Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 2329841838.

Meglio tardi che mai. Anche se i con-tenuti [...] non sono né la pubblicizzazione della relazione [...] Ono-fri sulla riforma dello Stato sociale, né [...] Bruxelles di [...] europea che vada oltre [...] allentare le tensioni che gravano su palazzo [...]. A differen-za di [...] che non si lascia [...] portare a buon fine i lavori della Bicamerale, [...] assume tanto la provoca-zione [...] di palaz-zo [...] come una sfida da [...]. Ma su quale terreno? Non [...] di scandaloso che [...] e Gianfranco Fini si [...] par-lino, anche se si collocano alle op-poste [...]. A maggior ragione se [...] del taglio delle ali. Stupisce, semmai, che la [...] abbia il segretario di Rifondazione. Il quale, invece, quasi [...] per quei 20 minuti di fitto conversare [...] un corridoio: «Fra le nostre due forze [...] livello di contrapposizione che non è dato [...]. E però sol-tanto un [...] «soccorso nero» nel segreto [...] sulla controver-sa legge [...] che interveniva sul-la materia [...] affatto dispiaciuto a Rifondazione. Ammes-so e non concesso [...] abbia-no parlato solo della Bicamerale, il fatto [...] elettorale non sarà il «convitato di pietra» [...] basta e avanza per sospettare un bis [...] che intercorse tra i rispettivi capigruppo, Oliviero Diliberto [...] Pinuccio [...] per af-fondare la [...]. Del resto, né Ri-fondazione [...] An [...] mistero di preferire il [...] che nelle Regioni amplia [...] dei seggi da attribuire, a [...] del sistema uninominale in [...] riservi una più ridotta quota proporzionale alla [...] politico. Semmai, il paradosso è [...] tenere in piedi la maggioranza trasversale, palese [...] ha silurato la [...] proprio men-tre Fini trova [...] una ragione per condividere [...] con convinzione o stru-mentalmente) la «di-sponibilità» di Berlu-sconi [...] sulla manovra corretti-va di bilancio. [...] così, resta solo a gri-dare [...] il pericolo del taglio delle ali estre-me. [...] che adesso coinvolge lo stesso [...] del Consiglio. Testualmen-te: «Prodi vuol fare [...] fare [...] prima, cioè tene-re insieme [...] tenga anche Rifondazio-ne con un dialogo fitto [...] di modo che si [...] della ricerca di questa intesa». Ne deriva una «scom-messa» [...] «vedere» che quello di Rifondazione «non è [...] va ben oltre quella mano-vra ritenuta «non [...] utile». A ben guardare, mostran-dosi [...] un in-tervento correttivo di bilancio limita-to, quei [...] ritenuti in-dolori, [...] non fa altro che [...] di risanamento alla Finanziaria [...] coinciderà con la con-clusione dei lavori della Bicamerale. A quel punto, cioè, ciascuno [...] veti sulla spesa sociale (pensioni o [...] potrebbe coprire [...] veto sulla materia elet-torale. Ma non [...] solo Carlo Azeglio Ciampi [...] una manovra non inferiore ai 14 mila [...] i maggiori oneri della finanziaria che verrà. Lo stesso Prodi si [...] credibilità con gli altri leader europei. A cominciare da Kohl. Il quale, guarda caso, [...] Berlusconi che cerca di [...] credibilità offrendo la stessa [...] accordo che il Cancelliere sta cercando con [...]. Né Prodi può mettersi [...] cammino delle riforme delle isti-tuzioni e della [...]. In com-penso, ha assicurato [...] fa-re la manovra con i voti del Polo [...] non [...] nessuna voglia di cambiare [...]. Ma è una assicura-zione che, [...] si è visto, [...] disdegna. Prodi non riesce a [...] una ragione: «È preoccupato», rac-conta [...] «Ci ha enucleato tutti i [...] di [...]. E quando gli abbiamo [...] ora di passare dalla maggioranza della desistenza [...] politica su un programma minimo, ci ha [...] un passaggio difficile ma dovrà essere affrontato. Senza però [...] come». [...] di questo passaggio conta, chiaramente, [...]. Che adesso invoca la [...] ma «sulle grandi di-scriminanti [...]. Comprese quelle, legate alle [...] stanno fuori del portone di palazzo [...] ma po-trebbero rientrare dalla [...] crisi guidata verso un Prodi bis? Il [...] Franco Marini, semmai, spinge Prodi ad andare «a vedere» [...] Berlusconi: «Se dav-vero è un accordo [...] vuol dire che non [...]. Ma [...] non demorde: se Prodi [...] destra. E il premier a Bru-xelles [...] braccia: «Un giorno mi dicono che viro [...] altro che viro a sinistra. In realtà non è [...]. Ma se non si vuole [...] qualcosa deve pur cambiare. ///
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Nonostante i primi positivi [...] dei conti pubblici, la manovrina si farà, [...] il ministro del Tesoro Carlo Azeglio Ciampi. Ieri, al termine di una [...] in Senato, rispondendo a chi gli chiedeva se [...] di fine marzo per centrare [...] di Maastricht potrà essere inferiore ai 14. Abbiamo di fronte a [...] che non ci permettono certamente nessun lassismo. Decide-remo dopo la relazione trimestrale: [...] Governo comuni-cherà la cifra [...] quando [...] decisa». E intanto, il dibattito [...] riforma del [...] dovrà [...] conto della relazione finale [...] Com-missione Onofri, diffusa ufficialmente ieri da Romano Prodi. Nella lettera di accompagnamento, Prodi [...] ora sia compito del governo avviare nel [...] dibattito sulla riforma dello Stato So-ciale partendo [...] dalla [...] stessa». Insomma, partiti, sindacati ed [...] sfuggire alle indicazioni che escono dalla Commissione, [...] Prodi ha lavorato per «ri-disegnare il sistema di [...] per [...] in condizione di affrontare [...] demografiche e occupazionali, dei muta-menti nei rapporti [...] della liberalizza-zione degli scambi internazionali e della [...] modi di produrre». Questo, bloccando le tendenze [...] per sanità e pensio-ni legata [...] della popolazione, re-sponsabilizzando gli [...] rispetto a risultati e spesa, attivando una [...] pubblico e privato, e con più compartecipazio-ne [...] parte degli utenti. E anche la spesa [...] via limitata e temporanea» contribui-re al processo [...] conti pubblici. Le proposte della commissione Onofri. Aiuti a giovani e [...] Stretta [...] pensioni e sanità Più soldi per poveri [...]. Ecco le [...] del rapporto della Commissione Onofri, [...] a sterilizzare ai livelli at-tuali (in rapporto [...] Pil) [...] spesa per la protezione sociale evitando [...] della pres-sione fiscale e contributiva. ///
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La Commissione con-divide i [...] Dini, ma ne sottolinea i «punti deboli [...] volta ti-mida» di questi principi. Le propo-ste: attuazione «rigorosa» [...] le deleghe rima-ste ed eliminando le situazioni [...] rimaste; separare effettivamente previdenza da assi-stenza; applicare [...] principio contributivo, allineando gradualmente le aliquote; unificare [...] oppure rende-re autonomi gli enti previdenziali, fissando [...] finanziaria». Si propone poi [...] del periodo di transizione [...] norme particolari per le carriere precoci e [...] fondi pensione an-che per i pubblici dipendenti. ///
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Stante una spesa media [...] nei paesi europei che pone [...] tra quelli a piu basso li-vello di spesa, sul [...] delle en-trate si propone di ridefinire le de-trazioni Irpef [...] redditi da pensio-ne; concedere alle Regioni la possi-bilità di [...] un ticket sul rico-vero in regime ordinario e di [...] di una forchet-ta massima e [...] la possibilità di varare un ticket regionale sulle visite [...] domiciliare. Dal lato della spesa, [...] propone maggiori penalizzazioni per le Regioni che [...] riduzione delle quote di interessi sui mutui [...] Re-gioni; imporre alle Usl di fissare bu-dget rigidi [...] imporre ai singoli «presidi sanitari» il vincolo [...] pareggio. La Commissione propone poi [...] di assicurazio-ne sanitaria integrativa «con conte-stuale ridefinizione [...] garantite dal [...] e consiglia di allargare [...] distribuzione dei farmaci, di prevedere in via [...] di alcuni grandi ospedali ad organizzazioni «no [...] i contratti a termine per i me-dici [...] la nozio-ne di pianta organica. ///
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Dopo [...] dei vincoli, ser-ve ora [...] di inter-venti fiscali, regolamentari, creditizi e urbanistici [...] le fasce deboli. In particolare, si [...] la quantità di abitazioni [...] più poveri; attuare una «calibrata» politica di [...] di equo canone nel merca-to degli affitti, [...] «meritevole di particolare tutela sociale», utilizzando anche [...] fiscale». ///
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[...] sistema è «disorganico e quasi [...]. Premessa [...] definitiva dei [...] il Rapporto prevede tre livelli [...] tute-la. Il primo riguarda i [...] temporanea del lavoro», ed assomiglia [...] Cassa inte-grazione ordinaria: erogazioni [...] da un prelievo contributivo su lavoratori e [...]. Questo assegno potrà essere erogato [...] 12-18 mesi al massimo [...] di cinque anni e coprirà [...] della retribuzione. Il secondo livello è [...] di disoccupazione», destinato a chi il lavoro [...] in ma-niera definitiva: sostituirà la [...] straordinaria, [...] di mobili-tà e quella [...]. An-che in questo caso [...] lavoratori, con [...] parziale a carico del Fi-sco. La retribuzione di riferimento per [...] sarà la me-dia di più [...] passati rivalutata in base [...]. [...] dovrà comunque consentire [...] di «dedicare tutto il [...] di un nuovo lavoro»: nel frattempo, bisognerà [...] impiego anche a termine, pena il decadimento [...]. Gradualmente [...] della in-dennità si riduce, [...] zero nel gi-ro di due anni. Il «terzo livello» di [...] chi, al termi-ne del biennio, non ha [...] impiego: si tratta [...] Minimo Vitale», che rientra [...]. ///
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La spesa complessiva per [...] al crescere dei tagli su pen-sioni e [...]. Si propongono due [...] vitale» e il «fondo per i non [...] assorbire gli assegni familiari, [...] per il nucleo fa-miliare, [...] e [...]. Il «minimo vitale» si [...] deboli, e spetterà solo ai maggiorenni, il [...] però valutato in base alle risorse del [...] con-to anche della [...] composizione. Il nuovo strumento punta [...] nel mondo del la-voro: ai non inabili, [...] per un periodo limitato. Il «Fondo per i [...] servirà ad assicurare a tutti i cittadini [...] sussidi mirati [...] stato di bisogno, nel [...] si crei una si-tuazione di non autosufficienza. [...] senza perifrasi invita [...] dei banchieri a scendere dalla [...] e ad apprendere una lezione di «serenità» e di [...] reciproco». Una lezione che il [...] Repubblica rivolge apertamente chiamando in causa con nome [...] governatori della Banca olandese e della [...]. ///
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Europa dei banchieri, adesso [...] di dare voti [...]. Lo dice Oscar Luigi [...] con un discorso netto [...] ironia. Oc-casione: [...] pubblica con-cessa ai parlamentari [...] Popolari a Bruxelles. Spunto, stavol-ta citato senza [...] nomi e cognomi, dal capo dello Stato: [...] che è venuta nei giorni scorsi dal [...] centrale olandese e dal luglio prossi-mo presidente [...] Istituto [...] europeo, [...] «Se chi presiede quella [...] banca, sarebbe una gran [...]. Ma ce [...] anche per il governa-tore [...] Banca [...] tedesca, Hans [...] che [...] giorno [...] sentito alla radio»), ci [...] benvenuto nella moneta unica eu-ropea (in gergo Euro), [...] a condizione che si rientri nei parame-tri [...] Maastricht. Precisazione che a [...] non va affatto giù: [...] il governo) non passa una mattina che [...] stan-no [...] tutta per entrare dentro [...] che vennero fissati a [...] trattato siglato nella cittadina olandese. A parte le battute di [...] scoppiettante come non mai, si [...] che [...] preme al presiden-te. Già nei giorni scorsi, [...] in Macedonia, aveva fatto cenno ai troppi [...] rile-vano nella scena europea come in quella [...]. Ora è tornato alla [...] discorso senza fronzoli, che ha pronunciato a [...] evidentemente [...] ben pre-parato. Ed è stata una [...] appoggio agli sforzi euro-peisti del governo: [...] sta facen-do il suo [...] nel co-siddetto gruppo di testa della mone-ta [...] sconti», e «ce la mette tutta», ma [...] quelli che si «mettono in cattedra e [...]. Gli [...] che sfornano le loro [...] pronosti-ci che danno «un giorno dentro e [...] il nostro Paese hanno bisogno essi di [...] «sere-nità» e di «rispetto reciproco». E il Pre-sidente tale lezione [...] impartita con toni duri. Altro argomento, parallelo, degno di [...] intemerata: [...] ar-rogante delle Banche si affianca [...] asfittica e mastodontica degli uffici. [...] molta fede e [...] po-che istituzioni [...] degli albori, caro [...] Presidente. Così come [...] conces-so il vezzo [...] scorso davanti [...] delle Nazioni Unite il capo [...] Stato am-monì i partner [...] della burocrazia del Palazzo di [...] oggi tocca a Bruxelles. [...] ha invita-to ad «avere il [...] di alleggerire» la struttura [...] europea: isti-tuzioni come questa e [...] la stes-sa Onu sono «indispensabili per il fu-turo [...]. Infine, club degli [...] da Romiti a [...] aprite per bene le [...]. Stavolta, a dif-ferenza dei [...] europei, [...] non ha fatto nomi. Ma [...] ai [...] di casa nostra è [...] giornali rim-proverano spesso il presidente per eccesso [...]. Ma [...] di cui si vanta [...] è molto laico e [...] un «passeggiare tra le nuvole» coltivan-do impossibili [...] sogna-re cose irrealizzabili». Nasce, piutto-sto, «da una valutazione [...] spie-tata della realtà». E, una volta fatta [...] si rimbocca le ma-niche per affrontare la [...]. ///
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Ci sarà tempo per [...] sulla politica italiana: oggi il presi-dente va [...] Polesine. E nel fine setti-mana [...] freneti-ca tre giorni in giro per la Sicilia. Diritti delle donne Diritti [...]. ///
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[...] con: Marie Arlette [...] europeo Partito socialista francese) Francesca [...]. ///
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Lo ha detto il [...] centrale tedesca, Hans [...]. A [...] è stato poi chiesto [...] analogie tra Italia e Germania, dove si [...] parlare di «grosse [...] per la realizzazione degli [...]. Per la Germania, la [...] spetta ai politici tedeschi. Abbiamo in questo momento una [...] che, se sono informato bene, vuole rimanere insieme e [...] valere la [...] politica. Una discussione su cambiamenti [...] Germania non la ritengo né giusta né [...]. ///
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Una discussione su cambiamenti [...] Germania non la ritengo né giusta né [...].