Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 2335769714.

Firmato: Nelson». È la riproduzione di parte [...] una lettera spedita da Mandela a [...] moglie Winnie. E sarà proprio Winnie che [...] oggi alle 3 i primi passi verso la libertà [...] questo [...] che a 72 anni ha [...] una battaglia durata tutta una vita. ///
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Chi t'ha visto in [...] da lui emana una grande serenità. Ma solo pochi giorni [...] sudafricani hanno pubblicato alcune lettere inedite in [...] Mandela [...] sofferenza della [...] prigionia, degli incubi che [...] per anni, perché "niente è più tremendo [...] con se stessi e il tempo che [...] paura che quelli fuori si scordino di [...] ti amino più-. Un Mandela che non [...] sempre un uomo chiuso da [...] dietro le sbarre di [...]. [...] vicino ad [...]. Ma come lo stesso Mandela [...] »le cose che ho visto ora non [...]. Suo padre, il [...] Henry [...] era un nobile del [...] Ama [...] della gente [...]. La scuola di Fort Hare Il [...] di suo padre, il re [...]. I vecchi del clan [...] spegnere [...] di appartenere ad una [...] perché il giovanissimo Nelson ricevesse [...] adeguata al suo rango [...] al capo [...] che lo adottò come [...] proprio figlio dopo la morte prematura di [...]. [...] portava il piccolo sempre con [...]. Un capo, certo, ma [...] che intendeva indirizzare al [...] del giovane protetto. Cosi lo spedi a [...] Fort Hare. Ed è proprio a [...] Mandela sperimenta per la prima volta il suo [...]. Diviene ben presto il [...] Consiglio rappresentativo degli studenti e riesce a farsi [...] 1940, ingaggia un vero e proprio braccio [...] rettore per ottenere che gli studenti stessi [...] sulla gestione e i contenuti dei corsi. C'è chi vede oggi [...] Mandela percorsa dal filo rosso di una [...] attraverso la quale si è formata anche [...] politica. Al capo [...] le intemperanze del giovane Nelson [...] allatto. Cosi «per [...] la testa a posto» combinò [...] lui un bel matrimonio tradizionale con una ragazza di [...] ascendenza e soprattutto di [...] fiducia. C'è chi dice che Nelson [...] proprio per fuggire da [...]. La verità è -come lui [...] ha [...] solo di recente -che con [...] cugino Justice, dopo Fort Hare volevano conoscere la città, [...] non rimanere più [...]. [...] era la meta «fatale»: la [...] dell'oro, la città dove si poteva sperare di guadagnare [...] stipendio. Nelson e Justice ci [...] e grazie a lontane parentele [...]. Nelson trova subito impiego come [...] in una miniera. Con un manganello in mano [...] controllare la [...] gente, [...] a nome di un padrone [...]. Resiste un giorno solo. La [...] vorrebbe che questo «passaggio in [...] per sempre la [...] coscienza politica. [...] fu [...] traumatizzante. Ma la vera svolta [...] fu l'incontro con Walter [...] che lo ospitò con [...] Albertina nella loro casa del ghetto di Alexandre. Uscito dì prigione nel [...] altri sette leader storici della lotta [...] oggi ricorda cosi il [...] con Mandela. Soprattutto voleva migliorare la [...] istruzione. Mi piacque davvero molto». È ancora un mistero [...] o chi per lui [...] studi di legge che Mandela intraprese subito. Ma più ancoraché [...]. [...] Anton [...]. [...] e Oliver [...]. Quella tra [...] e Mandela è [...] di una vita. Tutti e due laureati [...] bene di aprire il primo studio legale [...] diritti dei neri a [...] un vero e proprio [...]. Particolare che molli non [...] Winnie, Nelson ha sposato, proprio nel [...] donna. [...] parente di Walter [...]. Fu ancora lui ad [...] coppia [...] per i primi tempi [...]. Da [...] Mandela ha avuto quattro [...] morto di recente in [...] morta a nove mesi; [...]. È la famiglia dimenticata [...] Mandela [...] oggi però è arrivata a Città del Capo [...] alla [...] scarcerazione. [...] è finito il matrimonio [...] Nelson era ormai un [...] a casa lo si vedeva davvero poco [...] che entrava regolarmente era quello di [...] infermiera diplomata. Poi c'è il Nelson [...] non [...] prigione, il carcere di Victor [...]. In alto Mandela mentre [...] gruppo di donne (la loto è datata [...]. Lui vorrebbe dalla moglie [...] un po' incondizionati. [...] invece comincia a [...] rancore, addirittura lascia la [...] ghetto di Orlando e coi bambini va [...] fratello. Una storia che per [...] si è saputa, offuscata [...] matrimonio di Nelson, quello [...] mondo conosce, con Winnie. Era il 1958 e [...] Winnie ha più volte dichiarato: «Sapevo che [...] sposavo solo un uomo, ma la lotta [...]. Nel [...] infatti, con la conquista [...] parte del Partito nazionalista di stampo afrikaner, II [...] in Sudafrica diventa rovente. Se (ino a quel momento [...] neri, ai meticci, agli asiatici, erano stati lasciati spiragli [...] libertà politica, ora vengono varate le leggi più odiose [...]. Sono solo alcune delle [...] varate nel 1950. [...] in cui Mandela e [...] militano non è pronto [...] regime con strumenti adeguati. È ancora un partito di [...] capi che non si è mai dato una struttura [...]. Sono I «giovani turchi» [...] -della Lega giovanile [...] a portare il partito [...] XX Secolo. Mandela e [...] in testa cominciano a [...] il consenso dal basso. La lezione cui attenersi [...] Gandhi, delle grandi campagne di disobbedienza civile, [...] marce di protesta. Mandela e con lui [...] 1960 credevano [...] nella non violenza e [...] politi-ca cominciarono a cercare [...] anche con altri partiti. Accanto alla non violenza, [...] decisamente strada [...] che il Sudafrica non [...] futuro senza [...] di tutte le razze [...] e gli danno vita. Da questa maturazione politica [...] la Carta della libertà, sottoscritta anche [...] in cui si proclamano [...] opportunità politiche ed economiche per tutti, a [...] e si chiede il voto su base [...]. Infaticabile [...] quanto a Nelson per [...] 50 è un infaticabile organizzatore. Percorre in lungo e [...] paese, finisce anche in prigione per periodi [...] ormai completamente assorbito [...] politica. [...] alla luce del sole [...] nero»: il 21 marzo del 1960. Quel giorno il Congresso panafricano [...] organizzato a [...] una manifestazione di protesta contro [...] «pass [...] le leggi cioè che costringevano [...] africano ad essere munito di una specie di passaporto, [...] documento che gli permetteva di spostarsi da una città [...] anche per andare a lavorare. La polizia quel lunedi [...] si spaventò e lasciò sul terreno [...] morti. No, alla violenza brutale [...] più rispondere solo con la protesta inerme. Di II a poco [...] al bando assieme al Congresso panafricano. Il Partito comunista era [...] da dieci anni. Mandela decise di darsi [...]. Con altri leader [...] fonda la Lancia della [...] armato del partito e. ///
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Mario e i compagni [...] Pei di S. Giacomo sottoscrivono per [...]. Assemblea nazionale del Pei [...] amministrative [...] AMBIENTE TEMPI Progettiamo oggi [...] domani Relazione di Cavino [...] della Direzione [...] Pei Intervento conclusivo di ACHILLE OCCHETTO Segretario generate del [...] continente che sta, proprio [...] acquisendo le sue prime [...]. È in Tanzania, Algeria, Etiopia [...] con un passaporto etiope intestato al signor David [...] Guinea [...] Marocco, Egitto dove incontra Nasser. In Algeria riesce ad [...] giovani della Lancia della nazione possano addestrarsi [...] dei capi della resistenza contro i francesi. Per il regime [...] ormai Mandela è diventato [...]. Quando torna, sempre [...] in Sudafrica nel [...] viene arrestato, chiaramente grazie ad [...] spia. Era il 5 agosto [...] Mandela è in prigione. [...] con [...] i lo arrestarono era [...] «Espatrio [...] passaporto». Ma la condanna a [...] gli venne inflitta due [...] lui era già prigioniero a [...] e venne accusato di [...] creatori della Lancia della nazione, per il [...] pericoloso e sovversivo». Il processo, passato alla [...] processo di [...] dal nome della fattoria [...] venne arrestata [...] leadership [...] si concluse come abbiamo [...] condanna a morte per tutti. Mandela si difese da [...] suo atto di coraggio non valse a [...]. Né a lui né [...] né a [...] e tanti altri. Furono condannati a marcire [...] di [...] dove per dieci anni [...] con gli stessi calzoncini cachi e la [...] e [...]. Di loro il mondo [...] più niente. Fino al [...] infatti, fino cioè alla [...] il regime [...] ha fatto di tutto [...] Sudafrica e il mondo intero scordassero con Mandela [...]. Lui -lo sappiamo ora [...] in quegli anni si [...] uccelli, ha studiato di tutto, ma soprattutto [...] lottare perché [...] fossero concesse condizioni di [...]. C'è riuscito solo dopo [...]. [...] che il regime di Pretoria [...] tentato di cancellare dalla faccia delta terra, che è [...] criminalizzato, nel luglio di due [...] fa ha raccolto il senso di tutta una vita [...] ha scritto [...] presidente Pieter [...]. Per [...] di riconciliazione tra bianchi [...] un possibile futuro diverso da costruire assieme. Allo stesso [...] solo tre anni prima [...] no quando si era sentito proporre di [...] ideali politici in cambio della libertà. Allora con una lettera consegnata [...] una volta alla figlia [...] mandò a dire a [...] e [...] paese: «Trattano tra di loro [...] uomini liberi». [...] tra le meraviglie di mezzo [...] il 5 luglio [...] ha ricevuto il prigioniero Mandela, [...] ha parlato. Un muro è stato [...]. In [...] col mondo intero che [...] di Mandela e cominciava a imporre sanzioni [...] si disse che [...] era prigioniero di Mandela, [...] che aveva trascorso ventisette anni in carcere [...] in mano i destini [...]. Oggi con Frederick De [...] la fine [...] non sembra più una chimera [...]. Mandela ha incontrato anche [...] dicembre scorso, e dalla [...] ultima prigione a Victor [...] da più di un [...] ispira quello che ancora si chiama [...] del negoziato sul negoziato. Mandela dal carcere ha [...] ricevuto le più influenti personalità dello establishment [...] di tutto perché nel suo paese si [...] clima di dialogo, de [...] gli ha creduto. Il nemico numero uno [...] che questo paese ha voluto uccidere per [...] viene definito «un uomo sinceramente impegnato nella [...]. Roma, 13-14 febbraio, ore 9. ///
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Roma, 13-14 febbraio, ore 9.