Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1974»--Id 2332337884.

[...] delle conoscenze si riflette [...] di fare [...] verificabili, che non siano [...] scadenza; e anzi, le scadenze si fanno [...] e gli errori sempre più cospicui. Basti pensare che nel [...] -convegno internazionale sui problemi della demografia prevedeva [...] dei tre miliardi e mezzo di uomini [...] nel 1980: ebbene, nel 1974 abbiamo toccato [...] e ottocento milioni, saremo quattro miliardi nel [...]. Nora Federici parla di [...]. Lo [...] a Bucarest, il presidente del [...] ebbe a pronunciare la frase che divenne lo slogan [...] significativo di tutta la conferenza. Ma io credo che, [...] sia tutto da [...]. [...] che ; significa che si [...] il concetto di [...] transizione demografica », secondo il [...] lo [...] » si accompagnerebbe, sempre e [...] ogni caso, a una riduzione [...] della natalità. Questo concetto venne affermato per [...] prima volta nel 1853 [...] « Quando una specie è [...] pericolo la natura fa subito uno sforzo adeguato per [...] la preservazione, aumentando la [...] fecondità. Ciò si verìfica soprattutto [...] proviene da una diminuzione del nutrimento ». Questo concetto ebbe Celebrata [...] Roma [...] giornata del francobollo ROMA, 1 dicembre Una [...] si svolgerà a Roma [...] del 1976 con il [...] «Italia 76». ///
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Tema del prossimo concorso: [...] Nel [...] delle favole ». Durante la celebrazione romana [...] gli «autori» dei bozzetti dei tre francobolli [...] e 90 lire emessi oggi dalle poste [...] soggetto le maschere italiane. Sono tre studentesse: Letizia Bocchini, [...] della scuola «Dante [...] » di Pesaro; Giovanna [...] 12 anni, della scuola «Paolo Caliari» [...] Verona; Angela [...] 12 anni, della scuola [...] Cumia-na. I disegni delle tre [...] in 38 milioni di esemplari, quanta è [...] valori. Infatti Darwin si ricollegava [...] Malthus [...] constatare che u-na specie animale aumenta i [...] a quando le risorse glielo permettono e [...] ridimensionata dalla morte per fame,. Perciò appariva perfettamente coerente [...] di Darwin accettare la idea [...] adattata alla fame, una [...] condizioni di denutrizione, più feconda; e meno [...] di sazietà. Si modificò la prospettiva [...] teoria [...] e si costruì un [...] della teoria, esprimibile anche in un diagramma: [...] la mortalità (si ha equilibrio demografico) in [...] punto che corrisponde al minimo livello alimentare [...] sopravvivenza, e nel punto che corrisponde al [...] sazietà. Quando tutti gli uomini [...] specie avrà raggiunto [...] e non aumenterà più. Questa [...] zione si traduceva in [...] del sistema capitalistico: esso interpretava [...] riduzione [...] demografico nei Paesi [...] occidentale e degli Stati Uniti [...] espressione del fatto che. Può anche darsi che [...] sia esatto, che cioè, a parità di [...]. Ma il punto importante [...] non vi è parità di condizioni, che [...] razione alimentare, sia nella società capitalista che [...] o-rientale, si è accompagnato [...] importanti modificazioni del modo di vivere, che [...] (e forse [...] più) i [...] Paesi del Terzo Mondo. Ma in quella epoca [...] razione alimentare era [...] fattore che potesse incidere [...] quasi [...]. Invece la diminuzione della [...] è verificata e si sta verificando in [...] Paesi del mondo, e anche nei Paesi del Terzo Mondo, [...] alcuni decenni a questa parte, non è [...] nutrizionali bensì ai progressi della mediana: alla [...] malaria, alle vaccinazioni, agli antibiotici. Questo è uno dei [...] Franco Graziosi ha scritto che «il meccanismo [...] i Paesi [...] a un sostanziale equilibrio [...] ripete nelle stesse forme nei Paesi in [...] . ///
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In realtà noi sappiamo molto [...] sui processi che, nella fase dello sviluppo [...] portarono nei Paesi europei a [...] riduzione della natalità. Oggi esiste la possibilità [...] una certa approssimazione, quante donne sono sterili [...] volontariamente le nascite; e con una certa [...] anche in quale modo avviene la limitazione [...]. Ma di quello che [...] scorso, o anche soltanto negli scorsi decenni, [...] un po' per [...] di statistiche sanitarie, un [...] tabù che circondava i problemi del sesso [...] venissero studiati. Giovanni Berlinguer e Ferdinando Terranova (La [...] degli innocenti. La Nuova Italia) ricordano [...] compiuta nel 1911 [...] del lavoro di Torino [...] molto più frequente fra le operaie che [...] di altra condizione sociale e lavorativa: ed [...] agli aborti cosiddetti « spontanei » (in [...] per cause tossiche) facesse seguito in molti [...] endometrite, la sterilità. Gli stessi autori citano [...] quali attualmente la frequenza dei parti patologici [...] le casalinghe, del 2. [...] degli studi citati -è [...] che le condizioni di vita materne hanno [...] ». Questo significa che, quando [...] meccanismi di regolazione « spontanea » delle [...] alio sviluppo », si parla in realtà [...] consapevoli, di malattie e [...] bambini uccisi nei ventri delle madri e [...] sterilità. Fenomeni che non sono [...] diagramma. Qual è la conclusione? Che. Nessuna coercizione, ma cosciente [...] di armonizzare i propri comportamenti con le [...]. Nella risoluzione della segreteria [...] e nei primi commenti, [...] questi risultati, che portano la provincia di [...] al primo posto nel [...] progresso realizzato dalla agricoltura bulgara con la [...] (aumento medio della produzione [...] alle statistiche del 1973) vengono individuate [...] nella prontezza con cui [...] i [...] orientamenti, nella stretta collaborazione con [...] in [...] attività organizzativa sorretta da [...] vari livelli. Così, con le loro [...] di una estensione media di 145 ettari, [...] e frutteti di 2-3000 ettari, i complessi [...] provincia di [...] hanno realizzato una concentrazione [...] ha permesso di utilizzare a fondo le [...] metodi più moderni di produzione; con il [...] di [...] ottenuto una maggiore produttività [...] creato le migliori condizioni [...] i processi di trasformazione. I complessi [...] 170, della estensione media [...] ettari, nei quali è, strutturata [...] superficie agricola della Bulgaria [...] punto di approdo a tutt'oggi della cooperazione [...] e sostenuta dallo Stato socialista. Questa cooperazione si è [...] in poco più di un ventennio, dalla [...] cooperative (sui mille ettari di estensione) a [...] maggiore (sui quattromila ettari) fino ai Centro [...] un complesso agro-industriale in Bulgaria. In alcuni casi si [...] la fusione con imprese industriali preesistenti (per [...] Parallelo al progresso [...] e della redditività è [...] condizioni economi-che, [...] culturali e sociali : [...]. Il primo tema ad essere [...] dal compagno De Gregorio, del [...] studi del Comitato regionale lucano [...] è quello della « partecipazione [...] quale [...] egli dice sostanzialmente [...] è uno degli elementi costitutivi [...] differenza fra -questi [...] complessi [...] e le grandi aziende capitalistiche, [...] per esempio, in Olanda, [...] Danimarca e USA, alle quali [...] esseri invece [...] nati dal punto. Gli altri aspetti distintivi sono [...] diversa destinazione degli utili e [...] il differente orientamento [...] produttiva, che [...] si inserisce in una pianificazione [...] tutto lo sviluppo della vita [...] nazionale. Questa « partecipazione », [...] attraverso fasi irte di difficoltà e di [...] un valore decisivo per tutto il successivo [...] PRESENZA DELLO PSICOLOGO [...] intervento che aiuterebbe pazienti [...] effetti positivi dal punto di vista terapeutico [...] La [...] del degente dal suo [...] -Un [...] di intervento che aprirebbe [...] sbocchi professionali Le [...] sanitaria e la serie [...] burocratici, amministrativi ed economici che contrassegnano da [...] gestione delle strutture ospedaliere, non hanno [...] permesso di considerare in Italia [...] psicologica [...] dell'ospedale. La figura dello psicologo [...] funzione che questi potrebbe svolgere non sono [...] prese in considerazione. Rapporto umano Si è [...] modo il confronto critico : con le [...] tutte le strutture sanitarie e facendo [...] il gioco della legislazione [...] oggettivamente attribuito alla malattia « mentale» [...] ed un significato diverso [...] rendendo cosi costante il meccanismo di e-sclusione [...] (per quanto sotto [...] del «privilegio») del paziente [...]. Le più moderne e [...] attribuiscono al rapporto u-mano [...] del rapporto terapeutico un [...] sviluppo stesso del fenomeno malattia. Da [...] in poi si va [...] di coscienza di quanto sia fondamentale il [...] e motivazioni che agiscono nelle varie situazioni [...] I livelli. Ed è proprio questo [...] che viene completamente ignorato [...] ospedaliere; spesso anzi abbiamo, [...] un rifiuto di tali ipotesi scientifiche non [...] istituzionalizzato e organizzato. In questa situazione quale [...] di un intervento [...] che esso potrebbe configurarsi [...] operativi: a livello [...] psicosociale della struttura e [...] rapporti interpersonali. [...] dovrebbe cioè cessare di [...] deposito » in " cui ammucchiare degli [...] personale e iniziare a diventare un luogo [...] cui recuperare integralmente [...] con il suo vissuto [...] sue ansie, con il suo modo di [...]. Lo psicologo inoltre potrebbe [...] di analisi del sistema di comunicazione e [...] atteggiamenti e dei conflitti esistenti a livello [...] modifiche necessarie non tanto e non solo [...] normativa ma anche delle esigenze che dovrebbero [...] sanitari dalla presa [...] dei loro ruoli e [...] e terapeutiche dell'ospedale. Per fare un esempio, [...] prevede che sìa il primario a dare [...] prescrivere le terapie e [...] e [...] con compiti ben subordinati. Il compito infine [...] è tanto e-straneo al [...] essendo da [...] associato allo stereotipo di [...] entità astratta, che viene oggettivamente distolto dalla [...] in questo modo si disperdono notevoli forze [...] utilizzate ai fini di un più generale [...] terapeutico. [...] In [...] questo contesto il discorso [...] intesa non come struttura gerarchica [...] sui ruoli ufficialmente riconosciuti, ma come in-terscambiabilità di competenze [...] tecniche ed esperien-ziali, potrebbe costituire per lo psicologo un [...] di confronto e discussione di [...] derivabili da [...] dei bisogni reali degli utenti [...] delle dinamiche correlate. Il problema logistico ad [...] solo un problema umanitario; va infatti analizzato [...] esso incida sul vissuto del malato e [...] la problematica delle lungodegenze e delle cronicizzazioni [...] malattie. Crediamo infatti che si [...] anche dal puntò di vista terapeutico, nel [...] per esempio siano sistemati dei letti supplementari [...] passaggio, della sensazione del malato di non [...] proprio, di sentirsi continuamente provvisorio, di invadere [...] Io [...] altrui ed essere oggetto di osservazione continuata [...] durata del giorno. Per quanto riguarda [...] dello psicologo nei rapporti [...] tre ambiti operativi: personale sanitario, degenti e [...]. Inoltre sarebbero [...] necessari dei seminari per [...] lavoro in gruppo, premessa irrinunciabile per un [...] e del funzionamento dell'ospedale, nonché per un [...] vivere la propria attività di sanitari. Dovrebbe cioè operarsi un [...] di vivere la propria attività come inserita [...] della salute o come una sorta di [...] malattia », per prendere [...] e seria considerazione la problematica umana dei [...]. La « autarchia [...] ospedaliera sarebbe sostituita così [...] dei problemi presenti in cui tutte le [...] una possibilità di intervento, di presenza; si [...] questo modo lo stato di isolamento del [...] ambiente almeno nei limiti strettamente necessari ai [...]. Inoltre una preparazione di [...] senz'altro utile per affrontare situazioni particolari quali [...] parto so-prattutto per le primipare, le amputazioni, [...] adattamento [...] alle protési, il pace-maker [...] oggi gravissimo, i problemi psichici connessi al [...]. Da ultimo lo psicologo [...] pazienti [...] -del loro tempo libero, [...] interessi personali, culturali, artistici, ecc. Infine, per ciò che [...] lo psicologo dovrebbe innanzitutto aiutare il loro [...] personale sanitario, giacché spesso [...] è il risultato di [...] responsabilità o anche la soluzione di un [...] inalato e familiari che il medico curante [...] di. AI tempo stesso lo [...] i familiari a comprendere le dinamiche psicologiche [...] quindi a [...] vicino nel modo più [...] degenza nonché nel reinserimento nella famiglia. Di fronte al notevole [...] che si sono i-scritti ai [...] corsi [...] psicologia, si sente spesso parlare di un [...] per la carenza di settori di intervento. Crediamo che una più [...] strutture assistenziali e sanitarie mostri al contrario [...] di un intervento dello psicologo come operatore [...] processo di trasformazione della società e dei [...]. ///
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[...] campagne: essa ha portato [...] a controllare e a gestire non più [...] veniva fuori dal pezzettino di terra», ma. Questo paesaggio ha creato [...]. Questo tipo di contadino [...] possibilità data di ottenere i mezzi tècnici [...] concimi, sementi)» hanno facilitato. Torri, capo della delegazione. Il complesso agro-industriale. Sappiamo, in base [...] italiana, quanto pesino sulla spinta [...] dei prezzi [...] e non solo in situazioni [...] crisi, ma anche di normalità e di "boom" economico [...] la presenza della speculazione intermediaria e gli interessi [...] di trasformazione, e vediamo [...] che questi diaframmi fra agricoltura [...] consumo sono stati eliminati. Si apriranno problemi [...] partecipazione. Però mi pare di [...] cotto la tendenza a mantenere [...] articolazione. Oppure si creeranno forme [...] un [...] anche i compagni bulgari [...] che non è ancora risolto, mi pare [...]. Torri si sofferma anche [...] funzioni sociali che si [...] (dalla creazione di case di riposo, [...] biblioteche, ecc. Palma si dice convinto [...] la . Ricorda i livelli di [...] hanno impressionato, le coltivazioni di pomodori che [...] la pur rilevante produzione campana. Mà il nocciolo del [...] suo discorso è quel [...] nostro contadino, che è ancora [...] al suo [...] pezzetto di terra, e fa [...] a costituirsi in cooperativa ». Ci ritorna Angelo Capodieci. Ci ritorna Francesco Cavallo, [...] quale ha [...] in mente soprattutto il [...] è riuscito a comperarsi qualche attrezzatura e [...] unirsi . Da noi le donne [...]. Anche questo esempio dimostra [...] di questo tipo si [...] modo adeguato tutte le forze produttive che [...]. I risultati del resto non [...] vedono salo a [...]. La più recente segnalazione [...] di [...] dove, nei tre anni [...] complessi [...] la produzione è aumentata [...] cento. C'è stata una solenne premiazione. A [...] è prevalentemente cerealicola e [...] il record della produttività nella coltura del [...] 45 quintali per ettaro realizzati Fanno scorso [...] di 50 mila ettari. In Bulgaria la produttività [...] media [...] nazionale della coltura del grano [...] di 37 quintali per ettaro. Ai tempi del piccolo [...] derubato era di 12 quintali e mezzo. ///
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Ai tempi del piccolo [...] derubato era di 12 quintali e mezzo.