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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 23318964.

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Lo Stato diede 100 [...] «Articolo [...] tutto da buttare quel cinema sovvenzionato? ROMA. Nostalgia [...] 28? Forse no, ma [...] meccanismo di finanziamento pubblico del [...] italiano. Sarebbe arrivato il momen-to, [...] la vera storia del fa-moso, o famigerato, [...]. Almeno secondo i diretti [...] «senza» non sarebbero esistiti. E dunque si replica, a [...] dieci anni di distanza, una vecchia iniziativa [...] Politecnico che si chiamò, [...]. E [...] ci viene in soccorso la [...]. Perché la legge 1213 è [...] in vigore dal [...] al [...] cioè [...]. [...] critici, col contributo della presidenza [...] Consiglio, hanno organizzato a Roma, presso il [...] ultimi 28 (! Qualche dato provvisorio -la Banca [...] lavoro non ha voluto fornire infor-mazioni in [...] già: in 28 anni lo Stato ha [...] in mi-nima parte recuperati, finanziando, con un [...] che tendeva a sbricio-lare le risorse, 611 [...] solo 455 ef-fettivamente realizzati. La media è di [...] film. ///
[...] ///
O inve-ce troppi per [...] è messi semplicemente in tasca. Ma pur sempre briciole, [...] Beppe Cino, se paragonati [...] casi di clientelismo, sperperi e malaf-fare tipici [...] Ottanta. Morale: la cattiva fama [...] sarebbe giustificata che in minima parte. Tra i film finanziati [...] ci so-no opere importanti come [...] dei Ta-viani, Partner di Bertolucci, Ecce Bombo di Mo-retti, Mignon è partita di Archibugi, [...] sere-na [...] di Soldini nonché gli [...] come [...] Marco Tullio Giordana, Martone, Base, Pozzessere. E invece niente. Un [...] frettolosamente, pensando al 28, [...] ricordare solo le truffe e gli scandali. Il più clamoroso dei [...] sorto attor-no a Cattive ragazze di Marina Ripa [...] Meana. Che però, al convegno [...] non si sarebbe fatta viva se non [...] il gua-statore Gianni Ippoliti che, in rappresentanza [...] portato, oltre a un falso messaggio della [...] assaggio del suo 28 rifiutato Ancora un [...] che riproduce le prodezze [...] di Gianni e di [...] Francesca. È stata [...] voce «contro» tra tanti interventi. Per-ché gli accenti polemici [...] criti-ci, reti tv e distributori, responsabili di [...] o approfittato. O stroncato quelle opere [...] merite-voli, sul nascere. A che serve finanziare [...] mercato? Mentre, a proposito [...] notizia ce [...] portata David Grieco, membro [...] per il neonato articolo 8. Che nel primo biennio [...] generato otto film, di cui cinque anco-ra [...]. Stanziamenti medi, assai più [...] passato, di un miliardo e mezzo o [...]. E prossimamente arriverà quasi [...] di Canal plus pari al [...] del budget in cambio [...] tv sul territorio europeo. Cristiana Paternò [...] ALBERESE (GROSSETO). Tende in-diane, cavalli in [...]. Ma [...] dura un attimo. Basta uno scambio di [...] dialetto siciliano si mescoli a quello toscano [...] sva-nisca in un attimo. Il «cammino [...] emigrati siciliani si ferma [...] in Maremma, davanti a quel [...] americano che alla fine [...] accompagnò Buffalo Bill nel nostro Paese. [...] sfuggiti alla repressione seguita alla [...] di quattrini per [...] arrivare in America. Non sapendo, però, di [...] mani dei tanti «mer-canti di uomini» che, [...] sfruttavano la miseria e la dispe-razione di [...] lasciare la [...]. È questa la storia [...] Oltremare, [...] primo lungometraggio di Nello Correale, ex insegnante [...] un passato di sceneggiato-re e [...] Lu-chetti, Nuti, [...] che ha ap-pena finito [...] la Sicilia e la Maremma, contando sulla [...] Alto Verbano. Una storia fra le [...] oggi qualche vecchio siciliano fa affio-rare alla [...]. Li imbarcavano su vecchie [...] altissimi per loro, e poi li sbarcavano [...] italiana a poche centinaia di chilometri più [...]. Del resto proprio [...] in Toscana [...] una zona del litorale che [...] chiama [...] a testimonianza di quanti venivano [...] su queste coste, [...] di [...] raggiunto [...] America». E come non pensare [...] ai curdi, alle navi di tanti disperati [...] solcare i nostri mari? La finzione di Oltremare [...] così intrecciata alla realtà che durante le [...] Sicilia, a bordo di un vecchio battello in [...] guar-dia di finanza ha scambiato [...] troupe per [...] grup-po di curdi clandestini [...] quei giorni, cercavano di sbarcare sulle nostre [...] la Germania. Elicot-teri, controlli, il set [...]. Qualcuno dei tecnici lo [...] e il «leggen-dario». Eppure il regista dice che [...] è entrata con irruenza in una storia pensata tre [...] fa». Come a spiegarci che [...] oggi può far da ottima cassa di [...] suo film, non faceva parte del calcolo. Una storia vecchia come [...] con Ulisse. Cosa sono state le [...] Noi le abbiamo chiamate invasioni bar-bariche, così come [...] consideravano dei sel-vaggi i colonizzatori bianchi. So-no questi [...] della storia che mi [...]. Per-ché è proprio la [...] questi aspetti che genera il razzismo. Per questo in Oltre-mare [...] interviene come riflessione storica». E la storia che [...] film è una storia corale fatta di [...]. [...] della rivolta dei fasci [...] dura repressione messa in atto da uno [...] ai contadi-ni disperati [...] cosa resta da fare? «Gran parte [...] del film parla di [...]. È stato uno dei [...] della storia del Sud. Per la prima volta si [...] su questa zona [...]. I sindacalisti del Nord sono [...] in Sicilia. E sono convinto che, [...] Co-mune di Parigi, i fasci siciliani siano [...] momenti più rilevanti della nostra storia politi-ca. Dai quali, anche se [...] proprio cosciente, si sono sprigionati, non solo [...] del Sud, i germi del socialismo. Un ottimo motivo, mi sembra, [...] in un film». Ed è proprio sul [...] si focalizza [...] di Ol-tremare. [...] chi in quegli scontri [...] padre, come il piccolo Tommasino (Salvatore Messina) [...] il paese con una car-tolina in mano. Sopra [...] dise-gnato il sogno di tutti: [...] con gli indiani e i cow-boy. Basta allora che nel [...] due loschi «commercianti di uo-mini» (Leo Gullotta [...] Luigi Bur-ruano) perché il sogno sembri a portata di [...]. Ci pensa per primo [...] Ignazio (Nicola Di Pin-to) [...] gruppo, per la partenza. Poi via via si [...]. Contadini, marinai e anche [...] (Iaia Forte, Ida Di Benedetto, Virginia Bian-co). Chi ancora con la [...] per la rivolta sedata nel sangue. Chi senza più speranze [...] cerca di un domani miglio-re laggiù in America. Si imbarca-no su una [...] mare e comincia il viaggio. Le lo-ro vite che [...] si era-no appena sfiorate, ora si intrec-ciano [...]. Nascono [...] amori, amicizie, [...]. Tut-to fino a quando [...] fi-nirà per arenarsi sulla costa tosca-na. Davanti al circo di [...] Bill alle prese con [...] con i butteri della Maremma. Gabriella [...] Luca Zingaretti e Iaia Forte [...] scena di «Oltremare». Nella foto piccola, Tiziana Lodato [...] Marco Bonini sul set Maremma [...] Emigranti truffati a fine Ottocento: [...] in un film Per Iaia è la [...] costume Smessi da poco i panni di [...] motocicletta, [...] di Pappi [...] del film collettivo «I [...] Iaia Forte cambia nuovamente pelle. E la ritroviamo in [...] cappellino e borsetta di velluto in «Oltremare». Alla vulcanica attrice napoletana, Nello Correale [...] affidato il ruolo di una delle tre [...] al resto di emigranti siciliani, di arrivare [...] in America. Ma Iaia precisa subito: «Pina, [...] personaggio, non pensa di andare negli Usa [...] anzi lo fa sperando di guadagnare di [...]. In America ci sono [...] quindi il lavoro sicuramente raddoppierà». Per questo è contenta [...] il primo, tra [...] in costume: «Non si [...] stereotipo della puttana dolente, ma al contrario [...] affascinante, pieno di vitalità, senza il minimo [...]. Di quelli, insomma, che [...]. Inoltre, le piace il tema [...] film: «È [...] per riflettere [...] che è una realtà scottante [...] ci coinvolge tutti. Ma anche sul tema [...]. Penso al bellissimo libro di Chatwin, [...] che è proprio una riflessione [...] questo argomento». E dopo il ruolo [...] Pina, Iaia si appresta a lavorare in «Appassionata», il [...] Tonino De Bernardi. Il cineasta ha girato [...] dopo la morte della moglie Bergman cambia [...] alla regia A febbraio su [...] «Vanità e affanni» SATELLITI Fino [...] ogni mercoledì, un film del regista francese Arriva [...] in tv. Troppo impegnativi e poco [...]. Eppure erano un ottimo [...]. ///
[...] ///
Per la Rai è [...]. E si può capire [...]. Va-nità e affanni, il [...] tv che ha riportato dopo anni [...] Bergman dietro ad una [...] sarà messo in onda a febbraio su [...]. E Max [...] che da mol-ti anni [...] fiction e di coproduzioni, racconta di questa [...] Bergman: «Per la Rai è un segno [...]. Siamo stati coproduttori di Scene [...] matrimonio, che, tra-smesso per la prima volta [...] sul divorzio, ebbe 17 milioni di spettatori. [...] anche per Fanny e Alexander [...] Con le migliori intenzioni diret-to da Bille August». Il maestro svedese, che [...] ottenuto la Palma delle Palme [...] per i 50 anni [...] aveva annuncia-to che dopo Fanny [...] Alexander non avrebbe più girato film per-ché troppo [...] gli anni, pre-ferendo dedicarsi al teatro e [...] sceneggiatore. Nacque co-sì Con le [...] sto-ria [...] dei suoi genitori, affi-data [...] Bille August, il cui Pelle il conquistatore [...] a Bergman. Ha poi con-tinuato a [...] figlio Da-niel e per Liv [...] (Confessioni private, presentato a [...]. Vanità e affanni, ispirato [...] del Macbeth, è incen-trato su un personaggio [...] Bergman, [...] e fantasioso zio già [...] Fanny e Alexander, in cui [...] si era molto identificato [...]. Per [...] Ber-gman è tornato a [...] seppure per la tv (ma come lo [...] i suoi prece-denti lavori): «Ha voluto girare [...] -racconta [...] che ha seguito la [...] mondo delle sue me-morie. I temi di Bergman [...] la famiglia, [...] la mor-te che solo [...] esorciz-zare per il breve momento in cui [...] scena». Il [...] regista, che nel film si [...] ritagliato il ruolo di un pa-ziente di una clinica [...] ha detto che Vanità e affanni «è il frutto [...] una grande angoscia: [...] del 1993. Ero convinto che questo [...] mio ulti-mo lavoro. In quel periodo avevo [...] essere vicino alla morte, ma non fui [...] bensì mia moglie», ha spiega-to Bergman a Stoccolma [...] ot-tobre in occasione della prima del film. Il regista ricorda che [...] la perdita della [...] compagna lo ha completamente [...] ha spinto a rifu-giarsi nella [...] casa di campagna. Nel film recitano tanti attori [...] da [...] a Pernilla August, da [...] a Marie Richardson. La Rai ha [...] il film con le [...] e tedesca. Ricordate quei bei cicli [...] dava la Rai fino a qualche anno [...]. In pensione Claudio G. [...] faccende [...] Vieri Razzi-ni, nessuno a Viale Mazzini ha più potuto organizzare sulla tv [...] rassegne a tema o per [...]. Pare che non siano [...] palinsesti televisivi, urtano le sensi-bilità dei capi-struttura, [...] una dannazione perché fan-no poca audience. Solo [...] quando la replica selvaggia [...] cosiddetti cicli: ma sono per lo più [...] a raccogliere titoli minori a disposizio-ne delle [...]. E non si porti [...] Fuori orario, certo meritevole di at-tenzione (a parte [...] sin-crono di Ghezzi), epperò spesso chiuso in [...] da cineclub [...] per nottambuli [...]. Stando così le cose, [...] che guardare con simpatia [...] lanciata da [...] (se ne oc-cupa Enzo [...] ogni merco-ledì per quattro [...] dallo scorso 29 ottobre al prossimo 4 [...] onda un film di Eric [...] secondo una rigorosa lo-gica [...]. È vero che [...] la vedono in meno [...] ma chissà che una programmazione tematica organica [...] spinga in futuro più gente a convertirsi [...] con decoder digitale. Perché proprio [...] E per-ché no? Autore [...] co-nosciuto, il [...] cineasta di ori-gine alsaziana [...] di un notevole prestigio critico, raf-forzato [...] di aristocratica timidezza di [...]. [...] -ma è uno pseudonimo, [...] vero nome Maurice [...] -non va mai ai [...] i suoi film, centel-lina le interviste (meglio [...] dribbla volentieri i giornali-sti. Giancarlo [...] sul volume La parola [...] a Flavio Vergerio per il Centro Studi Cinematografici [...] defi-nisce questa attitudine «arte del nascondimento», ma [...] il piacere del gioco, lo stesso che [...] di scuola e poi «giovane turco» dei [...] a parlare in latino [...] telefonica in una scena di La carriera [...] Susanna [...] o ad attribuire il cortometraggio Bé-rénice (1954) [...] Dirk Peters. Mercoledì prossimo toccherà a Perceval, [...] ovvero [...] cavalleresco di Perce-val che [...] e il castello per diventare cavaliere della Tavo-la Rotonda [...] re Artù»: così lo scar-no materiale stampa [...] del film, tratto rigorosa-mente dal poema di Chrétien [...]. Non [...] battaglie en [...] e clangore di spade. Il Medioevo che [...] ricostruisce in studio è [...] verità storica sta tutta nella composizio-ne delle [...] memoria delle arti figurative del periodo è [...] una precisione, un gu-sto da vero connaisseur». Ma [...] è anche un profon-do [...] femminile. Nei suoi cicli più [...] («Commedie [...] Proverbi», «Racconti delle quattro stagioni») sono le [...] emergere come soggetto privilegiato. Film come Il raggio [...] Racconto di primavera o Un ragazzo tre ragazze [...] la leggerezza [...] che improvvisata con la [...] più giovane regista pedina e asseconda gli [...] sue capricciose eroi-ne. Ragazze normali, neanche troppo [...] alla vo-lontà pedagogica del loro «inven-tore» per [...] e le coincidenze [...]. ///
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Ragazze normali, neanche troppo [...] alla vo-lontà pedagogica del loro «inven-tore» per [...] e le coincidenze [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .