Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 2333212971.

Tra i partecipanti erano Marco Bellocchio, Orazio Costa, Nanni Loy, Damiano Damiani, Pio Baldelli, [...] di Cuba presso la Santa Sede. La breve relazione introduttiva [...] Lucio S. Caruso, Intellettuale di matrice [...] con Pasolini in un viaggio in Palestina [...] che precedettero la realizzazione del Vangelo secondo Matteo, [...] quei cattolici avanzati, venuti attorno a«La [...] ricercarono la collaborazione dello [...]. Ad essa fecero seguito [...] psicologo, Ancona, e di un filosofo, Enrico Chiavacci, [...] sostenne che allo sforzo di [...] richiesto agii artisti dovesse [...] degli impedimenti esterni. Dopodiché fu diffusa la [...] Pasolini. Pur dichiarandosi marxista sui [...] /Accattone era lungi [...] la massa di condizionamenti, In [...] economici e strutturali, ma poi anche Ideologici, [...] lavoro espressivo. La [...] della scrittura di Teorema, [...] Porcile, è infondo una risposta, passionale più che [...] Impedimenti e alle manipolazioni di sistema (oggi si [...] comunicazioni di massa). Ii testo [...] segue febbrilmente una precisa linea [...] pensiero, nella [...] Intonazione più puntuale si surroga [...] misura intuitiva e [...] lampeggiante di Illuminazioni. Si capisce insomma che [...] la svolta [...] periodo, che farà di Pasolini [...] grandi testimoni tragici e visionari della nostra [...] Insieme [...] pochi altri, Ge-net, [...]. Le sue argomentazioni attraverso [...] tra speranza e angoscia ci danno conto [...] quegli anni, [...] tra attesa di futuro (Appunti [...] a-fricana) e pulsioni di morte (Medea, Ostia, [...]. Oggi che 11 dibattito [...] Indugia a considerare il ruolo della produzione, [...] schemi ritornanti, che senso rivestono le posizioni [...] Immediata, non può non colpire la loro [...]. Infatti la loro modernità, [...] lettore vedrà, risiede [...] infungibilità alle Idee dominanti. È uno del punti [...] che si è svolta Intorno a Pasolini. Ma a nostro vedere [...] non ci sono sintomi di arretratezza o [...]. Ringraziamo per la pubblicazione [...] la cugina di Pier Paolo, Graziella [...]. Gualtiero De Santi Libertà [...] e liberazione degli spettatori. Mi trovo, come uno [...] un tema: [...] e liberazione degli [...] dettato nello stile spiritualistico [...] e aggiornato poi, con [...] questi ultimi anni, caratterizzati dal pragmatismo. Tale stile è quindi [...] tra la genericità spiritualistica e la precisione [...] scolaro un [...] mi trovo costretto prima [...] forse esclusivamente) a esercitare un esame meta [...] che mi è dato da svolgere. Le parole del tema sono [...] fautore», [...] «spettatore». ///
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I) «LIBERTÀ» Dopo [...] ben pensato bo capito [...] misteriosa non significa altro, infine, nel fondo [...] che «libertà di scegliere la morte». E ciò è scandaloso, [...] conta è vivere: su questo i cattolici [...] sacra perché ce [...] data Dio) e i [...] per adempiere il nostro dovere verso la [...] accordo. Anche la natura è [...] aiutarci ad essere amorosamente attaccati alla vita, [...] cosiddetto istinto di conservazione». Senonché, a differenza dei [...] comunisti, la natura è ambigua: e infatti [...] opposto, cioè quello del [...]. Questo conflitto, che non [...] come vorrebbe la nostra mente razionale e [...] e quindi non progressivo, [...] sintesi o di mistiche, si svolge ne! Nel fondo inconoscibile, com'è [...]. Ma gli «autori» sono [...] rendere come possono manifesto ed esplicito tale [...]. Essi hanno infatti la [...] e la completa inopportunità necessaria a rivelare [...] di [...] di morire» e di [...] alle norme [...] di conservazione: o, [...] alla CONSERVAZIONE La libertà [...] attentato autolesionistico alla conservazione. La libertà non può [...] che attraverso un grande o un piccolo [...]. E ogni martire martirizza [...] il carnefice conservatore. Per restare al nostro [...] dello stile, poesia o cinema [...] può allora dire che [...] codice [...] operazione necessaria [...] stilistica [...] é [...] alla conservazione: e quindi [...] un atto autolesionistico: per cui qualcosa di [...] ignoto è scelto al posto di qualcosa [...] di noto (la vita). Vorrei accentuare la parola [...]. La vocazione alle piaghe [...] l'autore fa a se stesso nel momento [...] di conservarsi, [...] con quello di perdersi, [...] se non è resa e-splicita al massimo: [...] appunto esibita. In ogni autore, Dell [...] la libertà si presenta come esibizione della [...] qualcosa di certo. Egli [...] inventivo, necessariamente scandaloso, si espone [...] e proprio alla lettera [...] agli altri: allo scandalo appunto, [...] ridicolo, alla riprovazione, al senso di diversità, e perché [...] sia pure un [...]. C'è in fondo il [...] ha in ogni attrazione del desiderio di [...]. Un autore non può [...] estraneo nella terra di xenofobi: ed infatti [...] anziché abitare la vita, e il sentimento [...] è un sentimento, più o meno forte, [...]. Poiché solo chi non crede [...] nulla (anche se si illude di credere [...] può avere amore per la [...] amore vero, dico, che non [...] che [...] idei tutto [...] e-videntemente un autore ama la [...]. Ma il suo amore [...] qualche tratto comune e riconoscibile: tratto comune [...] dal fatto che egli è, oggi, [...] tra [...] e spesso anche egli [...] della realtà del mondo e della storia, [...] doveri a cui per lealtà obbedire. Ma, che egli lo [...] lo sappia, in realtà egli non crede [...] cioè nel contrario della vita: ed è [...] che egli esprime lacerandosi con ferite di [...]. E [...] disinteressato per la vita [...] da questo suo totale pessimismo (pur mascherato [...] non può avere che [...] e irriconoscibili, che diffondono intorno a lui [...] disagio e di panico, superabile solo perche [...] gli uomini sono autori in potenza, dotati [...] ignoto e inconfessato istinto di morte, per [...]. E [...] ba ragione lui, e [...] i politici, i pedagogisti ecc. Se infatti lo spettatore [...] subalterna rispetto [...] se egli fosse cioè [...] massa (sociologi), o un cittadino da catechizzate [...] bambino da educare (pedagogisti) allora non si [...] di autore, che non è né un [...] un propagandista, né un maestro di scuola. Se dunque parliamo di [...] dobbiamo di conseguenza parlare di rapporto tra [...] un drammatico rapporto tra singoli e singolo [...]. [...] non è colui che [...] si scandalizza, che odia, che ride; lo [...] che comprende, che simpatizza, che ama, che [...]. Tale spettatore è altrettanto [...] ambedue infrangono [...] della conservazione che chiede [...] o il rapporto in un linguaggio comune [...] «LIBERAZIONE» Stando così le cose non si può [...] dello spettatore né in senso sociologico (libertà [...] massa), né in senso politico (libertà dalle [...] in senso pedagogico (libertà [...]. Anzi, in realtà non [...] parlare di [...] perché lo spettatore REALE [...] LIBERO. Si dovrebbe piuttosto parlare di [...] dello spettatore»: e, in tal caso, bisognerebbe definire questa [...] libertà. Infatti la [...] dello spettatore, pur essendo [...] ho detto, pari [...] e quindi usufruendo della [...] di morire [...] sia di immolarsi nel [...] e dolore in cui consiste la trasgressione [...] nel momento in cui [...] dissociando pragmatica-mente la propria figura da [...] egli gode di un [...] libertà, che non saprei dire se integra [...] di libertà che ho dato sopra. La libertà specifica dello [...] GODERE DELLA LIBERTA ALTRUI. In un certo senso [...] codifica [...] compiuto [...] che inventa, producendo su [...] più o meno gravi, e con questo [...] libertà di scegliere il contrario della vita [...] di perdere ciò che la vita ordina [...] conservare. Lo spettatore, in quanto [...] di tale liberta, e come tale la [...] nel parlabile. Ma ciò avviene al di [...] di ogni [...] in [...] senso al di fuori della [...] infatti non integra solo lo [...] ma anche la [...] dello spettatore). E un rapporto tra [...] che avviene sotto il segno ambiguo degli [...] il segno religioso (non confessionale) della carità. La libertà negativa e [...] riportata al senso (che essa vorrebbe perdere), [...] spettatore, in quanto, ripeto, essa consiste nel [...] libertà. Giovanni Testori spiega perché [...] il teatro la storia di Renzo e Lucia. Lo spettacolo debutta a Milano [...] qualche [...] «Promessi sposi» MILANO [...] Scrittore e polemista, commediografo e [...] d'arte Giovanni Testori non ha certo bisogno di presentazioni. Nei prossimi giorni, al Salone Pier Lombardo, Franco Parenti e [...] Ruth [...] metteranno in scena I [...] prova, nuova fatica del Testori autore di [...] personale del celebre romanzo manzoniano nonché prima [...] delle iniziative dedicate al bicentenario delia [...] Alessandro Manzoni. Del resto nella vita [...] è [...] la fedeltà viene in [...]. Voglio dire che accingendomi [...] teatrale el Promessi Sposi mi [...] basato molto sui miei ricordi, sulle memorie che questo [...] aveva destato In me. Ed è stato proprio [...] il coraggio di confrontarmi con il Manzoni. ///
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Del resto per me. Ma il mio omaggio [...] Manzoni [...] si fermerà [...]. Come Teista per le [...] curerò uno spettacolo dedicato agli Inni sacri. CI sarà un primo attore [...] pensando a Franco [...] poi altri [...] e quindici coreuti». Qual è il significato [...] -I promessi sposi alla prova» dato al suo [...] sono parecchi. C'è un Maestro che [...] di attori provenienti [...] esperienze diverse, che non [...] In quello che fanno e non credendo più [...] non hanno neppure più fiducia nel loro [...]. Il Maestro vuole comunicare loro [...] esperienze, vuole far-i ridiventare uomini. Prende allora un testo, I [...] colloquio tra la monaca di Monta [...] Lucia Monde Ila in una [...] illustrazione dei «Promessi sposi». Accanto Giovanni [...] appunto, e cerca di [...] alla scena. Il Maestro vuole dimostrare [...] è stata perpetrata su due giovani, quel [...] non ha come si dice In un [...] per [...] prima volta assume nome [...]. Solo [...] questo [...] significa anche altro: due [...] amano in modo terrestre, carnale, accettano di [...] il loro amore e vincono tutte le [...] che non hanno nulla a che fare [...] usata nei loro confronti dal potere. Poi c'è [...] altra metafora contenuta in [...] mi sta molto a cuore: la storia [...] essere dimenticata, deve sempre diventare memoria; perché [...] che ci aiuta a vivere il presente [...]. Franco Parenti sarà 11 Maestro [...] anche Don Abbondio, [...]. [...] Cristoforo), Giovanni [...] sarà Renzo e Francesca [...] Muzio Lucia. Franco farà un Maestro laico, [...] sono ricordato strutturando questo personaggio di Ermete [...] di Socrate di Platone. [...] dal bicentenario manzoniano quali sono [...] motivi profondi che [...] spinta a questa riscrittura personale [...] teatrale dei «Promessi [...] di là dell'amore per li Manzoni, una tradizione geografica mia. I miei genitori sono [...] di «quel ramo del lago. E poi c'è il [...] Interesse [...] la pittura seicentesca e poi ci sono Franco Parenti [...] An-drée Ruth [...]. Voglio dire con questo [...] te-sto è stato scritto per loro e [...]. A me è sempre [...] di teatro senza un preciso punto di [...] rapportarmi. Lei ha parlato del Maestro [...] suoi attori, di Renzo e di Lucia: [...] personaggi [...] saranno tutti a cominciare [...] Monaca [...] Monza che sarà Lucilla [...] Per 11 Maestro la [...] Gertrude, la monaca, è un precipizio, li pilastro [...] coscienza. Fuori dalla finzione lei [...] Maestro. Come Gertrude viene tirata [...] buco, proprio come se provenisse [...]. È un personaggio forte, [...] sul quale è stata perpetrata una dura [...]. È [...] disperata, il cui destino [...] scelto prima ancora della nascita. [...] che interpreta Gertrude ricopre [...] della mamma di Cecilia, la piccola morta [...]. Due modi di essere [...]. Poi c'è, fra gli [...] gran personaggio [...] la cui conversione, per [...] mezzo di [...] del comportamento di Lucia, [...] della giustizia. E poi ci saranno [...] Rodrigo, Agnese e tutti gli altri. E i grandi, tragici [...] I tumulti per il pane, la peste, come [...] a Milano ho scritto un coro. Gli attori poi in scena [...] le distruzioni della peste. Franco Parenti ai proscenio [...] su Milano ridotta alio stremo. [...] è che [...] «Promessi Sposi alla prova» balzi [...] primo piano una [...] idea di teatro, legata [...] alia parola» Certo, è così. Ma a me interessa una [...] che abbia significato. Vede, oggi a me [...] a teatro se penso non ci sia [...]. La ragione è importante [...] è [...] che riceve messaggi dalla [...] del cinema, e sono [...] II teatro, al contrario, non è una comunicazione Indotta [...] come il mangiare. Quello che mi interessa a [...] è [...] come diceva anche Brecht [...] trovare una unicità dialettica, magari [...] fra spettatori, testo e attori. Come la Gioconda e [...] contadino, del resto, anche il teatro deve [...] il mondo, a fare progredire [...] a [...] capire (come già sostenevo [...] spettacolo precedente. Post Hamlet) che non [...]. Ila altri progetti teatrali [...] sto scrivendo un nuovo lavoro di cui [...] voglio parlare. Ho appena terminato anche [...]. In [...] che parla di un [...] per droga alla Stazione Centrale. Questo giovane è figlio [...] di [...] di quel miei personaggi [...]. Del suo calvario è [...] e questa nostra città che sembra guardare [...]. ///
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Del suo calvario è [...] e questa nostra città che sembra guardare [...].