...] rivoluzione copernicana. La rivoluzione locale e [...] necessaria, anche se non sufficiente, per la [...] Istruzione e della educazione. Lombardo RadicaI TRE JACKSON PERSEGUITATI IN USA COME ANGELA DAVIS, BOBBY SE ALE, ERIKA [...] Una immagine simbolica di una [...] recenti manifestazioni contro la guerra nel [...] orMone del frate! Conosceva bene [...] cosi come la può [...] noi [...] che altri avrebbero potuto [...] suoi concittadini dalla pelle dello stesso colore [...] per crimini di diritto comune. ///
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Occorre piuttosto cercare di [...] più profondo, che è purtroppo vero. A questo fine, e [...] tante cose [...] di oggi, è necessaria [...] un libro, che in Italia non è [...]. ///
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[...] una raccolta di lettere, scritte [...] galera [...] e certo non concepite per [...] pubblicazione [...] di un carcerato negro. George Jackson, uno dei [...] oggi in America come i Soledad brothers. Sconvolgente è la [...] di Jackson, che tuttavia [...] premessa, non ancora il contenuto del volume. Nel 1960 egli fu [...] furto commesso da tre persone presso un [...] rubata era di 70 dollari (poco più [...]. Jackson "fu indotto a [...] la promessa di una punizione lieve. Venne condannato alla cosiddetta « [...] del minimo di un anno»: spietata formula in uso [...] giustizia americana, la quale non significa affatto [...] come potrebbe sembrare [...] che il condannato resterà in [...] dodici mesi, poiché prevede che, scaduto [...] sarà una speciale commissione a [...] se egli deve essere rimesso in libertà. Cosi di anno in [...]. Il prigioniero non sa mai [...] verrà scarcerato. Nel 1971 Jackson è [...] e potrebbe [...] solo per questo fatto, [...] negli undici anni trascorsi ha già conosciuto [...] California. La lettura dei classici Nel [...] cose per lui si sono aggravate. Nella prigione di Soledad. La giustizia, come sempre, [...]. Pochi mesi dopo quello [...] trovato ucciso nel carcere. Incolpati furono tre negri. Sono loro i Soledad [...]. La vicenda ha una connessione [...] quella di Angela Davis. [...] stato infatti [...] fratello minore di Jackson. ///
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Angela Davis è accusata di [...] fornito le armi. Prima di ritornare al [...] a questo punto una breve digressione. Noi abbiamo giustamente fatto [...] Angela Davis un simbolo. Ne reclamiamo la liberazione [...] caso è un esempio lampante di persecuzione [...]. La [...] figura di giovane militante [...] intellettuale, carica di femminilità, ha colpito [...]. Troppo spesso tuttavia abbiamo [...] ricordare soltanto il suo nome, ignorando quello [...] negri, che sono vittime di una stessa [...] poliziesca [...] i Soledad brothers. Teniamo presente che agli [...] americani vi è qualcosa di sbagliato [...] atteggiamento « europeo », [...] pure in modo del tutto inconsapevole, a [...] di Angela Davis da quello degli altri [...] lotta. Fra i quali vi [...] Jackson. Questa è la vera [...] libro consente di fare. Guardiamoci infatti dal considerare [...] un nuovo pezzo, per quanto pregevole, di [...] come un semplice documento di vita. Non vi è in [...] so-Ia riga che chieda pietà o commiserazione: [...] e lotta, in una progressione che è [...] efficace della formazione di un [...]. Questo è ciò che George Jackson. Dalle prime lettere, che [...] degli anni « sessanta ». Vi è il riflesso [...] una generazione di negri americani, che dalla [...] I «diritti ci-vili» è passata a quella per [...] propria « nazione » per poi riscoprire [...] lotta di classe. Vi è infine la [...] propria cultura da contrapporre a quella degli [...]. La maggior parte dei [...] spiega [...] sono negri: ma in [...] gente « che voleva procurarsi da mangiare [...]. Proprio per sfuggire a [...] ohe non si piega sceglie la rivoluzione. [...] « Non ho paura [...] voglio avere [...] di [...]. La forza viene dalla [...] siamo, dove andiamo. Non voglio più vedere [...]. Ho un nemico [...] preciso che ci accetta [...] rapporto [...]. Se mi ribello, la [...] me. Io rifiuto di [...]. E poi questa pagina, [...] vorrei citare, di una lettera ad Angela Davis: «Sai [...] certo che lo [...] le polizie segrete (la CIA. ///
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Se ti succedesse qualcosa, [...] sapere perchè. Non è una coincidenza [...] Malcolm X e Luther King sono morti quando sono [...]. Hanno lasciato che Malcolm [...] anni a proposito del nazionalismo musulmano, perchè [...] vuota. Noi moriamo troppo facilmente. Perdoniamo e dimentichiamo troppo [...]. [...] una strada, quella della lotta, [...] in qualche momento può sembrare sbarrata, ma che va [...] percorsa. Ed ecco allora [...] quasi attonito al fratello. Jonathan [...] di cui George ha seguito [...] lontano il difficile sviluppo [...] stesso in cui egli si [...] nella [...] ardita, ma disperata impresa, a San Raphael: « Il [...]. Suppongo che sia più [...] maggior parte di noi possono sperare ». La visione di una [...] popoli oppressi e di una loro vittoria [...] consapevolezza delle difficoltà della battaglia in America. E al [...] ». Jackson dedica il suo [...] distruzione dei loro nemici dedico la vita». Giuseppe [...] colloquio con Helene [...] Nelle sue parole, la [...] in Svizzera e negli Stati Uniti, quando [...] e cucinava -Senza lavoro, gli esercizi di [...] « uscire di scena » -Le recite [...] Francia La «lezione di vita» di Brecht Dal nostro [...] BERLINO, [...] Forse so recitare, ma parlare, parlare di [...] Che cosa le posso dire? Ho cominciato a [...] anni. Ho avuto molta fortuna, [...] grandi teatri. Poi ho conosciuto Brecht [...]. ///
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Come dire: è tutto. Umanamente e politicamente moglie di Brecht, con quel semplice « Poi ho conosciuto Brecht » Helene [...] sembrava [...] riassumere tutta la [...] vita di compagna [...] che più profondamente rispettava. Abbiamo dovuto emigrare e durante [...] quel periodo non ho [...] quasi mai: due volte a Parigi, a Copenaghen. Cosi sono passati quindici [...]. Era cominciato in questo [...] che ebbi alcuni mesi fa con la [...]. Per anni ed anni [...] che lunghi esercizi di dizione. A volte mi sembrava [...]. Ma Brecht mi ha [...]. Quando eravamo in Svizzera, [...] me [...] Antigone ». Sembrava che avremmo potuto [...] Germania e avevamo deciso di fermarci per [...] nella vicina Svizzera. Ma non fu purtroppo [...]. Il suo viso si [...] una emozione appena contenuta dice: « li [...] è cominciato quando siamo tornati ». Parla quasi sempre al [...] a sottolineare che la [...] vita di donna, di [...] di teatro è tutt'uno con quella di Brecht [...]. [...] interessato piuttosto come donna. Non gliene ho mai voluto [...] questo. Ha lavorato anche con [...]. E senza dubbio è [...] bene che nella vita io abbia saputo [...] donna pratica. Ho fatto per anni [...] ho fatto la cucina. Poi siamo tornati in Francia [...] volta per recitare alcune scene di " Terrore [...] del III Reich ". Lo facevamo per [...] emigrati politici. Era anche quello il [...] di lottare ». E in America? [...] stato quando Charles Laughton, [...] ad Hollywood, si era assolutamente convinto di [...] mettere in scena il « Galileo » [...] Brecht. Laughton invece, non conosceva nemmeno [...] parola di tede sco. Ricordo la costernazione di Brecht [...] prima fatica di Laughton. Ma questi non si [...] e lavorando con Brecht giorni e mesi, [...] con [...]. Ricordo che un giorno Laughton [...] recitato la famosa scena [...] scomparve di scena e [...] discepoli con il viso infarinato, bianco come [...] sorriso cattivo e cinico da clown. Brecht gli chiese: ma [...] Laughton gli rispose: un uomo che è [...] questo, non può non trasformarsi. [...] stata una [...] magnifica e Brecht scrisse subito [...] nuova versione [...]. E non erano affatto male! Che cosa pensa della [...] Brecht? [...] ancora valida o, come [...] superata. E dato che la [...] in un mutamento continuo, non è possibile [...] Brecht [...] da museo. Il suo metodo è [...]. Solo se viene applicato [...] può presentare questi pericoli. Vorrei tanto volentieri impedire [...] venga accumulato su Brecht. I [...] menti di gesso sono molto [...]. L'opera di Brecht non ha [...] di monumenti, la [...] azione formatrice è inserita [...] stessa Mi pare che proprio [...] critico dei suo Paese abbia scritto che essa è [...] lezione di vita, un invito a [...] conto di alcune verità fon [...] che un uomo è sempre un uomo, che il [...] deve essere cambiato se si va [...] abolire le cause dei suoi [...] ». Nella sede del [...] Ensemble [...] la [...] foto nel ruolo di [...] Madre ». Oggi è ancora là. ///
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Oggi è ancora là.